Gestione Innovativa delle Filiere Logistiche nella PA - PowerPoint PPT Presentation

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Gestione Innovativa delle Filiere Logistiche nella PA

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Gestione Innovativa delle Filiere Logistiche nella PA Alberto Portioli Staudacher Dip. Ing. Gestionale Politecnico di Milano alberto.portioli_at_polimi.it – PowerPoint PPT presentation

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Title: Gestione Innovativa delle Filiere Logistiche nella PA


1
  • Gestione Innovativa delle Filiere Logistiche
    nella PA

Alberto Portioli Staudacher Dip. Ing.
Gestionale Politecnico di Milano alberto
.portioli_at_polimi.it Lean Excellence Centre
www.lean-excellence.it COME CAMBIA LA SANITA
ITALIANA Roma 5 Dicembre 2006
2
Filiera logistica
Farmacia
  • Problematiche
  • Garantire livello di servizio
  • Contenere i costi
  • capitale
  • spazio/attrezzature
  • obsolescenza
  • personale
  • acquisto

Informazioni Materiali
3
Perché ci sono le scorte?
  • MANCANZA DI FIDUCIA
  • CONTINUITA DI SERVIZIO
  • EMERGENZE
  • VARIAZIONE PREZZI
  • FABBISOGNO NON COSTANTE
  • LUNGHEZZA TEMPI DI APPROVV / INCERTEZZA

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La barchetta e gli scogli
  • Le scorte vanno minimizzate
  • Trovare il livello minimo di scorte/code per far
    fluire la barchetta senza intoppi (es. ritardi
    del fornitore, cambiamenti nella richiesta,)

Scorte/code
Mancanza di integraz. informativa
disfunzioni nei modelli di gestione
scarso coordina-mento dei flussi
rete distributiva non adeguata
lotti di riforni-mento elevati
lead time troppo lunghi
errori di previsione
5
La barchetta e gli scogli
  • Approccio innovativo
  • abbassare il livello delle scorte/code per
    scoprire le cause di inefficienza e,
    successivamente, eliminarle

Problema emerso
Scorte/code
Apprendimento Punto chiave della intelligenza
Rotazione scorte Da 2-4 a 50-60
6
COME?
  • Non guardare a come fare più in fretta le
    attività a valore aggiunto, ma guarda a come
    eliminare le (tante) attività che non aggiungono
    valore
  • Corollario
  • - Trova il modo di far emergere le attività non a
    valore aggiunto, le inefficienze, i problemi
  • Il 40-60 delle attività svolte in una
    organizzazione
  • non sono a Valore Aggiunto

7
Laltra faccia della luna
Valore Agg.
Non Valore Agg.
  • 1. Difetti qualitativi
  • 2. Sovra-produzione/acquisti
  • 3. Materiale/Informazioni in attesa di
    processamento
  • 4. Lavorazioni non necessarie
  • 5. Spostamenti non necessari (persone)
  • 6. Trasporti non necessari (beni)
  • 7. Attese

8
Grandi opportunità di miglioramentoin condizioni
WIN-WIN
  • Virginia Mason Medical Centre
  • Scorte -53
  • Occupazione spazio -40
  • Tempi attraversamento -60
  • Distanze percorse dalle persone -40
  • 2 settimane di training presso Toyota e Hitachi
    (air conditioning)
  • Allegheny General Hospital
  • Riduzione del 90 delle infezioni in terapia
    intensiva
  • (-500.000/anno)
  • Shouldice Hospital la qualità più alta, il costo
    più basso, e clienti felici.

9
Amplificazione delle variazioni
Domanda Dipendente
Domanda Indipendente
100
50
25
10
Amplificazione
Scorte
2-3 giorni
1 sett
2 sett
1 mese
Cause Lottizzazioni (di tempo / di
quantità) Tempi di risposta Variabilità di
comportamento Aspettative (psicologico)
10
Quale Soluzione?
Realizzare un flusso più possibile continuo
10
Amplificazione
10
10
10
Scorte
2-3 giorni
2-3 giorni
2-3 giorni
2-3 giorni
Tanti ordini frequenti, di piccole quantità
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AO Manzoni di Lecco
  • Supply chain interna Farmacia Reparto
  • Implementazione pilota ambito ristretto, ma
    implementazione fino a risultati finali
    misurabili.
  • 1 Reparto del presidio di Bellano
  • 1 Reparto del presidio di Lecco
  • Creazione di un gruppo di lavoro, con un piano di
    attività.
  • Persone motivate, con atteggiamento positivo
  • Programma di intervento, con forte attenzione
    della Direzione amministrativa
  • Formazione alle persone del gruppo di lavoro

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Passare da lotto a flusso
  • Creare un flusso fare piccoli riordini
    frequenti. Invece di ordinare un lotto (di 2-3
    settimane) quando si va sotto una scorta minima,
    ordinare il più frequentemente possibile (oggi
    ogni martedì e giovedì), esattamente quanto
    consumato

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Semplificare
  • Ridurre il numero di codici utilizzato
  • Classificazione secondo codice colore i
    farmaci/dispositivi presenti. Chiara procedura di
    riordino per ciascun colore
  • Colore verde codici ripetitivi ad alti volumi
    (utilizzo frequente e costante. Es Antibiotici)
  • Colore giallo codici ripetitivi a bassi volumi
    (utilizzo poco frequente e poco costante)
  • Colore rosso codici non ripetitivi (non si
    gestiscono a scorta)
  • Ridurre drasticamente le scorte per liberare
    spazio e rendere facilmente visibile cosa ce e
    cosa no. (la responsabilità della disponibilità
    di materiale viene chiarito essere della
    Farmacia)
  • Individuare la posizione per ciascun farmaco e
    mostrare visivamente il livello obiettivo delle
    scorte

14
Analisi dei risultati
  • Periodo dosservazione aprile 2006 settembre 2006

Il processo di razionalizzazione dei codici, una
volta condiviso, porta ad un miglioramento
continuo nel tempo
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Analisi dei risultati
Prima
Dopo
Nome farmaco Codice colore associato
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Considerevole riduzione di spazio occupato
Dopo i ripiani negli armadi sono quasi vuoti
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Analisi dei risultati
  • Riduzione scorte di sicurezza in reparto
  • Riduzione scorte di ciclo in reparto
  • Totale riduzione -20
  • Riduzione scorte di sicurezza in Farmacia
  • Possibile riduzione scorte di ciclo in Farmacia
  • Totale riduzione -15
  • Sommata alla riduzione dovuta al primo
    intervento generale sulle scorte si attiene -50
    scorte
  • Ma la riduzione scorte è solo un indicatore.
  • Lobiettivo ultimo è lavorare meglio

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Il lavoro dei magazzinieri della Farmacia è più
semplice. Dicono
  • Conosciamo in anticipo l80 di quello che è il
    tuo ordine
  • La domanda è meno variabile nessuna sorpresa.
    Minori scorte di sicurezza
  • I viaggi di consegna sono più regolari ogni
    consegna si va dagli stessi reparti, quantità
    poco variabili, pianificazione consegne più
    facile, minore incertezza nei tempi di consegna

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Il lavoro in reparto è più semplice. Dicono
  • La verifica delle date di scadenza è più rapida e
    semplice
  • Le modalità di riordino sono molto chiare e non
    ambigue. Il riordino può essere fatto da
    chiunque, ed è facile vedere cosa riordinare.
  • Lattività di riordino e di ricezione merce
    avviene 2 volte alla settimana e la durata è poco
    variabile molto più facile da pianificare.
  • Il problema è il SW, che è stato pensato per
    pochi riordini, di grandi quantità.

Le infermiere degli altri reparti hanno
sollecitato la implementazione anche da loro.
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