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B&B, l IRPEF e l IVA A cura di: Art. 2082 Imprenditore E' imprenditore chi esercita professionalmente un'attivit economica organizzata (2555, 2565) al fine ... – PowerPoint PPT presentation

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Title: B


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BB, lIRPEF e lIVA
A cura di
  • Art. 2082 ImprenditoreE' imprenditore chi
    esercita professionalmente un'attività economica
    organizzata (2555, 2565) al fine della produzione
    o dello scambio di beni o di servizi (2135,
    2195).Art. 2083 Piccoli imprenditoriSono
    piccoli imprenditori i coltivatori diretti del
    fondo (1647, 2139), gli artigiani, i piccoli
    commercianti e coloro che esercitano un'attività
    professionale organizzata prevalentemente con il
    lavoro proprio e dei componenti della famiglia
    (2202, 2214, 2221)

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BB, lIRPEF e lIVA
  • Art. 2195 Imprenditori soggetti a
    registrazioneSono soggetti all'obbligo
    dell'iscrizione nel registro delle imprese gli
    imprenditori che esercitanoun'attività
    industriale diretta alla produzione di beni o di
    servizi un'attività intermediaria nella
    circolazione dei beni un'attività di trasporto
    per terra, o per acqua o per aria un'attività
    bancaria o assicurativa altre attività
    ausiliarie delle precedenti (1754). Le
    disposizioni della legge che fanno riferimento
    alle attività e alle imprese commerciali si
    applicano, se non risulta diversamente, a tutte
    le attività indicate in questo articolo e alle
    imprese che le esercitano (att 100, 200).
  • Art. 2202 Piccoli imprenditoriNon sono soggetti
    all'obbligo dell'iscrizione nel registro delle
    imprese i piccoli imprenditori (2083).

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BB, lIRPEF e lIVA
  • Criterio di non imprenditorialità, il criterio
    è già stabilito dallart. 51, c. 1 del DPR n.
    917/86, per il quale la gestione in forma non
    imprenditoriale deve intendersi ai fini fiscali
    lesercizio di unattività senza il requisito
    dellabitualità. Ogni altro criterio non pare
    coerente con questo principio sancito dal
    Decreto.

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BB, lIRPEF e lIVA
  • Criterio di imprenditorialità/abitualità, allo
    stesso modo per esercizio in forma abituale
    dellattività di impresa deve intendersi un
    normale, costante indirizzo dellattività del
    soggetto che viene attuato in modo continuativo
    deve cioè trattarsi di unattività che abbia il
    particolare carattere della professionalità
    (circ. n. 7/1496 del 30 aprile 1977). Ciò
    troverebbe conferma anche nelle risoluzioni
    ministeriali n. 180 del 14 dicembre 1998 e n. 155
    del 13 ottobre 2000, che che riconoscono
    lesclusione dallambito di applicazione
    dellattività ai fini IVA a condizione che la
    stessa non venga svolta in modo sistematico con
    carattere di stabilità. Ogni altro criterio non
    pare coerente con questo principio sancito dalle
    circolari ministeriali.

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BB, lIRPEF e lIVA
  • Da un punto di vista pratico, il soggetto che
    esercita attività di bed breakfast si chiede
    dunque quali siano i limiti oltre i quali la
    stessa si configuri come attività dimpresa.
    Purtroppo, come si evince dalla precedente
    definizione non vi è a tuttoggi alcuna
    quantificazione del concetto di abitualità e
    neppure di occasionalità.

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BB, lIRPEF e lIVA
  • La regola della chiusura dei 60 o 90 giorni, ad
    esempio, riportata da alcune leggi regionali
    (Lazio, Piemonte.), non pare coerente con questo
    principio sancito dalle circolari ministeriali n.
    180 del 14 dicembre 1998 e n. 155 del 13 ottobre
    2000!

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BB, lIRPEF e lIVA
  • ANBBA ha individuato negli accertamenti della
    G.d.F. 5 criteri di imprenditorialità che,
    qualora presenti in tutto o in parte
    costituiscono probabili indizi dellesercizio di
    attività dimpresa
  • Elevato turn-over degli ospiti
  • Utilizzo di uno o più collaboratori
  • Destinazione dellimmobile a soddisfare
    principalmente le esigenze abitative degli ospiti
    anziché del titolare (modifiche del distributivo
    interno, costituzione di una reception, etc.)
  • Offerta di servizi aggiuntivi rispetto a quelli
    minimi previsti per il bed breakfast mirati
    esclusivamente agli ospiti
  • Pubblicità periodica e ricorrente (su riviste,
    periodici, internet).

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BB, lIRPEF e lIVA
  • Il BB e lIRPEF LAgenzia delle Entrate
    considera quindi lattività di bed breakfast
    come reddito dimpresa qualora esercitata in
    forma abituale. Se lattività è saltuaria, dà
    luogo invece a redditi diversi.
  • La tipologia di reddito di impresa richiede la
    tenuta di scritture contabili semplificate o
    ordinarie, leffettuazione di periodiche
    liquidazioni IVA, etc. etc Tutti adempimenti cui
    il BB, come qualunque altra impresa è
    sottoposta, qualora raggiunga le caratteristiche
    di attività dimpresa.

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BB, lIRPEF e lIVA
  • Lerrata classificazione dei ricavi tra i redditi
    diversi (attività commerciale occasionale
    art. 81, c.1, lett. I D.P.R. 917/86 Testo Unico
    Imp. Redditi) anziché dimpresa comporta la
    violazione di obblighi fiscali e previdenziali
    con il rischio di incorrere in pesanti sanzioni.
    Viceversa, lerrata classificazione dei ricavi
    tra i redditi dimpresa anziché diversi comporta
    il versamento di imposte e contributi
    previdenziali non dovuti ed una gestione più
    onerosa dellattività a livello amministrativo.

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BB, lIRPEF e lIVA
  • Il BB e lIVA LAgenzia delle Entrate, con
    risoluzione n. 155 del 2000 ha precisato
    lesclusione dal campo IVA dellattività di BB
    se esercitata occasionalmente, ossia a
    condizione che non sia svolta in modo
    sistematico, con carattere di stabilità (circ.
    Ag. Entrate di Venezia, 6 giugno 2001, n.19733),
    nel qual caso lattività di BB è invece soggetta
    ad IVA.

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I Controlli della G.d.F. ai BB (1)
  • Presupposto generale Accertamento dellevasione
    fiscale per IVA ed IRPEF
  • Presupposti specifici verso il singolo
  • (1) Sospetto di evasione di parte dei redditi.
  • (2) Sospetto di evasione dellIVA

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I Controlli della G.d.F. ai BB (2)
  • Poteri di accertamento
  • La G.d.F. ha potere ispettivo sui bilanci delle
    ditte e società non quotate e, previo mandato del
    giudice, sulle società quotate e sui c/c bancari

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I Controlli della G.d.F. ai BB (3)
  • Strumenti di accertamento
  • Sono i più vari. I più usati sono quelli che
    portano al confronto di dati desunti da
  • Prenotazioni ai BB da siti web (visita fiscale
    alle società di gestione di siti web)
  • Schedine alloggiati consegnate alla PS
  • Flussi bancari dei proprietari BB (giudice)
  • Dati Istat forniti dai BB
  • Ispezioni contabili ai BB (ricevute emesse,
    contabilità IVA)

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I Controlli della G.d.F. ai BB (4)
  • Come tutelarsi ed essere in regola?
  • Ogni flusso di denaro tramite accrediti sul
    proprio c/c (caparre, saldi del prezzo) deve
    corrispondere in valore alla ricevuta emessa.
  • Ogni ricevuta emessa dal BB per flusso di
    clientela da un sito web tracciabile (gestito da
    agenzia che opera a ) deve corrispondere in
    valore alla di commissione richiesta
  • La filiera delle operazioni ISTAT, PS, PRIVACY,
    RICEVUTA deve essere completa. Ci sono infatti
    sanzioni per omissioni ISTAT e PS
  • Il BB che raggiunge determinati requisiti di
    impresa deve aprire P. IVA.
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