La fisica delle particelle elementari, dall

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La fisica delle particelle elementari, dall

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Title: PowerPoint Presentation Author: Attilio Andreazza Last modified by: Attilio Andreazza Created Date: 2/12/2003 10:22:35 AM Document presentation format – PowerPoint PPT presentation

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Title: La fisica delle particelle elementari, dall


1
La fisica delle particelle elementari,
dallasimmetria materia-antimateria allorigine
delle masse
  • A. Andreazza, Università di Milano and INFN
  • in rappresentanza dei gruppi di Milano degli
    esperimenti
  • FOCUS
  • BaBar
  • ATLAS

2
Indice
  • La fisica dei quark pesanti
  • violazione di CP e matrice di Cabibbo-Kobayashi-M
    askawa
  • la fisica del c a FOCUS
  • la fisica del b a BaBar
  • La ricerca del bosone di Higgs
  • leredità di LEP
  • lesperimento ATLAS a LHC
  • ricerca dellHiggs in ATLAS.

3
Materia e anti-materia
  • È ovvio che lanti-materia è diversa dalla
    materia.
  • Eppure è cosí uguale
  • particelle ed antiparticelle hanno stessa massa
  • hanno cariche (carica elettrica, isospin,
    numero barionico) esattamente opposte
  • nei processi di produzione ed annichilazione
    vengono coinvolte lo stesso numero di particelle
    ed antiparticelle.
  • Capire qual è lorigine dellasimmetria tra
    materia ed antimateria nel nostro universo è una
    delle domande fondamentali a cui cerca di
    rispondere la fisica delle particelle.

4
Violazione di CP
  • La prima differenza tra materia e antimateria fu
    osservata da Fitch e Cronin nel 1964
  • in interazioni protone-nucleo si producono e
    .
  • Questi non sono autostati di massa, ma misture di
    due autostati e con vite medie molto
    diverse.
  • Facendo decadere tutti i si trova un fascio
    puro di .
  • Si osserva che nel la componente di è
    maggiore di quella di .

Fino a pochi anni fa questa era lunica
asimmetria osservata.
5
Matrice CKM
  • (quasi)Tutte le transizione dei leptoni avvengono
    solo allinterno di una stessa famiglia
  • mentre nelle interazioni deboli dei quark,
    transizioni tra tutte le famiglie sono possibili.
  • Queste transizioni sono pesate dagli elementi di
    una matrice.
  • Nel Modello Standard
  • la matrice CKM è unitaria
  • la violazione di CP si può descrivere attraverso
    la presenza di valori complessi nella matrice.
  • Gli elementi di matrice si possono studiare
    tramite i decadimenti deboli degli adroni.

u c t
d s b

ne nm nt
e- m- t-
6
Lesperimento FOCUS (Fermilab, Chicago)
  • Produzione di charm mediante fotoni da 200 GeV
    incidenti su bersaglio di Be.
  • Collaborazione costituita da 110 fisici
  • USA
  • Italia 40 (Milano, Frascati, Pavia)
  • Brasile
  • Messico
  • Corea
  • Dati raccolti nel 1996-7.
  • Oltre 106 particelle charmate ricostruite.

7
Rivelatori di vertice
  • Particelle con quark c o b hanno vite medie ?
    0.5 1.5 ps,
  • se non sono prodotte in quiete
  • la vita media si estende del fattore di
    dilatazione relativistico ?E/m
  • la lunghezza media percorsa prima di decadere
    L??c?
  • langolo di decadimento ?1/?
  • da cui il parametro di impattodLsin? c? 150
    450 mmindipendentemente dallenergia.

d
B/D
?
L
  • Per studiare adroni con quark b e c servono
    rivelatori con risoluzioni spaziali 100 mm.
  • Rivelatori a silicio
  • a microstrip (FOCUS, BABAR)
  • a pixel (ATLAS)necessari quanto la densità di
    tracce è elevata.

8
Vite medie del quark c
  • FOCUS ha misurato la vita media di mesoni e
    barioni charmati.
  • Insieme al branching ratio per decadimenti
    semileptonici, entrano nella determinazione di
    Vcs.
  • Mentre le larghezze semileptoniche sono molto
    simili, differenze nella larghezza totale tra le
    varie particelle dipendono dalle interazioni
    forti informazioni sulla dinamica degli adroni.

9
Analisi dei plot di Dalitz
Ds???-?
  • Lesperimento cerca di applicare al settore del c
    metodi di analisi classici nella spettroscopia di
    quark leggeri, utilizzabili quando una
    descrizione perturbativa del sistema non è
    adeguata.
  • Esempio Dalitz plots
  • variabili in cui il fattore di spazio delle fasi
    è uniforme
  • la presenza di strutture è frutto della dinamica
    del sistema.
  • Metodi di interesse nel futuro per lanalisi di
    decadimenti esclusivi del b.

decay channel
10
Lesperimento BaBar (SLAC, San Francisco)
?(ee-?adroni)/?(ee-?µµ-)
?s GeV
  • Collisionatore ee- a fasci asimmetrici sulla
    risonanza ?(4s)
  • Collaborazione di 600 fisici di 10 nazioni,
  • Inizio della presa dati nel 1999, durata prevista
    fino al 2008.
  • Prodotte più di 250106 coppie

11
Oscillazioni
  • Essendo possibili delle transizioni da a ,
    un mesone oscilla tra un sapore e laltro secondo
    lHamiltoniana di mixing.
  • Nel decadimento della ?(4s), i due mesoni sono in
    uno stato coerente ed oscillano insieme.
  • Non appena uno dei due decade in uno stato
    identificabile come o , laltro mesone
    inizia ad oscillare indipendentemente
  • Con fasci asimmetrici, si produce una ?(4s) in
    moto e si tramuta la separazione di tempo tra i
    due decadimenti in una separazione spaziale.

12
B0 ? J/? KS
  • Se si sceglie un canale di decadimento dei B0 che
    sia un autostato di CP (e quindi accessibile sia
    da particella che da antiparticella), si può
    definire unasimmetria di CP
  • Nel caso di J/? KS, si ha che
  • BaBar è stato il primo esperimento ad osservare
    violazione di CP nel sistema del B, già nel
    2001!? e si è passati rapidamente da fisica di
    scoperta a fisica di precisione!

13
B0 ? ? KS
  • La grande mole di dati permette di accedere allo
    studio di decadimenti molto rari.
  • Il decadimento B0 ? ? KS, con BR di 6010-6 è
    atteso essere dominato da processi di ordine
    superiorerispetto al processo al primo
    ordine,che risulta essere soppresso O(10-2).
  • Il risultato sperimentale ?(?)
    0.300.14differisce di 3? dal valore
    atteso ?(?) sin 2? 0.722
  • Evidenza di contributi non previsti dal modello
    standard?

14
Il bosone di Higgs
  • La matrice CKM ha la sua origine dal fatto che
    gli autostati di massa dei quark sono diversi da
    quelli che partecipano nelle interazioni deboli.
  • Le interazioni deboli non sono veramente deboli,
    ci appaiono come tali a bassa energia solo perché
    i loro mediatori sono particelle massive.
  • Nel Modello Standard le masse sono generate dalle
    interazioni delle particelle con un nuovo
    campo il bosone di Higgs

Lunico componente del Modello Standard non
ancora osservato!
15
Leredità di LEP
  • Large Electron Positron collider
  • energia nel centro di massa da 90 a 210 GeV
  • luminosità 1032 cm-2s-1
  • presa dati dal 1989 al 2000
  • Misure di precisione del Modello Standard
  • mZ 91.1875 0.0031 GeV/c2
  • mW 80.392 0.039 GeV/c2
  • N? 2.9840 0.0082
  • mt 17313-10 GeV/c2 da misure indirette (da
    confrontarsi con la misura diretta 172.7 2.9 al
    Tevatron)

16
Leredità di LEP limite diretto
  • Ricerca del bosone di Higgs nella reazione
  • Il limite cinematico accessibile è dato da
  • Il numero di eventi candidati osservati è
    confrontabile con il fondo atteso

17
Leredità di LEP limite indiretto
  • Le osservabili elettrodeboli sono sensibili alla
    massa del bosone di Higgs.
  • Come per la massa del top, anche per lHiggs si
    può determinare un limite indiretto.
  • Favorito un bosone di Higgs leggero

18
LHC
  • Large Hadron Collider
  • collisionatore pp
  • 14 TeV nel centro di massa
  • luminosità 1034 cm-2s-1
  • inizio della presa dati fine 2007
  • stesso sito del LEP
  • Quattro esperimenti principali
  • ATLAS
  • CMS
  • LHC-b (fisica del b)
  • ALICE (collisioni con ioni pesanti)

19
A Toroidal LHC ApparatuS
  • ATLAS è uno dei due esperimenti universali a
    LHC.
  • 45 m di lunghezza
  • 22 m di diametro
  • Collaborazione di circa 2000 persone, di 150
    istituti da 34 paesi.
  • Gruppi di Milano
  • rivelatore a Pixel
  • calorimetro a LAr
  • toroide superconduttore

20
Produzione di Higgs a LHC
1 anno di LHC
Il meccanismo di produzione principale è la
fusione di gluoni, 104 106 bosoni di Higgs
prodotti per anno di presa dati.
21
Decadimenti dellHiggs
  • Il bosone di Higgs ama le particelle massive.
  • Se possibile decade in coppie di bosoni
    vettoriHiggs pesante
  • altrimenti decade nella coppia di fermioni più
    pesante accessibileHiggs leggero
  • Nella regione di transizione, attorno a mH130
    GeV, è accessibile anche il decadimento raro in
    ??.

22
LHiggs leggero a LHC
  • Il caso di Higgs leggero, favorito dalle
    osservazioni di LEP, è anche il più difficile da
    osservare
  • decadimento dominante H?bb
  • sezione durto del fondo ?(bb)O(10-1 mb)107
    ?(H)
  • Per ridurre il fondo si deve ricorrere
  • ad eventi molto rari
  • a produzione associata
  • Critiche le prestazioni del rivelatore!

H???
ttH
23
Calorimetro a LiquidArgon
Poster!
  • Obiettivo
  • Misura dellenergia di e e ?.
  • Identificazione di e
  • Separazione ?0/?
  • Trigger sullenergia elettromagnetica
  • Copertura (barrel)
  • zlt3.2 m
  • 1.4 lt r lt 2 m
  • spessore 22 33 X0
  • Operazione a 90 K
  • Granularità ????0.025 0.025
  • Risoluzione energetica

24
ATLAS Pixel Detector
Poster!
  • Il rivelatore a pixel è il rivelatore di vertice
    dellesperimento ATLAS
  • Consiste di tre cilindri (il più interno a R5.1
    cm dalla regione di interazione) e sei dischi,
    con copertura angolare ??2.5 o cos?lt0.98 .
  • Pixels 50 µ (R?) 400 µm (z)
  • 80 milioni di canali su unarea sensibile di
    1.7 m2.
  • Opererà a -7ºC allinterno di un campo magnetico
    solenoidale di 2 T.
  • Prestazioni determinate da test su fascio
  • resistenza alle radiazioni fino a 50 MRad o 1015
    neq/cm2 (10 anni di vita a LHC)
  • risoluzione 7 ? 10 µm
  • efficienza 99.9 ? 98

25
Higgs pesante (mHgt130 GeV)
  • Non appena il decadimento in coppie di bosoni
    vettori diventa significativo, diventano
    accessibili dei canali praticamente privi di
    fondo.
  • H?ZZ()?l l- l l-, le,?
  • H?WW()?l ?l- ?, le,?
  • Laspetto critico in questi canali è
    lidentificazione dei leptoni
  • e nel calorimetro LAr
  • µ nel toroide

26
Ma LHC non è solo Higgs...
  • Combinando i vari canali di ricerca, in un anno
    di presa dati alla luminosità di design, ATLAS e
    CMS dovrebbero essere in grado di coprire tutto
    il range possibile di masse del bosone di Higgs.

27
  • La fisica di LHC non si esaurisce con la ricerca
    del bosone di Higgs
  • ricerca di nuove particelle, in particolare
    supersimmetria
  • estensioni del modello di Higgs

Poster!
28
ATLAS esiste!
  • Il montaggio del rivelatore procede a pieno ritmo
    al CERN.
  • Installate le bobine del toroide (grosso
    contributo del LASA)
  • Calorimetri già in caverna.
  • Primi eventi con raggi cosmici.
  • I pixel corrono per arrivare in tempo al primo
    fascio atteso per la fine del 2007.

29
Conclusioni
  • La fisica delle particelle è guidata dal
    desiderio di capire perché luniverso in cui
    viviamo è fatto cosí.
  • In questa ricerca gli esperimenti agli
    acceleratori cercano di accedere a nuovi fenomeni
    esplorando la frontiera
  • dellalta densità di energia
  • dellalta luminosità.
  • Il Dipartimento di Fisica e la Sezione INFN di
    Milano sono in prima linea in questa ricerca.
  • Un grosso grazie a T. Lari, A. Lazzaro, S.
    Malvezzi, F. Palombo, D. Pedrini e F. Tartarelli,
    che mi hanno aiutato a preparare questo sommario.

30
The Higgs Cartoonhttp//atlas.ch/etours_physics/e
tours_physics10.html
31
Moduli dei pixel
  • Minima unità autoconsistente.
  • Sensore (Oxygenated FZ Silicon)
  • area attiva 60.8 16.4 mm2
  • spessore 250 ?m
  • pixel 50 ?m (R?) 400 ?m (Z)
  • pixel speciali (ganged e lunghi) per coprire le
    regioni morte tra i chip di Front-end.
  • Elettronica di Front-end
  • 16 FE-I3 chips in tecnologia IBM 0.25 ?m IBM,
    realizzata con caratteristiche rad-hard
  • 46080 canali/modulo
  • Connessione tramite bump-bonding
  • SnPb (IZM, Berlino)
  • Indio (Alenia, Roma)
  • Flex hybrid
  • Module Controller Chip per la comunicazione e
    raccolta dati
  • filtri sulle alimentazioni, monitoraggio della
    temperature.

Module Controller Chip
Flex hybrid
Sensore
16 FE chips
Pigtail
HV
32
Funzionamento
  • Strati di
  • Assorbitore Pb
  • Materiale sensibile LAr
  • Geometria a fisarmonica
  • assenza di regioni morte.

33
Lo stato del triangolo unitario
?K
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