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Presentazione di PowerPoint

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Title: Presentazione di PowerPoint Author: Dr. Palombino Last modified by: pc Created Date: 12/12/2003 10:52:25 AM Document presentation format: Presentazione su ... – PowerPoint PPT presentation

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Title: Presentazione di PowerPoint


1
Bari, 23 marzo 2013 Convegno Nazionale SMI
Sanità al Sud best practices e nuovi scenari ,
non solo sprechi
Lo Screening del Cancro del Colon Retto in
Campania Un modello di collaborazione
intersettoriale e interaziendale
Servizio di Epidemiologia Direttore R.
Palombino Coordinamento Screening M DOrsi, L.
Gigli, M. Isernia, S.Russo Spena
2
PREVENZIONE DEL CA DEL COLON RETTO
  • Il territorio della ASL Napoli 3 Sud
  • conta 57 Comuni
  • La popolazione ammonta a 1.066.285 abitanti.

3
INCIDENZA ONCOLOGICA CONFRONTO POOL
REGISTRI / NAPOLI 3 Sud PRINCIPALI SEDI -
MASCHI
Periodo 2003/2005 Periodo 2003/2008
4
INCIDENZA ONCOLOGICA CONFRONTO POOL
REGISTRI / NAPOLI 3 Sud PRINCIPALI SEDI -
DONNE
Periodo 2003/2005 Periodo 2003/2008
5
Andamento temporale incidenza e
mortalità. Maschi
Incidenza 3,48 APC Mortalità -0,17 APC
6
Andamento temporale incidenza e
mortalità. Femmine
Incidenza 1,18 APC Mortalità 2,26 APC
7
SOPRAVVIVENZA PER CANCRO DEL COLON
RETTO POOL AIRTUM vs ASL NAPOLI 3 SUD
MASCHI
Sopravvivenza relativa Incidenza 2000/ 2004
con follow up al 31/12/2008
8
SOPRAVVIVENZA PER CANCRO DEL COLON
RETTO POOL AIRTUM vs ASL NAPOLI 3 SUD
FEMMINE
Sopravvivenza relativa Incidenza 2000/ 2004
con follow up al 31/12/2008
9
PREVENZIONE DEL CA DEL COLON RETTO
Test di screening esame del sangue occulto
nelle feci (SOF) test immunochimico, co
lonscopia per i positivi al SOF
Popolaz.bersaglio residenti di età 50 e
74 anni, 297.350 persone con un
target annuale di 148.675
unità. Intervallo di screening
biennale
10
PREVENZIONE DEL CA DEL COLON RETTO
  • Il programma
  • è stato avviato nel 2010 nei Distretti
    48-49-50-51-52 (ex ASL Na 4)
  • è stato esteso nel 2012 al Distretto 54 di San
    Giorgio a Cremano e 59 di Sorrento (ex ASL NA 5 )
  • sarà a regime in tutta la ASL Napoli 3 Sud
    entro maggio 2013.

11
  • SCREENING DEL CA DEL COLON RETTO
  • PROTOCOLLO OPERATIVO

  • Sono state definite due modalità di reclutamento
    della popolazione target
  • Quella principale tramite i medici di medicina
    generale con chiamata diretta
  • in seconda battuta quella dei distretti ,
    vicariante i medici che non hanno aderito al
    programma, con invito telefonico o postale
  • Nel 2013, quando lo screening sarà a regime su
    tutto il territorio,tutti gli utenti saranno
    anche invitati anche per lettera

12
  • SCREENING DEL CA DEL COLON RETTO
  • PROTOCOLLO OPERATIVO
  • La distribuzione del Kit per la raccolta del
    campione è effettuata
  • dai MMG o dagli operatori distrettuali i quali
  • informano lutente sulla problematica e sulle
    opportunità di prevenzione
  • compilano il consenso informato con i dati
    anagrafici e lo fanno firmare sia
  • in caso di accettazione che di rifiuto
  • consegnano il kit per la raccolta delle feci
  • effettuano laccettazione via web del paziente
  • forniscono allutente le spiegazioni per la
    corretta raccolta e
  • conservazione del campione
  • ?attaccano sul consenso la targhetta adesiva con
    il codice a barre
  • trasmettono ai Distretti i consensi informati e
    i rifiuti. 

13
  • SCREENING DEL CA DEL COLON RETTO
  • PROTOCOLLO OPERATIVO
  • Raccolta del Kit nelle farmacie territoriali
  • Tutte le Farmacie
  • sono provviste di un contenitore
  • per la raccolta dei campioni nel quale
  • lutente può depositare il kit
  • forniscono agli utenti tutte le
  • informazioni relative allo screening
  • I fornitori delle farmacie provvedono
    quotidianamente alla
  • raccolta dei campioni, li raggruppano nelle loro
    sedi da dove li prelevano
  • operatori del coordinamento per recapitarli al
    laboratorio di riferimento.

14
  • SCREENING DEL CA DEL COLON RETTO
  • PROTOCOLLO OPERATIVO

Lettura del test Il campione viene
analizzato presso il Laboratorio dellUOC di
Patologia Clinica - Ospedale Apicella di
Pollena Trocchia
  • I risultati vengono trasmessi dal Laboratorio
  • al Coordinamento screening via web
  • I risultati negativi vengono inviati dal
    coordinamento screening
  • allutente per il tramite del MMG o
    delloperatore distrettuale a meno
  • di esplicito parere contrario dellassistito.
  • ? I risultati positivi vengono anche
    tempestivamente
  • comunicati telefonicamente dal Coordinamento al
    MMG
  • e allutente.

15
  • SCREENING DEL CA DEL COLON RETTO
  • PROTOCOLLO OPERATIVO

Gestione dei soggetti positivi al SOF
  • Contatta telefonicamente lutente
  • Fornisce tutte le informazioni relative a
  • motivazioni del ricorso alla colonscopia
  • spiegazioni relative allesame (tipo di esame,
    come si esegue, quali sono i rischi, quali sono i
    benefici)
  • Prenota il primo accesso per leffettuazione
    degli esami preliminari (Ecg, analisi chimico
    cliniche)
  • Durante il primo accesso, informa lutente sulla
    preparazione preliminare alla colonscopia,
    fornisce gratuitamente il preparato per la
    pulizia dellintestino e prenota il secondo
    accesso per lesecuzione

Linfermiere professionale del Coordinamento
Linfermiere professionale del Servizio
Endoscopia
16
  • SCREENING DEL CA DEL COLON RETTO
  • PROTOCOLLO OPERATIVO

Gestione dei soggetti positivi alla colonscopia
Centri di riferimento per la terapia
I soggetti con lesioni cancerose sono indirizzati
allIRCCS PASCALE con il quale si è stipulata una
convenzione non onerosa per il III livello
diagnostico terapeutico.
17
  • SCREENING DEL CA DEL COLON RETTO
  • PROTOCOLLO OPERATIVO

Distretti
MMG
Lab. analisi
Centro screening
Registro Tumori
Anatomia patologica
Centri di endoscopia
Chirurgia
Flussi informativi via web tra le postazioni
informatiche
18
Risultati al 31 dicembre 2012 Distretti
48-49-50-51-52
Medici di medicina generale che hanno già
arruolato assistiti 271 (77)
Medici di medicina generale che aderiscono al
programma 305 (87)
Medici di medicina generale 351
Soggetti che non hanno ancora eseguito la
colonscopia per rifiuto o non presentazione
allappuntamento o rinvio 394
19
Risultati al 31 dicembre 2012 Distretti
48-49-50-51-52
  • In due anni di attività a regime
  • I reclutati sono stati il 33 della pop. target,
    con un range nei 5 distretti che va dal 26 al 53
  • I refertati sono stati il 24 della pop. target
    con un range nei 5 distretti che va dal 20 al 40

Soggetti che non hanno ancora eseguito la
colonscopia per rifiuto o non presentazione
allappuntamento o rinvio 394
20
Risultati al 31 dicembre 2012 Distretti48-49-50-51
-52-54-59
Dei 47.306 Kit consegnati
Soggetti che hanno già eseguito il SOF 35.002
(74)
SOF inadeguati 127 (0,4)
SOF Positivi 2348 (6,7)
SOF Negativi 32.524 (92,9)
Soggetti che non hanno ancora eseguito la
colonscopia per rifiuto o non presentazione
allappuntamento o rinvio 394
21
Risultati al 31 dicembre 2012 da
SOF Distretti48-49-50-51-52-54-59
Soggetti in attesa di effettuare la
colonscopia 80 (3,4)
Rifiuti alla Colonscopia 531 (22,6)
Soggetti positivi al SOF 2348
Colonscopie già effettuate 1666 (71 )
Soggetti Positivi 975 (58,5)
Soggetti negativi 691 (41,5)
Altro (trasferiti, colons.esterne, deceduti
etc..) 71 (3 )
Lesioni precancerose 492 (50,4) Adenomi
avanzati 384 (39.4) Cancri 99
(10.2)
22
Risultati al 31 dicembre 2012 Val.rischi
Distretti48-49-50-51-52-54-59
Rifiuti alla Colonscopia 98(15,2)
valutazione rischio 50-74 anni
646 Colonscopie già effettuate 455
(70,4)
Soggetti in attesa di effettuare la
colonscopia 80 (12,4 )
Soggetti Positivi 170 (37,4)
Soggetti negativi 285 (62,6)
Altro (trasferiti, colonsc.esterne,
decedutietc..) 13(2)
Lesioni precancerose 141 (83) Adenomi avanzati
22 (13) Cancri 7 (4)
23
Risultati al 31 dicembre 2012 Val.rischi lt 50
anni Distretti48-49-50-51-52-54-59
Rifiuti alla Colonscopia 20(7,6)
valutazione rischio lt 50 anni
262 Colonscopie già effettuate 201
(76,8)
Soggetti in attesa di effettuare la
colonscopia 39 ( 14,8)
Soggetti Positivi 24(11,9)
Soggetti negativi 177 (88,1)
Altro (trasferiti, colonsc.esterne,
decedutietc..) 2(0,8)
Lesioni precancerose 20 (83,3) Adenomi
avanzati 0 Cancri 4 (16,7)
24
Indicatori Approfondimento diagnostico Biennio
2010-2011 Da SOF
Adesione grezza allapprofondimento 71,1
n persone che effettuano lapprofondimento
X100 n persone invitate ad effettuare
lapprofondimento Accettabile gt85
Desiderabile gt90
Adesione corretta allapprofondimento 74,5
n persone che effettuano
lapprofondimento
X100 n persone invitate ad effettuare
lapprofondimento (esami recenti,deceduti,trasfe
riti)
25
Indicatori Approfondimento diagnostico Biennio
2010-2011 Da SOF
Detection Rate per cancro 3 n
persone con diagnosi di cancro identificate dallo
screening X1000
n persone sottoposte a screening Accettabile gt
2 Desiderabile gt2,5
Detection Rate per adenoma avanzato 12
n persone con diagnosi di adenoma avanzato
identificate dallo screening X1000
n persone sottoposte a screening Accettabile
gt7,5 Desiderabile gt10
26
Indicatori Approfondimento diagnostico Biennio
2010-2011 Da SOF
Vpp Fobt alla colonscopia 31 n pers. Con
diagnosi ca o adenoma avanzato X100
n pers. che hanno eseguito la colonscopia
di approfondimento 1 esame accettabile gt25
desiderabilegt30
27
Discussione
  • Criticità
  • Variabilità della attitudine alla collaborazione
    dei MMG e degli operatori distrettuali
  • Non sempre adeguato arruolamento degli eleggibili
  • assenza di una campagna di promozione regionale
  • Assenza di una cultura della prevenzione e di
    una consapevole pressione dei primi portatori di
    interesse

28
Conclusioni
  • Il coinvolgimento dei MMG consente unadesione
    difficilmente raggiungibile senza il loro
    contributo
  • Ladesione è ancor più favorita dalla
    collaborazione delle farmacie
  • È fondamentale una forte committenza della
    Direzione Aziendale
  • E possibile migliorare ladesione
  • con una campagna regionale di promozione dello
    screening
  • Con una maggiore presa in carico della
    problematica da parte della Direzione
    Distrettuale
  • dedicando maggiori risorse al marketing verso i
    MMG per migliorarne ladesione al programma
  • utilizzando ulteriori opportunità di
    reclutamento (farmacie, laboratori, luoghi di
    aggregazione di vita e di lavoro)

29
grazie per lattenzione
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