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Principi contabili internazionali

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Principi contabili internazionali Lezione n. 15 IAS 8 Cambiamenti di politiche contabili, stime contabili e correzioni di errori IFRS 1 Prima adozione degli ... – PowerPoint PPT presentation

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Title: Principi contabili internazionali


1
Principi contabili internazionali
  • Lezione n. 15
  • IAS 8
  • Cambiamenti di politiche contabili, stime
    contabili e correzioni di errori
  • IFRS 1
  • Prima adozione degli International Financial
    Reporting Standard

2
IAS 8 politiche contabili, cambiamenti di
stime ed errori
  • Principali novità della versione del dicembre
    2003
  • Inclusione nel principio dei criteri per
    selezionare ed applicare le politiche contabili
    (precedentemente nello IAS 1)
  • Definizione dei concetti di omissione e di errore
    rilevante ai fini della applicazione delle
    politiche contabili nel bilancio
  • Eliminazione del trattamento contabile
    alternativo previsto in precedenza per modifiche
    nelle politiche contabili e correzione di errori
  • Migliore definizione delle circostanze che
    rendono impossibile applicare retroattivamente il
    cambiamento di un principio contabile o la
    correzione di errori
  • Eliminazione della distinzione fra errori
    determinanti ed altri errori rilevanti
  • Indicazione delle informazioni in merito agli
    effetti prevedibili derivanti dalla imminente
    applicazione di una nuova versione di un
    principio IAS-IFRS

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Nozione di politiche contabili
  • Politiche contabili o principi contabili in senso
    ampio da intendersi come linsieme di principi,
    basi di calcolo, convenzioni, regole interne e
    prassi consolidate, utilizzate nella preparazione
    e nella presentazione del bilancio di esercizio.
  • Accounting policies per il bilancio IFRS
    compliant (IAS 8.7)
  • Applicazione del contenuto degli IFRS in modo da
    raggiungere la cd Fair Presentation
  • Nozione di Fair presentation (IAS 1.13-22)
  • Rappresentazione adeguata della situazione
    patrimoniale, della situazione finanziaria e del
    risultato economico attraverso il bilancio,
    raggiunta attraverso i seguenti presupposti
  • Rispetto di definizioni, criteri di rilevazione
    e caratteri qualitativi delle informazioni
    indicati nel framework
  • 2. Utilizzo di criteri di fedele rappresentazione
    delle operazioni
  • 3. Applicazione dei principi IFRS (IFRS
    Compliance) e delle ulteriori informazioni per
    raggiungere lobiettivo

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Selezione delle politiche contabili in assenza di
espliciti IFRS
  • Scelta di politiche tali da garantire la fair
    presentation (IAS 8.10)
  • 1. applicazione analogica di un principio IFRS
    relativo a materie simili
  • 2. principi generali stabiliti nel framework
  • 3. Utilizzo di principi contabili di altri
    standard setters nella versione più recente o di
    precetti indicati dalla letteratura contabile se
    non in contrasto con i primi due punti
  • Deroghe obbligatorie dagli IFRS per avere la fair
    presentation (IAS 1.17-21)
  • Informazioni sul principio derogato
  • natura e motivazioni della deroga
  • effetti della deroga sulla situazione
    patrimoniale e finanziaria e sul risultato
    economico
  • N.B. La deroga da un principio IFRS non può
    riguardare solo la specifica impresa e non altre
    per fattispecie analoghe poichè in tal caso vi è
    una presunzione semplice (rebuttable presumption)
    che lapplicazione del principio derogato porti
    comunque alla fair presentation e a cogliere gli
    obiettivi del bilancio stabiliti nel framework

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Trattamento dei cambiamenti di politiche
contabili
  • Regola generale (IAS 8.13)
  • Costanza di applicazione delle politiche
    contabili nel tempo e nello spazio
  • Cambiamenti nelle politiche contabili (IAS 8.14)
  • Obbligatori se richiesti esplicitamente da un
    IFRS o da una sua interpretazione o in ossequio
    allobiettivo della fair presentation (ad esempio
    in caso di adozione di politiche contabili
    alternative previste in uno stesso principio)
  • Trattamento in bilancio delle modifiche (IAS
    8.19)
  • Applicazione disposizioni transitorie indicate
    nellIFRS nuovo o rivisto
  • 2. In mancanza di esplicite disposizioni
    transitorie
  • applicazione retroattiva della politica contabile
    per favorire la comparabilità
  • imputazione degli effetti a variazione del saldo
    iniziale degli utili riportati a nuovo nel
    bilancio di apertura dellesercizio di
    comparazione al netto dei relativi effetti
    fiscali se presenti
  • eccezione impossibilità (impracticability) di
    definire gli effetti retroattivi della modifica
    su un esercizio particolare o quelli cumulati su
    tutti gli esercizi precedenti
  • informazioni in merito agli effetti delle
    modifiche o a problemi nellapplicazione
    retroattiva e, in caso di quotazione, alleffetto
    della modifica sullutile per azione (IAS 33)

6
Confronto con legislazione e prassi italiana (1)
  • Regola generale (Art. 2423-bis, c.1, p.to 6 e
    c.2, c.c.)
  • Costanza di applicazione dei criteri di
    valutazione e degli altri principi contabili da
    un esercizio allaltro salvo deroga in casi
    eccezionali
  • Trattamento contabile dei cambiamenti di principi
    contabili
  • Non indicato nella disciplina civilistica
    opportunamente integrata dai principi contabili
    quale ordinamento normativo di carattere
    secondario (PCN n.29)
  • Trattamento delle modifiche (PCN n. 29, A.III
    e seguenti)
  • Applicazione retroattiva del principio contabile
    modificato (ipotizzando cioè la sua applicazione
    anche negli esercizi precedenti)
  • Calcolo del risultato ordinario in base
    allapplicazione del nuovo principio e
    imputazione a provento/onere straordinario degli
    effetti cumulati della modifica del principio sul
    patrimonio netto di inizio esercizio al netto del
    relativo effetto fiscale
  • Informazioni in nota integrativa in merito agli
    effetti delle modifiche sul patrimonio netto
    allinizio dellesercizio di prima applicazione,
    agli eventuali problemi nellapplicazione
    retroattiva e, in caso di quotazione, alleffetto
    della modifica sullutile per azione (IAS 33)

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Confronto con legislazione e prassi italiana (2)
  • Ulteriori informazioni in nota integrativa (PCN
    n. 29, A.IV.b)
  • Se gli effetti del cambiamento o le
    ripercussioni su una pluralità di voci
  • interessate dalla modifica sono rilevanti, si
    ricorre in nota integrativa a situazioni
  • economico-patrimoniali sintetiche pro-forma
    riconciliate con i dati di bilancio
  • Eccezioni (trattamento prospettico)
  • Impossibilità di definizione degli effetti
    retroattivi della modifica su un esercizio
    particolare o quelli cumulati su tutti gli
    esercizi precedenti
  • Modifiche di principi contabili determinanti
    imputazione a conto economico di costi in
    precedenza capitalizzati (trattamento alternativo
    consentito)
  • Caratteristiche del trattamento prospettico
  • Applicazione del nuovo principio solo ai fatti ed
    alle operazioni dell'esercizio in cui
  • interviene il cambiamento e non anche a quelli
    precedenti, riflessi in bilancio in
  • conformità al vecchio principio (obbligo di
    segnalazione della non comparabilità)
  • Confronto con lo IAS 8 (versione del dicembre
    2003)
  • Non ammissibilità del benchmark treatment ivi
    indicato (rettifica del saldo
  • iniziale della voce utili portati a nuovo per
    lesercizio di comparazione)

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Esempio di applicazione IAS 8
  • GAMMA S.p.A. dal 20X2 cessa di capitalizzare
    interessi su un impianto in costruzione
  • Informazioni
  • 1) Dati reddituali
  • Oneri finanziari capitalizzati nel 20X1 2.600
  • Oneri finanziari capitalizzati nei periodi
    precedenti 5.200
  • Utile ante imposte e interessi 20X1 18.000
  • Imposte 20X1 (tax rate 30) 5.400
  • Utile ante imposte e interessi 20X2 30.000
  • Oneri finanziari sostenuti nel 20X2 3.000
  • Imposte 20X2 (tax rate 30)
  • 2) Dati di Patrimonio netto
  • Capitale sociale 10.000
  • Utili a nuovo 20X1 (ante rettifica) 20.000
  • Utili a nuovo 20X2 (ante rettifica) 32.600
  • Tax rate gamma per gli esercizi precedenti il
    20X1 30
  • Rettifiche operate
  • 1. Rettifica risultato ante imposte 20X1 e
    relativo effetto fiscale per effetto della
    mancata capitalizzazione degli oneri finanziari
    nel bilancio esercizio 20X2

9
Esempio (2)
  • Rettifica risultato ante imposte 20X1 e relativo
    effetto fiscale per effetto della mancata
    capitalizzazione degli oneri finanziari nel
    bilancio esercizio 20X2
  • Situazione di partenza (CE bilancio al
    31.12.20X1)
  • Conto economico 20X1 (ante rettifiche)
  • Utile ante interessi ed imposte 18.000
  • Oneri finanziari -
  • Utile ante imposte 18.000
  • Imposte (30) (5.400)
  • Utile netto 12.600
  • Situazione rettificata nel CE del bilancio
    31.12.20X2
  • Conto economico 20X2 (con rettifiche a 20X1)
    20X2 20X1
  • Utile ante interessi ed imposte
    30.000 18.000
  • Oneri finanziari (3.000)
    (2.600)
  • Utile ante imposte 27.000
    15.400
  • Imposte (30) (8.100)
    (4.620)
  • Utile netto 18.900
    10.780

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Esempio (3)
  • 2. Rettifica del patrimonio netto aziendale ante
    20X1 e per esercizi 20X1 e 20X2
  • Incremento della spesa per interessi esercizi
    ante 20X1 al netto
  • effetto fiscale (30) sulla rettifica lorda, pari
    a (5.200) 1.560 (3.640)
  • Incremento della spesa per interessi esercizio
    20X1 (2.600)
  • Diminuzione imposte 780
  • Effetto netto sul risultato di esercizio
    20X1 (1.820)
  • Diminuzione del valore di carico dellimpianto
    per lesercizio 20X1
  • (riportato x comparazione nellesercizio
    20X2) (5.460)
  • Modifiche del patrimonio netto
  • Capitale sociale 10.000
  • utili a nuovo dei periodi precedenti al 20X1 ante
    rettifica 20.000
  • Rettifica utili a nuovo ante 20X1 per cambio
    principio (3.640)
  • Patrimonio netto 20X0 rettificato
    26.360
  • Utile esercizio 20X1 rettificato (CE 20X1
    rettificato) 10.780
  • Patrimonio netto rettificato al 31.12.20X1
    37.140

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Scritture contabili (1)
  • Rettifica patrimonio netto esercizi precedenti X1
  • Utilizzo conto transitorio Rettifica utili a
    nuovo es. prec. per cambio politiche contabili
  • a. Diminuzione valore impianti per storno
    capitalizzazione interessi
  • D A
  • Rettifica utili a nuovo es. prec. a
    impianti 5.200 5.200
  • b. Imputazione effetto fisc. storno interessi
  • D A
  • Impianti a rettifiche utili es. prec.
    1.560 1.560
  • c. Imputazione effetto complessivo a rettifica
    utili a nuovo es. prec.
  • D A
  • Utili a nuovo da esercizi prec. a rettifiche
    utili es. precedenti 3.640 3.640

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Scritture contabili (2)
  • Rettifica utile dellesercizio di comparazione
  • Utilizzo conto Rettifica utili a nuovo es. di
    comparazione per cambio politiche contabili
  • a. Diminuzione valore impianti per storno
    capitalizzazione interessi
  • D A
  • Rettifiche utili esercizio di comp. a
    impianti 2.600 2.600
  • b. Imputazione effetto fisc. storno interessi
  • D A
  • Impianti a Rettifiche utili es. di
    comp.ne 780 780
  • c. Imputazione effetto complessivo a rettifica
    utili a nuovo es. prec.
  • D A
  • Utili a nuovo da es. preced. a Rettifiche
    utili es. di comp.ne 1.820 1.820

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Cambiamenti di stime contabili
  • Stime contabili (Accounting Estimates)
  • Stime collegate alla valutazione di una attività
    o passività iscritta nel bilancio di esercizio
    derivanti dalle condizioni di incertezza
    connaturate alla valutazione di tali poste
  • Esempi (non esaustivi)
  • Notizie di deterioramento qualità crediti,
    aggiornamento piani di ammortamento, sopravvenuta
    obsolescenza tecnica degli impianti o delle
    rimanenze di magazzino, ecc.
  • Differenze fra Accounting Policy e Accounting
    Estimate
  • Modifica di accounting estimates come riflesso
    del necessario aggiornamento, alla data di
    riferimento del bilancio, delle informazioni alla
    base delle valutazioni di bilancio modifica dei
    principi contabili quale riflesso di scelte
    generali di politica aziendale
  • Trattamento in bilancio dei cambiamenti di stime
    contabili (IAS 8.39)
  • Applicazione prospettica, cioè indicando gli
    effetti sulla situazione patrimoniale,
    finanziaria ed economica a partire dallesercizio
    in cui si verifica il mutamento di stima
  • Illustrazione nelle note esplicative delleffetto
    atteso sugli esercizi successivi o
    dellimpossibilità di stima dello stesso
  • Totale analogia fra IAS 8 e PC n. 29 in tema di
    modifica di stime contabili

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Esempio modifica della vita utile del marchio
XYZ
  • Esempio di informazioni da indicare nella Nota
    integrativa
  • Dallesercizio 2005, a seguito di accurate
    ricerche di mercato, la cui sintesi è esposta a
    pag. XX, la società ha modificato il piano di
    ammortamento del marchio XYZ, acquisito a titolo
    oneroso in data 1.01.2002 per UM 15.000 ed
    ammortizzato per UM 4.500 fino al 2004,
    portandone la vita residua utile ad inizio 2005
    da 7 a 17 anni.
  • In conseguenza di ciò è stata rettificata la
    quota di ammortamento imputata al conto economico
    dellesercizio, che è stata calcolata in base al
    rapporto fra il valore netto contabile del
    marchio, (UM 10.500) e il nuovo periodo di
    ammortamento (17 anni), risultando pari a UM
    617,65
  • A parità di altre condizioni, leffetto di tale
    revisione sui risultati dellesercizio in
    chiusura e degli esercizi successivi deve essere
    stimato in un incremento del risultato di
    esercizio pari a UM 882,35 al lordo degli effetti
    fiscali e in UM 605,30 al netto di tali effetti
    (27,5 IRES 3,9 IRAP, pari a UM 277,05).
  • Ai sensi degli artt. 2423-bis c.2 e 2426, c.1,
    punto 2 del codice civile, se la società avesse
    continuato ad ammortizzare il marchio in base
    alla vita utile precedentemente stimata, avrebbe
    avuto un risultato di esercizio inferiore a
    quello rilevato di UM 605,30 al netto degli
    effetti fiscali con conseguente diminuzione di
    pari importo del patrimonio netto alla data del
    31.12.2005.

15
Nozione di Errore
  • Errori rilevanti derivanti da omissioni o errate
    determinazioni di poste del bilancio evitabili in
    ipotesi di corretto utilizzo di tutte le
    informazioni disponibili alla data di riferimento
    del bilancio
  • Errori non rilevanti, ma fatti di proposito per
    dare una rappresentazione della situazione
    patrimoniale e finanziaria e del risultato
    economico dellimpresa diversa da quella
    effettiva
  • Origine dellerrore imperizia, frodi, errori di
    calcolo, sviste, erronee interpretazioni di
    fatti, negligenza nella raccolta delle
    informazioni e dei dati effettivamente
    disponibili (al momento della commissione
    dellerrore) per giungere al corretto trattamento
    contabile
  • Soglia di Rilevanza (IAS 8.5)
  • Livello oltre il quale la commissione di singoli
    errori o di gruppi di errori influisce sulle
    decisioni prese dallutilizzatore in base al
    bilancio in cui lerrore è stato compiuto
  • Modalità di determinazione della rilevanza
  • analisi del singolo caso (natura e dimensione
    quantitativa dellerrore anche in rapporto alle
    specifiche circostanze di commissione del
    medesimo)
  • Confronto con il PCN 29 (PCN n. 29 C.IV.a-b)
  • Errori determinanti (rispetto allinattendibilità
    del bilancio cui si riferiscono)
  • Errori non determinanti (errori diversi dai
    precedenti)

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Correzione di errori
  • Trattamento di bilancio della correzione di
    errori (IAS 8.41-42)
  • applicazione retroattiva della correzione
    dellerrore nellesercizio di rilevazione
  • imputazione degli effetti a variazione del saldo
    iniziale degli utili riportati a nuovo nel
    bilancio di apertura dellesercizio di
    comparazione o a revisione delle poste attive,
    passive e del netto dellesercizio di
    comparazione se ad esso relativo (fattispecie non
    prevista dal PC Nazionale n. 29) al netto dei
    relativi effetti fiscali se presenti
  • eccezione impossibilità (impracticability) di
    definire gli effetti retroattivi della correzione
    su un esercizio particolare o gli effetti
    cumulati su tutti gli esercizi precedenti
  • informazioni in merito agli effetti della
    correzione degli errori o a problemi nella
    correzione retroattiva e, in caso di quotazione,
    alleffetto della modifica sullutile per azione
    (IAS 33)

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Esemplificazioni pratiche (1)
  • Correzione degli effetti della contabilizzazione
    come normale cessione
  • di una operazione di cessione di immobile civile
    con obbligo di riacquisto
  • Dati
  • Valore di iscrizione dellimmobile nel bilancio
    del cedente a pronti 100
  • Data di cessione a pronti 30.10.04
  • Valore di cessione a pronti 120
  • Data riacquisto a termine 30.04.05
  • Valore di riacquisto a termine 90
  • Nel bilancio 2004 limpresa ha
  • rilevato una plusvalenza di UM 20 dalla vendita
    dellimmobile
  • stornato il valore dellimmobile civile dal
    proprio bilancio (pari a UM 100)
  • omesso la rilevazione del debito verso il cedente
    a termine (pari a UM 90)
  • omesso la suddivisione del ricavo per la
    concessione in godimento dellimmobile
    (complessivamente pari a UM 30) fra la quota di
    competenza dellesercizio 2003 (1/3, cioè UM 10)
    da imputare a conto economico e la quota di
    competenza dellesercizio successivo (2/3, pari a
    20) da imputare a risconti passivi
  • Nel bilancio 2005 limpresa ha rilevato
    limmobile a UM 90 e pagato il relativo
  • prezzo al cedente a termine

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Esemplificazioni pratiche (2)
  • Durante il 2005 il management scopre lerrore e
    applica il disposto dello IAS 8 per tale
    tipologia di errori
  • Caso n. 1 Correzione errore ante riacquisto
    immobile
  • a. Ripristino valore immobile allattivo (UM 100)
    e imputazione contropartita al conto rettifiche
    patrimoniali da correzione errori sezione avere
  • b. Rilevazione del debito verso il cedente a
    termine per UM 90 e imputazione contropartita al
    conto rettifiche patrimoniali da correzione
    errori sezione dare
  • c. Rilevazione risconto passivo per UM 20 (2/3
    della differenza fra prezzo di vendita a pronti e
    prezzo di riacquisto a termine, pari a 30) pari
    alla quota di ricavo di competenza 2005
    (1.01-30.04.2005) con imputazione contropartita
    al conto rettifiche patrimoniali da correzione
    errori sezione dare
  • d. Imputazione del risconto passivo così rilevato
    a ricavi di esercizio per UM 20
  • Caso n. 2 modifiche in caso di correzione
    errore post riacquisto immobile
  • In luogo dei punti a. e b., rilevazione del
    ripristino delloriginario valore di iscrizione
    dellimmobile ora iscritto a UM 90, per UM 10 con
    imputazione contropartita al conto rettifiche
    patrimoniali da correzione errori sezione avere

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IFRS 1 First Time Adoption of Internatioal
Financial reporting standards
  • Ambito di applicazione (IFRS 1.2)
  • Primo bilancio annuale IFRS compliant
  • Bilanci intermedi presentati in base al principio
    IAS 34 nellesercizio di riferimento del Primo
    bilancio annuale IFRS compliant
  • Nozione di primo bilancio IFRS-Compliant (IFRS
    1.3)
  • Primo bilancio annuale redatto applicando i
    principi IFRS con una dichiarazione di conformità
    agli IFRS esplicita e senza riserve posta
    all'interno di tale bilancio
  • Esempi
  • bilanci degli esercizi precedenti redatti con
    local GAAP coerenti o meno con i principi
    IAS-IFRS, ma non IFRS Compliant in ogni loro
    componente (fatta salva la deroga di cui al
    principio IAS 1 per favorire la Fair
    presentation)
  • Bilanci IFRS compliant in esercizi precedenti
    redatti ai soli fini interni
  • Mancata presentazione di un bilancio negli
    esercizi precedenti
  • Casi diversi dalla prima applicazione (IFRS 1.5)
  • Cambiamenti di politiche contabili disciplinati
    dallo IAS 8 e disposizioni transitorie contenute
    in altri principi IAS-IFRS allinterno di bilanci
    già IFRS Compliant

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Lo Stato Patrimoniale di apertura
  • Alla data di passaggio agli IAS/IFRS (Inizio del
    più remoto esercizio di comparazione dei dati con
    quelli di prima applicazione principi IAS-IFRS)
    Redazione S.P. di apertura (IFRS 1.6)
  • ESEMPIO
  • Data di Riferimento bilancio di
    FTA 31.12.2011
  • Data di chiusura dellultimo bilancio redatto con
    i local GAAP 31.12.2010
  • Data di Transizione agli IAS/IFRS (S.P. di
    apertura) 01.01.2010
  • Ricognizione delle politiche contabili utilizzate
    dallimpresa (criteri di rilevazione delle voci,
    di valutazione, di classificazione dei valori in
    C.E. S.P. e di rappresentazione delle
    informazioni nella nota integrativa)
  • Evidenziazione delle principali divergenze fra
    Local GAAP e principi IAS/IFRS
  • Divergenze assolute fra i criteri di valutazione
    (Costi di Ricerca non capitalizzabili)
  • Divergenze entity specific su determinate
    politiche o stime contabili anche di tipo
    potenziale (per lopportunità di adottare
    unopzione ammessa dai principi IAS/IFRS in
    sostituzione di una prassi attualmente in essere)
  • Valutazione effetti derivanti dallapplicazione
    dei principi IAS/IFRS anche con riferimento alle
    esenzioni facoltative o alle eccezioni
    espressamente previste in FTA

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Transizione
  • Illustrazione delleffetto su situazione
    patrimoniale-finanziaria, risultato economico e
    flussi finanziari del passaggio agli IAS.
  • Predisposizione di un apposito allegato
    (denominato transizione ai principi IAS/IFRS) a
    corredo del primo bilancio redatto secondo gli
    IAS/IFRS.
  • Contenuto del primo bilancio dellentità redatto
    in conformità agli IAS/IFRS
  • 1) le riconciliazioni del patrimonio netto
    secondo i precedenti principi contabili con il
    patrimonio netto rilevato in conformità agli IFRS
    per entrambe le seguenti date
  • la data di passaggio agli IFRS (01.01.200X)
  • la data di chiusura dellultimo esercizio per il
    quale lentità ha redatto il bilancio in
    conformità ai precedenti Principi contabili
    (31.12.200X).
  • 2) riconciliazione del risultato economico
    riportato nellultimo bilancio desercizio
    redatto in base ai precedenti principi contabili
    con il risultato economico derivante
    dallapplicazione degli IFRS per lo stesso
    esercizio.
  • 3) i prospetti di stato patrimoniale alla data di
    transizione agli IAS (01.01.200X) e al
    31.12.200X, con evidenza delle rettifiche e delle
    riclassificazioni effettuate.
  • 4) la descrizione dei principali effetti
    derivanti dalla transizione agli IAS/IFRS.

22
Transizione
  • Lo stato patrimoniale di apertura (01.01.200X)
    deve essere predisposto evidenziando in una
    colonna apposita le rettifiche/riclassifiche allo
    stato patrimoniale di apertura redatto secondo i
    PCN. Le rettifiche e riclassifiche devono
    consentire di
  • Rilevare tutte le attività e passività la cui
    iscrizione è richiesta dagli IAS/IFRS,
  • Stornare le attività e passività la cui
    iscrizione non è consentita dagli IAS/IFRS,
  • Riclassificare le poste che i PCN classificano
    difformemente dagli IAS/IFRS.
  • Le rettifiche devono essere iscritte in una
    apposita riserva di patrimonio netto
  • Riserva di FTA (distribuibile, ha natura di
    riserva di utili/perdite a nuovo),
  • Riserva di rivalutazione (indisponibile sino al
    realizzo),
  • Riserva da fair value (indisponibile sino al
    realizzo).

23
Principali implicazioni delladozione dei
principi IAS/IFRS
  • Rettifiche di prima applicazione da apportare in
    sede di bilancio di apertura
  • Rilevazione di tutte le attività e le passività
    secondo i principi IFRS
  • Eliminazione delle poste non rispondenti alle
    definizioni di attività/passività contenute nei
    principi IFRS
  • Riclassificazione delle poste rilevate secondo i
    local Gaap come attività, passività o componenti
    del patrimonio netto di tipo diverso rispetto
    alla classificazione attribuita alle medesime
    secondo i principi IAS/IFRS
  • Applicazione retroattiva dei criteri stabiliti
    dai principi IAS/IFRS per la valutazione delle
    attività e passività IFRS-Compliant rilevate in
    sede di transizione agli IAS/IFRS
  • Imputazione diretta delle rettifiche conseguenti
    al saldo degli utili portati a nuovo (o di altra
    voce del patrimonio netto, se del caso) riportato
    nello stato patrimoniale di apertura

24
Rilevazione di attività/passività IFRS-Compliant
non previste dai P.C. italiani
  • Attività da iscrivere perché IFRS-compliant
  • Strumenti finanziari derivati attivi con fair
    value positivo
  • Attività per contratti di leasing finanziario nel
    bilancio del locatario
  • Costi di sviluppo imputati a conto economico
    secondo i local Gaap
  • Beni Intangibili specifici precedentemente
    inclusi nella voce avviamento
  • Imposte anticipate precedentemente non rilevabili
  • Passività da iscrivere perché IFRS-compliant
  • Strumenti finanziari derivati passivi con fair
    value negativo
  • Passività per leasing finanziari nel bilancio del
    locatario
  • Accantonamenti a fondi del passivo non previsti
    dai Local Gaap (es. contratti onerosi,
    rivalutazione di passività per piani
    pensionistici, ecc.)
  • Imposte differite precedentemente non rilevabili

25
Storno di attività/passività previste dai P.C.
italiani e non IFRS-Compliant
  • Attività da cancellare perché non IFRS-Compliant
  • Oneri pluriennali non configuranti beni (ed
    esempio costi di impianto ed ampliamento, costi
    di ricerca, di pubblicità e di start-up, costi di
    istruttoria prestiti)
  • Storno dei crediti verso soci per versamenti
    ancora dovuti
  • Storno delle azioni proprie detenute dallimpresa
  • Storno di imposte differite attive non
    recuperabili
  • Passività da cancellare perché non
    IFRS-Compliant
  • Accantonamenti a fondi non costituenti
    obbligazioni attuali alla data di transizione ai
    principi IAS/IFRS
  • Passività finanziarie da cancellare ai sensi del
    principio IAS 39 (commissioni up-front)

26
Riclassificazioni di attività, passività e
strumenti rappresentativi del P. netto
  • Attività
  • Suddivisione delle attività in correnti e non
    correnti secondo lo IAS 1
  • Riclassificazione delle partecipazioni azionarie
    secondo le categorie dello IAS 32 (Held for
    trading, available for sale)
  • Riclassificazione dei titoli non azionari secondo
    le categorie dello IAS 32 (Held for trading,
    available for sale, held to maturity)
  • Riclassificazione degli oneri su beni di terzi
    nelle immobilizzazioni materiali
  • Separazione fra la voce terreni e la voce
    fabbricati
  • Separazione in una voce specifica degli
    investimenti immobiliari di cui allo IAS 40
  • Passività
  • Suddivisione degli strumenti finanziari ibridi
    nella componente debt e nella componente equity
    (salvo il caso delle esenzioni facoltative)

27
Valutazione delle voci rilevate nello stato
patrimoniale di apertura
  • Ricalcolo del fondo ammortamento eccedente
    rispetto alla vita utile residua di un bene
    materiale o immateriale a vita utile definita
  • Storno del fondo ammortamento accumulato su beni
    immateriali a vita indefinita
  • Effettuazione degli impairment test sulle
    immobilizzazioni materiali ed immateriali
  • Rideterminazione dellimporto del Trattamento di
    Fine Rapporto secondo le indicazioni del
    principio IAS 19
  • Valutazione de costo delle rimanenze di beni
    fungibili secondo i criteri FIFO e Costo Medio
    Ponderato (non più al LIFO)
  • Attualizzazione dei debiti e dei crediti
    commerciali di durata superiore agli usi
    commerciali

28
Trattamenti contabili fra data di transizione e
data di rif.to I bilancio IFRS
  • Impiego dei principi contabili IFRS-compliant
    nelle versioni più recenti (IFRS 1.7)
  • nello S.P. di apertura
  • nei bilanci di tutti i periodi intermedi inclusi
    nel I bilancio IFRS-compliant
  • nel bilancio di prima applicazione dei principi
    IFRS
  • Possibilità di applicazione anticipata di nuova
    versione IFRS se previsto nel principio innovato,
    (IFRS 1.8)
  • Applicazione delle disposizioni transitorie
    previste dal principio modificato o dallo IAS 8
    in caso di cambiamento di principi contabili fra
    la data di transizione e la data di riferimento
    ai principi IAS/IFRS
  • Conformità delle stime contabili utilizzate alla
    data di transizione agli IAS/IFRS con quelle
    adottate in vigenza dei Local Gaap tranne che in
    caso di errori di stima o di mutamento di
    condizioni di stima (in conformità allo IAS 10)

29
Prospetto di riconciliazione del PN
30
Prospetto di Stato patrimoniale
31
Prospetto di Stato patrimoniale
32
Prospetto di Conto economico
33
Esenzioni ed eccezioni
  • LIFRS 1 consente specifiche esenzioni ed
    eccezioni allapplicazione retroattiva degli
    IAS/IFRS al fine di evitare eccessivi oneri per
    le imprese o il ricorso a valutazioni soggettive
    su eventi passati.
  • Le esenzioni sono di applicazione facoltativa e
    sono dedicate a casi specificamente indicati, non
    suscettibili di applicazione analogica.
  • Le eccezioni sono di applicazione obbligatoria.
  • Tipologie di eccezioni

1. Cancellazione di attività e passività finanziarie (Ias 39)
2. Contabilizzazione delle operazioni di copertura (Ias 39)
3. Stime
4. Attività classificate come possedute per la vendita e attività operative cessate (Ifrs 5)
34
Esenzioni ed eccezioni
  • Tipologie di esenzioni

1. Business combination (Ifrs 3) 7. Classificazione strumenti finanziari (Ias 39)
2. Fair value come sostituto del costo 8. Operazioni con pagamento in azioni (Ifrs 2)
3. Benefici ai dipendenti (Ias 19) 9. Contratti assicurativi (Ifrs 4)
4. Differenze di traduzione dei bilanci in valuta (Ias 21) 10. Passività per smantellamenti (Ifric 1 e Ias 16)
5. Strumenti finanziari composti (Ias 32) 11. Leasing (Ifric 4 e Ias 17)
6. Attività e passività di controllate, collegate e joint ventures 12. Valutazione di attività e passività
35
Aggregazioni di imprese rilevate prima della
data di passaggio agli IFRS
  • Applicazione appendice B IFRS 1 come modificata
    dallIFRS 3
  • facoltà di non applicazione retroattiva del
    principio IFRS 3 Aggregazioni aziendali alle
    pregresse aggregazioni aziendali con chiara
    indentificazione dellacquirente (avvenute prima
    della data di transizione ai principi IAS/IFRS)
  • in caso di applicazione retroattiva del principio
    IFRS 3 alla pregressa aggregazione aziendale per
    uniformarsi alle disposizioni dellIFRS 3 obbligo
    di
  • a. rideterminazione dei valori di tutte le
    aggregazioni aziendali successive
  • b. applicazione delle nuove versioni dei
    principi IAS 36 e IAS 38 a partire da quella
    stessa data.
  • Esempio In caso di riapertura di una
    aggregazione aziendale avvenuta il 30.06.2002
  • - obbligo di rideterminazione di tutte le
    aggregazioni aziendali che hanno avuto luogo tra
    il 30 giugno 2002 e la data di passaggio agli
    IFRS
  • - obbligo di applicazione dello IAS 36 (rivisto
    nella sostanza nel 2004) e dello IAS 38 (rivisto
    nella sostanza nel 2004) a partire dal 30 giugno
    2002.

36
Esenzione Business Combination (Ifrs 3)
  • In sede di FTA è possibile non applicare
    retroattivamente il principio contabile relativo
    alle operazioni di aggregazione aziendale.
  • Il valore contabile dellavviamento nello stato
    patrimoniale di apertura redatto in conformità
    agli IAS/IFRS deve essere il valore contabile
    dellavviamento stesso determinato in base ai
    precedenti principi contabili alla data di
    transizione, una volta effettuate le seguenti tre
    rettifiche
  • 1) limporto dellavviamento deve essere
    incrementato in caso di spese e oneri pluriennali
    connessi allaggregazione aziendale iscritti
    separatamente secondo i principi contabili
    nazionali ma che, in base agli IAS/IFRS non
    possono essere rilevati come attività ovvero deve
    essere decrementato nel caso in cui includa
    unattività che può essere iscritta separatamente
    come attività immateriale (si noti come la
    modifica allIFRS 3 non consenta più la
    capitalizzazione di tali oneri nel valore
    dellavviamento)

37
Esenzione Business Combination (Ifrs 3)
  • 2) lavviamento deve essere rettificato del
    valore corrispondente alle condizioni di
    incertezza che hanno influito sul prezzo di
    acquisto di una pregressa aggregazione aziendale
    ma risoltesi prima della data di passaggio agli
    IAS/IFRS. Emerge pertanto che se il prezzo di una
    pregressa aggregazione è stato influenzato, a
    titolo esemplificativo, da una passività
    potenziale in capo alla società acquisita (es.
    contenzioso in essere) e, alla data di
    transizione agli IAS/IFRS, lacquirente è in
    grado di definire la passività effettivamente
    realizzatasi ovvero di stimare il pagamento ad
    essa correlato (in quanto il contenzioso si è
    concluso), è necessario procedere alla rettifica
    del valore dellavviamento in modo tale da
    riflettere il valore della passività potenziale
    realizzatasi (rettifica in diminuzione del valore
    dellavviamento) o non realizzatasi (rettifica in
    aumento del valore dellavviamento).
  • 3) indipendentemente dalla presenza di
    indicazioni dellesistenza di una perdita per
    riduzione durevole di valore in sede di
    transizione agli IAS/IFRS è necessario effettuare
    limpairment test per verificare che lavviamento
    non abbia subito perdite durevoli di valore alla
    data di transizione agli IAS/IFRS. Le eventuali
    perdite durevoli di valore devono essere imputate
    a utili e perdite a nuovo.

38
Esenzione Fair value come sostituto del costo
  • La società può scegliere di valutare un elemento
    delle attività materiali immobilizzate alla data
    di transizione (01/01/200X) al fair value e
    utilizzare tale valore come sostituto del costo a
    tale data.
  • In questo modo la società continuerebbe ad
    applicare il metodo del costo ma su un valore
    rivalutato del bene.
  • Il metodo del Fair Value come sostituto del costo
    è applicabile
  • - agli elementi delle attività materiali
    immobilizzate
  • - agli investimenti immobiliari
  • - alle attività immateriali che
  • rispondono ai requisiti IAS per liscrizione
    tra le attività
  • rispondono ai requisiti IAS per lapplicazione
    della valutazione al fair value (es. presenza di
    un mercato attivo).
  • alle partecipazioni (opzione introdotta nel
    2009).
  • É da sottolineare come, in seguito alla
    rideterminazione del valore dellattività, sia
    necessario rilevare modifiche nella stima della
    vita utile dellattività stessa ovvero nel metodo
    di ammortamento utilizzato (modifica delle
    aliquote di ammortamento).

39
Esenzione Benefici per i dipendenti
  • In merito alla valutazione attuariale del fondo
    TFR, è possibile applicare il metodo del
    corridoio, in base al quale è possibile non
    rilevare a conto economico gli utili e perdite
    attuariali che ricadono in un certo intervallo.
    La società deve rilevare la parte degli utili e
    perdite attuariali che ricadono al di fuori di un
    corridoio del 10 in più o in meno.
  • Lapplicazione retroattiva del metodo del
    corridoio richiede di suddividere gli
    utili/perdite attuariali cumulati dallinizio del
    piano fino alla data di transizione in una parte
    rilevata e una non rilevata.
  • In sede di prima applicazione la società, pur
    optando per il metodo del corridoio, ha la
    possibilità di non esporre distintamente gli
    utili/perdite cumulati (in una parte rilevata e
    in una non rilevata) e di rilevare interamente
    gli utili e perdite attuariali cumulati.

40
Esenzione Attività e passività di controllate,
collegate e joint
  • Le controllate e collegate che adottano i
    principi contabili internazionali dopo la
    controllante possono iscrivere nel proprio
    bilancio di apertura le attività e passività come
    sarebbero iscritte nel bilancio consolidato della
    controllante.
  • Ne consegue che, nel caso in cui la controllata
    presenti il bilancio in conformità agli IAS/IFRS
    in data successiva alla controllante essa può,
    nel proprio bilancio, valutare le attività e le
    passività ai valori contabili espressi nel
    documento di transizione della controllante.

41
Esenzione Designazione di strumenti finanziari
  • I principi contabili internazionali consentono di
    iscrivere uno strumento finanziario al momento
    della rilevazione iniziale o nella categoria
    attività/passività finanziarie valutate al fair
    value, con variazioni del fair value imputate
    direttamente a conto economico, ovvero nella
    categoria residuale attività disponibili per la
    vendita.
  • In sede di transizione è possibile effettuare
    tale classificazione alla data di passaggio agli
    ias/ifrs.
  • In sostanza questo significa che è possibile non
    applicare retroattivamente i principi contabili
    internazionali e, di conseguenza, è possibile non
    rilevare come rettifica le precedenti variazioni
    del fair value dello strumento finanziario.

42
Eccezione Cancellazione di attività e passività
finanziarie
  • La società che effettua la transizione agli
    IAS/IFRS deve applicare le disposizioni in merito
    alla cancellazione di attività e passività
    finanziarie prospetticamente, solo per le
    operazioni successive alla data del 1 gennaio
    2004.
  • I principi contabili internazionali prevedono la
    cancellazione delle attività e passività per le
    quali tutti i rischi e i benefici siano
    sostanzialmente in capo a terzi e non in capo
    alla società.
  • In sede di transizione si deve valutare la
    necessità di procedere alla cancellazione/ripristi
    no di attività/passività solo con riferimento a
    quelle acquisite in data successiva al 1 gennaio
    2004.
  • Di conseguenza tutte le attività/passività che
    erano state cancellate prima del 1 gennaio 2004
    dal bilancio in base ai precedenti principi
    contabili rimangono eliminate nel bilancio
    IAS/IFRS (es. crediti ceduti a società di
    factoring).

43
Eccezione Stime
  • Le stime effettuate dalla società secondo gli
    IAS/IFRS alla data di transizione devono essere
    conformi alle stime effettuate alla stessa data
    secondo i precedenti principi contabili
  • Eccezioni
  • rettifiche necessarie per riflettere eventuali
    differenze nei principi contabili alla data di
    transizione agli IAS/IFRS (es. beni immateriaili
    a durata indefinita, fair value alla data di
    transizione agli IAS, ecc.)
  • aggiornamenti di stime derivanti dal ricevimento
    di nuove informazioni (in conformità a quanto
    indicato nel principio IAS 10 e quindi
    generatrici di rettifiche del bilancio di
    apertura solo note entro il termine per
    lapprovazione del bilancio dellesercizio
    precedente da parte del consiglio di
    amministrazione e confermative di situazioni già
    in essere al momento della chiusura
    dellesercizio)
  • in caso di dimostrazione della non correttezza
    delle stime precedentemente utilizzate

44
Le rilevazioni contabili al momento del
passaggio
  • Rilevazione delle attività e passività
  • non iscrivibili in bilancio secondo i PC
    nazionali
  • Beni detenuti in forza di un contratto di leasing
    finanziario
  • Dare Avere
  • Beni in leasing a Diversi XX
  • a Debiti per beni in leasing XX
  • a Fondo imposte differite XX
  • a Riserva da transizione IAS/IFRS
    XX
  • a Patrimonio netto di III (solo in B.C)
    XX

45
Le rilevazioni contabili al momento del
passaggio
  • Cancellazione delle attività e passività
  • non rilevabili secondo i PC internazionali
  • Es. costi di impianto ed ampliamento della
    controllante non capitalizzabili perché non
    qualificabili come beni intangibili secondo lo
    IAS 38
  • Dare Avere
  • Diversi a Costi di impianto
    XX
  • Riserva da transizione IAS/IFRS XX
  • Imposte differite attive XX

46
Le rilevazioni contabili al momento del
passaggio
  • Cancellazione delle attività e passività
  • non rilevabili secondo i PC internazionali
  • Es. costi di impianto ed ampliamento della
    controllata non capitalizzabili perché non
    qualificabili come beni intangibili secondo lo
    IAS 38
  • (applicazione retroattiva dellIFRS 3)
  • Dare Avere
  • Diversi a Costi di impianto XX
  • Avviamento XX
  • Imposte differite attive (o f.do imposte
    differite) XX

47
Le rilevazioni contabili al momento del
passaggio
  • Riclassificazione delle voci di bilancio
  • Riclassificazione delle partecipazioni azionarie
    e titoli nella classe delle attività finanziarie
    disponibili per la vendita
  • Dare Avere
  • Azioni disponibili a Partecipazioni XX
  • per la vendita in altre imprese XX
  • Azioni disponibili a altri titoli XX
  • per la vendita immobilizzati XX

48
Le rilevazioni contabili al momento del
passaggio
  • Variazioni nei criteri di valutazione e
    conseguenze sulle scelte adottate
  • Storno degli ammortamenti relativi ad un
    avviamento acquisito tramite business combination
    e precedentemente ammortizzato
  • (IFRS 3 applicato retroattivamente nel B.C.)
  • Dare Avere
  • Fondo ammortamento a Diversi XX
  • avviamento a Riserva da trans. IAS/IFRS
    XX a Fondo imposte differite
    XX

49
Disposizioni fiscali
  • La preoccupazione di non creare disparità tra i
    soggetti che hanno già adottato gli Ias/Ifrs e le
    imprese che li adotteranno dopo l1.1.2008 ha
    indotto il legislatore a non modificare il regime
    di neutralità fiscale previsto per le differenze
    di FTA
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