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Laboratorio di grammatica

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Title: Presentazione di PowerPoint Author. Last modified by: Massimo Created Date: 11/8/2005 4:55:52 PM Document presentation format: Presentazione su schermo – PowerPoint PPT presentation

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Title: Laboratorio di grammatica


1
Laboratorio di grammatica
  • Silsis Anno Accademico 2007/08
  • Prof. Pantiglioni Massimo

2
Disposizione della materia
  • Presentazione del corso
  • Strumenti di programmazione
  • Definizione dellunità di apprendimento
  • Strumenti di descrizione
  • Strumenti di misurazione
  • Strumenti di valutazione

3
Presentazione del corso
  • Fondamento teorico ed epistemologico corso
    teorico dott.ssa Andorno
  • Ritorno alla grammatica
  • Linsegnamento della sintassi (le classi di
    descrizione)
  • La costruzione dellattività didattica
  • Le fasi dellattività didattica
  • La valutazione

4
Presentazione del corso Esame finale
  • Il laboratorio di grammatica pesa per un 25 sul
    voto complessivo di Linguistica
  • Il voto di Laboratorio si ottiene attraverso
    una prova scritta da svolgere contestualmente
    alle altre sezioni del corso
  • La prova scritta di Laboratorio si concentrerà
    sugli strumenti di misurazione e valutazione di
    una prova o una serie di esercizi grammaticali

5
Presentazione del corso Contatti con il docente
  • Per qualunque chiarimento inerente il corso o per
    la formulazione e correzione di esercizi in
    preparazione allesame conclusivo si prega di
    utilizzare uno dei seguenti indirizzi
  • massimo.pantiglioni_at_unipv.it
  • massimo.pantiglioni_at_alice.it
  • E possibile anche fissare un appuntamento via
    mail preferibilmente prima o dopo lo
    svolgimento delle lezioni

6
Quattro cose che tutti dovrebbero sapere sulla
grammaticapiù due che dovrebbero sapere quasi
tutti
  • Primo. La grammatica è una scienza descrittiva e
    sperimentale
  • Secondo. La sintassi esiste e ne abbiamo le prove
  • Approfondimento. La sintassi è gerarchica e
    ricorsiva
  • Terzo. Una frase non è solo dotata di senso
    compiuto e i verbi non sono solo transitivi o
    intransitivi
  • Quarto. Il soggetto non è colui che compie
    lazione e loggetto non risponde alla domanda
    chi/che cosa
  • Approfondimento. Le frasi sono unità di sintassi
    e di informazione

7
Sintassi
  • La prima osservazione importante che possiamo
    fare è che la sintassi esiste.
  • La sintassi è una componente autonoma della
    grammatica che corrisponde a qualcosa di reale
    nella conoscenza che ogni parlante ha della
    propria lingua

8
Definizione di sintassi
  • La sintassi studia i principi in base ai quali le
    parole delle varie lingue possono combinarsi in
    certi modi e non in altri. Queste combinazioni
    possono essere frasi oppure gruppi di parole di
    tipo non frasale

9
La sintassi nella descrizione grammaticale
  • Il vero obiettivo nel campo della sintassi (dal
    greco syn e taxis collocazione di elementi in un
    gruppo) è quello di descrivere la struttura
    complessiva di questo organismo, sul quale si
    imposta ogni nostro discorso e questo si ottiene
    se riusciamo a cogliere unitariamente le
    relazioni tra tutti gli elementi che possono
    entrare in una frase.

10
Strumenti di programmazione Unità di
Apprendimento e Piani di Studio personalizzati.
  • Le Unità di Apprendimento, individuali, di gruppi
    di livello, di compito o elettivi oppure di
    gruppo classe, sono costituite dalla
    progettazione
  • a) - di uno o più obiettivi formativi tra loro
    integrati (definiti anche con i relativi standard
    di apprendimento, riferiti alle conoscenze e alle
    abilità coinvolte)
  • b) delle attività educative e didattiche
    unitarie, dei metodi, delle soluzioni
    organizzative ritenute necessarie per
    concretizzare gli obiettivi formativi formulati
  • c) - delle modalità con cui verificare sia i
    livelli delle conoscenze e delle abilità
    acquisite, sia se e quanto tali conoscenze e
    abilità si sono trasformate in competenze
    personali di ciascuno.

11
  • Linsieme delle Unità di Apprendimento
    effettivamente realizzate, con le eventuali
    differenziazioni che si fossero rese opportune
    per singoli alunni, dà origine al Piano di Studio
    Personalizzato, che resta a disposizione delle
    famiglie e da cui si ricava anche la
    documentazione utile per la compilazione del
    Portfolio delle competenze individuali.

12
OSA Obiettivi specifici di apprendimento
  • Per riflettere sulla lingua (grammatica,
    sintassi, analisi logica)
  • -          Studio sistematico delle categorie
    sintattiche.
  • -          Classi di parole e loro modificazioni.
  • -          Struttura logica della frase semplice
    (diversi tipi di sintagmi, loro funzione, loro
    legame al verbo).
  • -          Struttura comunicativa della frase
    semplice (tema/rema, fuoco/sfondo, ecc.) e mezzi
    per attribuire un determinato profilo
    comunicativo alla frase.
  • -          Il lessico (famiglie di parole, campi
    semantici, legami semantici tra parole, impieghi
    figurati, ecc.) luso dei dizionari.
  • -          Basi della metrica (divisione in
    versi, ripresa di gruppi di suoni, rima,
    assonanza, consonanza, allitterazione, ecc.).
  • -          Principali tappe evolutive della
    lingua italiana, valorizzandone, in particolare,
    lorigine latina.
  • -          Rapporto esistente tra evoluzione
    della lingua e contesto storico-sociale.
  •   Riconoscere e analizzare le funzioni logiche
    della frase semplice.
  • -          Utilizzare tecniche di costruzione
    della frase semplice in base al profilo
    comunicativo.
  • -          Applicare modalità di
    coesione-coerenza.
  • -          Usare consapevolmente strumenti di
    consultazione.
  • -          Usare creativamente il lessico.
  • -          Utilizzare tecniche di lettura
    metrica.
  • -          Individuare le caratteristiche
    fondamentali che collocano e spiegano
    storicamente un testo o una parola.

13
Circolare min. n. 85 - 3 dicembre 2004(ai sensi
legge 53 del 28 marzo 2003)
  • Indicazioni per la valutazione degli alunni e la
    certificazione delle competenze nella scuola
    primaria e secondaria
  • Costituiscono oggetto della valutazione periodica
    e annuale
  • 1. Gli apprendimenti
  • 2. Il comportamento

14
Obiettivi della valutazione gli apprendimenti
  • Gli apprendimenti riguardano i livelli raggiunti
    dagli allievi nelle conoscenze/abilità
    individuate negli obiettivi formulati dai docenti
    per le diverse unità di apprendimento realizzate,
    e desunti attraverso lautonoma mediazione
    didattica delléquipe dei docenti, dagli OSA
    delle Indicazioni nazionali

15
Allegato B alla circolare min.85 del 3 dicembre
2004
  • Esempi di abilità correlate con le conoscenze,
    per la rilevazione degli apprendimenti nelle
    diverse discipline della scuola secondaria di I
    grado (primo anno di corso)

16
Allegato B alla circolare min.85 del 3 dicembre
2004 Esempi di abilità correlate con le
conoscenze, per la rilevazione degli
apprendimenti nelle diverse discipline della
scuola secondaria di I grado (primo anno di corso)
  • Italiano
  • Comprendere testi di uso quotidiano e
    riorganizzare le informazioni raccolte
  • Comprendere e interpretare in forma guidata e
    autonoma testi letterari e non
  • Produrre testi scritti, a seconda degli scopi e
    dei destinatari
  • Svolgere progetti tematici e produrre testi
    adeguati sulla base di un progetto stabilito
  • .

17
OSA primo biennio della secondaria (comune a
tutti i licei) 12 ottobre 2005 allegato DL 17
ottobre 2005
  • Il sistema della lingua
  • Fonologia sistema vocalico e consonantico
  • Morfosintassi della frase struttura morfologica
    della lingua semantica del verbo e struttura
    della frase semplice semantica della frase la
    modalità tipi di frase la frase complessa
    dalle strutture tipo alle strutture marcate della
    frase
  • Paratassi e ipotassi
  • Prosodia

18
OSA primo biennio della secondaria (comune a
tutti i licei) 12 ottobre 2005 allegato DL 17
ottobre 2005
  • Consolidare labilità di riflessione sulla lingua
    fino a riconoscere in questa il carattere di
    sistema
  • Basare su conoscenze scientificamente fondate
  • - percezione sistema fonologico
  • Ortografia
  • Uso della punteggiatura
  • Analisi di strutture grammaticali e sintattiche
  • Padroneggiare in particolare il dinamismo del
    verbo come generatore della struttura della frase
    e compiere trasformazioni in tale struttura

19
Obiettivi formativi
  • Quantità
  • Tipologia (contenuto delle UA?)
  • Descrizione
  • Pre-requisiti (struttura)
  • Interdisciplinarietà
  • Interdisciplinarietà
  • Operatività (-re)

20
Obiettivi conoscenza
  • 1)       acquisizione dei contenuti minimi delle
    discipline, quali indicati nelle programmazioni
    individuali
  • 2)       acquisizione dei linguaggi specifici
    (lessico e regole-strutture alla base delle
    singole discipline)
  • 3)       acquisizione delle norme di
    comportamento allinterno della scuola e degli
    obiettivi fissati nella proposta formativa della
    scuola, nella programmazione di classe e delle
    singole discipline

21
Obiettivi capacità
  • 1)      saper riconoscere ed applicare regole
  • 2)      saper compiere semplici percorsi logici,
    riconoscendo rapporti spazio-temporali e di
    causa-effetto
  • 3)      saper analizzare un testo
  • 4)      saper operare una sintesi
  • 5)      saper utilizzare in maniera appropriata
    il lessico delle varie discipline
  • 9)      saper utilizzare gli strumenti della
    ricerca
  • 10)   saper organizzare una tesi in modo ordinato
    e coerente
  • 14)   saper consultare , comprendere ed usare in
    modo proficuo i manuali delle varie discipline
  • 18)   saper cogliere i vari aspetti di un
    problema analizzandone le componenti

22
Obiettivi competenza
  • 1)      saper rielaborare i contenuti appresi,
    pur senza giungere ad esprimere motivati giudizi
    critici
  • 2)      saper rielaborare i contenuti appresi,
    giungendo ad esprimere motivati giudizi critici
  • 3)      sapersi rapportare a culture e mondi
    diversi, comprendendoli e cogliendone somiglianze
    e peculiarità
  • 4)      sapersi orientare sulle problematiche
    fondamentali del mondo contemporaneo, pur senza
    assumere propri punti di vista
  • 5)      sapersi orientare sulle problematiche
    fondamentali del mondo contemporaneo assumendo
    propri punti di vista

23
Attività (educative e didattiche)
  • Tempi
  • Modalità didattiche
  • Strumenti
  • Verifiche in itinere
  • Motivazione

24
Verifica
  • Conoscenze sapere
  • Abilità saper fare
  • Competenze saper come fare

25
Modalità e tipologia di verifica
  • Misurazione di ___________
  • Differenza misurazione-valutazione
  • feed.-back obiettivi formativi
  • Tipologia di prove
  • Scala di misurazione

26
Costruzione di un test-prova
  • Scopi del test
  • Obiettivi del test
  • Contenuti del test
  • Ponderazione (importanza relativa dei singoli
    contenuti)

27
Tipologia degli obiettivi
  • Evitare generalizzazione
  • Formulazione operativa
  • Valutazione di un singolo processo
    dapprendimento
  • Realismo (tempi / capacità / mezzi)

28
Contenuti
  • Specificazione dei contenuti utile?
  • Legame contenuti obiettivi
  • Un contenuto per ogni obiettivo?
  • Ponderazione?

29
Ponderazione
  • A) quale diversa importanza a obiettivi e
    contenuti?
  • B) quale tipo di item?
  • C) lunghezza del test
  • D) livello di difficoltà

30
Importanza di obiettivi e contenuti
  • Importanza relativa di obiettivi e contenuti
  • Ripartizione di obiettivi e contenuti
  • Esempio di ripartizione

31
Tipo di item
  • A) produzione autonoma di risposta
  • (saggi brevi domande a risposta aperta
    domande a risposta breve)
  • B) scelta tra possibili risposte
  • (vero-falso abbinamento risposta multipla)

32
Lunghezza del test
  • Prova di potenza o di velocità
  • Prova di potenza adeguata (80 risponde a tutto)
  • Prova di velocità (non cè limite)

33
Livello di difficoltà
  • Convenzionalmente livello di difficoltà di un
    item uguale a percentuale di studenti che lo
    risolvono correttamente
  • Livello ideale livello medio di difficoltà
    risoluzione da parte del 50 degli studenti

34
Livello medio di difficoltà
  • Livello medio
  • Item a completamento 50
  • Scelta multipla (5 item) 70
  • Scelta multipla (4 item) 74
  • Scelta multipla (3 item) 77
  • Vero-falso 85

35
Costruzione degli item (multipli)
  • Radice- risposte possibili
  • Comprensibilità
  • Unicità della risposta
  • Centralità del tema
  • Indipendenza della risposta
  • Plausibilità delle alternativa
  • Formulazione omogenea
  • Forma affermativa

36
Valutazione
  • R W/n-1
  • R risposte corrette
  • W risposte errate
  • N numero di item

37
Discriminazione
  • Valutazione dei risultati del gruppo superiore
    inferiore medio ( 25 - 25 50)
  • Differenza algebrica tra risultati gruppo
    superiore e inferiore
  • Differenza positiva item discriminante
  • Differenza negativa item non discriminante
  • Differenza nulla item chiaro a tutti

38
Esercizi
  • Tipologia numero di esercizi tempo a
    disposizione tipo di valutazione tipo di
    correzione (auto)correzione rappresentazione?
    Rapporti sintattici o significato?
  • Contenuto dipende dalla tipologia scelta? Un
    contenuto per ogni esercizio? Un contenuto per
    ogni obiettivo? Molti contenuti in un solo
    esercizio? Esercizio sommativo di tutte gli
    obiettivi? Esercizi implicazionali? Esercizi
    indipendenti? Completamento o riconoscimento?
    Applicazione o individuazione?

39
Valutazione
  • Contenuti della valutazione
  • Obiettivi della valutazione
  • Tipologia di esercizi
  • Misurazione giudizio della prova

40
Contenuti della valutazione
  • Da riferire ai contenuti della attività didattica
  • - centralità marginalità (ponderazione?)
  • Interferenza con altri contenuti
  • Distillazione dei contenuti
  • Articolazione contenuti - obiettivi

41
Obiettivi della valutazione
  • Articolati in maniera operativa
  • Distinti in conoscenze- abilità (competenze)
  • Relazione contenuti obiettivi
  • Centralità marginalità di obiettivi (
    centralità marginalità di conoscenze abilità)

42
Misurazione della prova
  • Numero di esercizi
  • Numero di item
  • Numero di obiettivi
  • Numero di contenuti

43
Misurazione della prova
  • Cosa misurare?
  • A) Raggiungimento degli obiettivi
  • B) Possesso dei contenuti?
  • C) Capacità di risoluzione?
  • (A) (B) (C)

44
Libro di testo come e cose utilizzare
  • Strumento didattico
  • Raccolta di esercizi
  • Fonte di autorevolezza
  • Primo momento di mediazione
  • Indicatore della distribuzione del programma?
  • Indicatore della direzione della didattica?

45
Libro di testo
  • Utile
  • Inutile
  • Discutibile
  • Impreciso
  • Da completare
  • .

46
Il manuale
  • Accordo disaccordo tra manuale e riflessione
    teorica
  • Accordo disaccordo tra manuale ed esperienza
    del docente
  • Accordo disaccordo tra manuale ed opportunità
    didattica

47
Accordo disaccordo tra manuale e riflessione
teorica
  • Da sistemare o da cambiare
  • Limite tra presunzione e aggiornamento

48
Accordo disaccordo tra manuale ed esperienza
del docente
  • Salvaguardia del valore di modello del libro di
    testo
  • Utilizzo dellapproccio scelto dal testo
  • Integrazione dellapproccio scelto dal testo
  • Presentazione dei problemi che sorgono da un tipo
    di approccio (risoluzione in un approccio
    differente

49
Accordo disaccordo tra manuale ed esperienza
del docente Utilizzo dellapproccio scelto dal
testo
  • Evidenziare lapproccio epistemologico scelto dal
    testo
  • Utilizzare la descrizione che da tale approccio
    discende
  • Privilegiare gli elementi che non presentano
    ambiguità o zone dombre
  • Sottolineare difficoltà e aporie
  • Superare leccesso di normatività e di
    separatezza
  • Privilegiare lidea di lingua come sistema

50
Accordo disaccordo tra manuale ed esperienza
del docente integrazione dellapproccio scelto
dal testo
  • Sottolineare un altro(i) approcci possibili alla
    disciplina
  • Rileggere gli stessi fenomeni nel nuovo quadro
  • Integrare le descrizioni precedenti con il nuovo
    quadro teorico
  • Correggere incompletezze e aporie
  • Riformulare dati e nozioni già formulati
  • Riaprire lo spazio ad aporie e incertezze

51
Valutazione e misurazione
  • Obiettivi
  • Tempi (suddivisione dei tempi autonoma
    suggerita imposta limiti di spazio e di
    autonomia)
  • Numero di prove (numero di esercizi per singola
    unità di tempo creatività)
  • Tipologia di prove (omogenea non omogenea)
  • Scala di misurazione

52
Valutazione e misurazione
  • Tipologia di prova
  • Creazione di risposta
  • Limitata non limitata
  • Scelta di risposta
  • Multipla (numero di item) punteggio medio
  • Definizione - individuazione
  • A completamento (ridondante esatto)
  • Chiusa singola

53
Valutazione e misurazione
  • La scelta della tipologia di prova è funzione dei
    risultati che si possono e si vogliono ottenere
  • La fissazione di un obiettivo minimo punteggio
    minimo è funzione delladeguatezza della prova
  • La valutazione è la fissazione in una scala
    discreta di un certo numero di risultati e prove

54
Valutazione e misurazione
  • Punteggio grezzo punteggio (giudizio) di
    riferimento
  • Coefficiente di trasformazione
  • Ponderazione
  • Punteggio esatto o sovrabbondante?
  • Possibili distorsioni
  • Errori divergenti e convergenti

55
Programma desame
  • a) La nozione di sintassi
  • b) Linsegnamento della sintassi allinterno dei
    curricola (scuola secondaria di primo e secondo
    grado)
  • c) Verifica costruzione e utilizzo di prove
  • d)Valutazione griglia di misurazione e
    valutazione

56
Bibliografia di riferimentoLa nozione di
sintassi
  • Moro Andrea I confini di Babele, Longanesi, 2006
  • Donati Caterina, Sintassi elementare, Carocci,
    2002
  • Graffi Giorgio, Sintassi, Mulino, 2001

57
Bibliografia di riferimento Linsegnamento della
sintassi allinterno dei curricola
  • Bertocchi et alii, Insegnare Italiano, La Nuova
    Italia, 2000.
  • Ferreri e Guerriero (a cura di) Educazione
    linguistica ventanni dopo e oltre, La Nuova
    Italia, 1998.

58
Bibliografia di riferimento Verifica
costruzione e utilizzo di prove
  • Lo Duca Maria Esperimenti grammaticali, Carocci,
    2004

59
Bibliografia di riferimento Valutazione griglia
di misurazione e valutazione
  • Cattana Anna e M. Teresa Nesci Analizzare e
    correggere gli errori, Guerra, 2004.
  • Vertecchi Benedetto et alii, Valutazione
    analogica e istruzione individualizzata, La Nuova
    Italia, 1994
  • Domenici Gaetano, Manuale della valutazione
    scolastica, Laterza, 2003
  • Passolunghi M. Chiara, De Beni Rossana I test
    per la scuola. La valutazione psicologica ed
    educativa degli apprendimenti scolastici, Mulino,
    2001.
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