Title: Presentazione di PowerPoint
1PIANI REGIONALI DI PREVENZIONE a che punto
siamo? Sorveglianza e prevenzione incidenti
stradali Dott.ssa Laura MARINARO Responsabile
tecnico Piano regionale prevenzione incidenti
stradali Assessorato Tutela della salute e
Sanità Torino, 22 giugno 2006
2Il coinvolgimento della Sanità in tema Sicurezza
Stradale
- Ruolo specifico della Sanità in numerose azioni a
finalità conoscitivo-preventive (es. dalla
funzione epidemiologica alla comunicazione del
rischio), complementare a quello di altre
Istituzioni (Enti locali, Forze dellOrdine). - Ruolo nel fornire un supporto culturale,
formativo e metodologico (ricerca prove di
efficacia, reperimento di good practices) per
la programmazione/valutazione di azioni di
dimostrata efficacia in nome dellEBP finalizzate
a modificare i comportamenti a rischio,
utilizzare i mezzi di protezione individuale,
mettere in sicurezza tratti di strada pericolosi
3- Ruolo strategico nella promozione della
sicurezza stradale coordinando e mettendo in
rete i partecipanti ai diversi livelli di azione
territoriale, tenendo conto delle esperienze
avviate autonomamente da soggetti diversi
sostenendo tavoli di confronto e azioni comuni
secondo le diverse competenze. - Ruolo nella diffusione della cultura di sicurezza
stradale nella Amministrazione Pubblica con
promozione di Azioni di Comunità (da inserire
eventualmente nei PePS).
4Piano Prevenzione Incidenti Stradali 2005-2007
Obiettivo Salute Sicurezza stradale
N. incidenti stradali Effetti nocivi (in
termini di mortalità, in particolare mortalità
giovanile, morbosità e conseguenze invalidanti).
- Obiettivo perseguibile
- Coinvolgimento di tutti gli Attori
sociali-istituzionali e professionali. - Sviluppo di sinergie nelle diverse realtà locali
per concordare e sostenere interventi comuni.
5Piano di Prevenzione Incidenti Stradali della
Regione Piemonte 2005-2007
Aree di Attività a cui ricondurre gli
interventi
Sorveglianza
Documentazione
Prevenzione
6SORVEGLIANZA Obiettivi strategici
1 - Implementare un sistema di sorveglianza
dellimpatto sulla salute degli incidenti
stradali 2 - Rafforzare lanalisi
epidemiologica sui fattori di rischio inerenti la
traumatologia stradale, con particolare
riferimento al non uso dei dispositivi di
protezione individuale
71.a - Censimento di tutte le esperienze, messa
in rete e scambio/interscambio alla ricerca di
azioni efficaci.
PIANO OPERATIVO CRONOPROGRAMMA
Ricognizione esaustiva ed ordinamento delle esperienze
Istituzione Gruppo di lavoro tecnico-consultivo regionale Luglio agosto 2006
Censimento delle esperienze Settembre 2006 luglio 2007
Successiva messa in rete (Documentazione) per garantire la massima accessibilità dei diversi utenti Novembre 2006 dicembre 2008
Scambio/interscambio (finalizzato allo sviluppo di iniziative integrate di prevenzione di vario carattere, istituzionale e di governo del territorio, oltre che informative/educative, alla ricerca di azioni efficaci) Gennaio 2006 dicembre 2008
81.a - Censimento di tutte le esperienze, messa
in rete e scambio/interscambio alla ricerca di
azioni efficaci.
Responsabili SOS di Epidemiologia AA.SS.LL.
18, 17, 16 e 15 Collaboranti DoRS Regione
Piemonte Servizio Regionale di Epidemiologia
ASL 5 altri Assessorati della Regione Piemonte
(Settori Trasporti, Polizia Locale,
Comunicazione Istituzionale, Programmazione
Statistica, Politiche giovanili) MIUR Ufficio
Scolastico Regionale Amministrazioni Comunali e
Provinciali Forze dellOrdine Ambito
territoriale regionale
91.b - Sviluppo di un Sistema di Sorveglianza
Integrata
PIANO OPERATIVO CRONOPROGRAMMA
Identificare gli indicatori di impatto sulla salute utili allo studio del problema e alla valutazione di interventi di prevenzione Gennaio 2005 settembre 2006
Acquisire e integrare le fonti informative necessarie alla stima degli indicatori individuati (schede di morte Istat, schede di incidentalità Istat, SDO, dati 118 e PS, archivio prestazioni specialistiche,) Gennaio 2005 dicembre 2007
Valutare la qualità degli indicatori stimabili (livello regionale e livello locale) Luglio 2006 giugno 2008
Stimare le frazioni attribuibili (proporzione di incidenti o morti evitabili) per i principali fattori di rischio studiabili tramite i database utilizzati Luglio 2006 dicembre 2008
101.b - Sviluppo di un Sistema di Sorveglianza
Integrata
Responsabili Servizio Regionale di Epidemiologia
ASL 5 Collaboranti SOS di Epidemiologia
AA.SS.LL. 18, 17, 16,15 Direzione
Programmazione e statistica Regione Piemonte
Settore Statistico Regionale. Ambito
territoriale regionale
111.c - Implementazione di nuovi flussi
informativi Il servizio di primo soccorso
118.
PIANO OPERATIVO CRONOPROGRAMMA
Prima valutazione di qualità e completezza dei linkage 118/SDO Luglio dicembre 2006
Studio pilota nella Provincia di Cuneo e Torino (Vercelli?) sugli interventi 118 per valutare la qualità dei dati 118 relativi agli incidenti stradali ed utili al linkage con i dati DEA/PS e SDO. Gennaio dicembre 2007
Definire i criteri di linkage dei dati 118 con i dati dellassistenza sanitaria di secondo livello (DEA/SDO) che garantiscano la migliore efficienza Luglio 2006 giugno 2008
121.c - Implementazione di nuovi flussi
informativi Il servizio di primo soccorso
118.
Responsabili Servizio Regionale di Epidemiologia
ASL 5 SOS di Epidemiologia AA.SS.LL. 18, 17,
16 e 15 Collaboranti Dipartimento per la
gestione del sistema dellemergenza sanitaria
118 Direzione Programmazione e Statistica
Regione Piemonte Settore Statistico
Regionale. Ambito territoriale Provincia di
Cuneo, Torino (Vercelli?) per lo studio
pilota. Intero ambito regionale per il linkage
118 dati di assistenza ospedaliera.
131.d - Miglioramento dei sistemi informativi
esistenti il flusso ISTAT
PIANO OPERATIVO CRONOPROGRAMMA
Analisi completezza, qualità dati ISTAT e criticità emerse Luglio dicembre 2006
Rete referenti nei Comuni piemontesi Luglio dicembre 2006
Standardizzazione del modulo di rilevazione dellincidentalità stradale su tutto il territorio regionale
Analisi del flusso informativo per ogni Provincia la copertura e la qualità del dato. Studio di modulistica comune. Ottobre 2006 marzo 2007
Proposta di modulo da utilizzare sul territorio, relativa sperimentazione e post-valutazione Aprile ottobre 2007
Piano formativo specifico per Agenti Polizia Locale ed eventualmente da estendere ad altre Forze dellOrdine Ottobre 2007 dicembre 2008
141.d - Miglioramento dei sistemi informativi
esistenti l flusso ISTAT
Responsabili Provincia di Torino Area
Viabilità Direzione Affari Istituzionali della
Regione Piemonte Settore Polizia Locale
Direzione Programmazione e Statistica della
Regione Piemonte Settore Statistico
Regionale. Collaboranti Servizio Regionale di
Epidemiologia ASL 5 Ambito territoriale regiona
le
152.a - Studio della prevalenza duso delle
cinture di sicurezza e dei seggiolini per il
trasporto dei bimbi.
PIANO OPERATIVO CRONOPROGRAMMA
Piano di campionamento (misto probabilistico e di opportunità n comuni e n siti di osservazione per comune in strade con incroci possibilmente controllati da semafori, strade in prossimità di edifici scolastici, strade urbane ed extraurbane, n unità di osservazione per sito) Luglio dicembre 2006
Stesura del protocollo (in cui si definiscono periodi ed orari di osservazione, modulo di rilevazione cartaceo, modalità operative di rilevazione) Gennaio febbraio 2007
Individuazione rilevatori (tra gli operatori del Dipartimento di Prevenzione o in collaborazione con la Polizia Locale) e piano formazione/istruzione dei rilevatori Marzo giugno 2007
Rilevazione/monitoraggio su strada Luglio 2007 giugno 2008
Inserimento ed elaborazione dati, diffusione dei risultati Luglio dicembre 2008
162.a - Studio della prevalenza duso delle
cinture di sicurezza e dei seggiolini per il
trasporto dei bimbi.
Responsabili SOS di Epidemiologia - AA.SS.LL.
18, 17, 16, 15 Servizio Regionale di
Epidemiologia ASL 5 Collaboranti Direzione
Affari Istituzionali della Regione Piemonte
Settore Polizia Locale Forze dellOrdine Ambito
territoriale Provincia di Cuneo (?)
17DOCUMENTAZIONE Obiettivo strategico
1 - Consolidamento e sviluppo dellattività di
documentazione per rendere accessibili dati e
interventi utili per incidere con azioni
efficaci sui determinanti degli incidenti
stradali
181.a - Implementazione di un sistema di
documentazione
PIANO OPERATIVO CRONOPROGRAMMA
Redazione di un Piano operativo finalizzato a rendere la documentazione relativa a dati e interventi accessibile Luglio novembre 2006
Ricognizione sistematica di dati ed interventi Luglio 2006 giugno 2007
Rassegna delle prove di efficacia, delle raccomandazioni, delle buone pratiche e dei modelli organizzativi innovativi attualmente disponibili Agosto 2006 maggio 2007
Creazione di un sito web e piano di marketing
Disponibilità Focus tematico incidenti stradali su sito DoRS Agosto 2006 gennaio 2007
Piano di marketing dellarea Focus sito DoRS Novembre 2006 giugno 2007
Collegamento Portale della Regione Piemonte dedicato al Piano Nazionale di Prevenzione Giugno 2007 dicembre 2008
191.a - Implementazione di un sistema di
documentazione
PIANO OPERATIVO CRONOPROGRAMMA
Attivazione consulenze on-line ed aree di lavoro per gruppi di progetto che derivano dalle attività previste nellArea Prevenzione
Disponibilità area riservata al Gruppo di lavoro regionale e ai Referenti aziendali sul sito DoRS Agosto ottobre 2006
Attivazione consulenze on-line ed aree di lavoro per gruppi di progetto (Area Prevenzione) Giugno 2007 dicembre 2008
Manutenzione sistematica delle ricognizioni, aumento della interattività tra gruppi di progetto tramite sito Giugno 2007 dicembre 2008
201.a - Implementazione di un sistema di
documentazione
Responsabili DoRS Regione Piemonte SOS
Epidemiologia - AA.SS.LL. 18, 17, 16, 15
Collaboranti Assessorato Tutela della Salute e
Sanità della Regione Piemonte Servizio Regionale
Epidemiologia ASL 5 altri Assessorati della
Regione Piemonte (Settori Trasporti, Polizia
Locale, Comunicazione, Programmazione Statistica,
Politiche giovanili) MIUR - Direzione Scolastica
Ambito territoriale regionale
21PREVENZIONE Obiettivi strategici
1 - Promuovere ed attuare nuovi interventi di
prevenzione basati su prove di efficacia 2 -
Prevenzione degli infortuni da incidente
stradale nel settore dellautotrasporto 3 -
Sviluppare campagne informative - formative per
la comunità utilizzando strumenti efficaci di
comunicazione
221.a - Valutazione di efficacia ed eventuale
ri-orientamento degli interventi di promozione
sicurezza stradale in corso di attuazione alla
luce delle prove di efficacia e raccomandazioni
di buona pratica.
PIANO OPERATIVO CRONOPROGRAMMA
Piano operativo per la Valutazione di Efficacia ed eventuale ri-orientamento dei Progetti di Promozione Sicurezza Stradale avviati nel 2005 Luglio 2006 gennaio 2007
Attivazione seminario con presentazione di Progetti di Promozione Sicurezza Stradale in corso di attuazione e Laboratori di valutazione
Organizzazione seminario con presentazione di Progetti di Promozione Sicurezza Stradale Gennaio marzo 2007
Organizzazione di Laboratori per assistenza al ri-orientamento e valutazione Febbraio 2007 Giugno 2008
231.b - Progettazione e valutazione di un Progetto
Multi-centrico di Prevenzione Incidenti Stradali
in collaborazione con le AA.SS.LL. e AA.SS.OO. e
con altri Settori che possano influire sui
determinanti degli incidenti stessi.
PIANO OPERATIVO CRONOPROGRAMMA
Piano operativo per la redazione di un Progetto Multi-centrico di Prevenzione Incidenti Stradali
Implementazione rete di Alleanze per la Salute Settembre 2006 dicembre 2008
Piano operativo Progetto Multi-centrico di Prevenzione Incidenti Stradali Febbraio Giugno 2007
Giornata di lavoro finalizzata alla presentazione (validazione/condivisione) del Progetto sia ad operatori dei Dipartimento di Prevenzione, Sert, RePes ed operatori di altri settori interessati Luglio settembre 2007
Realizzazione e valutazione del processo ed impatto del Progetto Multi-centrico Luglio 2007 dicembre 2008
a) Attivazione Progetto Multi-centrico Ottobre 2007 Giugno 2008
b) Prima valutazione di impatto Luglio dicembre 2008
241.a - Valutazione di efficacia ed eventuale
ri-orientamento degli interventi di promozione
sicurezza stradale in corso di attuazione alla
luce delle prove di efficacia e raccomandazioni
di buona pratica. 1.b - Progettazione e
valutazione di un Progetto Multi-centrico di
Prevenzione Incidenti Stradali in collaborazione
con le AA.SS.LL. e AA.SS.OO. e con altri Settori
che possano influire sui determinanti degli
incidenti stessi.
Responsabili DoRS Regione Piemonte SOS di
Epidemiologia AA.SS.LL. 18, 17, 16 e
15 Collaboranti Assessorato Tutela della Salute
e Sanità AA.SS.LL./AA.SS.OO. Altri Assessorati
Regione Piemonte Trasporti, Comunicazione
Istituzionale Politiche giovanili, Istruzione,
Società Italiana Alcologia (SIA) Agenzia
Eclectica S.n.c. MIUR ANCI Ambito
territoriale regionale
252.a - Valutazione da parte del datore di lavoro
del rischio specifico guida professionale 2.b
- Adottare misure di prevenzione indicate
dallAgenzia Europea della Sicurezza e salute sul
lavoro di Bilbao per prevenire gli incidenti
stradali in cui sono coinvolti i veicoli pesanti
PIANO OPERATIVO CRONOPROGRAMMA
Contattare le parti sociali interessate presentazione del progetto, raccolta osservazioni e stesura di un protocollo dintesa con particolare riferimento ad attività formative Luglio dicembre 2006
Censimento delle aziende di trasporto dellambito territoriale di competenza Gennaio marzo 2007
Programmazione incontri con le Aziende in gruppi presentazione del progetto e proposta di un percorso formativo, indirizzato agli RSPP, promotori dellapplicazione delle misure di prevenzione Aprile dicembre 2007
Programmazione ed effettuazione dei corsi di formazione agli RSPP Gennaio giugno 2008
Verifica delle azioni intraprese su un campione di aziende Luglio dicembre 2008
262.a - Valutazione da parte del datore di lavoro
del rischio specifico guida professionale 2.b
- Adottare misure di prevenzione indicate
dallAgenzia Europea della Sicurezza e salute sul
lavoro di Bilbao per prevenire gli incidenti
stradali in cui sono coinvolti i veicoli pesanti
Responsabili Dipartimento di Prevenzione SOC
Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli
Ambienti di Lavoro ASL 18 Collaboranti Società
Italiana Alcologia (SIA) Agenzia Eclectica
S.n.c. Ambito territorio Territorio di
competenza ASL 18
273.a - Piano di comunicazione e campagne
informative-formative a diffusione regionale
PIANO OPERATIVO CRONOPROGRAMMA
Individuazione di target specifici di riferimento (adolescenti, giovani, adulti uomini e donne, categorie di professionisti) Luglio dicembre 2006
Sviluppo/proseguimento di programmi di azioni efficaci Luglio 2006 dicembre 2008
Giovani Campagna Bob il guidatore designato (finanziata dallAssessorato Politiche Giovanili) Progetto Alcol, droghe e guida. Riflessioni in corso Luglio 2006 dicembre 2008
Alcol-droghe, guida corso base tecnici motorizzazione, forze dellordine, operatori ASL (Sert, RePES) Straniero al volante A ciascuno il suo Luglio 2006 dicembre 2008
283.a - Piano di comunicazione e campagne
informative a diffusione regionale
Responsabili Agenzia Eclectica S.n.c. Regione
Piemonte Direzione Comunicazione Istituzionale
Direzione Trasporti. Collaboranti Assessorato
Sanità, DoRS Regione Piemonte, Polizia Locale
Ambito territoriale regionale
29 A che punto siamo? Azioni intraprese a livello
centrale
Istituzione Gruppo di lavoro regionale
- S.O.S. di Epidemiologia A.S.L. 18, 17, 16 e 15
- Servizio Regionale di Epidemiologia A.S.L. 5
- DoRS Regione Piemonte
- S.O.S.D. Promozione ed educazione salute ASL 19
- Area Promozione ed educazione salute ASL 18
- Dipartimento per la Gestione del Sistema
dellemergenza sanitaria 118 - Regione Piemonte Direzione Affari Istituzionali
e Processo di Delega - Settore Polizia Locale - Regione Piemonte - Direzione Trasporti Settore
Pianificazione dei trasporti - M.I.U.R. Ufficio Scolastico Regionale per il
Piemonte UTS EMFS - Provincia di Torino Assessorato Viabilità
Direzione Area Viabilità
30- Redazione e condivisione del documento secondo
- Le linee operative per la pianificazione dei
Piani Regionali di Prevenzione attiva definite
dal CCM Ministero della Salute
(www.ccm.ministerosalute.it) - Indicazioni tratte dal Focus Piano Nazionale
della Prevenzione Sorveglianza e Prevenzione
degli incidenti stradali di Epicentro
(www.epicentro.iss.it) - Rassegna critica della letteratura
Promozione di un lavoro interdisciplinare
finalizzato allo sviluppo di sinergie (alleanze
per la salute) tra i diversi soggetti
istituzionali sociali professionali
a) Messa in rete dei partecipanti - Networking
istituzionale
31Networking istituzionale
32- b) Sviluppo di alleanze per la salute in
particolare con - Assessorato Trasporti Regione Piemonte
- Integrazione e cooperazione tra il Piano
Regionale Prevenzione Incidenti Stradali
Assessorato Tutela della Salute e Sanità ed il
Piano Regionale Sicurezza Stradale Assessorato
Trasporti (www.regione.piemonte.it/trasporti/prss/
campi/uomo/sanitaria.htm)
- Partecipazione alla Consulta Regionale per la
Sicurezza Stradale - Collaborazione per istituire gli Osservatori di
Monitoraggio
33- M.I.U.R. Ufficio Scolastico Regionale
-
- Partecipazione al Workshop lEducazione alla
Sicurezza Stradale nella Regione Piemonte
attualità e prospettive - Partecipazione Gruppo CRESS per la pianificazione
attività 2006-2008
- Piano formazione-aggiornamento dirigenti
scolastici, docenti. - Progetto Ti.M.U.O.V.I.? (sperimentazione di un
nuovo modello di educazione alla mobilità urbana
e prevenzione rischio stradale rivolto agli
allievi delle scuole di ogni ordine e grado) - Monitoraggio esperienze attuate nelle scuole
- Definizione di linee guida per la
verifica-valuzione di efficacia dei progetti
- Revisione Protocollo di Intesa Regionale per il
CRESS inserimento Assessorato Tutela della
Salute e Sanità e Assessorato Ambiente. - www.utsefto.it/
34- Assessorato Polizia Locale Regione Piemonte.
- Partecipazione al percorso formativo di base per
operatori di Polizia municipale che realizzano
interventi di educazione stradale nelle scuole
Formarsi per formare. Lo sviluppo di
atteggiamenti e comportamenti orientati alla
sicurezza sulle strade urbane, 26 aprile e 3
maggio 2006 - Pianificazione attività
- Piano formazione per migliorare la compilazione
delle schede ISTAT dellincidentalità - Sviluppo di alleanza per intensificare i
controlli su strada rispetto alluso dei
dispositivi di protezione individuale - Incentivazione dei controlli e dellattività
sanzionatoria con particolare attenzione al
controllo dellalcolemia e dello stato di
sobrietà.
35 A che punto siamo? Azioni intraprese a livello
periferico
Coinvolgimento AA.SS.LL. Regione Piemonte in
attività di Sorveglianza e Prevenzione degli
incidenti stradali
- Giornata di lavoro Proposte di azioni da
attivare nei Dipartimenti di prevenzione
ispirate a
- Prevenzione Efficace
- Evidence Based Prevention EBP (e non solo!)
- Promozione della salute
- Individuzione degli attori operatori dei SISP,
degli S.Pre.S.A.L., Strutture semplici di
Epidemiologia e dei RePES Referenti per
leducazione e promozione della salute - Istituzione Gruppo di lavoro (referente per ASL)
in collaborazione con la rete dei Re.PES. - Hanno aderito le AA.SS.LL. 5, 6, 8, 9, 10,
12, 13, 14, 15, 16, 17, 19, 20, 21, 22
36- Azioni in corso
- Definizione Piano Formazione operatori Sanitari
(corso di aggiornamento con accreditamento ecm)
sulle possibilità di Sorveglianza e Prevenzione
(la sorveglianza epidemiologica, gli indicatori
di incidentalità, studio di prevalenza sui
dispositivi, lagire della prevenzione in senso
EBP e le azioni di comunità - Promozione Lavoro per progetti (favorendo lo
sviluppo di cordate di ASL/territori
intersettorialità e la collaborazione di
operatori appartenenti a figure professionali
diverse medici, assistenti sanitarie, tecnici
prevenzione, amministrativi) con utilizzo del
sistema premiante - Adesione alle azioni previste dal Piano
37SORVEGLIANZA
Obiettivo specifico Censimento di tutte le esperienze, messa in rete e scambio/interscambio alla ricerca di azioni efficaci.
Azioni Ricognizione esaustiva ed ordinamento delle esperienze (dati ed interventi) e delle iniziative che si realizzano nel proprio territorio di competenza
Soggetti Referenti individuati per ASL (Medici SISP o del Dipartimento di Prevenzione Responsabili S.O.S. di Epidemiologia)
Strumento Messa a punto di una procedura di censimento e catalogazione codificazione delle iniziative (tipo Banca Pro.Sa. D.o.R.S.).
38SORVEGLIANZA
Obiettivo specifico Implementazione di nuovi flussi informativi Il Servizio di primo soccorso 118.
Azioni Studio pilota nella Provincia di Cuneo e Torino (Vercelli?) sugli interventi 118 . elaborazione dati sanitari e non e descrizione del fenomeno nelle realtà provinciali.
Soggetti Responsabili S.O.S. di Epidemiologia
Strumento tracciati record dei dati acquisiti dai mezzi di soccorso del Sistema di Emergenza-Urgenza Territoriale 118 mediante scheda rielaborata 118
39SORVEGLIANZA
Obiettivo specifico Studio della prevalenza duso delle cinture di sicurezza e dei seggiolini per il trasporto dei bimbi
Azioni Piano di campionamento Stesura del protocollo Individuazione rilevatori e piano formazione/istruzione dei rilevatori Rilevazione/monitoraggio su strada Inserimento ed elaborazione dati, diffusione dei risultati
Soggetti Pool di operatori del Dipartimento di Prevenzione (medici, tecnici prevenzione, assistenti sanitari)
Strumento relazione finale Progetto Ulisse ISS mappe cartografiche della rete viaria dati relativi ai flussi di traffico scheda di rilevazione etc..
40DOCUMENTAZIONE
Obiettivo specifico Implementazione di un sistema di documentazione per incidere con azioni efficaci sui determinanti degli incidenti stradali
Azioni Rassegna delle prove di efficacia, delle raccomandazioni, delle buone pratiche e dei modelli organizzativi innovativi attualmente disponibili (in ambito nazionale ed internazionale)
Soggetti Medici SISP o del Dipartimento di Prevenzione
Strumento ricerche bibliografiche revisioni della letteratura Task Force on Community Preventive Services (CDC www.thecommunityguide.org, www.cdc.gov/) Cochrane Collaboration (www.cochrane.org/index0.htm)
41PREVENZIONE
Obiettivo specifico Progettazione e valutazione di un Progetto Multi-centrico di Prevenzione Incidenti Stradali in collaborazione con le AA.SS.LL. e AA.SS.OO. e con altri Settori che possano influire sui determinanti degli incidenti stessi.
Azioni Piano operativo per la redazione di un Progetto Multi-centrico di Prevenzione Incidenti Stradali in collaborazione con le AA.SS.LL./AA.SS.OO. e le diverse Agenzie (sanità, trasporti, scuola, Forza dellOrdine, enti locali) per azioni incisive su determinanti degli incidenti stradali, favorendo un approccio integrato e lo sviluppo di alleanze
Soggetti Gruppo di lavoro (Referenti S.O.S. di Epidemiologia, Referenti Re.PES. e altri operatori del Dipartimento di Prevenzione)
Strumento lavoro per progetti (cordate di AA.SS.LL./Territori/Intersettorialità)