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Presentazione di PowerPoint

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Title: Presentazione di PowerPoint


1
27 ottobre 2010 VIII GIORNATA PROVINCIALE PER LA
SICUREZZA E SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO
Le attività, gli ambiti ed i target Paolo Nanni
Provincia di Livorno Sviluppo srl -
unip Presidente

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  • Programma Sicurezza sul Lavoro della Provincia
    di Livorno
  • Fondo Sociale Europeo 2009/2010
  • Da anni la Provincia di Livorno sviluppa
    iniziative per la promozione e sensibilizzazione
    della sicurezza e della salute nei luoghi di
    lavoro.
  • Si tratta, tra laltro, di attività che ogni anno
    vengono presentate nella Giornata Provinciale per
    la Sicurezza e Salute nei luoghi di lavoro,
    dedicata al tema lanciato dallAgenzia Europea.
  • Per il quadriennio 2008/2011, il tema individuato
    è Ambienti di lavoro sani e sicuri un bene per
    te. Un bene per lazienda. con attenzione
    specifica alla valutazione del rischio
    (2008/2009) e alla manutenzione (2010/2011)

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  • Tutte le azioni realizzate allinterno di questi
    percorsi sono frutto del lavoro di concertazione
    del Tavolo Permanente composto da
  • Provincia di Livorno
  • Provincia di Livorno Sviluppo Srl (in qualità di
    soggetto attuatore dei progetti)
  • Ufficio Scolastico Provinciale di Livorno,
  • Asl6
  • Direzione Provinciale del Lavoro,
  • INAIL,
  • INPS
  • ISPESL,
  • Anmil,
  • Confindustria,
  • LegaCoop,
  • Impresa Futura,
  • CGIL, CISL, UIL

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  • Nel corso di questi anni molte sono state le
    iniziative frutto della sinergia e concertazione
    del Tavolo di Lavoro per promuovere e diffondere
    la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro
    e nelle scuole.
  • Tra queste le principali hanno riguardato
  • AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
  • INFORMAZIONE
  • COMUNICAZIONE
  • CONCORSO BUONE PRASSI
  • Le attività 2009/2010 hanno interessato
  • RLS, Preposti, Studenti degli Istituti Scolastici
    Superiori della Provincia di Livorno, Immigrati e
    Datori di lavoro.

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Laggiornamento degli RLS/1 Tematica e
Obiettivo I seminari hanno avuto come obiettivo
specifico quello di acquisire ed approfondire la
conoscenza dei requisiti cogenti per la sicurezza
durante lo svolgimento dei lavori di
manutenzione conoscere, approfondire e
migliorare le tecniche di analisi e valutazione
dei rischi, migliorare le modalità di gestione
della sicurezza dei processi manutentivi.
6
  • Laggiornamento degli RLS/2
  • Sono stati realizzate 5 edizioni del seminario
    per complessive 40 ore, in tre aree Livorno,
    Cecina, Piombino nel mese di Aprile 2010.
  • I docenti sono stati segnalati dallAsl 6 di
    Livorno e dalle Associazioni di Categoria.
  • Il programma è stato suddiviso in 2 moduli di 4
    ore ciascuno.
  • I partecipanti sono stati complessivamente 118,
    così suddivisi
  • Livorno 87 partecipanti
  • Piombino 19 partecipanti
  • Cecina 12 partecipanti

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Laggiornamento degli RLS/3 I temi
affrontati - Quadro normativo in materia di
sicurezza dei lavoratori e responsabilità civile
e penale. Principali soggetti coinvolti e
relativi obblighi, con particolare riferimento ai
diversi ruoli durante le operazioni di
manutenzione. - Informazione e formazione dei
lavoratori e rapporti con i soggetti della
prevenzione con particolare riferimento ai
rappresentanti dei lavoratori. - Individuazione
dei principali fattori di rischio nel settore
manutentivo, misure tecniche, organizzative,
procedurali di prevenzione e protezione. -
Sicurezza in fase di manutenzione nelle direttive
europee e nelle norme tecniche. - Appalti, lavoro
autonomo e sicurezza. Documentazione per la
sicurezza relazioni tecniche documento di
analisi dei rischi, fascicolo tecnico, piano
della sicurezza e coordinamento, piano operativo
della sicurezza. Sistemi di gestione, manuale,
procedure, istruzioni.
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Laggiornamento per il ruolo dei
Preposti/1 Tematica e Obiettivo Lintervento
rivolto alla figura e alle competenze dei
Preposti ha continuato il lavoro
precedentemente svolto in stretta collaborazione
con le Associazioni di Categoria. I preposti
hanno una necessità specifica di essere formati
dal momento che il DLgs 81/08 attribuisce loro
nuovi ed importanti compiti e funzioni,
individuandoli come persone che, in ragione
delle competenze professionali e nei limiti di
poteri gerarchici e funzionali adeguati alla
natura dell'incarico conferito loro,
sovrintendono alla attività lavorativa e
garantiscono l'attuazione delle direttive
ricevute, controllandone la corretta esecuzione
da parte dei lavoratori ed esercitando un
funzionale potere di iniziativa. LObiettivo è
quello di mettere in grado i partecipanti di
conoscere le competenze dei preposti in tema di
sicurezza e salute nei luoghi di lavoro in
relazione ai processi manutentivi.
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  • Laggiornamento per il ruolo dei Preposti/2
  • Sono state realizzate 4 edizioni del corso per
    complessive 32 ore,in tre aree Livorno, Cecina,
    Piombino nel mese di Giugno 2010.
  • I docenti sono stati segnalati dallAsl 6 di
    Livorno con lausilio di consulenti delle
    Associazioni di Categoria.
  • Il programma è stato suddiviso in 2 moduli di 4
    ore ciascuno.
  • I partecipanti sono stati complessivamente 80,
    così suddivisi
  • Livorno 38 partecipanti
  • Cecina 17 partecipanti
  • Piombino 25 partecipanti

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Laggiornamento per il ruolo dei Preposti/3 I
temi affrontati - Quadro normativo in materia di
sicurezza dei lavoratori e responsabilità civile
e penale. Principali soggetti coinvolti e
relativi obblighi, con particolare riferimento ai
diversi ruoli durante le operazioni di
manutenzione. - Informazione e formazione dei
lavoratori e rapporti con i soggetti della
prevenzione con particolare riferimento ai
rappresentanti dei lavoratori. - Individuazione
dei principali fattori di rischio nel settore
manutentivo, misure tecniche, organizzative,
procedurali di prevenzione e protezione. -
Sicurezza in fase di manutenzione nelle direttive
europee e nelle norme tecniche. - Appalti, lavoro
autonomo e sicurezza. Documentazione per la
sicurezza relazioni tecniche documento di
analisi dei rischi, fascicolo tecnico, piano
della sicurezza e coordinamento, piano operativo
della sicurezza. Sistemi di gestione, manuale,
procedure, istruzioni.
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Laggiornamento per gli RLS e gli RSPP delle
scuole Gli RLS e RSPP delle scuole di ogni
ordine e grado della Provincia di Livorno, hanno
partecipato ad un seminario specifico per il loro
settore. I partecipanti sono stati individuati
direttamente dallUfficio Scolastico Provinciale
e nel complesso sono stati 34. I docenti sono
stati segnalati dallAsl 6 di Livorno. Il corso
dal titolo La Sicurezza e Salute nei luoghi di
lavoro la manutenzione è stato suddiviso in 1
modulo di 4 ore. I temi affrontati - I soggetti
della prevenzione ai sensi del D.Lgs 81/08 e
106/09, con riferimento al ruolo del RLS,
informazione e formazione. - Partecipazione
dell'RLS al processo di valutazione del rischio -
Organizzazione della manutenzione appalti, fogli
e permessi di lavoro, DUVRI, POS nelle
manutenzioni introduzione a libretto della
manutenzione, procedure SGSL , riunione
periodica.
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Lorientamento per gli studenti degli Istituti
Scolastici Superiori/1 Sono stati organizzati
momenti di orientamento e approfondimento (2 ore
ciascuno) rivolti agli studenti degli Istituti
Scolastici Superori della Provincia di Livorno
con la partecipazione di formatori ed esperti dei
soggetti istituzionali del Tavolo di
lavoro. Complessivamente, a livello provinciale,
sono stati realizzati 32 incontri che hanno
coinvolto 12 istituti superiori e un totale di
849 allievi tra i 14 e i 19 anni.
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Lorientamento per gli studenti degli Istituti
Scolastici Superiori/2 I temi affrontati a.
La prevenzione degli infortuni sul lavoro, con
particolare riferimento ai principali fattori di
rischio (Asl 6) b. Le principali forme di
contratto utilizzate dai datori di lavoro, con
particolare riferimento ai contratti di
apprendistato e alla parte giuslavoristica
(Direzione Provinciale del Lavoro.) c. La
disciplina relativa alla gestione degli infortuni
sul lavoro (INAIL) d. I principali aspetti della
disciplina previdenziale (INPS.)
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  • Attività informative per imprenditori stranieri
  • Provincia di Livorno Sviluppo ha provveduto a far
    pubblicare e a far tradurre nelle lingue delle
    comunità maggiormente presenti sul territorio
    (inglese, francese, arabo, rumeno, albanese) un
    opuscolo realizzato da Asl 6 e dagli altri
    soggetti istituzionali del Tavolo di Lavoro sulle
    norme di sicurezza da rispettare nei luoghi di
    lavoro.
  • Complessivamente sono state realizzate 39.000
    copie così suddivise
  • 32.000 copie in italiano
  • 1.700 copie in lingua francese
  • 1.700 copie in lingua inglese
  • 1.200 copie in lingua albanese
  • 1.200 copie in lingua araba
  • 1.200 copie in lingua rumena
  • Asl6 e Direzione Provinciale del Lavoro di
    Livorno hanno curato la distribuzione delle copie
    in italiano a vari Enti del Territorio.
  • Le Associazioni di Categoria ed i Sindacati hanno
    curato la distribuzione delle copie in lingua
    straniera ad aziende ed imprenditori loro
    associati.

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  • Il Concorso Buone Pratiche
  • Ha partecipato lazienda Ineos Manufacturing
    Italia S.p.a. azienda facente parte della
    multinazionale Ineos, leader nella produzione
    di prodotti petrolchimici e chimici, con sede a
    Rosignano.
  • Lazienda INEOS MANUFACTURING ITALIA S.P.A. ha
    adottato una soluzione per lidentificazione
    delle situazioni di pericolo generate da attività
    di conduzione e manutenzione, e loro gestione
    dal titolo Sistema informatizzato per la
    segnalazione e il follow-up di situazioni
    pericolose.
  • La proposta è stata presentata a livello
    nazionale sul concorso di Buone Pratiche previsto
    da ISPESL (Istituto superiore sulla Prevenzione e
    Sicurezza sui Luoghi di Lavoro) con scadenza 6
    settembre 2010.

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  • Le attività di Comunicazione/1
  • Per favorire la sensibilizzazione del grande
    pubblico le attività di comunicazione, sin dagli
    anni precedenti hanno affiancato alle modalità
    tradizionali (iniziative pubbliche, materiali
    informativi, comunicazioni alla stampa, ecc.)
    strumenti di facile lettura e di ampia fruizione
    presso fasce d'età e target diversi (le vignette
    e i video).
  • Nellanno in corso sono state realizzate 3000
    T-shirt con le vignette realizzate da disegnatori
    toscani (Staino, Fremura, Caluri) sul tema della
    sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.
  • Tali T-shirt sono state distribuite nelle scuole
    e ai partecipanti ai corsi per RLS e Preposti.
  • Sono stati realizzati inoltre gadget
    promozionali che sono stati distribuiti
    questoggi in occasione dellVIII Giornata.

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  • Le attività di Comunicazione/2
  • La Provincia ha finanziato inoltre la diffusione
    di materiale di comunicazione in iniziative
    pubbliche svolte nel periodo estivo, per
    sensibilizzare la cittadinanza fuori dal circuito
    degli addetti ai lavori.
  • Complessivamente sono state realizzate
  • 13 iniziative per 69 giornate di lavoro.
  • In tali occasioni è stato distribuito materiale
    informativo della Provincia e, in particolar
    modo, gli opuscoli informativi sulle norme di
    sicurezza da rispettare nei luoghi di lavoro (in
    italiano e nelle lingue straniere), le vignette
    realizzate da Staino, Fremura e Caluri, e le
    T-shirt con le vignette stampate.

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  • Programma Sicurezza sul Lavoro della Provincia
    di Livorno
  • Fondo Sociale Europeo 2010/2011
  • Il Progetto continua/1
  • LAgenzia Europea per la Sicurezza e Salute di
    Bilbao (EU-OSHA) ha previsto che per il
    2010-2011 la Campagna europea sarà incentrata su
    la manutenzione, intesa come insieme dei rischi
    presenti nelle operazioni di manutenzione degli
    impianti industriali, e non solo.
  • Le Attività previste a livello provinciale per
    lanno 2010/2011 proseguiranno sulle stesse linee
    di intervento con alcune innovazioni.

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Il Progetto continua/2 a. Realizzazione di 5
percorsi seminariali di otto ore ciascuno (3 su
Livorno, 1 su Cecina, 1 su Piombino) rivolti agli
RLS. Come avvenuto negli anni precedenti, il
programma, i materiali ed i relatori saranno
concordati con lASL 6 e gli altri referenti del
Tavolo. b. Realizzazione di 5 giornate
informative di otto ore ciascuna (3 su Livorno, 1
su Cecina, 1 su Piombino) rivolte agli
RSPP/Preposti, da concordare con le Associazioni
di Categoria. Come avvenuto negli anni
precedenti, il programma, i materiali ed i
relatori saranno concordati con lASL6 e gli
altri referenti del Tavolo.
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  • Il Progetto continua/3
  • c. Promozione dellofferta formativa rivolta a
    studenti degli istituti tecnici e professionali
    superiori
  • momenti di approfondimento e orientamento rivolti
    agli studenti con la partecipazione di formatori
    ed esperti individuati dai soggetti istituzionali
    del Tavolo sul tema oggetto della campagna
    europea 2010/2011
  • organizzazione di un incontro conclusivo con gli
    studenti coinvolti nelle varie attività di
    orientamento in tutti gli Istituti Scolastici
    superiori della Provincia
  • realizzazione di una campagna di
    sensibilizzazione rivolta a formatori (delle
    scuole elementari e medie e delle agenzie
    formative), a genitori e cittadini in genere, in
    tutta la provincia.

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Il Progetto continua/4 4. Per quanto
riguarda le Scuole è stato avviato un percorso
con tutti gli Istituti Scolastici, ed in
data 4.06.2010 è stato sottoscritto un Protocollo
dIntesa tra Provincia di Livorno, Ufficio
Scolastico Provinciale e Provincia di Livorno
Sviluppo, che consentirà a partire dallanno
scolastico 2010/2011 di inserire nei piani per
lofferta formativa, moduli in materia di
sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, di 12
ore per le classi III e di 15 ore per le classi
IV eV che inizieranno il percorso negli anni a
venire. I moduli predisposti sono il
frutto del lavoro predisposto in questi mesi da
alcuni docenti di ITG Buontalenti, ISIS
Mattei, ISIS Niccolini-Palli, ISIS
Volta-Pacinotti e Asl 6. LUfficio scolastico
provinciale curerà laggiornamento dei docenti,
mentre il programma provinciale sosterrà, con
azioni di tutoraggio e assistenza, le varie
attività.
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Il Progetto continua/5 d. Interventi di
informazione e sensibilizzazione dedicati ai
datori di lavoro stranieri di aziende del
territorio provinciale. Lobiettivo che si vuole
raggiungere con queste attività è quello di
attivare un confronto serio e costruttivo tra i
lavoratori e i datori di lavoro che provengono da
paesi stranieri e che si pongono davanti al
problema della sicurezza con mentalità
differenti. Il tema guida sarà quello indicato
dall'Agenzia Europea, per il 2010/2011. Si
prevedono interventi brevi e diffusi. e.
Interventi di informazione e sensibilizzazione
dedicati a datori di lavoro. Questo tipo di
azione è mirata alla sensibilizzazione sul tema
della sicurezza verso i datori di lavoro che
operano nei settori economici della nostra
provincia. In particolare le azioni riguarderanno
i settori portuale, navalmeccanico, siderurgico
oltre allagricoltura e alledilizia. Saranno
organizzati incontri brevi e ricorrenti nelle
varie aree della nostra provincia.
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  • Il Progetto continua/6
  • Attività di Comunicazione
  • si prevedono specifiche campagne di
    comunicazione, con lausilio di strumenti
    innovativi e di facile approccio, coerenti con le
    attività di comunicazione che riguardano il
    complesso delle azioni formative finanziate con
    il Fondo Sociale Europeo.
  • Creazione di una piattaforma virtuale (social
    network) specifica sulla sicurezza nei luoghi di
    lavoro, dove i vari soggetti interessati possono
    inserire documenti, elaborati, proposte, ecc, e
    dove chiunque può avere accesso alle informazioni
    e fornire a sua volta informazioni.

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Il Progetto continua/7 g. Promozione di Le
buone pratiche in materia di sicurezza in
provincia di Livorno Organizzazione di
incontri promozionali e conoscitivi rivolti ad
imprese per la ricerca e la valorizzazione di
buone pratiche volte all'implementazione dei
sistemi di qualità e sicurezza, finalizzati al
tema europeo lanciato per il biennio 2010/2011.
Alle imprese che vorranno partecipare al concorso
europeo, promosso ogni anno dallagenzia di
Bilbao, sarà garantita (con Asl 6, Inail, Inps,
Direzione Provinciale del Lavoro) una consulenza
specifica per far emergere le migliori pratiche
strutturandole secondo standard convenzionali.
Inoltre, all'interno del concorso Buone
Pratiche sarà previsto un riconoscimento
particolare alle imprese a titolarità straniera
che si siano distinte con buone pratiche in
azienda, anche con l'ausilio di un tutor in
affiancamento.
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  • Conclusioni
  • Sono 8 anni che, a seguito di un largo lavoro di
    concertazione, si è contribuito a promuovere la
    cultura della sicurezza e salute nei luoghi di
    lavoro.
  • Le iniziative si sono ampliate ogni anno, con
    nuove attività che hanno coinvolto un numero
    sempre maggiore di istituzioni, aziende,
    lavoratori e cittadini.
  • Lattenzione ricevuta, la partecipazione
    registrata, ma anche la necessità di rafforzare
    la cultura della sicurezza, impongono la
    prosecuzione di tali attività con lobiettivo di
    migliorare ulteriormente le condizioni lavorative
    nella nostra provincia.

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Grazie per la cortese attenzione
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