Problemi di scheduling multi-agente - PowerPoint PPT Presentation

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Problemi di scheduling multi-agente

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Title: Scheduling problems with two competing users Author: Alessandro Agnetis Last modified by: Alessandro Created Date: 7/31/2000 12:55:34 PM Document presentation ... – PowerPoint PPT presentation

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Title: Problemi di scheduling multi-agente


1
Problemi di scheduling multi-agente
  • Alessandro Agnetis, Università di Siena
  • Gianluca De Pascale, Università di Siena
  • Pitu B. Mirchandani, University of Arizona
  • Dario Pacciarelli, Università di Roma Tre
  • Andrea Pacifici, Università di Roma Tor Vergata
  • Marco Pranzo, Università di Siena

Alessandria, 16 marzo 2007
2
Problemi multi-agente
  • Diversi agenti competono per lutilizzo di un
    insieme limitato di risorse produttive o
    logistiche
  • Per raggiungere un accordo, gli agenti possono
    negoziare lutilizzo della risorsa
  • Un eventuale soggetto centrale può avere parte
    attiva nel problema o essere solo un coordinatore

3
  • Treni in competizione per lutilizzo di binari
    Brewer e Plott 1996

4
  • AGV in competizione su una rete
  • Huang e Hallam 1995
  • Job di diversi ordini che competono per luso di
    slot temporali su una macchina --- agenti
    autonomi
  • Kutanoglu e Wu 1999, Wellman et al. 2001
  • Tipi diversi di segnali (dati, voce) che
    competono per le stesse risorse radio
  • Arbib et al. 2002

5
Problemi di scheduling con due agenti
  • Due agenti, A e B, possiedono ciascuno un set di
    job che richiedono determinate risorse di
    processamento
  • Gli agenti possiedono ciascuno una funzione di
    costo f A(s) and f B(s) rispettivamente
  • Ogni funzione di costo dipende soltanto dai job
    del rispettivo agente

6
Problemi multi-agente aspetti
  • Situazione iniziale
  • Possibilità e modalità di scambio delle
    informazioni tra agenti
  • Possibilità di compensazioni/scambi di utilità
    tra agenti

7
Situazione iniziale scenari
  • Esiste una allocazione iniziale rispetto alla
    quale solo un insieme limitato di riallocazioni è
    possibile (es. orario ferroviario)
  • Non esiste alcuna situazione iniziale, tutti gli
    agenti si presentano contemporaneamente e hanno
    uguale priorità

8
Scambi di informazione scenari
  • Tutti gli agenti possono comunicare direttamente
    tra loro informazioni complete riguardanti i
    propri job e le proprie utilità
  • Esiste un protocollo di comunicazione e offerta
    (e.g. aste)
  • Ciascun agente comunica solo con un sottoinsieme
    di agenti o con un coordinatore

9
Trasferimenti di utilità scenari
  • Lutilità degli agenti e i rapporti relativi sono
    tali da consentire una redistribuzione
    dellutilità (e.g. in termini monetari)
  • Lutilità degli agenti è espressa in termini che
    non ne consentono una redistribuzione immediata
    (e.g. diverse funzioni obiettivo)

10
Modelli multi-agente
  • Giochi cooperativi sequencing games
  • Aste
  • Wellman et al. (asta ascendente parallela)
  • Kutanoglu-Wu (asta combinatoria)
  • Bargaining problems estensione dei concetti di
    soluzioni di Nash e Kalai Smorodinski

11
Sequencing games
  • Sono particolari giochi cooperativi ad utilità
    trasferibile
  • Si studiano situazioni di sequenziamento in cui,
    a partire da uno schedule iniziale s0, i
    giocatori possono formare coalizioni per
    rischedulare i loro job in modo proficuo senza
    danneggiare gli altri giocatori
  • In molti casi, il nucleo è non vuoto Curiel,
    Pederzoli and Tijs 1989, Slikker 2003

12
2. MARKET ORIENTED PROGRAMMING
13
Aste - Market Oriented Programming
  • La situazione è rappresentata da un modello di
    tipo economico Wellman, Walsh, Wurman, Mc-Kie
    Mason 2002
  • Gli agenti si muovono in un mercato i cui beni
    sono i periodi di utilizzo delle risorse
  • La comunicazione è limitata alle offerte che
    ciascun agente formula per le risorse

14
Market Oriented Programming - II
  • Gli agenti formulano le proprie offerte sulla
    base di valutazioni individuali
  • Le uniche informazioni scambiate sono nel formato
    di prezzi e avvengono tra agenti e un
    coordinatore (automatico)
  • Lanalisi studia le relazioni tra equilibrio e
    ottimalità

15
Modello di scheduling
  • Un insieme G di n time slot
  • Un insieme A di agenti compreso lagente
    venditore F0
  • Un vettore p1, p2,, pn di prezzi per i vari
    time slot
  • Per ogni X?G, un valore vj(X) che lagente j
    attribuisce a X
  • I job sono interrompibili

16
Modello di scheduling
  • Ciascuna risorsa i ha un reserve price qi, che
    rappresenta il valore della risorsa per il
    sistema se non viene allocata
  • Il valore globale di unallocazione è

17
Allocazione ottima
  • Una allocazione f è ottima se il suo valore
    globale è massimo
  • Lottimalità di una soluzione dipende soltanto
    dallallocazione f e dai valori wj, non dai
    prezzi a cui le risorse possono essere acquisite

18
Prezzi e agenti
  • Dato un vettore p di prezzi, la quantità Hj(p)
    misura il massimo guadagno che lagente j può
    conseguire

19
Equilibrio
  • Unallocazione f è in equilibrio per un vettore p
    di prezzi se
  • 1)
  • (ossia, ogni agente consegue il massimo guadagno)

20
Equilibrio
  • 2) pi ? qi per ogni slot i allocato
  • pi qi per ogni slot i non allocato
  • (ossia, anche lagente venditore ha un
    vantaggio)

21
Esempio
pi
6,25
6,25
6,25
3,25
3,25
3,25
3,25
3,25
w116 d1 3 L12
w210 d2 4 L22
w36 d3 2 L31
w414,5 d4 8 L44
qi 3
22
Esempio
pi
6,25
6,25
6,25
3,25
3,25
3,25
3,25
3,25
w116 d1 3 L12
w210 d2 4 L22
w36 d3 2 L31
w414,5 d4 8 L44
w116 d1 3 L12
w210 d2 4 L22
w414,5 d4 8 L44
qi 3
23
Equilibrio e ottimalità
  • Teorema Bikhchandani e Mamer 1997, Gul e
    Stacchetti 1999, Wellman et al. 2001
  • Se esiste un sistema di prezzi p per cui f è in
    equilibrio, allora f è ottima
  • Il viceversa in generale non è vero

24
Esempio
0
1
2
w13 d1 2 L12
w22 d2 2 L21
qi 0
25
Allocazione ottima
p1
p2
0
1
2
w13 d1 2 L12
w22 d2 2 L21
w13 d1 2 L12
qi 0
26
Equilibrio e ottimalità
  • Perché f sia in equilibrio, per lagente 2 deve
    essere conveniente non comprare nulla
  • Questo si ha solo se p1 ? 2 e p2 ? 2
  • Ma allora non può essere in equilibrio per
    lagente 1 !

27
Equilibrio e ottimalità
  • Le due condizioni sono equivalenti nel caso più
    particolare di job unitari
  • Anche nel caso multiple-deadline

28
Analisi dei protocolli di asta
  • Come si può raggiungere una soluzione di
    equilibrio da parte di agenti distribuiti?
  • Meccanismi di asta
  • Esempio lasta ascendente

29
Asta ascendente
  • Gli agenti formulano in modo asincrono offerte
    per ciascuno slot i
  • Se lofferta corrente è bi , lofferta successiva
    deve essere pari ad almeno
  • ai bi e (ask price)
  • Quando non ci sono più offerte, la risorsa è
    allocata al miglior offerente

30
Comportamento degli agenti
  • Ciascun agente offre il valore ai per alcune
    risorse, in modo da massimizzare il proprio
    surplus
  • Lasta ascendente raggiunge un equilibrio?

31
Esempio
Prezzo corr. 0 0 0
0
1
2
3
w1 20 d1 2 L12
w2 8 d2 3 L22
w3 2,5 d3 3 L31
qi 0, e 1
32
Offerta agente 2
Prezzo corr. 0 0 0
Prezzo corr. 0 1 1
0
1
2
3
w1 20 d1 2 L12
w2 8 d2 3 L22
w2 2,5 d2 3 L21
w2 8 d2 3 L22
qi 0, e 1
33
Offerta agente 1
Prezzo corr. 0 1 1
Prezzo corr. 1 2 1
0
1
2
3
w1 20 d1 2 L12
w2 8 d2 3 L22
w2 2,5 d2 3 L21
w2 8 d2 3 L22
qi 0, e 1
34
Offerta agente 3
Prezzo corr. 1 2 1
Prezzo corr. 1 2 2
0
1
2
3
w1 20 d1 2 L12
w2 8 d2 3 L22
w2 2,5 d2 3 L21
w2 8 d2 3 L22
qi 0, e 1
35
Offerta agente 2
Prezzo corr. 1 2 1
Prezzo corr. 1 2 2
Prezzo corr. 2 2 3
0
1
2
3
w1 20 d1 2 L12
w2 8 d2 3 L22
w2 2,5 d2 3 L21
w2 8 d2 3 L22
qi 0, e 1
36
  • Lagente 3 esce di scena
  • Perché un sistema di prezzi sia in equilibrio,
    devessere p3 ? 2
  • Ad esempio
  • p1 8 p2 8 p3 1

37
Equilibrio
Prezzo 8 8 1
0
1
2
3
w1 20 d1 2 L12
w2 8 d2 3 L22
w2 2,5 d2 3 L21
w2 8 d2 3 L22
qi 0, e 1
38
Convergenza di unasta
  • Lasta ascendente può non raggiungere un
    equilibrio, anche se esiste
  • Può raggiungere unallocazione arbitrariamente
    lontana dallottimo
  • Nel caso di job unitari, la distanza tra il
    valore di unallocazione ottima e quella generata
    dallasta è limitata (ke1)

39
3. KUTANOGLU - WU
40
Aste modello di Kutanoglu-Wu
  • Il sistema è un job shop
  • Un insieme di agenti, ognuno dei quali possiede
    un job, che richiede lutilizzo di alcune
    macchine per alcuni time slot
  • I job sono non interrompibili
  • Un coordinatore centrale gestisce lasta
    combinatoria

41
Kutanoglu-Wu (II)
  • A ogni iterazione, ogni slot su ogni macchina ha
    un prezzo
  • In base ai prezzi di ogni slot/macchina (k,t), e
    in base alla propria funzione di utilità, ogni
    agente, risolvendo un problema di ottimizzazione,
    formula la propria migliore offerta

42
Kutanoglu-Wu (III)
  • Il banditore raccoglie dunque tutte le offerte,
    le elabora e annuncia i nuovi prezzi delle
    risorse
  • Lo scopo del banditore è di convergere verso uno
    schedule ammissibile, per cui i prezzi delle
    risorse più contese vengono aumentati in misura
    del livello di conflitto

43
Kutanoglu-Wu (III)
  • Ad esempio, laggiornamento dei prezzi può
    realizzarsi attraverso un semplice meccanismo di
    proporzionalità, ossia
  • lktr1 lktr s Dkt

44
Kutanoglu-Wu (IV)
  • Il procedimento va avanti fino a raggiungere un
    criterio di arresto
  • Lo schedule risultante può non essere ammissibile
  • Obiettivo globale non monotono
  • Il comportamento può variare molto a seconda del
    pricing scheme e del protocollo usato (regola
    usata per aggiornare i prezzi)

45
4. BARGAINING
46
Bargaining problems
  • Due giocatori, A e B, devono scegliere uno di un
    insieme X di possibili agreements
  • I giocatori possono comunicare, ma non possono
    trasferirsi utilità
  • Questi giochi modellano le situazioni di
    negoziazione

47
Bargaining problems (II)
  • La soluzione di un bargaining problem è un
    agreement che soddisfa certe proprietà
    (assiomatiche) che ne fanno un particolare
    candidato a essere il risultato del processo di
    negoziazione

48
Bargaining problems (III)
  • A e B sono razionali, i.e., hanno funzioni di
    utilità (o anche value functions) uA(x), uB(x)
    definite su X che soddisfano gli assiomi di
  • von Neumann-Morgenstern
  • D è il disagreement point (dominato da tutti gli
    altri punti di X)

49
Bargaining problems (IV)
  • La teoria della negoziazione studia in che modo
    il risultato finale della negoziazione dipende
    dai parametri del problema e/o dal comportamento
    dei giocatori
  • In particolare, la soluzione di Nash tiene conto
    dellutilità dei giocatori e dunque del loro
    atteggiamento rispetto al rischio

50
Soluzione di Nash
  • La soluzione di Nash può caratterizzarsi in
    termini delle preferenze dei giocatori
    sullinsieme delle lotterie aventi come premi gli
    elementi di X
  • La soluzione di Nash x è unalternativa rispetto
    alla quale nessuno dei due giocatori ha
    abbastanza incentivi a deviare

51
Soluzione di Nash
  • È un agreement x tale che, se esiste un
    agreement x e una probabilità p tale che il
    giocatore A preferisce
  • L lt p, x 1-p, d gt
  • a x,
  • allora il giocatore B preferisce
  • L lt p, x 1-p, d gt
  • a x

52
Soluzione di Nash
  • Date le funzioni di utilità dei due giocatori, la
    soluzione di Nash x è tale che
  • uA(x) uB(x) uA(x) uB(x)
  • per ogni x?X
  • La soluzione di Nash è unica se X è compatto e
    convesso

53
Soluzione di Nash
  • Se X non è compatto e convesso (e.g. un insieme
    discreto), il concetto di soluzione di Nash può
    ancora definirsi come soluzione che massimizza il
    prodotto delle utilità, ma può non essere unica

54
Soluzione di Nash - dominio discreto
(dA,dB)
S









d






















Non appartiene necessariamente alla frontiera
efficiente
55
Altri concetti di soluzione
  • La soluzione di Nash fa riferimento a una
    caratterizzazione dei decisori basata sul loro
    atteggiamento rispetto al rischio (value
    function)
  • Consideriamo il caso di decisori indifferenti al
    rischio (relativamente al valore dellindice di
    costo)

56
Equità e vantaggio globale
  • Un punto di vista diverso confronta la situazione
    migliore e quella peggiore in assoluto per i due
    decisori (tipicamente la migliore per A è la
    peggiore per B e viceversa)
  • Siano zA , zB ,zA0, zB0 , i valori ottimi e
    quelli peggiori per i due giocatori

57
Equità e vantaggio globale
  • Data una qualsiasi soluzione s di valore zA e zB
    per i due agenti, si può osservare come si situa
    rispetto agli estremi

58
Equità e vantaggio globale
  • I due valori rA e rB indicano a quanto ciascun
    giocatore sta rinunciando rispetto alla
    situazione in cui è da solo
  • Dunque, si vuole che rA e rB siano piccoli
    (qualità globale) ma anche che siano il più
    possibile vicini (equità)

59
Equità e vantaggio globale
  • Siamo interessati a trovare i due schedule sA e
    sB tali che

60
Equità e vantaggio globale
  • La soluzione di Kalai Smorodinski (nel discreto)
    è definita come quello schedule sKS tale che
  • r(sKS) min rA (s), rB (s)

61
Soluzione di Kalai-Smorodinsky - dominio discreto
(dA,dB)
(dA,dB)


1





























1
Non appartiene necessariamente alla frontiera
efficiente
62
Scheduling bargaining problems
  • Problemi
  • Quanto è grande linsieme di tutti gli schedule
    Pareto-ottimi?
  • Quanto è complesso trovarne ognuno?
  • Quanto è complesso determinare la soluzione di
    Nash e quella di KS?

63
Modello di ottimizzazione vincolato
  • 1 f B Q f A
  • è il problema di trovare lo schedule s che
    minimizza f A(s) tra quelli tali che
  • f B(s) Q

64
Modello bicriterio
  • Un altro approccio minimizza una combinazione
    convessa delle funzioni obiettivo dei due agenti
  • l f A (1- l) f B

65
I due approcci
  • Il modello vincolato può essere iterativamente
    utilizzato per trovare tutte le soluzioni
    Pareto-ottime
  • Il modello bicriterio può essere più semplice da
    risolvere ma consente di trovare solo le
    soluzioni estreme o efficienti

66
Soluzioni Pareto-ottime che sono anche soluzioni
del modello bicriterio
67
1SCiB ? Q TmaxA - Esempio
Agente A f A TmaxA Ji pi di 1 5 4 2 3 13 3 4
21
68
Schedule s
Si CiB 8 12 23 43
69
Schedule s
Si CiB 8 12 19 39
70
1 CmaxB ? Q S wiACiA - Esempio
71
Soluzione ottima s
Si wiACiA(s) 96510725428
JiA piA wiA 1 6 9 2 5 7 3 3
4 4 4 5
CmaxB(s) 20
72
  • Constr.model Size of P Bicriteria
  • fmaxA fmaxB O(n2) O(nAnB)
    O(n4)
  • SwjACjA CmaxB NP-hard pseudopol.
    O(n log n)
  • SwjACjA TmaxB NP-hard pseudopol.
    NP-hard
  • SCjA fmaxB O(n log n) O(nAnB)
    O(n3log n)
  • SUjA fmaxB O(n log n) O(nA)
    O(n2log n)
  • SUjA SUjB O(n3) O(nA)
    O(n4)
  • SCjA SUjB O(nB)
  • SwjACjA SUjB NP-hard O(nB)
    NP-hard
  • SCjA SCjB NP-hard pseudopol.
    O(n log n)

73
  • Constr.model Nash/KS Bicriteria
  • fmaxA fmaxB O(n2) O(nAnB)
    O(n4)
  • SwjACjA CmaxB NP-hard O(n log n)
  • SwjACjA TmaxB NP-hard NP-hard
  • SCjA fmaxB O(n log n) O(n3log
    n) O(n3log n)
  • SUjA fmaxB O(n log n) O(n2log
    n) O(n2log n)
  • SUjA SUjB O(n3) O(n4)
    O(n4)
  • SCjA SUjB
  • SwjACjA SUjB NP-hard
    NP-hard
  • SCjA SCjB NP-hard NP-hard
    O(n log n)

74
Ricerca dei triangoli critici (per WC/WC)
  • Per velocizzare lintero processo
  • 1. Generiamo i triangoli, ognuno corrispondente
    ad una coppia di soluzioni estreme.
  • 2. Identifichiamo un triangolo critico nel
    quale cercare la soluzione desiderata.

75
Triangolo critico di Nash
La soluzione di Nash è qui (da qualche parte)
Questa è la soluzione di Nash
(a), (b) e (c) sono mutuamente esclusive
76
Triangolo critico di Kalai-Smorodinsky
E sufficiente identificare i due
schedule(successivi) s, s tali che
s
s
77
Ricerca in corso
  • Algoritmi esatti (branch and bound) per trovare
    soluzioni Pareto-ottime nei casi difficili
  • Studio di protocolli di negoziazione per
    giungere ad allocazioni buone senza bisogno di
    rivelare tutta linformazione
  • Connessione con altri modelli di negoziazione,
    come aste etc
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