SALVIA OFFICINALIS - PowerPoint PPT Presentation

1 / 30
About This Presentation
Title:

SALVIA OFFICINALIS

Description:

SALVIA OFFICINALIS Famiglia: Lamiaceae Etimologia: Salvia dal latino salvare , per le propriet medicinali possedute Caratteri morfologici: arbusto molto ... – PowerPoint PPT presentation

Number of Views:193
Avg rating:3.0/5.0
Slides: 31
Provided by: Ele121
Category:

less

Transcript and Presenter's Notes

Title: SALVIA OFFICINALIS


1
SALVIA OFFICINALIS
  • Famiglia Lamiaceae
  • Etimologia Salvia dal latino salvare, per le
    proprietà medicinali possedute
  • Caratteri morfologici arbusto molto aromatico,
    fusto eretto poco ramificato, foglie semplici con
    picciolo e lamina oblungo-ellittica rugosa, i
    fiori di color rosa o lilla sono portati a 2-6 su
    peduncoli.
  • Habitat cresce spontaneamente nelle regioni
    mediterranee su rupi aride e petraie
  • Periodo di fioritura da marzo a giugno
  • Proprietà e impieghi si usano le foglie e i
    fiori che contengono olio essenziale, sali
    minerali, vitamine(B1 e C), sostanze
    fitoestrogene e batteriostatiche.

2
OCIMUM BASILICUM (BASILICO)
  • Famiglia Lamiaceae
  • Etimologia dal greco basilikon, pianta
    regale.
  • Caratteri morfologici pianta erbacea annuale
    alta fino a 60 cm , con foglie opposte,
    ovali,lanceolate, a volte bollose di lunghezza da
    2 a 5 cm il colore delle foglie varia dal verde
    pallido al verde intenso, in alcune varietà è
    viola o porpora. I fusti eretti, ramificati,
    hanno sezione quadrata e tendenza a diventare
    legnosi e frondosi. I fiori sono piccoli,
    bilabiati, bianchi o rosei con corolla di 5
    petali irregolari e raggruppati in infiorescenze
    allascella delle foglie.
  • Sono state classificate circa 60 varietà e
    cultivar.
  • Habitat cresce spontaneamente nelle regioni
    mediterranee su rupi aride e petraie
  • Origine India
  • Periodo di fioritura da marzo a giugno
  • Proprietà e impieghi le foglie fortemente
    aromatiche sono usate in cucina.

3
ROSMARINUS OFFICINALIS (ROSMARINO)
  • Famiglia Lamiaceae comprende una trentina di
    specie originarie dei paesi del Mediterraneo.
  • Etimologia dal latino ros rugiada e marinus
    perché la pianta cresce in prossimità del mare,
    officinalis da officina, farmacia con
    riferimento alluso medicinale.
  • Caratteri morfologici pianta arbustiva perenne
    con portamento cespuglioso che può raggiungere
    unaltezza di 3 metri. Il fusto del rosmarino
    allinizio è prostrato, poi eretto e molto
    ramificato con radici molto profonde e
    tenacemente ancorate al terreno. Le foglie sono
    piccole, prive di picciolo, un po coriacee di un
    bel colore verde scuro sulla pagina superiore e
    verde argentate-bianche in quella inf., fitte
    sui rami e ricche di ghiandole oleifere. I
    fiori sono riuniti in grappoli che crescono
    allascella delle foglie. I frutti sono acheni
    che diventano scuri a maturità.
  • Origine paesi del Mediterraneo.
  • Habitat spontaneo lungo la fascia costiera e
    fino a 1500m .
  • Periodo di fioritura primavera.
  • Proprietà e impieghi si usano le foglie, le
    sommità fiorite e i fiori. Contengono olio
    essenziale e vitamina C

4
THYMUS VULGARIS (TIMO MAGGIORE)
  • Famiglia Lamiaceae
  • Etimologia dal greco thymos,derivato da
    thyein profumare.
  • Caratteri morfologici piccolo cespuglio
    semilegnoso, gradevolmente profumato, con fusto
    eretto, ramoso ed espanso orizzontalmente. Le
    foglie hanno un breve picciolo e una lamina
    ellittica. Infiorescenze terminali con
    fiorellini a corolla rosea o bianca.
  • Habitat pendii rupestri, luoghi aridi, pietrosi,
    assolati, prati secchi.
  • Periodo di fioritura maggio-giugno.
  • Proprietà e impieghi tutte le specie di tymus
    hanno le medesime proprietà medicinali. Si usa la
    parte aerea, che si raccoglie in estate e si
    essicca al sole. Contiene olio essenziale . Al
    Timo si riconoscono proprietà antibiotiche,
    antisettiche, antiparassitarie, balsamiche,
    espettoranti, digestive.

5
LAVANDULA ( LAVANDA )
  • Famiglia Lamiaceae
  • Al genere Lavandula appartengono circa 40 specie
  • Lavanda dal latino lavare perché molto
    utilizzata già dallantichità per detergere il
    corpo.
  • Caratteri morfologici arbusto sempreverde a
    fusti eretti , non ramificati, la cui sommità è
    provvista di foglie lineari verde cinerino. I
    fiori sono raggruppati in sottili spighe di
    colore blu-violetto .
  • Habitat luoghi rupestri del bacino del
    Mediterraneo.
  • Periodo di fioritura da marzo a giugno
  • Proprietà e impieghi si usano i fiori che
    contengono olio essenziale molto utilizzato in
    profumeria. Proprietà antiemetiche,
    antisettiche, analgesiche, battericide.

6
ORIGANUM VULGARE (ORIGANO)
  • Famiglia Labiatae
  • Caratteri morfologici fusto eretto
    quadrangolare, alto 50-80cm, ramificato e nella
    parte superiore di colore rossastro e ricoperto
    da una fitta peluria. Le foglie sono
    ovali-lanceolate, a margine liscio, dentellati.
    I fiori dellorigano sono raccolti in pannocchie
    poste alla sommità degli steli e di un colore
    bianco-rosso-rosato.
  • Habitat cresce spontaneamente nei luoghi
    assolati e aridi fino a 2000m.
  • Proprietà e impieghi lorigano ha proprietà
    medicinali gli olii essenziali sono circa il 4
    come il timolo che è un antisettico,
    antispasmodico e vermifugo. Sono inoltre presenti
    grassi, proteine, sali minerali (calcio, ferro,
    magnesio, sodio, zinco, potassio) e vitamine
    (tiamina). Le proprietà generali sono
    antalgico, antisettico, analgesico, espettorante,
    aiuta la digestione.

7
ORIGANUM MAJORANA (MAGGIORANA)
  • Famiglia Labiatae
  • Caratteri morfologici pianta erbacea,
    cespugliosa,perenne nelle zone desertiche di
    origine, con fusti eretti alti fino a 60cm. Le
    foglie sono opposte pelose e verde
    chiaro-biancastre. I fiori di colore
    bianco-rosato, sono riuniti in dense spighette
    che formano delle pannocchie terminali. Il
    frutto è una capsula ovale che a maturità ha una
    colorazione scura.
  • Habitat non cresce spontanea, deve essere
    coltivata e non resiste alle basse temperature
  • Proprietà e impieghi la maggiorana è una
    importante spezia nella tradizione culinaria
    italiana e greca. Le foglie sono la parte
    commestibile della pianta. E unerba ricca di
    vitamina C, olii essenziali, tannini e acido
    rosmarinico, pertanto è molto usata in
    erboristeria, in aromaterapia e nellindustria
    cosmetica.

8
PETROSELINUM (PREZZEMOLO)
  • Famiglia Apiaceaceae
  • PETROSELINUM SATIVUM PETROSELINUM CRISPUM
  • E una pianta biennale se coltivata, perenne se
    spontanea.
  • Caratteri morfologici fusticini eretti,
    tubolari che possono raggiungere anche i 70 cm di
    altezza , molto aromatico, radice a fittone
    ingrossata e carnosa. Le foglie, portate da
    lunghi piccioli, sono glabre, dentate, suddivise
    in tre segmenti e di forma leggermente
    triangolare. I fiori compaiono al 2 anno di
    coltivazione e sono riuniti a ombrelle di una
    cinquantina di fiorellini piccoli e di colore
    bianco-verde, producono piccoli semi ovali.
  • Origine area del Mediterraneo e dellAsia
    occidentale
  • Habitat clima temperato.
  • Periodo di fioritura estate.
  • Proprietà e impieghi pianta aromatica ( impieghi
    in cucina pietanze, salse)e medicinali (
    proprietà diuretiche e sudorifere)

9
BRASSICA OLERACEA (CAVOLFIORE)
  • Famiglia Crucifere
  • Esistono numerose varietà distinte in base al
    periodo di maturazione (precoci, invernali,
    tardivi)
  • Caratteri morfologici è caratterizzato da
    uninfiorescenza, detta testa o palla o cespo o
    corimbo, costituita da numerosi peduncoli
    fiorali, molto ingrossati e addossati.
    Linfiorescenza, che può assumere una varia
    colorazione (bianca, paglierina, verde, violetta)
    costituisce la parte commestibile dellortaggio.
  • Origine Europa
  • Habitat preferisce terreni freschi
  • Semina avviene in semenzaio tra maggio e luglio,
    per le produzioni primaverili avviene a gennaio.
    Il trapianto in campo delle piantine viene
    effettuato 40-50 giorni dopo la semina. Prima del
    trapianto occorre unadeguata concimazione
    preferibilmente organica.
  • Proprietà e impieghi Ha basso contenuto di
    calorie, ha proprietà antiossidanti, non contiene
    glutine, è ricco di sali minerali, acido folico,
    vitamina C. E indicato per prevenire e curare
    numerose malattie (anticancro, antibatterico,
    antiinfiammatorio),

10
BRASSICA OLERACEA SABAUDA(VERZA)
  • Famiglia Brassicaceae
  • La verza è detta anche cavolo verza o cavolo di
    Milano.
  • Caratteri morfologici Il fusto è eretto, lungo
    al max. 30 cm. Le caratteristiche foglie, di
    colore verde, sono grinzose, increspate e con
    nervature prominenti, sono involucranti fino a
    formare una testa globosa e compatta. La radice è
    a fittone e non molto profonda.
  • Origine regioni costiere del Mediterraneo e
    dellAtlantico.
  • Habitat è coltivato soprattutto nelle regioni
    centro-settentrionali dellItalia.
  • Proprietà e impieghi contiene zolfo, vitamina E,
    calcio, fosforo, rame, iodio è un ricostituente
    cerebrale e protegge le mucose digestive dalle
    lesioni. Non contiene glutine

11
ASPARAGUS OFFICINALIS (ASPARAGO)
  • Famiglia Liliaceae
  • Etimologia dal persiano asparag che significa
    germoglio.
  • E una specie dioica che porta cioè fiori
    maschili e femminili su piante diverse.
  • Esistono varie specie di cultivar tra cui
    lAsparago bianco di Cantello.
  • Caratteri morfologici La pianta è dotata di
    rizomi, fusti modificati che crescono sotto terra
    formando un reticolo, da essi si dipartono i
    turioni ovvero la parte epigea e commestibile
    della pianta. Nel caso di coltura forzata il
    turione si presenta di colore bianco mentre in
    pieno campo, a causa della fotosintesi
    clorofilliana, assume una colorazione verde. Se
    non vengono colti (per il consumo) dai turioni si
    dipartono gambi di lunghezza variabile da 1 a 1,5
    m. Le foglie, cladodi, sono minute e riunite in
    fascetti di 3-6. Diversamente da molti vegetali,
    dove i germogli più piccoli sono anche i più
    teneri, gli steli più grossi dellasparago hanno
    una maggior quantità di polpa e pertanto
    risultano più teneri.
  • Habitat vivono nei boschi a roverella, castagno
    e nelle faggete fino a 1300 m. Fioriscono da
    maggio a giugno.
  • Proprietà e impieghi possiede particolari
    proprietà diuretiche pertanto è indicato per la
    cura della gotta, calcoli renali, reumatismi.
    Contiene rutina che rinforza le pareti dei
    capillari sanguigni. Contiene lamminoacido
    essenziale asparagina.


12
ALLIUM CEPA (CIPOLLA)
  • Famiglia Liliaceae
  • E una pianta biennale
  • Caratteri morfologici Lapparato radicale è
    costituito da numerosi radici fascicolate e
    superficiali (profondità20-25 cm ) di colore
    biancastro. Alla germinazione presenta una
    piccola foglia che fuoriesce dal terreno con
    forma ad anello che poi si solleva assumendo
    laspetto di una frusta, compaiono poi le altre
    foglie che sono cave e rigonfie nella parte
    inferiore. Il bulbo, la parte edule della pianta,
    è costituito dallingrossamento della parte
    basale delle foglie che si ispessiscono,
    divenendo carnose, bianche o leggermente colorate
    di rosso o violetto. Le guaine esterne si
    presentano invece sottili e di colore variabile
    bianco, dorato, rosso, violetto a seconda della
    varietà. Forma un lungo stelo fiorale che porta
    un'infiorescenza a ombrella con fiori di colore
    bianco-giallastro. Il frutto è una capsula.
  • Origine Asia occidentale.
  • Habitat suoli ben drenati
  • Proprietà e impieghi è ricca di vitamine e
    sali minerali. Il caratteristico odore è dovuto
    ai solfossidi. Ha proprietà antibatteriche e
    antinfettive, stimola la funzionalità renale.

13
MALVA SYLVESTRIS (MALVA)
  • Famiglia Malvaceae
  • Etimologia dal greco malakòs, molle, con
    riferimento alle proprietà emollienti.
  • Caratteri morfologici pianta perenne dal
    portamento cespuglioso, eretto o prostrato . Il
    fusto (60-80 cm), legnoso alla base, porta foglie
    picciolate a 5-7 lobi, con margine dentato,
    ricoperte di peli. I fiori, che spuntano
    allascella delle foglie, sono di colore
    rosa-violaceo con striature più scure.
  • Habitat cresce nei boschi radi, nelle siepi,
    negli incolti, tra 0 e 1600 m
  • Periodo di fioritura da maggio ad agosto.
  • Proprietà e impieghi alla radice (essiccata) si
    riconoscono proprietà emollienti. Le foglie ,
    raccolte da giugno a settembre ed essiccate
    contengono mucillagine, tannini, amminoacidi,
    vitamina A, B1, C, E. I fiori si raccolgono da
    aprile ad ottobre, appena sbocciati ed essiccati
    contengono mucillagine, olio essenziale, acido
    tannico. Alle foglie e ai fiori si riconoscono
    proprietà emollienti, antiinfiammatorie,bechiche,
    rinfrescanti, lassative,sedative.

14
RUBUS IDAEUS (LAMPONE)
  • Famiglia Rosaceae
  • EtimologiaRubus, nome dato dai Romani ai rovi
    e alle rose selvatiche, idaeus dal monte Ida
    sul quale, secondo Dioscoride e Plinio, questo
    arbusto era abbondante.
  • Caratteri morfologici cespuglio formato da
    numerosi polloni ricoperti da piccole spine .
    Le foglie sono caduche con margine seghettato.
    I fiori sono bianchi , con 5 petali.
  • Habitat cresce nelle macchie, nelle brughiere,
    negli incolti sassosi e freschi tra i 100 e i
    2000 metri.
  • Periodo di fioritura da maggio a giugno.
  • Proprietà e impieghi si usano le foglie i fiori
    e i frutti. Le foglie (essiccate al sole)
    contengono sostanze tanniche, resina, pectine,
    zuccheri, acido ossalico e possiedono proprietà
    astringenti, antidiarroiche e decongestionanti.
    I fiori (seccati allombra) contengono pectine e
    tannini ed hanno azione diuretica e antigottosa.
    I frutti, raccolti a luglio-agosto, contengono
    proteine, acidi organici, olio essenziale
    ,zuccheri, pectine, vitamine ( A, B1, B2, C ),
    magnesio , potassio, Sali minerali e
    oligoelementi (manganese, ferro, iodio..)
    possiedono proprietà antiscorbutiche,
    dissetanti, .

15
RUBUS SP. ( ROVO )
  • Famiglia Rosaceae
  • Il genere Rubus è formato da molte specie spesso
    ibridate tra loro.
  • Caratteri morfologici arbusto perenne,
    sarmentoso, provvisto di spine, può raggiungere i
    6m di altezza. Foglie imparipennate seghettate
    costituite da 3-5 foglioline obovate di colore
    verde scuro . Fiori bianchi o rosa raggruppati
    a formare infiorescenze. Il frutto ( mora) è
    commestibile ed è composto da numerose piccole
    drupe nerastre a maturità.
  • Habitat nei boschetti, nelle siepi, nelle
    macchie, lungo le strade e gli incolti Periodo di
    fioritura da maggio a giugno
  • Proprietà e impieghi si usano le radici, le
    foglie e i frutti. Le radici essiccate hanno
    proprietà espettoranti e disinfettanti. Le foglie
    essiccate hanno azione antidiarroica e
    astringente. I frutti (le more) , raccolti da
    luglio a settembre, sono ricchi di vitamine,
    antiscorbutici,rinfrescanti, astringenti,
    diuretici e sono impiegati come correttivi del
    sapore.

16
RIBES
  • Famiglia Grossulariaceae
  • Caratteri morfologici arbusto alto fino a 2
    metri con foglie decidue grandi, picciolate con
    tre-cinque lobi e margine dentato, la pagine inf.
    è ricca di ghiandole giallastre che emanano il
    caratteristico odore. I Fiori sono appariscenti,
    raccolti in racemi e di colore verde-biancastro.
  • Origine- Diffusione originario delle zone
    montuose dellEurasia, è diffuso in tutta Europa.
  • Periodo di fioritura a primavera.
  • Proprietà e impieghi stimola le ghiandole
    surrenali a produrre cortisolo è pertanto un
    antiinfiammatorio. E utilizzato anche per
    malattie cutanee (eczemi e psoriasi).
  • Il Ribes nero e il Ribes rosso si differenziano
    per colore, aroma, sapore e destinazione dei
    frutti.

17
PRUNUS AVIUM (CILIEGIO)
  • Famiglia Rosaceae
  • Caratteri morfologici Albero da frutto che può
    raggiungere anche 20m di altezza con chioma
    espansa regolare. Il tronco diritto o un po
    sinuoso, presenta una caratteristica scorza
    liscia e abbastanza lucida, grigio scura
    percorsa da file orizzontali di lenticelle.
    Spesso è presente la gomma di ciliegio, resina
    mucillaginosa brunastra che sgorga dalle ferite e
    si rapprende a protezione dei tessuti
    danneggiati. Le foglie, decidue, alterne,
    picciolate , ovato e pendule, sono provviste di
    due caratteristiche ghiandole rosse in
    prossimità del picciolo. I fiori bianchi, a 5
    petali, sono raggruppati a 5-8 in piccole
    ombrelle e sono forniti di un peduncolo di 3-5cm.
    Il frutto è una drupa di 1-3cm di diametro,
    lucida e variamente rossa a maturità e contiene
    un nocciolo legnoso (endocarpo seme).
  • Origine Europa
  • Habitat predilige i boschi freschi di
    latifoglie, è presente dalla pianura fino a 1500
    metri slm. In Italia è presente in tutto il
    territorio, comprese le isole.
  • Periodo di fioritura aprile.
  • Impollinazione entomofila
  • Uso iI ciliegio fu domesticato come albero da
    frutto da cui sono state ottenute attraverso i
    millenni migliaia di cultivar, oltre all
    CILAMARENO ritenuto da Linneo specie a parte
    PRUNUS CERASUS

18
PYRUS COMMUNIS ( PERO
DOMESTICO)
  • Famiglia Rosaceae ottenuto per
    domesticazione del PYRUS PYRAStTER (PERO
    SELVATICO)
  • Caratteri morfologici albero da frutto di medie
    dimensioni , anche a portamento cespuglioso. La
    chioma si espande con una leggera prevalenza in
    verticale. I rami presentano terminazioni
    spinescenti e il tronco, frequentemente obliquo,
    sinuoso e nodoso, è rivestito da una scorza
    grigio-brunastra che con letà si fessura in
    piccole placche quadrangolari. Le foglie
    decidue, alterne possiedono un corto picciolo e
    lamina arrotondata-ellittica, verde scuro lucida
    superiormente, più chiara e opaca di sotto. Il
    margine è finemente dentato. Fiori bianchi
    disposti in corimbi eretti di 3-9 elementi con 5
    petali . Il frutto è la pera, è un pomo globoso
    lungo fino a 16 cm e largo fino a 8cm.
  • Origine Europa centrale e meridionale.
  • Habitat fascia collinare e basso-montana (fino a
    1000m).
  • Periodo di fioritura aprile-maggio .
  • Impollinazione entomofila
  • Uso il legno è di eccellente qualità, a grana
    fine, compatto, rossastro, molto adatto in
    ebanisteria

19
MALUS DOMESTICA (MELO
DOMESTICO) a
  • Famiglia Rosaceae ottenuto per
    domesticazione del MALUS SYLVESTRIS
  • Caratteri morfologici è un piccolo albero da
    frutto di 5-12 metri di altezza, con una chioma
    densa ed espansa e apparato radicale
    superficiale. Le foglie, lunghe 5-12 cm sono
    alterne e semplici, a lamina ovale, leggermente
    seghettate, lisce superiormente con picciolo di
    2-5 cm. I fiori sono di colore bianco-rosato
    esternamente e bianco internamente, corolla a 5
    petali e riuniti in infiorescenze a corimbo. Il
    frutto, detto pomo, si forma per accrescimento
    del ricettacolo fiorale insieme allovario, è
    perciò un falso frutto. Ha forma globosa di 5-9
    cm di diametro , prima verde poi, a
    maturazione,(estivo-autunnale) con colore
    variabile dal giallo-verde al rosso.
  • Origine Europa e Caucaso
  • Habitat fascia collinare e basso-montana.
  • Periodo di fioritura primavera
    contemporaneamente al germogliamento.
  • Impollinazione entomofila
  • Uso la mela ha potere antiossidante e contiene
    importanti vitamine ( provitamina A, vitamina B1,
    B2, B6, E, C, acido folico, flavonoidi e
    carotenoidi. Consumo casalingo e in
    dermocosmesi.

20
PUNICA GRANATUM (MELOGRANO)
  • Famiglia Punicaceae
  • Etimologia Punica deriva dal nome romano della
    regione costiera della Tunisia, a Roma i
    melograni giunsero da quella regione.
  • il nome melograno deriva dal latino malum
    (mela) e granatum ( con semi).
  • Caratteri morfologici Le foglie sono opposte,
    lucide, strette e allungate, intere, larghe 2 cm
    e lunghe 4-7 cm. I fiori sono di un vivo color
    rosso di circa 3 cm di diametro, hanno 3-4
    petali. Il frutto, detto melagrana,è una bacca
    di consistenza molto robusta , con buccia
    coriacea, di forma rotonda o leggermente
    allungata, diametro da 5 a 12 cm. Il frutto ha
    diversi partizioni interne ove si trovano I semi
    detti arilli ( fino a 600 ed oltre per frutto).
    I semi di colore rosso, in alcune varietà sono
    circondati da una polpa traslucida colorata dal
    bianco al rosso rubino, più o meno acidula. Nel
    frutto commestibile è invece dolce e profumata.
    Il frutto reca in posizione apicale, opposta al
    picciolo, una caratteristica robusta corona a 4-5
    pezzi che sono residui del calice fiorale. Le
    varietà sono numerosissime.
  • Origine da una regione compresa tra lIran alla
    zona himalayana dellIndia sett., presente fin
    dallantichità nel Caucaso e nella zona
    mediterranea.
  • Habitat è una pianta resistente alle temperature
    aride estive e alle temperature invernali tipiche
    del Mediterraneo. Predilige ambienti secchi e
    ben drenati.
  • Periodo di fioritura maggio-giugno.
  • Impollinazione entomofila
  • Uso iI succo è ottenuto per spremitura dei semi,
    è un'eccellente sorgente di vitamina C e del
    gruppo B, di potassio e di notevoli quantità di
    polifenoli antiossidanti.

21
ACTINIDIA CHINENSIS (KIWI)
  • Famiglia Actinidiaceae
  • Caratteri morfologici la pianta è una liana
    rampicante a foglie caduche, di notevoli
    dimensioni, in grado di arrivare fino a 10 m di
    altezza. Lancoraggio ai supporti, in natura
    costituiti da alberi o rupi, avviene attraverso
    il fusto stesso che, nella parte terminale, si
    avvolge come un viticcio. Le foglie, giovani,
    sono a forma di cuore, appuntite a maturità (
    quando inizia la fioritura) diventano
    tondeggianti. I giovani getti, i piccioli delle
    foglie e dei fiori sono ispidi e pelosi, con peli
    bruni , i rami più vecchi sono dotati di una
    corteccia grigia, ruvida e verrucosa, il tronco
    possiede una corteccia scabra e ruvida di colore
    marrone grigiastro mentre i rami giovani hanno
    consistenza erbacea. Il Kiwi è una pianta
    dioica, vi sono piante maschio e piante femmina
    (che producono i frutti). I fiori sono di color
    bianco-panna, a 5-6 petali, pendenti su un
    picciolo peloso. I frutti sono lunghe bacche
    ovali con buccia robusta coperta da peli buccia
    e peli contengono tannini. La polpa è soda e
    acidula, su un asse centrale sono distribuiti
    radialmente centinaia di piccoli semi.
  • Origine Cina continentale e orientale. Nel 1897
    un missionario francese ne inviò un esemplare a
    un vivaista francese. Importate in Nuova Zelanda
    furono qui selezionate alcune varietà. Il nome
    del frutto Kiwi deriva dal tipico uccello simbolo
    della Nuova Zelanda. In Italia le prime piante
    vengono messe a dimora intorno al Lago Maggiore e
    negli anni settanta coltivazioni nascono in
    Veneto, Romagna, Friuli, Trentino, Piemonte,
    Lazio, Marche.
  • Uso i frutti del kiwi contengono una grande
    quantità di vitamine soprattutto vitamina C. Il
    frutto ha effetti lassativi.

22
FICUS CARICA (FICO)
  • Famiglia Moracee
  • Caratteri morfologici Albero da frutto alto
    fino a 15 m, con
  • Chioma rada, verde chiaro, molto espansa. Fusto
    diritto, poi un po contorto, robusto, con pochi
    rami principali di grosso calibro, piuttosto
    lunghi, spesso tortuosi la scorza è sottile,
    liscia, grigio cenere. Le foglie sono decidue,
    alterne, picciolate, lunghe fin oltre 20 cm, di
    norma palmato-lobate con 3-5 lobi dilatati e
    arrotondati allapice. La pagina superiore è
    ruvida e glabra, verde intenso, mentre quella
    inferiore, con nervature molto sporgenti è
    ispida. I fiori del fico sono molto piccoli e
    unisessuali, formano uninfiorescenza, si tratta
    di una struttura specializzata per un
    impollinatore specifico la piccolissima vespa
    Blastophagapsenes .I frutti sono stopposi nel
    fico selvatico o caprifico, carnosi e zuccherini
    nel fico domestico e, a maturità, si presentano
    neri, bruno-violetti o giallo verdastri.
  • Origine Asia sudoccidentale e bacino del
    Mediterraneo.
  • Habitat il fico si è diffuso spontaneamente
    dimostrandosi in grado di sopportare inverni
    rigidi, siccità prolungate o estati umide. La
    forma selvatica (caprifico) si comporta da
    pioniera su rocce, vecchi muri, massicciate,
    incolti, quella coltivata preferisce terreno più
    profondo e più ricco di nutrienti.
  • Impollinazione entomofila vespa Blastophaga
    psenes
  • Uso iI fico è un albero da frutto di grande
    importanza nelleconomia dei Paesi a clima mite
    di tutto il mondo freschi o secchi, i frutti
    hanno un elevato potere calorico ed energetico.

23
PITTOSPORUM (PITOSFORO)
  • Famiglia Pittosporaceae
  • Etimologia dal greco pitta (resina) e spora
    (seme) perché ha i semi ricoperti di resina.
  • Caratteri morfologici pianta a portamento
    arboreo o arbustivo ( ne esistono circa 150
    specie) , può raggiungere diversi metri di
    altezza, produce piccole bacche verdi non
    commestibili . Foglie persistenti e molto
    decorative, alterne o riunite in mazzetti . Fiori
    profumati singoli o riuniti in pannocchie
    possono essere bianchi, gialli o scuri e hanno
    forma campanulata o tubulosa.
  • Origine Africa, Asia, Australia, Isole del
    Pacifico.
  • Proprietà e impieghi è coltivato a scopo
    ornamentale e per formare siepi specialmente
    nelle zone rivierasche. Richiede numerosi
    interventi di potatura.

24
LAURUS NOBILIS (ALLORO)
  • Famiglia Lauraceae
  • Etimologia dal celticolauer, verde per le
    foglie sempreverdi nobilis perché da sempre
    considerata pianta nobile e regale.
  • Caratteri morfologici albero che raggiunge i
    15-20m di altezza con chioma piramidale-arrotondat
    a, verde scuro. Il tronco inizialmente diritto
    poi nodoso, spesso non è unico, ma si presenta
    diviso fin dalla base. La scorza è liscia, le
    foglie persistenti, coriacee, alterne
    ellittico-lanceolate, stropicciate emanano un
    gradevole aroma. I fiori sono 4-8 in corti
    racemi. Frutto simile a unoliva, è una drupa
    verde, poi nera e lucida a maturità.
  • Fioritura marzo-aprile
  • Origine bacino del Mediterraneo
  • Habitat boschi di clima mediterraneo-umido.
  • Proprietà e impieghi foglie e fiori sono
    aromatizzanti , stimolanti e digestivi.
  • LALLORO è sempre stato simbolo di VITTORIA

25
TULIPA (TULIPANO)
  • Famiglia Liliaceae
  • Etimologia dal turco tullband, che significa
    copricapo.
  • Comprende specie bulbose, alcune spontanee, altre
    no. Alte 10-50 cm, tra cui alcune spontanee in
    Italia note col nome di tulipano.
  • Caratteri morfologici Hanno un bulbo di
    dimensioni medie o grandi da cui viene prodotto
    un singolo stelo, che porta grandi foglie, di
    colore verde bluastro rigide e carnose, ed un
    singolo fiore. I fiori sono grandi, a coppa, con
    il centro dei petali colorato generalmente di
    nero. I fiori sono di svariate tonalità .
    Esistono infatti migliaia varietà ibride.
  • Origine Turchia, portato per la prima volta in
    Europa nel 1554 da un fiammingo. Tradizionalmente
    è coltivato nei Paesi Bassi.
  • Usi si utilizza per aiuole, prati fioriti ecc.
    nei giardini, o in vaso per terrazzi e
    appartamenti., industrialmente per la produzione
    del fiore reciso.

26
NARCISSUS (NARCISO)
  • Famiglia Amaryllidaceae
  • Etimologia dal greco narkào ( stordisco) a
    causa dellodore penetrante dei fiori di alcune
    specie.
  • Comprende molte specie bulbose, alcune spontanee,
    altre no.
  • Caratteri morfologici Hanno un bulbo
    ovale-subgloboso, da cui origine lo scapo eretto
    alto 20-50cm. Le foglie lineari-lanceolate sono
    basali e circondano come una guaina il fusto
    centrale, di colore verde chiaro. I fiori,
    isolati e apicali, presentano un perigonio
    tubiforme di colore bianco-verdastro, diviso
    superiormente in lacinie bianco-giallastre.
  • Origine Europa
  • Si utilizza per aiuole, prati fioriti ecc. nei
    giardini, o in vaso per terrazzi e appartamenti,
    industrialmente per la produzione del fiore
    reciso.
  • Proprietà e impieghi si usano alcune parti del
    narciso per ricavarne essenze.

27
NANDINA NANA FIRE
  • Famiglia Berberidaceae
  • Caratteri morfologici arbusto molto decorativo
    per aiuole e giardini , altezza massima 2 metri,
    le foglie cambiano il colore ai primi freddi
    passando dal verde allarancio al rosso al
    porpora. Alle nostre latitudini non perde le
    foglie, fiori piccoli e bianchi .

28
LEUCOTHOE AXILLARIS
  • Famiglia Ericaceae
  • Caratteri morfologici arbusto sempreverde di
    medie dimensioni, fusto ben ramificato , eretto
    con ramificazioni arcuate, foglie ovali e
    appuntite di colore ma rossastre in autunno.
    Germogli di colore rossastro. Fiori piccoli,
    bianchi a campanella riuniti in grappoli
    profumati.
  • Origine America Settentrionale
  • Periodo di fioritura aprile maggio

29
ABELIA GRANDIFLORA
  • Famiglia Caprifoliaceae
  • Caratteri morfologici arbusto sempreverde di
    medie dimensioni con altezza max. di 150cm.
    Fusto lungo e rossastro, foglie piccole, ovali e
    dentellate, lucide verde scuro, quelle nuove sono
    di color bronzo, dallestate si bordano di rosso.
    Fiori piccoli bianchi o rosa pallido a
    trombetta, leggermente profumati.
  • Origine Cina
  • Periodo di fioritura da metà giugno a ottobre,
    fiorisce sui rami dellanno precedente.

30
NERIUM OLEANDER (OLEANDRO)
  • Famiglia Apocynaceae
  • Caratteri morfologici è un arbusto sempreverde
    diffusamente coltivato a scopo ornamentale. I
    Fusti generalmente poco ramificati che partono
    dalla ceppaia dapprima eretti , poi arcuati
    verso lesterno. I rami giovani sono verdi e
    glabri. I fusti e i rami vecchi hanno una
    corteccia di colore grigiastro. Le foglie ,
    velenose (come fusti, cortecce e semi) sono
    glabre e coriacee, disposte a verticilli di 2 o
    3, hanno un corto picciolo, hanno margine intero
    ed una nervatura centrale robusta e prominente.
    La lamina è lanceolata , acuta allapice, larga
    1-2 cm e lunga 10-14 cm. I fiori sono grandi e
    vistosi, a simmetria raggiata, disposti in cime
    terminali. La corolla è tubulosa e poi suddivisa
    in 5 lobi di colore variabile dal bianco al rosa
    al rosso carminio. Il frutto è un follicolo
    fusiforme, stretto e allungato(10-15 cm), a
    maturità si apre longitudinalmente lasciando
    fuoriuscire i semi (sormontati da una peluria ad
    ombrello detto pappo, utile per essere
    trasportato dal vento)
  • Origine Asia
  • Habitat è naturalizzato e spontaneo nelle
    regioni del mediterraneo, predilige i terreni
    umidi.
  • Periodo di fioritura fioritura abbondante e
    scalare ha inizio nei mesi di aprile o maggio e
    si protrae per tutta lestate fino allautunno.
  • Uso fortemente tossico provoca tachicardia,
    disturbi gastrici e del sistema nervoso centrale.
Write a Comment
User Comments (0)
About PowerShow.com