Zito Daniela Dora - PowerPoint PPT Presentation

1 / 26
About This Presentation
Title:

Zito Daniela Dora

Description:

Progettazione e prototipazione di un sistema multi-agente per l e-learning asincrono Zito Daniela Dora Anno accademico 2003-2004 Reti di Calcolatori L-S – PowerPoint PPT presentation

Number of Views:62
Avg rating:3.0/5.0
Slides: 27
Provided by: 959773
Category:

less

Transcript and Presenter's Notes

Title: Zito Daniela Dora


1
Progettazione e prototipazione di un sistema
multi-agente per le-learning asincrono
  • Zito Daniela Dora
  • Anno accademico 2003-2004
  • Reti di Calcolatori L-S

2
Obiettivi
  • Progettazione di un ambiente di e-learning
  • asincrono
  • web-based
  • distribuito
  • interattivo
  • modulare e facilmente espandibile
  • aperto
  • multi-agente

3
Motivazioni
  • Lidea nasce dallosservazione degli attuali
    sistemi didattici e dei problemi
    dellinsegnamento tradizionale
  • classi di studenti di grandi dimensioni
  • numero limitato di insegnanti
  • scarsa disponibilità di risorse finanziarie
  • strategie di insegnamento non differenziate
  • difficoltà per i docenti nel delineare le abilità
    di ogni studente
  • Il tutto rende il processo di apprendimento poco
    interessante e incompleto
  • Soluzione
  • Un sistema di active learning che si adatta
    dinamicamente alle esigenze di ogni studente,
    creando percorsi formativi personalizzati.

4
Un sistema di active learning
  • Lambiente di active learning supporta
  • Scelta gli studenti scelgono cosa studiare e
    cosa costruire e risultano più coinvolti nelle
    attività che svolgono
  • Congenialità gli studenti non hanno tutti lo
    stesso livello di conoscenza e abilità e ognuno
    preferisce un particolare stile di apprendimento
  • Asincronismo un ambiente di questo tipo deve
    anche consentire uninterattività libera da
    vincoli temporali e spaziali

5
Componenti del sistema
6
Il sistema multi-agente
  • Un agente è un componente software
  • Autonomo possiede un proprio thread di
    controllo, può controllare le proprie azioni e
    prendere decisioni
  • Proattivo reagisce in risposta agli eventi
    esterni e possiede un behaviour finalizzato
    ad un obiettivo
  • Sociale interagisce con altri agenti per
    eseguire il proprio task

7
Il sistema multi-agente
  • Alcune caratteristiche delle-learning asincrono
    rendono interessante la tecnologia basata sugli
    agenti multipli
  • gli studenti sono distribuiti lungo la rete in
    modo non uniforme e il numero di partecipanti è
    ampio e questo rende inadeguato il sistema
    tradizionale statico e centralizzato
  • il background e le abilità di ogni studente
    evolvono nel tempo e anche i materiali e le
    metodologie di insegnamento devono adeguarsi
  • gli studenti seguono molti corsi
    contemporaneamente e quindi serve un
    coordinamento didattico su vari argomenti
  • gli studenti tendono a riunirsi per discutere di
    argomenti didattici comuni e lavorano insieme ai
    docenti per raggiungere obiettivi comuni, quindi
    serve un supporto allinterazione
  • Un agente può acquisire il profilo dellutente a
    cui è connesso e aiutarlo a scambiare e
    visualizzare informazioni.

8
Modello pedagogico
  • Per definire il processo educativo e semplificare
    il lavoro del docente.
  • E lagente associato al docente, infatti, che
  • seleziona gli esercizi e i problemi che si
    adattano meglio agli obiettivi del corso e ai
    singoli studenti
  • giudica il lavoro e limpegno di ogni studente in
    base ai risultati degli esami, al tempo impiegato
    per imparare un concetto o al numero di
    consultazioni del materiale didattico durante lo
    svolgimento dei test e degli esercizi

9
Interfaccia Web-based
  • Linterfaccia Web agisce come ponte di
    collegamento tra gli studenti, i docenti e
    lambiente di e-learning
  • Lo studente, o il docente, si connette al sistema
    attraverso un computer collegato in rete, si
    autentica e il sistema crea per lui un agente che
    può iniziare a lavorare
  • Linterfaccia serve per la ricerca adattativa dei
    corsi elettronici sul Web, per liscrizione e
    lassegnamento del materiale didattico agli
    studenti e per la presentazione degli argomenti
    nel rispetto delle preferenze di ognuno
  • Il Web è un media ideale per le-learning su
    vasta scala perché supporta vari tipi di
    comunicazione ed elimina vincoli temporali e
    spaziali

10
Ambiente di esecuzione distribuito
  • Il sistema multi-agente deve lavorare su una
    piattaforma
  • scalabile
  • affidabile
  • flessibile

11
Libreria digitale
  • Il materiale didattico è organizzato come una
    libreria digitale flessibile ed estensibile.
  • Il paradigma utilizzato per catalogare il
    materiale, visualizzarlo, ricercare documenti con
    particolari caratteristiche e scambiare
    informazioni è lXML, disponibile gratuitamente
    come uno standard aperto, semplice e dinamico

12
Architettura del sistema
  • Larchitettura scelta per il sistema è basata su
    un modello peer-to-peer, in cui non cè
    distinzione di ruoli tra i nodi.
  • Ogni nodo può
  • intraprendere una comunicazione
  • essere oggetto di una richiesta
  • offrire un servizio
  • ricercare altri nodi
  • connettersi e disconnettersi dalla rete in ogni
    momento
  • I sistemi basati sugli agenti sono
    intrinsecamente peer-to-peer
  • ogni agente è un pari che comunica con altri
    attraverso messaggi peer-to-peer.

13
Descrizione del sistema
Corso A
Agente Studente
Agente Studente
Corso B
14
Descrizione del sistema
  • Ogni corso è caratterizzato da un livello di
    difficoltà, gestisce il materiale didattico e le
    tecniche di insegnamento e contiene un docente e
    una lista di studenti. Inoltre lavora come
    mediatore per la comunicazione tra docenti e
    studenti. Per aumentare lefficienza e la
    disponibilità gli agenti dei corsi possono essere
    allocati su siti diversi
  • Ogni docente usa lagente del corso per ottenere
    il materiale didattico e le tecniche di
    insegnamento e propone agli studenti il materiale
    nella forma più appropriata, basandosi sul
    background e sullo stile di apprendimento
    preferito da ognuno
  • Ad ogni studente è assegnato un agente personale
    che gestisce il suo profilo, compreso il
    background di conoscenze, il suo stile di
    apprendimento, gli interessi, i corsi seguiti, e
    si rivolge allagente del corso per la
    definizione del piano di studi

15
Un prototipo del sistema
  • Un prototipo del sistema è stato sviluppato in
    Java ed è stato sperimentato il framework JADE
    (Java Agent DEvelopment framework) per la
    gestione degli agenti

16
Jade
  • Jade è un middleware per lo sviluppo e
    lesecuzione di applicazioni peer-to-peer basate
    sul paradigma ad agenti, che possono lavorare e
    interoperare sia in ambienti wired che wireless.
  • Lo standard per Jade è stato rilasciato nel 2002
    dalla FIPA (Foundation for Intelligent Physical
    Agents), che ha definito anche il linguaggio ACL
    (Agent Communication Language) per la
    comunicazione tra gli agenti.

17
Principi di base di Jade
  • Interoperabilità gli agenti Jade possono
    interoperare con tutti gli altri agenti che
    appartengono allo standard FIPA
  • Uniformità e portabilità Jade offre un omogeneo
    set di API indipendenti dalla versione di Java
    utilizzata, in modo che gli sviluppatori possano
    decidere quale JRE utilizzare
  • Facilità di utilizzo la complessità del
    middleware è nascosta da un insieme di API
    semplici e intuitive
  • Filosofia pay-as-you-go le features non usate
    dagli sviluppatori non aggiungono alcun overhead

18
Larchitettura Jade
  • Run-time environment ambiente di esecuzione per
    gli agenti JADE che deve essere attivo su un dato
    host prima che uno o più agenti vengano messi in
    esecuzione sullo specifico host
  • Libreria di classi che possono essere usate dal
    programmatore per sviluppare gli agenti
  • Tool grafico che permette lamministrazione e il
    monitoring degli agenti in esecuzione.
  • Ogni istanza del run-time environment è chiamata
    Container e contiene gli agenti. Linsieme di
    tutti i Container è detta Piattaforma e
    rappresenta un livello omogeneo che nasconde agli
    agenti e agli sviluppatori la complessità dei
    livelli sottostanti (hardware, sistema operativo,
    rete, Java Virtual Machine)

19
Caratteristiche di ogni agente Jade
  • Ogni agente è identificato da un AID del tipo
    ltnicknamegt_at_ltplatform-namegt
  • Ogni agente deve contenere almeno un behaviour
    che definisce, nel metodo action(), le operazioni
    da eseguire. Lo scheduling dei behaviour è
    non-preemptive
  • Per ogni agente cè un singolo thread Java
  • Il behaviour-switch è estremamente più veloce
    di quello dei thread Java
  • Allo switch di un behaviour lo stato dellagente
    non deve includere informazioni riguardanti lo
    stack
  • Non servono regole di sincronizzazione tra
    behaviour concorrenti che accedono alle stesse
    risorse

20
Comunicazione tra gli agenti
  • Il paradigma usato nella comunicazione è il
    message passing asincrono, per cui ogni agente
    ha una coda di messaggi con il seguente formato
  • mittente del messaggio (sender)
  • lista dei destinatari (receivers)
  • cosa il mittente intende comunicare
    (performative)
  • contenuto del messaggio (content)
  • linguaggio (language)
  • ontologia (ontology)
  • altri campi usati per controllare la
    comunicazione concorrente o per specificare
    timeouts per la ricezione della risposta
    (conversation-id, reply-with, in-reply-to,
    reply-by)

21
Servizi a disposizione degli agenti
  • Ogni agente pubblica il proprio servizio nelle
    yellow pages, in modo da essere ritrovato
    dinamicamente evitando il naming esplicito da
    parte degli altri agenti.
  • Per pubblicare un servizio lagente deve
  • Creare un DF(Directory Facilitator), specificando
    il proprio AID
  • Creare una descrizione del servizio includendo il
    tipo, il nome, i linguaggi e le ontologie
    richieste ad altri agenti per linterazione

22
Semantica delle operazioniselezione di un corso
  • Lo studente accede alle yellow pages e,
    attraverso la definizione di un template e
    lesecuzione del metodo search(myAgent,
    template), ottiene la lista delle descrizioni di
    tutti i corsi registrati che fanno match con il
    template specificato
  • Lo studente invia una richiesta a tutti gli
    agenti trovati, specificando come contenuto del
    messaggio il proprio livello di abilità

Agente Corso
23
Semantica delle operazioniselezione di un corso
  • 3. Il corso riceve il messaggio, controlla se
    le richieste possono essere soddisfatte e infine
    invia il nome del corso allo studente

Agente Corso
24
Semantica delle operazioniselezione di un corso
  • 4. Lo studente riceve tutte le proposte, ne
    sceglie una e invia un messaggio di conferma

Agente Corso
25
Semantica delle operazioniselezione di un corso
  • 5. Il corso riceve la conferma, controlla che
    il nome sia corretto e invia nuova conferma allo
    studente, che la riceve e si iscrive al corso e
    aggiungendolo al proprio elenco

Agente Corso
26
Semantica delle operazioniselezione di un quiz
27
Sviluppi futuri
  • Nella costruzione del prototipo non sono state
    realizzate le interfacce grafiche, per motivi di
    semplicità, e manca la gestione delle eccezioni.
  • Nelle successive versioni è necessario accrescere
    le performance degli agenti, attraverso
    lintroduzione di nuovi behaviour, il
    miglioramento dei meccanismi di comunicazione e
    collaborazione, luso completo dellXML e la
    sperimentazione del sistema in un contesto
    didattico reale.
  • Ad esempio
  • i criteri di selezione dei corsi e dei quiz
    dovrebbero essere estesi, evitando il match
    esatto, ma mostrando anche i risultati
    approssimati
  • il quiz dovrebbe essere inviato come oggetto XML,
    soggetto poi a parsing
  • la valutazione degli studenti dovrebbe essere
    automatica

28
Sviluppi futuri
  • Aspetti essenziali per costruire un sistema di
    e-learning affidabile ed efficiente trascurati
    per motivi di semplicità
  • sicurezza e controllo degli accessi, per evitare,
    ad esempio, che uno studente acceda
    anticipatamente alle risposte dei quiz, o che
    apporti delle modifiche ai voti
  • tolleranza ai guasti
  • nuova modellazione dello studente, per meglio
    rappresentare la carriera e le performance
  • set dinamico di quiz ed esami che sia ricostruito
    ogni volta che lo studente vi accede
Write a Comment
User Comments (0)
About PowerShow.com