IL ROMANZO NELLA PRIMA META

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IL ROMANZO NELLA PRIMA META DELL800

• DAL ROMANTICISMO AL REALISMO

A cura di Vinicio Bernardi
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NELLOTTOCENTO VI E

• Uno sviluppo dellindustria editoriale
• Uno sviluppo del genere romanzo perchè più
  popolare

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TRE TENDENZE NEL ROMANZO DELLA PRIMA META
DELL800

• Il Romanzo autobiografico o di confessione (eroe
  romantico - modello Werther)
• Il Romanzo storico (Walter Scott - Manzoni)
• Il Realismo (Stendhal, Balzac)

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PRIMA TENDENZA A INIZIO 800LEROE ROMANTICO

• Deriva dal Werther di Goethe romanzo
  autobiografico o di confessione.
• Tratti di questo tipo di romanzo
• - disgusto della realtà
• - fuga nella natura e nel sogno
• - compiacimento del proprio soffrire
• - vagheggiamento di mondi ideali
• - ribellismo contro la realtà

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SECONDA TENDENZA DURANTE IL ROMANTICISMOIL
ROMANZO STORICO

• Senso della storia e della nazionalità, ovvero
  storicismo e patriottismo.
• Primo autore WALTER SCOTT (Ivanhoe narra le
  storie di Riccardo Cuor di Leone).
• Da un lato evasione dal presente verso epoche
  mitizzate (il Medioevo)
• Dallaltro attualizzazione del passato in
  funzione patriottica.

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TRATTI SALIENTI DEL ROMANZO STORICO di SCOTT

• Il pittoresco medievale
• Gli sfondi storici di maniera (castello, foresta,
  radure ecc.)
• Intrecci intricati e gusto della suspense
• Nettezza delle caratterizzazioni psicologiche
  (buoni/cattivi)

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IL ROMANZO STORICOIN ITALIA

• Lopera più famosa è I Promessi Sposi (1827),
  molto diversa dai romanzi di Scott. Per questa
  opera del Manzoni si parla di REALISMO STORICO
  per laccurata e meticolosa ricostruzione
  dellepoca e del contesto in cui si svolge la
  storia e per lattenzione alla psicologia dei
  personaggi.

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TERZA TENDENZA DEL ROMANZO DELL800IL REALISMO

• Primo autore Stendhal (1830) non è più la storia
  passata loggetto della narrazione, ma la realtà
  presente con
• - scrupolosa ricostruzione del contesto
• - dimensione narrativa realistica
• Secondo autore Balzac grande affresco della
  società francese tra 1830 e 1850 (Comedie
  humaine)

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MODULO NARRATIVO TIPICO DEL REALISMO
IL NARRATORE ESTERNO ONNISCIENTE

• ALTRI ELEMENTI DEL REALISMO
• Stretta connessione personaggi/ambienti
• forte scavo psicologico e di interpretazione dei
  personaggi

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UN CASO A SEGUSTAVE FLAUBERT

• Flaubert col suo capolavoro Madame Bovary
  (1857) si pone come punto dincontro tra
• la sensibilità romantica
• il realismo rappresentativo
• la sensibilità decadente (nei contenuti e
  nello stile)

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TEMI DELLOPERA DI FLAUBERT

• Eterna disparità tra illusione e realtà
• vuota banalità del quotidiano
• etica necessaria della rinuncia

POETICA DELLIMPERSONALITA E OGGETTIVITA DELLA
NARRAZIONE
per lui il narratore deve essere un Dio nascosto
del racconto, che non fa interventi a commento.
Questo influirà sugli scrittori naturalisti
successivi (Zola) che lo considereranno il loro
caposcuola.
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• MADAME BOVARY E
• uneroina ancora tipicamente romantica
• ma col bovarismo vi è la scoperta di quel
  nulla di unesistenza che scopre il suo vuoto
  (anticipazione di temi decadenti)

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IN AMERICA

• Realismo simbolico con H. Melville e il suo Moby
  Dick
• - realismo della descrizione della vita su una
  baleniera
• - implicazioni simboliche lotta fra bene e male,
  lotta fra uomo e natura, misurarsi delluomo con
  i limiti della propria condizione

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IN INGHILTERRA
Realismo con i racconti di C. Dickens (David
Copperfield)
IN RUSSIA

• Realismo con
• Puskin (La figlia del capitano)
• Gogol (Le anima morte)
• Goncarov (Oblomov)