Title: Introduzione al Networking
1Introduzione al Networking
2Definizione di rete una serie di computer e/o
dispositivi collegati insieme al fine di
condividere delle risorse e dei dati
3Rete casalinga
- Poter utilizzare risorse di altri PC,
divertimento (net game), condividere una
connessione ad internet - Connessione tramite Hub
- Velocità 10/100Mbps
4Rete aziendale
- Esigenze di backup
- Condivisione di periferiche pregiate
- Connessione ad Internet veloce e sicura
- Interconnessioni tramite switch e router
- Velocità 100Mbps/1Gbps
5Rete PAN
- Collegamento fonia, palmare, notebook
- Connessione ad Internet per servizi mail
- Interconnessioni IrDA, Bluetooth
- Velocità 2Mbits
6ISP
- Server Web
- Servizi dial-up
- Gestione della banda Internet
- Sicurezza e ridondanza dei servizi
- Intranet / Internet
- Velocità Gbps
7Quello che serve
- Due Pc (almeno)
- NIC su ogni PC
- Mezzo trasmissivo (cavo)
- Hub o Router
- Software di rete (protocolli di trasmissione e
tools di configurazione)
8Scheda di rete
- Slot ISA, PCI, Integrata, PCMCIA
- Transfer rate 10/100Mbps
- MAC address a 48 bit (6 byte)
9Cablaggio
- Cavo coassiale obsoleto
- Doppino (10BaseT) più diffusoCategoria 3 -gt
utilizzato dalle linee telefoniche (4
fili)obsoletoCategoria 5(e) -gt utilizzato per
reti dati (dati/voce, 8 fili) UTP (Unshielded
Twisted Pair) - Wireless 802.11b 802.11g
- Fibre ottiche connessione tra grandi reti,
ottima affidabilità e velocità
10Cavo (RJ-45)
- Standard PC lt-gt Hub
- Cross PC lt-gt PC
- Note
- 10BaseT -gt4 pin su 8
- 100BaseT -gt8 pin su 8
- Consoleporta COM lt-gt router
11HUB
- Collega più terminali sullo stesso segmento di
rete - Condivisione della banda (velocità)(Se user1
utilizza 5 di una Fast Ethernet 100Mbps, altri
usa 95Mbps) - Propaga il segnale a tutti i terminali connessi
(sarà il PC ad accettare o meno il pacchetto)
12Switch
- Banda dedicata, (switch 10Mbps, ogni utente
10Mbps) - Segmenti di rete separati per ogni porta
- Propagazione del segnale (pacchetto) solo al
destinatario - Sicurezza una porta aperta tra source e
destination
13Router
- connette due (o più) reti trasferendo solo i
pacchetti di un tipo di protocollo di rete
determinato (TCP/IP, IPX/SPX, ecc.),
indipendentemente dal tipo di reti fisiche
connesse effettivamente. - connette reti separate che hanno schemi di
indirizzamento differenti, ma che utilizzano lo
stesso tipo di protocollo di rete (al terzo
livello ISO/OSI) - Utilizza una tabella per l'instradamento dei
pacchetti attraverso le reti che connette
14Pacchetti
- I dati viaggiano nella rete in forma di pacchetti
- I dati possono essere suddivisi e aggregati in
modi differenti (in base alle esigenze di
trasmissione) - Il confezionamento e le dimensioni dei pacchetti
dipendono dal tipo di rete fisica utilizzata.
15Formato dei pacchetti
- IP Header 5 o 6 words Body (payload) Protocol
(TCP, UDP) Sorce Add, Dest Add - TCP Source e Dest Port (80, 23, 8080,
21) Sequence e Acknowledgment
num Windows(buffer R/W) - SYN sincronizza seq num start conn
- ACK convalida ack num
- FIN termine invio dati mittente
- RST resetta e chiude la connessione
16Protocolli
- I pacchetti di dati vengono trasmessi e ricevuti
in base a delle regole definite da un protocollo
di comunicazione - Protocollo non connessonon fornisce il mezzo per
determinare se il messaggio è giunto o meno a
destinazione (solo destinatario) - Protocollo connessoprevede la conferma
dell'invio di un messaggio, la ritrasmissione in
caso di errore e la ricomposizione dell'ordine
dei pacchetti
17Modello ISO-OSI
- Problema complesso che in passato è stato alla
base delle maggiori incompatibilità tra i vari
sistemi (differenze legate all'hardware) - Il modello OSI (Open system interconnection),
diventato parte degli standard ISO(international
Standard Organization), scompone la gestione
della rete in livelli, o strati (layer) - Non definisce uno standard tecnologico, ma un
riferimento comune ai concetti che riguardano le
reti.
18Modello ISO-OSI
Livello Definizione Descrizione
7 Applicazione Interfaccia di comunicazione con i programmi (Application program interface).
6 Presentazione Formattazione e trasformazione dei dati a vario titolo, compresa la cifratura e decifratura.
5 Sessione Instaurazione, mantenimento e conclusione delle sessioni di comunicazione.
4 Trasporto Invio e ricezione di dati in modo da controllare e, possibilmente, correggere gli errori.
3 Rete Definizione dei pacchetti, dell'indirizzamento e dell'instradamento in modo astratto rispetto al tipo fisico di comunicazione.
2 Collegamento dati Definizione delle trame (frame) e dell'indirizzamento in funzione del tipo fisico di comunicazione.
1 Fisico Trasmissione dei dati lungo il supporto fisico di comunicazione.
19Livello 1 - Fisico
- Per avere connessione tra nodi, è necessario un
supporto fisico, composto solitamente da un cavo
e da interfacce di comunicazione. - La connessione tipica in una rete locale è
implementata utilizzando hardware Ethernet. - I cavi e le schede Ethernet appartengono a questo
primo livello.
20Livello 2 Trasporto (Dati)
- Nell'hardware Ethernet, ogni scheda ha un proprio
indirizzo univoco (MAC address stabilito dal
fabbricante) composto da 48 bit e rappresentato
solitamente in forma esadecimale - 00A024774997
21Livello 3 - Rete
- Protocollo per comunicare indipendentemente dal
supporto fisico utilizzato, astraendo il modo di
inviare blocchi di dati, l'indirizzamento di
questi e il loro instradamento. - Per quanto riguarda il TCP/IP, il livello del
protocollo IP si occupa di questo compito. - Se un pacchetto è più grande della dimensione
massima trasmissibile in un tipo di rete fisica
utilizzata, viene scomposto in segmenti più
piccoli e ricombinati correttamente alla
destinazione.
22Livello 4 - Trasporto
- Protocolli di comunicazione che si occupano di
correggere gli errori e di prevenire intasamenti
della rete. - TCP (Transmission control protocol)scomposizione
e ricomposizione dei dati verifica e riordino
dei dati all'arrivo ritrasmissione dei pacchetti
perduti o errati ricomposizione dei dati finali. - UDP (User datagram protocol)protocollo non
connesso, non esegue alcun controllo(DNS). - Percorso di un pacchettoorigine (numero IP e
porta) - destinazione (numero IP e porta relativa)
23Livello 5 - Sessione
- Servizi di rete (file system sharing, email, FTP,
ecc.) con proprio protocollo, porte di servizio e
meccanismo di trasporto - Utilizzo consigliato delle stesse porte e stessi
tipi di trasporto per i nodi che intendono
comunicare - servizio www (HTTP)
- porta 80 per comunicare
- protocollo di trasporto TCP
- Comunicazione livello 5 -gt sessione. (apertura o
termine di sessione)
24Livello 6 - Presentazione
- Librerie (funzioni) in grado di gestire eventuali
conversioni dei dati tra la sessione di
comunicazione e il livello successivo. - Uniformità dei dati inviati dal livello
precedente, indipendentemente dalle
caratteristiche fisiche delle macchine che li
elaborano.
25Livello 7 - Applicazione
- Utilizzazione delle risorse di rete.
- Allutente risultano del tutto trasparenti i
livelli precedenti
26Modello ISO-OSI abbinato al TCP/IP
Livello ISO-OSI TCP(IP
7 Applicazione Applicazione con il suo protocollo (FTP, HTTP, SMTP, Telnet, )
6 Presentazione Applicazione con il suo protocollo (FTP, HTTP, SMTP, Telnet, )
5 Sessione Applicazione con il suo protocollo (FTP, HTTP, SMTP, Telnet, )
4 Trasporto Protocolli TCP, UDP e ICMP
3 Rete Protocollo IP
2 Collegamento dati Protocollo della rete fisica
1 Fisico Protocollo della rete fisica
27Protocollo TCP/IP
- Rappresenta un sistema di protocolli di
comunicazione basati su IP - Normalmente utilizzato negli ambienti Unix
- Il protocollo IP si colloca al terzo livello
ISO-OSI - TCP si colloca al di sopra di questo e utilizza
IP al livello inferiore
28IPV4
- Implementa una comunicazione indipendente dal
supporto fisico utilizzato, astraendo il modo di
inviare blocchi di dati, l'indirizzamento di
questi e il loro instradamento - Implementa una rete formata da nodi (host)
identificati tramite un indirizzo - Lindirizzo è una sequenza di 32 bit, suddivisi
in quattro gruppi di 8 bit, separati da un punto,
in base 10 (Notazione Decimale Puntata)
29IPV4
- 00000001.00000010.00000011.00000100
- 1.2.3.4
- Un indirizzo è formato da due parti l'indirizzo
di rete e l'indirizzo del nodo particolare - La prima parte del numero (prefisso) definisce la
zona (distretto telefonico) - La seconda parte identifica l'apparecchio
telefonico specifico di quella zona
30Indirizzo di rete e broadcast
- 00000001.00000010.00000011.00000000
- Indirizzo di rete
- 00000001.00000010.00000011.11111111
- Indirizzo di broadcast
- 00000001.00000010.00000011.00000100
- Indirizzo di rete nodo(host)
31Maschera di rete
- Meccanismo utilizzato per distinguere la parte
dell'indirizzo che identifica la rete - Eun indirizzo abbinato all'indirizzo da
analizzare con l'operatore booleano AND, per
filtrare la parte di bit che interessano
32Maschera di rete
- 00000001.00000010.00000011.00000100 nodo
- 11111111.11111111.11111111.00000000 maschera di
rete - 00000001.00000010.00000011.00000000 indirizzo di
rete - 1. 2. 3. 4 nodo
- 255.255.255. 0 netmask
- 1. 2. 3. 0 rete
33Classi di indirizzi
- Classe A
- Primo bit a zero, 7 bit per l'indirizzo di rete,
24 bit per i nodi. (127r 16.777.214h) - 0rrrrrrr.hhhhhhhh.hhhhhhhh.hhhhhhhh
- Appartengono a questa classe gli indirizzi
compresi tra 1.___.___.___ e 126.___.___.___. - Classe B
- Primo bit a uno e il secondo a zero, 14 bit per
l'indirizzo di rete, 16 bit per i nodi. (16.384r
65.534h) - 10rrrrrr.rrrrrrrr.hhhhhhhh.hhhhhhhh
- Appartengono a questa classe gli indirizzi
compresi tra 128.1.___.___ e 191.254.___.___. - Classe C
- Primo e il secondo bit a uno, terzo bit a zero,
21 bit per l'indirizzo di rete, 8 bit per i nodi.
(2.097.152r 254h) - 110rrrrr.rrrrrrrr.rrrrrrrr.hhhhhhhh
- Appartengono a questa classe gli indirizzi
compresi tra 192.0.1.___ e 223.255.254.___.
34Indirizzi speciali
- Classe D
- appartengono a questa classe gli indirizzi
compresi tra 224.___.___.___ e 239.___.___.___. - Classe E
- Appartengono a questa classe gli indirizzi
compresi tra 240.___.___.___ e 247.___.___.___. - 127... indirizzi che identificano una rete
virtuale interna al nodo stesso - All'indirizzo 127.0.0.1 corrisponde una
interfaccia immaginaria - Ogni nodo utilizza questo indirizzo per riferirsi
a se stesso e non disturbare la rete
35Indirizzi riservati per reti private
- Permettono di rendere inaccessibili i nodi della
propria rete locale alla rete globale Internet - Si possono utilizzare questi indirizzi per
configurare una rete locale - classe A -gt da 10.0.0.0 a 10.255.255.255
- classe B -gt da 172.16.0.0 a 172.31.255.255
- classe C -gt da 192.168.0.0 a 192.168.255.255
-
36Configurazione step1
- WindowsRisorse di rete -gt Proprietà -gt
Connessione alla rete locale (LAN) - LinuxDrakeConf, YAST, ifconfig
- Il PC così configurato accede ad Internet (modem)
37Configurazione step2
- Installare, se non presente, il protocollo TCP/IP
- Modificare la configurazione IP tramite Proprietà
38Configurazione step3
- Inserire lindirizzo IP
- Compilare la SubnetMask
- Impostare il Gateway
- Specificare uno, o più, server DNS
39Configurazione dei clients
- Ripetere la procedura modificando
- Indirizzo IP
- Gateway -gt utilizzare indirizzo IP del PC
collegato ad Internet - Server DNS -gt utilizzare un indirizzo IP fornito
dallISP o indirizzo IP del PC collegato ad
Internet -
40Strumenti per la dignostica
- Ifconfig /all -gt visualizza le informazioni
relative alla scheda - Ping x.x.x.x -gt permette di inviare una richiesta
di eco a un indirizzo, utilizzando il protocollo
ICMP - Tracert -gt visualizza il percorso utilizzato
effettivamente dai pacchetti per raggiungere una
destinazione - Browser
41Configurazione Router ADSL
- Interfaccia Telnet o Web
- Indirizzo IP (statico se fornito dallISP)
- Gateway -gt utilizzare indirizzo IP assegnato
precedentemente - Server DNS -gt utilizzare un indirizzo IP fornito
dallISP o dal NIC (Network Information Center) - Funzionalità NAT e firewalling
-
42NAT
- Network address translation, tecnica con la quale
sostituire gli indirizzi IP reali con altri
indirizzi. - NAT è un metodo che consente alle macchine di una
rete privata di comunincare con le altre macchine
su internet. - Possibilità di riutilizzare dinamicamente gli
indirizzi IP riservati alle reti private,
permettendo ugualmente a tali reti di accedere
all'esterno, pur non essendo questi univoci a
livello globale. - Possibilità di gestire un numero ristretto di
indirizzi IP univoci, da abbinare dinamicamente a
degli indirizzi IP locali privati. - NAT è eseguito sul router che collega la rete
privata alla rete pubblica (internet), rimpiazza
la coppia indirizzo IP , porta in un altra coppia
indirizzo IP , porta . -
43NAT
44NAT (Accenni)
- In base alle richieste provenienti dalla rete
interna, è possibile abbinare temporaneamente un
indirizzo IP univoco a un indirizzo IP privato
interno.
45Webografia
- http//www.informaticalibera.it/a2/HTML/
- http//www.linux-ip.net
- http//tlpd.org/HOWTO/Net-HOWTO/
-