MOTORE ALTERNATIVO AERONAUTICO - PowerPoint PPT Presentation

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MOTORE ALTERNATIVO AERONAUTICO

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Tre cifre che indicano la cilindrata L Lefthand (con rotazione sinistrorsa) T Turbocharged (turbocompresso) V Vertical (verticale, per elicottero) H Horizontal ... – PowerPoint PPT presentation

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Title: MOTORE ALTERNATIVO AERONAUTICO


1
MOTORE ALTERNATIVO AERONAUTICO
  • Massima affidabilità
  • Leggerezza
  • Aerodinamicità, cioè minima sezione esposta al
    moto.

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Che cos'è il motore ?
  • E' una macchina che trasforma
    energia chimica (contenuta nella benzina)in
    energia termica (ottenuta mediante combustione
    della benzina stessa con l'ossigeno dell'aria) in
    energia meccanica tramite il moto
    alternativo del pistone contenuto nel cilindro

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TIPI DI MOTORE ALTERNATIVO AERONAUTICO
  • Motori a scoppio (accensione per scintilla)
  • A due tempi
  • A quattro tempi
  • Motori Diesel (accensione per compressione)
  • Disposizione dei cilindri
  • A stella (molto usati in passato, ora abbandonati
    dall'avvento del motore a turbina)
  • A cilindri contrapposti

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CICLO TERMICO DEL MOTORE
  • Ciclo OTTO (dal nome dell'ingegnere che lo
    teorizzò)
  • ASPIRAZIONE il pistone si abbassa e aspira nel
    cilindro la miscela aria-benzina da bruciare. La
    valvola di aspirazione è aperta, quella di
    scarico chiusa.
  • COMPRESSIONE il pistone sale, entrambe le
    valvole sono chiuse.
  • SCOPPIO-ESPANSIONE provocato dalla scintilla
    della candela, con la seguente spinta del
    pistone verso il basso.
  • SCARICO il pistone risale spingendo all'esterno
    i gas combusti.

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FASI DEL MOTORE A SCOPPIO
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Per funzionare, il motore ha bisogno
  • Della DISTRIBUZIONE sistema che apre e chiude
    le valvole di aspirazione e scarico nel momento
    opportuno.
  • Dell'ACCENSIONE sistemsa che invia la corrente
    alle candele nel momento opportuno.
  • Dell'ALIMENTAZIONE sistema che prepara e invia
    al motore la giusta miscela aria-benzina.
  • Della LUBRIFICAZIONE sistema che mantiene
    lubrificato il motore.
  • Del RAFFREDDAMENTO sistema che mantiene il
    motore alla giusta temperatura.

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SISTEMA DI DISTRIBUZIONE
  • E' costituito da un albero a camme, il quale
    viene posto in rotazione dall'albero motore con
    rapporto di trasmissione 21. Durante un ciclo
    l'albero motore compie due giri, mentre l'albero
    a camme ne fa uno solo, comandando l'apertura e
    la chiusura delle valvole di aspirazione e di
    scarico.
  • la valvola di aspirazione viene aperta 12 prima
    che cominci l'aspirazione e viene chiusa 55
    dopo che è iniziata la fase di compressione.
  • la valvola di scarico viene aperta 60 prima che
    cessi l'espansione e viene chiusa 10 dopo la
    fine della fase di scarico.
  • L'intervallo di tempo 121022 in cui le
    valvole sono entrambe aperte viene definito
    lavaggio, la nuova miscela aiuta a spingere fuori
    i residui gas di scarico.

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ANTICIPI E RITARDI NELLAZIONAMENTO DELLE VALVOLE
9
COMANDO DELLE VALVOLE DI ASPIRAZIONE E SCARICO
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SISTEMA DI ACCENSIONE
  • Nel motore aeronautico si utilizza il sistema a
    MAGNETE, atto a produrre alta tensione (da 15000
    a 20000 volt), necessaria per ottenere la
    scintilla fra gli elettrodi della candela. Il
    sistema è costituito da
  • Un magnete (generatore elettrico che prende il
    moto dal motore)
  • Un ruttore (camma rotante che scarica a massa la
    corrente generata dal magnete)
  • Un distributore (spazzola rotante che invia la
    corrente alle candele, la scintilla viene fatta
    scoccare circa 15 o 20 prima che il pistone
    raggiunga il p.m.s.)
  • Un condensatore (evita lo scintillio sul ruttore)
  • Le candele
  • Un interruttore d'accensione.

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CIRCUITO DI ACCENSIONE A MAGNETE
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SISTEMA DI ALIMENTAZIONE A CARBURATORE
  • Mediante la pompa azionata dal motore o per
    caduta, la benzina viene inviata al carburatore
    dove avviene la preparazione della miscela
    aria-benzina.
  • Questo sistema non è in grado di distribuire la
    miscela in modo uniforme a tutti i cilindri ma,
    data la sua semplicità è universalmente impiegato
    per motori di potenza limitata, in genere fino a
    180 CV

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CIRCUITO DI ALIMENTAZIONE A CARBURATORE
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SISTEMA DI ALIMENTAZIONE AD INIEZIONE
  • E' costituito da quattro elementi
  • Pompa meccanica azionata dal motore (preleva la
    benzina dal serbatoio e lo mette in pressione)
  • Complesso di controllo del flusso aria-benzina
    (dosa la miscela aria-benzina in base alla
    posizione della valvola a farfalla e del
    correttore di miscela)
  • Divisore (invia la miscela agli ugelli)
  • Ugelli di iniezione tanti quanti sono i cilindri
    del motore (iviano la miscela nel collettore di
    aspirazione, a monte della valvola di
    aspirazione)

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CIRCUITO DI ALIMENTAZIONE AD INIEZIONE
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SISTEMA DI LUBRIFICAZIONE
  • Una pompa preleva l'olio lubrificante contenuto
    nella coppa, e dopo il passaggio attraverso due
    filtri lo invia nei condotti che lo convogliano a
    tutte le parti in movimento del motore.
  • L'olio di lubrificazione inoltre raffredda le
    parti interne del motore, ad esempio per motori
    che contengono 8 Kg di olio, il minimo per
    garantire la lubrificazione è di soli 2Kg, ma il
    minimo per garantire un buon raffreddamento è di
    circa 5 Kg.

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IMPIANTO DI LUBRIFICAZIONE DEL MOTORE
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SISTEMA DI RAFFREDDAMENTO
  • Il raffreddamento viene realizzato ad aria,
    sfruttando il flusso generato dal moto dell'aereo
    e dell'elica.
  • I cilindri sono muniti di alettature come quelle
    dei motori di motocicletta.
  • Le parti interne del motore vengono raffreddate
    dall'olio di lubrificazione, perciò molti motori
    sono dotati di radiatore dell'olio, attraverso il
    quale il lubrificante cede all'aria il calore
    asportato dall'interno.

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Leccessiva temperatura del motore può provocare
  • Lautoaccensione si verifica quando la miscela
    si incendia prima dello scoccare della scintilla.
    È provocata da zone incandescenti
    allinterno della camera di scoppio che si
    comportano come candele ad incandescenza e
    incendiano la miscela durante la fase di
    compressione.
  • La detonazione si verifica quando la
    propagazione della fiamma avviene in un tempo
    brevissimo durante il quale lalbero motore non
    riesce a ruotare del giusto numero di gradi.
    Questo origina onde di pressione che viaggiano a
    velocità supersonica scaricandosi come
    martellate sul cielo dei pistoni e sulle parti
    interne del motore

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LA POTENZA
  • L'energia fornita all'albero motore, facendolo
    girare, compie un lavoro.
  • Il lavoro compiuto nell'unità di tempo
    costituisce la potenza di un motore, la quale può
    variare entro due valori massimo e minimo.
  • L'unità di misura della potenza, nel Sistema
    Internazionale è il Watt W, molto usato il suo
    sottomultlipo chilowatt kW
  • Nel Sistema Tecnico si ultilizza il cavallo
    vapore Cv, che gli anglosassoni chiamano
    horsepower hp
  • 1 Cv 0,735 kW

21
Grafico della potenza in funzione del n di giri
del motore
22
IL CONSUMO
  • CONSUMO ORARIO (Ch) rappresenta il peso di
    carburante consumato dal motore per ogni ora di
    funzionamento. Serve per determinare l'autonomia
    oraria, a parità di potenza rimane costante al
    variare della quota. Si esprime in g/h, kg/h,
    oppure l/h, lbs/h, gal/h.
  • CONSUMO SPECIFICO (Cs) è il rapporto tra il
    consumo orario e la potenza del motore, permette
    di confrontare motori diversi mettendo in luce
    quello che ha il migliore rendimento. Si esprime
    in g/Cv h, oppure Kg/kW h

23
Grafico del consumo specifico in funzione di n
di giri del motore
24
IL RENDIMENTO
  • Dato che il motore è una macchina trasformatrice
    di energia da uno stato allaltro, il pedaggio
    che si deve pagare per questa trasformazione è
    molto alto.
  • Energia chimica posseduta dal carburante 100
  • Perdita nei gas di scarico 42
  • Perdita per il raffreddamento 28
  • Perdita per attriti 10
  • Energia meccanica allalbero motore 20

25
(No Transcript)
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IL TITOLO DELLA MISCELA
  • Rappresenta il rapporto tra il peso in grammi
    dell'aria e quello della benzina che compongono
    la miscela.
  • Il titolo di 15 1 viene detto stechiometrico
    perchè la benzina brucia completamente senza
    lasciare nei gas di scarico nè ossigeno allo
    stato liquido, nè incombusti carboniosi. La
    temperatura della combustione è massima.
  • Con miscela povera, ad esempio 20 1, nei gas di
    scarico si trova anidride carbonica e ossigeno
    allo stato libero.
  • Con miscela ricca, ad esempio 10 1, nei gas di
    scarico si trova anidride carbonica e ossido di
    carbonio.

27
(No Transcript)
28
IL TITOLO DELLA MISCELA
  • Il minor consumo best economy si realizza con
    titolo di circa 16,5 1
  • La massima potenza best power si realizza con
    titoli compresi fra 12,5 e 13,5 1 (leggermente
    inferiore di quello stechiometrico perché la
    fiamma della combustione si propaga meglio nella
    miscela ricca, e leccesso di carburante
    contribuisce al raffreddamento del motore)
  • La massima temperatura è ottenuta con il titolo
    stechiometrico 15 1

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Perchè smagrire la miscela ?
  • Il motore consuma di meno minor costi di
    esercizio
  • Il motore gira più rotondo minori vibrazioni
  • Maggior autonomia maggior sicurezza
  • Minor imbrattamento e maggior durata delle
    candele maggior sicurezza e minori costi
  • Camere di combustione più pulite minore
    possibilità di preaccensione e detonazione
  • Mantenimento della temperatura del motore al
    valore normale (165 F 74 C)

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Quando si deve correggere la miscela ?
  • Crociera smagrire sempre la miscela, qualunque
    sia la quota di volo, purché il motore eroghi il
    75 o meno della potenza massima.
  • Salita senza EGT correggere la miscela solo al
    di sopra
  • di 5000 ft
  • con EGT correggere la miscela anche
    durante la
  • salita, purché non si scenda sotto il
    titolo di
  • best power
  • EGT Exhaust Gas Temperature (strumento che
    indica la temperatura
  • dei gas di scarico)

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Il carburante
  • Benzina Avio AVGAS 100 LL
  • AVGAS aviation gasoline
  • 100 numero di ottano
  • LL Low Lead (basso contenuto di piombo)
  • Il numero di ottano esprime il potere
    antidetonante della benzina, cioè la sua capacità
    di ritardare più o meno linsorgere della
    detonazione nei cilindri. La gradazione
    dellattuale Avgas è 96/100, (96 per miscela
    povera, 100 per miscela ricca).
  • La volatilità rappresenta la capacità della
    benzina di evaporare quando sottoposta ad una
    determinata pressione, per la benzina avio deve
    essere tale da farla evaporare solo al di sotto
    di una determinata pressione (mezza atmosfera).

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Procedura di messa in moto(alimentazione a
carburatore)
  • A freddo

Aria carburatore Fredda
Miscela Ricca
Master On
Pompa elettrica On
Pressione carburante In arco verde
Cicchetto Qualche smanettata
Manetta ¼ aperta
Area circostante Libera
Magneti Start
Pressione olio In arco verde
Manetta 1000 /1200 RPM
Pompa elettrica Off
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Procedura di messa in moto(alimentazione a
carburatore)
  • A caldo
  • stessa procedura a freddo ma senza cicchetto
  • Avviamento mancato
  • Può dipendere da eccessivo carburante dovuto
    ai ripetuti cicchetti dando fumate nere e ritorni
    di fiamma. Procedere nel seguente modo
  • Miscela chiusa
  • Manetta tutta aperta
  • Magneti start
  • Riprendere quindi la procedura normale senza
    cicchetti.

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Procedura di messa in moto(alimentazione ad
iniezione)
  • A freddo
  • Manetta
    aperta 1 cm
  • Master
    on
  • Pompa elettrica
    on (10 sec.)
  • Miscela ricca finché si ha lettura sul
    flussometro
  • Miscela
    povera
  • Magneti
    start
  • Quando il motore parte arricchire totalmente la
    miscela e regolare la manetta come necessario

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Procedura di messa in moto(alimentazione ad
iniezione)
  • A caldo
  • Manetta
    aperta 1 cm
  • Master
    on
  • Pompa elettrica on
    (5 sec.)
  • Miscela
    povera
  • Magneti
    start
  • Quando il motore parte arricchire totalmente la
    miscela e regolare la manetta come necessario

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Procedura di messa in moto(alimentazione ad
iniezione)
  • Motore ingolfato
  • Manetta
    tutta aperta
  • Master
    on
  • Pompa elettrica
    off
  • Miscela
    povera
  • Magneti
    start
  • Quando il motore parte arricchire totalmente la
    miscela e togliere manetta come necessario.

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Classificazione dei motori aeronautici a
pistoni
  • Si utilizza una serie di lettere e di numeri, che
    indicano le caratteristiche principali del
    propulsore. Il codice del modello del motore è
    formato da tre parti
  • Il prefisso, costituito da una o più lettere che
    indicano le caratteristiche essenziali del
    motore.
  • La parte centrale, costituita da tre cifre che
    indicano la cilindrata espressa in pollici cubi
    (1 pollice cubo 16,388 cc)
  • Il suffisso, costituito da un gruppo di lettere e
    cifre che indicano altre caratteristiche del
    motore e degli accessori.

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PREFISSO Numero pollici cubi SUFFISSO
L Lefthand (con rotazione sinistrorsa) T Turbocharged (turbocompresso) V Vertical (verticale, per elicottero) H Horizontal (orizzontale, per elicottero) A Acrobatic (per aereo acrobatico) I Fuel injected (a iniezione) G Geared (con riduttore) S Supercharged (sovralimentato) O Opposed cylinder (a cilindri contrapposti) Tre cifre che indicano la cilindrata Sigle corrispondenti a caratteristiche specificate dal manuale del costruttore.
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Alcuni esempi
  • O-320-A1C motore a cilindri contrapposti,
    normalmente aspirato, alimentato a carburatore,
    con rotazione destrorsa, in presa diretta, 320
    pollici cubi di cilindrata (5244 cc). Lalbero e
    la flangia hanno dimensioni corrispondenti al
    numero 1, gli accessori corrispondono alla
    lettera C.
  • TIGO-541-K1G5 motore con cilindri contrapposti
    turbocompresso, alimentato ad iniezione, con
    rotazione destrorsa, dotato di riduttore.
    Cilindrata 540 pollici cubi (8849 cc), scatola
    degli ingranaggi integrale. Caratteristiche di
    potenza conformi alla lettera K, albero e flangia
    di dimensioni corrispondenti al numero 1,
    accessori G, contrappesi sullalbero
    corrispondenti al numero 5.

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(No Transcript)
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(No Transcript)
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