Quali rapporti tra la moda artigiana toscana ed i mercati britannici e tedeschi? - PowerPoint PPT Presentation

About This Presentation
Title:

Quali rapporti tra la moda artigiana toscana ed i mercati britannici e tedeschi?

Description:

Title: Il sistema della subfornitura artigiana per il settore dei mezzi di trasporto terrestre in Toscana Author: mlombardi Last modified by: Manuelli – PowerPoint PPT presentation

Number of Views:93
Avg rating:3.0/5.0
Slides: 22
Provided by: mlo54
Category:

less

Transcript and Presenter's Notes

Title: Quali rapporti tra la moda artigiana toscana ed i mercati britannici e tedeschi?


1
Quali rapporti tra la moda artigiana toscana ed i
mercati britannici e tedeschi?
Fortezza da Basso 74 edizione della Mostra
Internazionale dellArtigianato Firenze, 27
Aprile 2010
Andrea Manuelli
2
Target imprese e obiettivi della ricerca
  • TARGET
  • imprese artigiane della moda toscana
    dellabbigliamento e degli accessori per la
    persona (borse, scarpe, cinture), ovvero imprese
    che fabbricano prodotti finiti
  • OBIETTIVI
  • - costruire una base conoscitiva e informativa
    sulle possibilità di sbocco sui mercati della
    Germania e del Regno Unito, tanto a livello di
    offerta che di domanda
  • Valutare leventuale gap competitivo dei
    produttori artigiani toscani di moda rispetto al
    mercato tedesco e britannico e le condizioni
    ricorrenti per poter penetrare il sistema
    distributivo di questi stessi mercati
  • Proporre iniziative ad hoc per la penetrazione di
    questi mercati

3
Struttura della ricerca ed organizzazione della
presentazione
  1. Lanalisi dellofferta artigiana toscana
    (Manuelli)
  2. Analisi desk dei sistemi distributivi della moda
    in Germania e Regno Unito (Ricchetti)
  3. Indagine sul campo presso un panel selezionato di
    operatori tedeschi e inglesi (Ricchetti)
  4. Conclusioni e proposte (schede progettuali)
    (Manuelli Ricchetti)

4
1. Offerta indagine presso le imprese artigiane
Posizionamento del campione target di imprese
nelluniverso artigiano
5
Profilo delle imprese artigiane
Anche allinterno dei settori target consistente
è lofferta di prodotti non finiti
6
Profilo delle imprese artigiane
Si conferma la prevalenza della micro sulla
piccola impresa
7
Profilo delle imprese artigiane
La distribuzione conta ma non è la clientela
prevalente
8
Profilo delle imprese artigiane
Prevale il programmato
9
Modello di internazionalizzazione
Trovare clienti e contatti utili è il primo
problema
10
Modello di internazionalizzazione
Consistente il numero di artigiani che esporta
allinterno delle imprese collegate alla
distribuzione
11
Modello di internazionalizzazione
Allestero il modo di rapportarsi al mercato è
abbastanza variegato
12
Modello di internazionalizzazione
Si conferma lorientamento degli artigiani verso
i mercati esteri tradizionali
13
Modello di internazionalizzazione
I due mercati, quello tedesco, in particolare
sono frequentati dalla imprese
14
Modello di internazionalizzazione
Si conferma linteresse per i due mercati
15
Modello di internazionalizzazione
Ma scarsa è la disponibilità ad investire in
promozione
16
Autovalutazione competitività
Percezione coerente con limmagine consolidata
dellartigiano bravo a fare e non attrettanto
capace a vendere
17
Proposte alcune premesse (1)
  • Una parte dei prodotti sta già dentro il mercato
    (no gap competitivo)
  • Il feedback sui prodotti da parte della
    distribuzione britannica e tedesca è
    incoraggiante su alcuni segmenti
  • Esiste un potenziale inespresso di penetrazione
    in entrambi i mercati

18
Proposte alcune premesse (2)
  • Ma necessario proporre iniziative di promozione
    low-cost per le imprese
  • O comunque caratterizzate da un alto rapporto tra
    costo/efficacia con rischio basso
  • Andare quindi anche oltre la centralità delle
    fiere e/o pensare a iniziative mirate ed a basso
    costo per intercettare gli operatori delle fiere

19
Proposte alcune premesse (3)
  • Iniziative collettive desiderabili per
    abbattimento di costi e per massa critica
  • Necessario un approccio graduale di
    accompagnamento al mercato che rappresenta un
    percorso di apprendimento e di evoluzione
    dellazienda stessa
  • Prudenza nella selezione delle iniziative per
    evitare esperienze negative e controproducenti
    per le imprese
  • Lavorare bene e prima sulle precondizioni e sullo
    sviluppo contatti a distanza

20
Percorso di evoluzione e di accompamento al
mercato
21
Riepilogo delle proposte
Write a Comment
User Comments (0)
About PowerShow.com