RITMO, STRUTTURA NUMERI: CONSIDERAZIONI SPERIMENTALI PER LO SVILUPPO DEL LINGUAGGIO MATEMATICO E DELLE STRUTTURE LOGICHE NEL BAMBINO DELLA SCUOLA DELL - PowerPoint PPT Presentation

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RITMO, STRUTTURA NUMERI: CONSIDERAZIONI SPERIMENTALI PER LO SVILUPPO DEL LINGUAGGIO MATEMATICO E DELLE STRUTTURE LOGICHE NEL BAMBINO DELLA SCUOLA DELL

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1,5,8, 6,9 3! ritmo, struttura numeri: considerazioni sperimentali per lo sviluppo del linguaggio matematico e delle strutture logiche nel bambino della scuola dell ... – PowerPoint PPT presentation

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Title: RITMO, STRUTTURA NUMERI: CONSIDERAZIONI SPERIMENTALI PER LO SVILUPPO DEL LINGUAGGIO MATEMATICO E DELLE STRUTTURE LOGICHE NEL BAMBINO DELLA SCUOLA DELL


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RITMO, STRUTTURA NUMERI CONSIDERAZIONI
SPERIMENTALI PER LO SVILUPPO DEL LINGUAGGIO
MATEMATICO E DELLE STRUTTURE LOGICHE NEL BAMBINO
DELLA SCUOLA DELLINFANZIA
?
1,5,8, 6,9 3
!
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Ricerca e sperimentazione
  • Contributi dellapprendimento della matematica a
    partire dalla scuola dellinfanzia
  • Rapporti tra ritmo struttura e ritmo - numeri
  • Neuroscienze potenzialità cerebrali del bambino
  • Ipotesi di ricerca
  • Descrizione della fase e dei dati sperimentali
  • Conclusioni
  • Problemi aperti

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Alcuni elementi per la formazione integrale del
bambino
  • Il gioco - movimento la danza il canto
  • Organizzazione del tempo e dello spazio
  • Le strutture ritmiche
  • Le diverse forme espressive per comunicare.

Per sviluppare nel bambino una mentalità aperta e
una logica sviluppata
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Struttura e Ritmo
  • I NUMERI
  • e le numerazioni vengono associati ad
    unazione ritmica nel tempo, durante la quale si
    ripete lo stesso movimento
  • STRUTTURA
  • insieme o sistema di elementi correlati secondo
    un certo ordine, disposizione, costruzione.
  • RITMO
  • organizzazione e strutturazione di fenomeni che
    avvengono in maniera successiva nel tempo e che
    si ripetono ciclicamente.

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Leducazione strutturo-ritmica
  • Sviluppa
  • lorientamento
  • la lateralità
  • coordinazione dinamica generale
  • lorganizzazione dello spazio e del tempo
  • il controllo respiratorio
  • il pensiero logico-matematico
  • la socializzazione
  • Si presenta
  • come
  • educazione al movimento
  • educazione percettiva
  • coordinazione gesto-suono

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La geometria, laritmetica e la logica sono
accessibili fin dalla scuola dellinfanzia
proposte mediante
  • discriminazioni,classificazioni, ordinamento,
    trasformazione,raggruppamento,quantificazioni
  • Identificazione e riconoscimento di uguaglianze
  • Movimenti del corpo nello spazio (misurazioni)

Permettono apprendimenti matematici, linguistici,
psicomotori, ritmico-musicali
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METODOLOGIA
  • Bisogna accompagnare i bambini alla scoperta dei
    numeri

In maniera tecnico - scientifico
In maniera giocosa e divertente
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Neuroscienze apprendimento e didattica della
matematica
  • Linsegnante deve conoscere i meccanismi mentali
    coinvolti nellapprendimento

Per
  • Impostare didattiche più flessibili
  • Capire le difficoltà mentali del bambino
  • Affinare tecniche adatte al recupero.

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Scopo della mia tesi
  • Approfondire le correlazioni tra ritmo e
    struttura e tra ritmo e numeri
  • Capire come avviene lapprendimento della
    matematica nella scuola dellinfanzia
  • Sperimentare come leducazione strutturo-ritmica
    può favorire nellalunno lo sviluppo delle sue
    capacità, cioè le sue potenzialità a fare, a
    pensare, e agire.

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LA SPERIMENTAZIONE
  • IPOTESI
  • Se si fanno esperienze strutturo-ritmiche nella
    scuola dellinfanzia, allora queste, in opportune
    condizioni sperimentali, conducono il bambino
    allo sviluppo del linguaggio matematico e delle
    strutture logiche.

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Campione e metodologia
  • esperienze didattiche con lo scopo di verificare
    limplicazione delleducazione strutturo-ritmica.
  • tre sezioni dellultimo anno della scuola
    dellinfanzia (per un totale di 63 bambini).
    Letà dei bambini è compresa tra i quattro e i
    cinque anni provenienti da livelli socio
    culturali diversi.

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Esercizi ritmici Obiettivi R.
A) Mettere un certo numero di palline ugualmente distanti fra di loro, chiedere al bambino di battere un colpo davanti ad ogni pallina. avvicinare il bambino al concetto di quantità con attività ritmiche 90 circa
B) Ripetere lesercizio, per ogni bambino, cambiando il numero di palline e chiedere la differenza in base alla quantità, -pochi/tanti- avvicinare il bambino al concetto di quantità con attività ritmiche 90 circa
C) Togliere alcune palline e chiedere di battere un colpo davanti ad ogni pallina e far finta di batterlo dove la pallina è stata tolta. avvicinare il bambino alla rappresentazione mentale di contrasto come alternanza ritmica di opposti -suono e pausa-. 46 circa
D) Battere un certo numero di colpi. Chiedere al bambino di fare altrettanto, successivamente di scrivere graficamente ciò che ha fatto (fare tre cerchietti, o deporre tre oggetti). Progressivamente aumentare il numero dei colpi esercitando in tal modo anche la memoria uditiva. fare esperienza di corrispondenza biunivoca utile per fissare lidea di numero. 78 circa
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CONCLUSIONI
  • Durante la scuola dellinfanzia bisogna
    accompagnare i bambini alla scoperta dei numeri
    in maniera
  • giocosa/divertente, tecnico/scientifico
  • Rispondente agli interessi e alle curiosità del
    bambino
  • Adeguato ai meccanismi mentali coinvolti
    nellapprendimento.
  • Lesperienza con le cose, i sensi, il movimento,
    leducazione al ritmo in età prescolastica,
    favoriscono nel bambino la conoscenza dei
    principi fondamentali della matematica e in
    particolare la scoperta dei numeri naturali.

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Problemi aperti
  • come vivono le insegnanti una prospettiva di
    insegnamento secondo questo contributo?
  • Come si adopera la scuola dellinfanzia per
    creare un ambiente adatto agli apprendimenti
    matematici, linguistici, psicomotori,
    ritmico-musicali?
  • Lindividualizzazione delle proposte didattiche
    in base alle capacità del bambino, quali sono le
    reali possibilità degli insegnanti, fino a che
    punto è possibile nella scuola di oggi?
  • Quali metodologie, mezzi, strumenti sono
    realmente adatti per avvicinare il bambino al
    mondo della matematica nella scuola
    dellinfanzia?
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