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COUNSELLING AZIENDALE Ambiti di intervento ed applicazioni

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COUNSELLING AZIENDALE Ambiti di intervento ed applicazioni UN PROGETTO Dr. Franca Minore Counsellor-consultant sommario 1. Panorama 2. la cultura aziendale 3. ambiti ... – PowerPoint PPT presentation

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Title: COUNSELLING AZIENDALE Ambiti di intervento ed applicazioni


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COUNSELLING AZIENDALEAmbiti di intervento ed
applicazioni
  • UN PROGETTO
  • Dr. Franca Minore
  • Counsellor-consultant

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sommario
  • 1. Panorama
  • 2. la cultura aziendale
  • 3. ambiti di intervento ed applicazioni -
    progetto
  • -

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1. panoramica
  • Lattuale momento storico è caratterizzato da
    rapidi e profondi cambiamenti che investono tutta
    la società, incluso il mondo del lavoro, nel
    quale si assiste alla scomparsa di professioni
    consolidate e alla nascita di altre
    professionalità implicanti sempre nuove
    conoscenze e competenze.
  • Nel panorama attuale, anche le professioni
    tradizionali sono soggette a trasformazioni e
    necessitano di nuove fisionomie ed aggiornamenti.
  • Tanto le piccole che le grandi imprese, si
    trovano oggi ad affrontare due sfide
  • il progresso tecnologico
  • la globalizzazione del mercato
  • il cui fronteggiamento richiede alle
    organizzazioni
  • sia di apportare nuove strategie e metodi
    dazione
  • sia di sviluppare le risorse umane presenti
    nellambito produttivo stesso

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panoramica
  • Strumenti ottimali per il raggiungimento degli
    obiettivi sopra esposti sono
  • la formazione (sia di base che in itinere)
  • la consulenza
  • servizi strategici, in quanto solo attraverso di
    essi, le imprese hanno la possibilità di
  • crescere qualitativamente
  • differenziarsi dalla concorrenza

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panoramica
  • La sempre maggiore attenzione prestata dalle
    organizzazioni ai suddetti servizi consulenziali,
    rimanda al concetto - affermatosi con forza negli
    ultimi tempi - per cui
  • la capacità produttiva di unazienda è
    direttamente proporzionale al
  • benessere delle risorse umane presenti al suo
    interno,
  • benessere che deve essere curato e promosso per
    aumentare
  • lefficienza e lutile economico del sistema
    stesso.
  • A tale scopo il counselling aziendale, già
    presente nelle realtà lavorative nord-europee ed
    americane, sta ora sempre più diffondendosi
    rapidamente anche in Italia.

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panoramica
  • Lo scopo perseguito
  • da questa particolare relazione daiuto può
    essere così schematizzato
  • favorire lo sviluppo psicoemotivo della persona
    in tempi brevi
  • agevolare le relazioni interpersonali
  • valorizzare le risorse umane nei contesti
    produttivi
  • Lutilizzo del counselling, volto alla promozione
    del benessere e alla riduzione di eventuali stati
    di disagio nelle organizzazioni, promuove,
    conseguentemente
  • il miglioramento nella qualità del lavoro
  • laumento della produttività

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2. la cultura aziendale
  • La cultura aziendale può essere descritta come
  • la somma dei valori, delle aspettative e
    delle esperienze che
  • connotano le attività dei membri di
    unorganizzazione e, in quanto
  • tale, differenzia unorganizzazione da
    unaltra (Hofstade).
  • La performance negli affari è collegata e legata
    alle credenze interne al sistema, nonché ai
    comportamenti, alle relazioni e agli aspetti
    tecnici di quella impresa e
  • questo insieme crea unidentità interna o
    cultura

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la cultura aziendale
  • La cultura di unorganizzazione è influenzata da
    tre aspetti
  • cultura della nazione (cultura script)
  • lo schema atteso e accettato di pensieri,
    comportamenti e sentimenti che si
  • mostrano in società
  • storia dellorganizzazione stessa e le sue
    modalità di inserimento nel
  • contesto comunitario dappartenenza
  • tecniche e procedure della specifica
    organizzazione

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3. applicazioni del counselling - progetto
  • Lutilizzo del counselling nel contesto aziendale
    è finalizzato al raggiungimento dei seguenti
    obiettivi
  • miglioramento della qualità del lavoro
  • riduzione dellassenteismo
  • aumento produttività
  • Lintervento è ampiamente articolato ed affronta
    diverse tematiche vaste ed eterogenee. In
    particolare la nostra offerta muove da due
    direttrici di base
  • A. counselling individuale
  • B. counselling interpersonale

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3. applicazioni del counselling - progetto
  • A. COUNSELLING INDIVIDUALE
  • coniugato secondo 3 direttrici operative
  • DIFFICOLTA PERSONALI
  • DIFFICOLTA LAVORATIVE
  • DIFFICOLTA RELAZIONALI
  • Larea intrapersonale è la cassa di risonanza
    dello svolgimento dei ruoli pertanto il ruolo
    lavorativo non risente esclusivamente di fattori
    quali la preparazione tecnica, labilità, la
    destrezza, ecc (competenza A) ma, al contempo e
    correlati agli aspetti citati, da fattori quali
    il sistema di valori personale (G) e del mondo
    motivazionale ed affettivo (B),
  • per cui formazione tecnica e sviluppo umano
    corrono di pari passo.
  • Analisi Transazionale - la struttura di
    personalità trova fondamento nei tre stati
    dellIo Adulto, Genitore, Bambino

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3. applicazioni del counselling - progetto
perché diavolo non riusciamo a
concludere? Lalleanza operativa rappresenta il
nutrimento prioritario in ogni compito
condiviso. Lalleanza operativa sana è
caratterizzata dalla passione per il lavoro e
dalla soddisfazione di condividere con altri un
compito per cui ciascuno avverte un significato
personale oltre che una padronanza
collettiva. Lenergia produttiva fluisce da
ciascun partner dellalleanza e fa da supporto
allorganizzazione. Nellottica del counselling
la chiave risiede nellaiutare le persone a
definire (o riscoprire) le proprie profonde
motivazioni e talenti per applicarli nella
professione.
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3. applicazioni del counselling - progetto
B. COUNSELLING INTERINDIVIDUALE coniugato
secondo 4 direttrici operative 1. LAVORARE COME
GRUPPO 2. ASSUNZIONE DI RESPONSABILTA 3.
AFFRONTARE IL CONFLITTO 4. MOTIVAZIONE ED
EMPOWERMENT
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3. applicazioni del counselling - progetto
La pianificazione delle mansioni, la fissazione
degli obiettivi comuni e la valutazione delle
prestazioni - in cui capi e collaboratori
lavorano congiunti per strutturare le varie
attribuzioni in grado di massimizzare le
probabilità di realizzazione, produttività ed
espressione di competenze - è uno dei modi in cui
le organizzazioni possono energizzare la naturale
capacità degli esseri umani di lavorare duro su
compiti che hanno davvero voglia di
svolgere. Non vi è dubbio che può attuarsi un
reale sviluppo dellorganizzazione se non cè un
intervento parallelo ed integrato su dimensioni
individuali ed organizzative e che sia di estrema
utilità una diagnosi tempestiva di partenza che
evidenzi la presenza di certi sintomi e di una
condizione di diempowerment.
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3. applicazioni del counselling - progetto
  • Di conseguenza, il lavoro di counselling
    (individuale ed interpersonale) è focalizzato al
    raggiungimento dei seguenti items
  • produzione di autoconsapevolezza
  • rinforzo (empowerment) della persona
  • potenziamento dellautostima
  • sviluppo della persona e delle sue dinamiche
    relazionali
  • sviluppo di meccanismi di comunicazione efficaci
    e funzionali al
  • contesto
  • adattando la strategia alle esigenze della
    specifica commitenza
  • mediante lespressione ed elaborazione del
    materiale cognitivo-emozionale nel
  • setting e nella relazione che sviluppa dalla
    relazione cliente/counsellor.

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3a. Counselling individuale nellorganizzazione
  • A. COUNSELLING INDIVIDUALE
  • A1. DIFFICOLTA PERSONALI
  • Rientrano in questa sezione
  • questioni emotive soggettive, coniugali,
    relazionali
  • disturbi psicosomatici compromettenti
    lefficienza professionale
  • stati di timidezza, di angoscia, di fobia
    sociale
  • problemi connessi a disattamento o
    iperadattamento
  • che tendono ad inficiare la performance e la
    qualità relazionale della persona,
  • minandone efficienza e potenzialità
    produttiva.

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3a. Counselling individuale nellorganizzazione
  • A2. DIFFICOLTA LAVORATIVE
  • Rientrano in questa sezione
  • demotivazione
  • gestione dei tempo
  • stress
  • scarsa produttività
  • resistenza al cambiamento

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3a. Counselling individuale nellorganizzazione
  • A3. DIFFICOLTA RELAZIONALI
  • Rientrano in questa sezione
  • difficoltà relazionali
  • conflittualità
  • modalità comunicative disadattive rispetto al
    contesto

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3b. Counselling interpersonale
nellorganizzazione
  • B. COUNSELLING INTERPERSONALE
  • B1. LAVORARE COME GRUPPO
  • La motivazione e limpegno
    nellorganizzazione vengono sviluppati attraverso
    buone relazioni di lavoro ed un senso di
    appartenenza al gruppo e sviluppano autostima
    proprio in quanto i partners sentono di aver
    contribuito alla riuscita di un compito comune.
  • Il gruppo di lavoro è ununità organizzativa
    dinamica di individui interdipendenti che opera
    per raggiungere una finalità comune, suddiviso in
    due aree operative,
  • compiti
  • relazioni
  • Nel gruppo si succedono fasi di vita
  • orientamento, conflitto, integrazione,interdipend
    enza

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3b. Counselling interpersonale
nellorganizzazione
  • Dinamiche di lavoro proposte in questa sezione
  • concorrere per il gruppo top di progettazione
  • potenziamento abilità comunicazionali (esprimere
    e promuovere
  • comunicazione efficace
  • lavorare insieme (cooperazione vs competizione)

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3b. Counselling interpersonale
nellorganizzazione
  • B2. ASSUNZIONE DI RESPONSABILITA
  • Dinamiche di lavoro proposte in questa
    sezione
  • ruolo individuale nel contesto dellalleanza
    operativa
  • utilizzo delle proprio potere assertivo in
    relazione al gruppo
  • prendere liniziativa
  • responsabilità dellautorivelazione nel gruppo
    di lavoro
  • errore ed integrità (prevenire ripetersi
    dellerrore, trovare soluzioni)

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3b. Counselling interpersonale
nellorganizzazione
  • B3. AFFRONTARE IL CONFLITTO
  • Dinamiche di lavoro proposte in questa
    sezione

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3b. Counselling interpersonale
nellorganizzazione
  • B4. MOTIVAZIONE ED EMPOWERMENT
  • Dinamiche di lavoro proposte in questa
    sezione
  • questioni

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applicazioni del counselling - progetto
  • IL CONTRATTO
  • A. CONTATTO- RICHIESTA
  • Lamministrazione ed il management dellazienda
    rappresentano lanello di comunicazione tra
    lorganizzazione e la società di
    counselling-consulting.
  • Dallinterno del sistema e in virtù di specifici
    ruoli e competenze, tali strutture sono in grado
    di intervenire, richiedendo una consulenza, nel
    caso qualcosa non funzioni adeguatamente rispetto
    alla cultura dellorganizzazione, che si tratti
  • di rapporti tra collaboratori o con dipendenti
  • della relazione fornitore-cliente esterno
  • della rete relazionale e comunicazionale del
    proprio teamwork

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applicazioni del counselling - progetto
  • B. FASE PRELIMINARE - COMMITMENT
  • Dal momento del primo contatto-richiesta da parte
    dellorganizzazione, il counsellor-connsultant si
    pone lincarico di strutturare contatti
    preliminari e fasi di contratto.
  • Tale rigida strutturazione del processo ha lo
    scopo di fornire alla società commitente una
    precisa pianificazione in termini di
  • costi
  • tempistica
  • spazi
  • modalità operative
  • volte al raggiungimento dellobiettivo comune.

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applicazioni del counselling - progetto
C. PRIMO COLLOQUIO Vede protagonisti la
commitenza dellorganizzazione ed il
counsellor--consultant. Tale colloquio risulta
indispensabile al raggiungimento dellobiettivo
in quanto il cambiamento effettivo passa
attraverso la collaborazione del management, il
quale dispone delle informazioni diagnostiche da
cui partire e conosce le finalità da perseguire
in relazione al singolo o al team.
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applicazioni del counselling - progetto
D. BUSINESS CONTRACT E CONTRATTO DEFINITIVO 1.
Viene stipulato il contratto amministrativo, vale
a dire i tempi dellindagine conoscitiva.
Scopo pervenire ad unipotesi diagnostica sul
caso in analisi. 2. Definizione dellobiettivo
di contratto sulla base dellipotesi diagnostica
definitiva
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applicazioni del counselling - progetto
  • TIPI DI CONTRATTO
  • CONTRATTO SOFT
  • lobiettivo è di tipo cognitivo e si
    riferisce alla sola comprensione cognitiva cui
  • consegue la consapevolezza delle dinamiche
    disfunzionali in atto.
  • CONTRATTO HARD
  • lobiettivo è un cambiamento
    cognitivo-comportamentale verificabile
  • CONTRATTO SOCIALE
  • lobiettivo riguarda una specifica area
    rispetto alla quali il singolo soggetto ed il
  • counsellor si propongono un recupero ed
    energizzione delle risorse adulte
  • (consapevolezza, responsabilità personale,
    empowerment potenzialità,
  • efficienza, autostima, benessere, capacità
    relazionali e comunicative adattive)
  • CONTRATTO A TRE MANI
  • in cui si esplicita limpegno di una terza
    parte (es. quadri intermedi)

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applicazioni del counselling - progetto
  • METODOLOGIA UTILIZZATA
  • Per interventi del genere sopra esposto si
    utilizzano colloqui individuali,
  • nonché, se necessario, incontri di gruppo a
    sostegno del singolo.
  • A seconda delle esigenze specifiche e degli
    accordi pattuiti in sede di definizione
  • contrattuale,
  • - i lavoratori sono inviati presso la nostra
    agenzia ci counselling
  • - gli incontri avvengono nellambito
    dellazienda stessa

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applicazioni del counselling - progetto
  • COUNSELLING INTERINDIVIDUALE
  • 1. DIFFICOLTA PERSONALI
  • Rientrano in questa sezione
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