Title: Norme di sicurezza antincendi per la costruzione e l
1Norme di sicurezza antincendi per la costruzione
e lesercizio delle SCUOLE
2EDIFICI SCOLASTICI
Attività D.M. 16 febbraio 1982 85 Scadenza
C.P.I. 6 anni
Decreto Ministero dellInterno 26 agosto
1992 Norme di prevenzione incendi per ledilizia
scolastica (G.U. n. 218 del 16 settembre 1992)
3Struttura della norma
Classificazione Ubicazione Segnaletica Compartimentazione Resistenza al fuoco Reazione al Fuoco Vie desodo Deflusso Areazione Rivelazione Impianti fissi destinzione Presidi antincendio Impianti (elettrico, ecc.) Illuminazione di sicurezza Gestione della sicurezza
4Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Scopo
- Le presenti norme hanno per oggetto i criteri di
sicurezza antincendi da applicare negli edifici e
nei locali adibiti a scuole, di qualsiasi tipo,
ordine e grado, allo scopo di tutelare
lincolumità delle persone e di salvaguardare i
beni contro il rischio di incendio
5Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Campo dapplicazione
- Le presenti norme si applicano agli edifici ed ai
locali di nuova costruzione o agli edifici
esistenti in caso di ristrutturazioni che
comportino modifiche sostanziali per il
rifacimento di oltre il 50 dei solai o il
rifacimento strutturale delle scale o l'aumento
di altezza.
6Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Classificazione legata allaffollamento
(studenti personale) - Tipo 0 presenze fino a 100 persone
- Tipo 1 presenze da 101 a 300 persone
- Tipo 2 presenze da 301 a 500 persone
- Tipo 3 presenze da 501 a 800 persone
- Tipo 4 presenze da 801 a 1200 persone
- Tipo 5 presenze oltre le 1200 persone
- Le scuole di tipo 0 non necessitano di C.P.I., ma
devono rispettare particolari norme di sicurezza
7Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Caratteristiche costruttive
- Scelta dellarea
- Gli edifici da adibire a scuole non devono essere
ubicati in prossimità di attività che comportino
gravi rischi di incendio - e/o di esplosione
8Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Caratteristiche costruttive
- Ubicazione
- I locali ad uso scolastico possono essere
ubicati - In edifici indipendenti ed isolati dagli altri
- In edifici esistenti, anche adiacenti,
sottostanti o sovrastanti ad altri con diversa
destinazione, - purché le norme specifiche delle specifiche
attività non escludano la vicinanza di scuole
9Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Caratteristiche costruttive
- Accesso allarea
- Per consentire lintervento dei mezzi di soccorso
dei Vigili del Fuoco gli accessi allarea ove
sorgono edifici scolastici devono avere i
seguenti requisiti minimi - larghezza 3.50 m
- altezza libera 4 m
- raggio libero di volta 13 m
- pendenza non superiore al 10
- resistenza al carico 20 tonnellate min
10Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Caratteristiche costruttive
- Accostamento autoscale
- Per i locali siti ad altezza superiore a 12 m
deve essere assicurata la possibilità di
accostamento alledificio delle autoscale del
Vigili del Fuoco, almeno ad una qualsiasi
finestra o balcone di ogni piano. - Qualora tale requisito non sia soddisfatto gli
edifici di altezza fino a 24 m devono essere
dotati di scale protette e, gli edifici di
altezza superiore, di scale a prova di fumo
11Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Caratteristiche costruttive
- Accostamento
- autoscale
12Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Caratteristiche costruttive
- Separazioni
- Le attività scolastiche ubicate in edifici dove
sono presenti altre attività devono essere
sparate dai locali a diversa destinazione, non
pertinenti allattività scolastica, mediante
strutture almeno REI 120 senza comunicazioni. - Fanno eccezione le scuole che necessitano di
comunicazione con altri locali (es. scuole
infermieri, scuole convitto, ..) in cui sono
ammesse comunicazioni con filtro a prova di fumo. - Lalloggio del custode, con accesso indipendente,
può comunicare con porte almeno REI 120.
13Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
14Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Disegno della planimetria piano terra rialzato
15Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Comportamento al Fuoco
- Resistenza al fuoco delle strutture
-
- Calcolo del carico dincendio e determinazione
della classe -
- In ogni caso
- h lt 24 m R 60 strutture portanti
- REI 60 separazioni
- h gt 24 m R 90 strutture portanti
- REI 90 separazioni
16Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Comportamento al Fuoco
- Reazione al fuoco dei materiali
-
- Atri, corridoi, disimpegni, scale, passaggi
- materiali di classe 1 per il 50 max della loro
superficie totale (pavimento pareti soffitto
proiezioni orizzontali delle scale) per il
resto materiali di classe 0. - In tutti gli altri ambienti (aule) le
pavimentazioni possono essere di classe 2, il
resto dei rivestimenti di classe 1 sono
consentiti di classe 2 in presenza di impianti di
spegnimento automatico asserviti a impianti di
rivelazione incendi. -
17Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Comportamento al Fuoco
- Reazione al fuoco dei materiali
-
- I rivestimenti lignei possono essere mantenuti in
opera, tranne che nelle vie di esodo e nei
laboratori, se trattati con prodotti vernicianti
di classe 1. - I materiali suscettibili di prendere fuoco su
entrambe le facce (es. tendaggi) devono essere di
classe non superiore a 1.
18Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
Il problema del tempo
19Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Sezionamenti
- Compartimentazione
- Altezza Antincendi Max superficie
- Fino a 12 m 6.000 mq
- Da 12 a 24 m 6.000 mq
- Da 24 a 32 m 4.000 mq
- Da 32 a 54 m 2.000 mq
-
20Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Sezionamenti
- Scale
- La larghezza minima deve essere 1,20 m.
- Le rampe devono essere rettilinee, non devono
presentare restringimenti, non meno di 3 gradini
e non più di 15. - I gradini devono essere rettangolari, con alzata
non superiore a 17 cm e pedata non inferiore a 30
cm, costanti. - Il vano scala deve avere superficie netta di
aerazione permanente in sommità non inferiore a 1
mq.
21Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Sezionamenti
- Ascensori e Montacarichi
-
- Le caratteristiche di resistenza al fuoco devono
essere congruenti al resto della struttura
scolastica. - Gli ascensori e i montacarichi di nuova
installazione devono rispettare quanto previsto
nel D.M 16 maggio 87 att. n. 95. -
-
22Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Misure per levacuazione in caso demergenza
- Affollamento
- Aule max 26 persone/aula (dichiarate del
titolare dellattività) - Aree destinate a servizi persone effettivamente
presenti 20 - Refettori e palestre densità di affollamento
pari a 0,4 persone/mq
23Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Misure per levacuazione in caso demergenza
- Capacità di deflusso
- Non superiore a 60 persone/modulo (60 cm) per
ogni piano -
24Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Misure per levacuazione in caso demergenza
- Sistema di vie duscita
- Dimensionato in base al massimo affollamento
ipotizzabile e con almeno due uscite verso un
luogo sicuro. - Gli spazi frequentati dagli alunni o dal
personale docente e non, se distribuiti su più
piani, devono avere la scala normale più scala di
sicurezza esterna o scaca a prova di fumo. -
25Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Misure per levacuazione in caso demergenza
- Sistema di vie duscita
- Larghezza delle vie duscita multipla del modulo
di uscita (60 cm) e comunque non inferiore a 1,20
m. - Lunghezza delle vie duscita non superiore a 60
m. - Numero delle uscite non deve essere inferiore a
due, ragionevolmente contrapposte. -
26Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Spazi a rischio specifico
- per esercitazioni (laboratori)
- per depositi
- per servizi tecnologici
- per linformazione e per le attività
parascolastiche (auditori, aule magne, teatri) - autorimesse
- per servizi logistici (mense, dormitori)
27Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Spazi per esercitazioni
- spazi per prove, esercitazioni,
sperimentazioni,.. - ubicazione ai piani fuori terra o 1 interrato
- strutture almeno REI 60
- particolari disposizioni se vengono usati
materiali radioattivi, eplosive e infiammabili
(aerazione, lavaggi,..)
28Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Spazi per depositi
- spazi per materiale didattico e per sevizi
amministrativi - ubicazione ai piani fuori terra o 1 e 2
interrato - strutture almeno REI 60
- superficie massima di ogni singolo locale 1000
mq per i piani fuori terra, 500 mq per 1 e 2
interrato - aerazione non inferiore a 1/40 della superficie
in pianta - carico di incendio max 30 kg/mq se maggiore
impianto di spegnimento automatico - ogni 200 mq di superficie un estintore di
capacità non inferiore a 21A
29Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Servizi tecnologici
- Impianti di produzione di calore
- Disposizioni specifiche di prevenzione incendi
- E vietato lutilizzo di stufe a combustibile
liquido o gassoso - Autorimesse, Mense, Dormitori
- Valgono le specifiche disposizioni di prevenzione
incendi
30Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Impianti elettrici
- Devono essere realizzati in conformità alla Legge
186 del 1968. - Ogni scuola deve essere munita di interruttore
generale, in posizione segnalata e munito di
comando di sgancio a distanza, allingresso o in
posizione presidiata. -
31Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Impianti elettrici
- Impianto elettrico di sicurezza
- Alimentato da apposita sorgente, diversa da
quella ordinaria. - Deve alimentare
- illuminazione di sicurezza (vie desodo, non
inferiore a 5 lux) - impianto di diffusione sonora e/o impianto di
allarme. - Nessunaltra apparecchiatura può essere collegata
allimpianto elettrico di sicurezza. - Lautonomia della sorgente di sicurezza deve
essere - non inferiore a 30 minuti.
-
32Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Sistemi di allarme
- Le scuole devono essere munite di un sistema di
allarme per avvertire i presenti in caso di
pericolo. - Il comando deve essere in locale presidiato.
- uso dei campanelli di fine/inizio lezione per le
scuole di tipo 0 1 2 (fino a 500 persone) con
suono particolare convenuto - impianto di altoparlanti per scuole di tipo 3
4 5 (oltre 500 persone).
33Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Mezzi e impianti fissi di protezione ed
estinzione degli incendi - Rete Idranti
- Le scuole di tipo 1, 2, 3, 4, 5 devono essere
dotate di una rete idranti costituita da una rete
di tubazioni e almeno una colonna montante in
ciascun vano scala delledificio per ogni piano
deve essere derivato almeno un idrante UNI 45, in
modo da garantire la copertura dellarea. - Lalimentazione deve assicurare lerogazione ai 3
idranti più sfavoriti di 120 lt/min cadauno, con
una pressione residua al bocchello di 1,5 bar per
almeno 60 minuti.
34Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Mezzi e impianti fissi di protezione ed
estinzione degli incendi - Estintori
- Ogni 200 mq deve essere installato almeno un
estintore di tipo 13A, 89B, C, con un minimo di 2
estintori per piano - Impianti fissi di rilevazione e/o estinzione
incendi - Devono essere installati limitatamente ai locali
dove il carico dincendio superi i 30 kg/mq.
35Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Segnaletica di sicurezza
- Si applicano
- D.P.R. 8 Giugno 1982 n524
- D.L.gs. n. 493/96 per la segnaletica di
sicurezza
36Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Norme di sicurezza per le scuole di tipo 0
- Strutture orizzontali e verticali con resistenza
al fuoco non inferiore a REI 30 - Impianti elettrici a regola darte conformi alla
- L. 186/68
- Assicurare il sicuro esodo degli occupanti la
scuola - Controlli periodici degli interventi agli
impianti ed ai presidi antincendio (registro) - Piano demergenza e prove ogni 2 anni
- Vigilanza del titolare dellattività.
37Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
38Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Norme di esercizio (1/2)
- Registro dei controlli periodici impianti
elettrici, illuminazione di sicurezza, presidi
antincendio, dispositivi di sicurezza, aree a
rischio specifico, limitazione carichi
dincendio - Piano demergenza
- Prove devacuazione (almeno 2 volte lanno)
- Controllo delle vie desodo sgombre
- Controllo delle attrezzature e impianti di
sicurezza
39Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Norme di esercizio (2/2)
- Vigilanza sul divieto di fumo e sulluso di
fiamme libere - Negli archivi e nei depositi i materiali devono
essere depositati in modo da garantire una
facile ispezionabilità (corridoi e passaggi) - Interruzione dei combustibili liquidi o gassosi
al termine dellattività didattica - Vigilare affinché non vengano alterate le
condizioni di sicurezza
40Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
Procedura di allarme
41Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
Procedure da adottare in caso dincendio
- Attivare le procedure del PdE
- Dare lallarme al 115
- Intercettare le alimentazioni energetiche (gas,
elettricità, ecc.) - Tentare lestinzione
- Accertarsi che ledificio venga evacuato
42Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Deroghe
- Qualora in ragione di particolari esigenze di
ordine tecnico o funzionale non fosse possibile
il rispetto di qualcuna delle prescrizioni
contenute nella regola tecnica allegata al
presente decreto, potrà essere avanzata motivata
richiesta di deroga ai sensi dell'art. 21 del
decreto del Presidente della Repubblica 29 luglio
1982, n. 577 e successive modifiche e
integrazioni.
43Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
- Disegno della planimetria primo piano
44Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
45Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 Norme di
prevenzione incendi per ledilizia scolastica
GRAZIE PER LATTENZIONE!