Title: I DETERMINANTI DELLA SALUTE
1I DETERMINANTI DELLA SALUTE
2ALMA-ATA1978
3ALMA ATA
- E la prima volta nella storia che i
rappresentanti di tutti i paesi del mondo si
ritrovano per la promozione e lo sviluppo di una
assistenza sanitaria per tutti - E la prima volta che si affrontano i problemi
sanitari dei paesi poveri - E un occasione che collega i temi della salute
a quelli dello sviluppo
4- La conferenza riafferma fermamente che la salute
- come stato di benessere fisico, sociale e
mentale e non solo come assenza di malattia e
infermità è un diritto fondamentale delluomo e
laccesso a un livello più alto di salute è un
obiettivo sociale estremamente importante,
dinteresse mondiale e presuppone la
partecipazione di numerosi settori
socio-economici, oltre che di quelli sanitari.
Alma-Ata 1978 Primary Health Care
5ALMA ATA
- Viene lanciato l obiettivo
- SALUTE PER TUTTI ENTRO LANNO 2000
6Obiettivi del Millennio
- La dichiarazione del Millennio è stata firmata da
rappresentanti di 189 paesi, tra i quali 147 Capi
di Stato - Gli obiettivi rappresentano una alleanza tra i
paesi coinvolti per creare un contesto che
conduca allo sviluppo e alleliminazione della
povertà
7Obiettivi del Millennio
- Sradicare la povertà estrema e la fame
- Garantire leducazione primaria universale
- Promuovere la parità dei sessi e lautonomia
delle donne - Ridurre la mortalità infantile
- Migliorare la salute materna
- Combattere l HIV/AIDS ed altre malattie
- Garantire la sostenibilità ambientale
- Sviluppare un processo di collaborazione mondiale
per lo sviluppo
8MA QUALE E LA SITUAZIONE ECONOMICO-SANITARIA
NEL MONDO ?
9(No Transcript)
10Le disuguaglianze nella salute
Uganda la speranza di vita è di 44 anni, circa
Italia la speranza di vita è 78 e 83 anni, circa
11Si nasce il partoQuante mamme muoiono di
parto?
- Italia 3
- Giappone 6
- USA 11
Ogni 100.000parti
12(No Transcript)
13DATI A CONFRONTO(WHO)
- Mortalità lt 5 anni
- Italia 4 / 1000
- Giappone 4 / 1000
- USA 8 / 1000
- Etiopia 123 / 1000
- Uganda 134 /1000
- Maternal Mortality Ratio (100.000)
- Italia 3
- Giappone 6
- USA 11
- Etiopia 720
- Uganda 550
14(No Transcript)
15Africa sub sahariana
- Gli indicatori sono ad un
- livello molto peggiore che
- in ogni altra regione del
- mondo
16Africa sub sahariana
- Fallimento nellaffrontare la povertà estrema
nel 2001 il 44 della popolazione viveva con
meno di 1 al giorno, una proporzione peggiore
rispetto a 15 anni prima. -
- Il numero delle persone che vivevano in povertà
(con meno di 2 al giorno) in Africa era
aumentato da 289 milioni a 514 milioni tra il
1981 e il 2001. Nonostante il PIL mondiale sia
cresciuto a 18.691 miliardi di .
17Obiettivi raggiungibili ?
- Esperti di tutto il mondo considerano
- irraggiungibili i cosiddetti Obiettivi del
- Millennio perché
- Non si è agito efficacemente sui
- determinanti distali delle malattie il reddito,
- listruzione, labitazione, lambiente, le
- Infrastrutture .
18Determinanti sociali
- Reddito
- Istruzione
- Abitazione
- Ambiente
- Infrastrutture
19AFRICA
- 1 della ricchezza mondiale
- 2 degli scambi commerciali
- 17 del PIL per pagare il debito estero
- Almeno 20 Paesi devastati da guerre
civili,conflitti - interetnici, guerriglie croniche
- Più di 6 milioni di africani sono rifugiati o
sfollati
20AFRICA
- Popolazione dell Africa sub-sahariana
- 75 sotto la soglia di povertà
- 80 non ha accesso all energia elettrica
- 75 non dispone di adeguate strutture igieniche
- La rete stradale è inferiore a quella della sola
Polonia. - Il reddito totale è di poco superiore a quello
del Belgio.
21CONSUMI A CONFRONTO
- 1 miliardo di ricchi 1 miliardo di poveri
- 86 totali 1.3
- 45 carne-pesce
5 - 58 energia 4
- 74 telefoni 1.5
- 84 carta 1.1
- 1.5 miliardi di persone non ha accesso all acqua
potabile
UNDP 98
22I determinanti della salute
Potere, leggi, proprietà, genere, accesso al
credito, trasporti
condizioni socio-economiche, culturali e
ambientali generali
condizioni di vita e di lavoro
reddito e classe sociale
disoccupazione
reti sociali e comunitarie
ambiente di lavoro
acqua e igiene
stili di vita individuali
età, sesso e fattori costituzionali
servizi sanitari
alimentazione
abitazione
istruzione
23- Determinanti prossimali hanno un diretto e
relativamente immediato collegamento con un
risultato di salute - Determinanti distali si collocano allinizio di
quella che può essere una lunga e complessa
catena di cause.
24- Condizioni economiche, sociali, culturali,
ambientali del paese - Reddito e classe sociale
- Istruzione e cultura
- Posizione lavorativa
- Reti affettive e sociali
- Nutrizione
- Abitazione e igiene
- Stili di vita
- Accesso ai servizi sanitari
- Qualità dei servizi sanitari
DISTALI
DETERMINANTI DELLA SALUTE
PROSSIMALI
25(No Transcript)
26Diarrhoea
27Tanzania Reddito pro-capite 280US Speranza di
vita a.n. 45aa Spesa San. Totale p-c.
13US Spesa San. Pubb. p-c. 7US
Determinanti distali
La mamma deve riconoscere la gravità della
malattia
La mamma ha solo due anni di educazione
elementare
La mamma deve prendere un mezzo di trasporto
La famiglia ha un reddito lt 2US al giorno
La mamma deve pagare la fees del dispensario o
dellospedale
Determinanti prossimali
Diarrea
Il bambino è denutrito
Il bambino ha bevuto acqua contaminata
Personale/ personale preparato nella struttura
sanitaria?
Farmaci adeguati nella struttura sanitaria?
28INFLUENCE OF THE VARIABLE POVERTY
Vaccination coverage
Birth coverage
Absolutely poor
Very poor
Health seeking behavior in case of child sickness
All differences stat. sig. with plt0.01 (Pearson
test) Note that the two lowest categories in
terms of wealth were compared (among the 5
resulting from the MICS II)
Absolutely poor
Very poor
29INFLUENCE OF THE VARIABLE WALKING DISTANCE FROM
THE HEALTH FACILITY
Vaccination coverage
Birth coverage
Less than 1 hour
Less than 1 hour
More than1 hour
More than1 hour
Health seeking behavior in case of child sickness
All differences stat. sig. with plt0.01 (Pearson
test) Note that the decision of taking one hour
as cut-off was arbitrary
Less than 1 hour
More than1 hour
30Effetto dei fattori sociali reddito delle donne
(World Health Report, 2005, background paper by
Van Lerberghe et al.)
31(No Transcript)
32- Oggi nel mondo vivono 6,5 miliardi di persone
(2005). - Di queste
- 815 milioni di persone (1 su 7) sono
sottoalimentate - 1,2 miliardi di persone (1 su 6) non hanno
accesso ad acqua potabile - 133 milioni di bambini (1 su 5) non frequentano
la scuola (97 di loro vive nei paesi in via di
sviluppo) - 860 milioni di adulti non sanno leggere né
scrivere 544 milioni sono donne - Il 19 dei bambini tra i 5 ed i 14 anni lavora
33Stati più poveri del mondo
- Gli Stati più poveri del mondo(considerando il
Prodotto Interno Lordo per abitante) - 1 Burundi
- 2 Etiopia
- 3 Repubblica Democratica del Congo
- 4 Liberia
- 5 Somalia
- 6 Eritrea
- 7 Sierra Leone
- 8 Myanmar
- 9 Gambia
- 10 Rwanda
34Africa, povertà e ambiente
- Desertificazione
- Deforestazione
- Diffusione della Malaria
- Diminuzione della disponibilità dacqua
- Aumento del livello del mare
- Erosione delle coste
35Si prevede un aumento della temperatura e dei
fenomeni metereologici estremi
36- 1.2 miliardi di persone, 20 della popolazione
mondiale non hanno accesso ad acqua potabile.
(UNESCO) - 10 in aree urbane, 40 in aree rurali (UNICEF)
- Ogni anno, circa 3.4 milioni di persone,
sopratutto bambini, muoiono per malattie
acqua-correlate e circa 2.2 milioni muoiono per
diarrrea associata a carenza di acqua, latrine ed
igiene. (OMS)
37- Durante lultimo decennio la richiesta di acqua è
aumentata di 6 a 7 volte, più del doppio del
tasso di crescita della popolazione . (UNESCO) - Il consumo da sorgenti idriche è aumentato da 250
metri cubi per persona (1900) a 700 metri cubi
per persona (2003). (Environment Canada)
Consumo dacqua giornaliero pro capite (UNDP
2002) Stati Uniti 590 lt. Italia 320
lt. Cina 88 lt. Mali 12 lt.
38Latrine, accesso per regione (2000)
- Mancanza di servizi igienici
- Solo il 53 della popolazione dellAfrica
subsahariana ha accesso a servizi igienici. - 2.4 miliardi di persone (40) non hanno accesso
a servizi igienici elementari. (OMS)
39- Oltre la metà dei paesi dellAfrica sub-Sahariana
ha attualmente un PIL inferiore a quello di 20-30
anni fa - A parità di potere dacquisto, il rapporto tra
PIL per abitante di un paese dellAfrica
sub-Sahariana rispetto a quello di un paese
industrializzato è passato da 130 attorno al
1950 a 1120 attorno al 2000. - Il 5 più ricco della popolazione mondiale
detiene oggi circa 1/3 della ricchezza globale
guadagnando in due giorni quanto il 5 più povero
guadagna in un anno.
40- Diseguaglianze di risorse sanitarie .
- FINANZIARIE
41Diseguaglianze finanziarie il peso cade sui
più poveri
Inequities
Nelle famiglie a basso reddito i farmaci sono la
maggior spesa per la salute
- Diseguaglianze nella spesa farmaceutica
- Paesi industrializzati 50-90 coperta da fondi
pubblici - Paesi a medi/basso reddito 50-90 a carico dei
pazienti
Source Azerbaijan - UNICEF-Bamako Technical
Report No. 35 Bangladesh 1995 - National
Accounts 1996/97 Mali (1986) - Diarra K and
Coulibaly S. Financing of recurrent health costs
in Mali. Health Policy and planning 1990,
5(2)126-138
42Diseguaglianze
Diseguaglianze di potere dacquisto - numero di
ore lavorative per pagare un corso di terapia
Basato su prezzo medio globale e sul guadagno
nazionale procapite. Source WHO/EDM
43Io sono diventato malato a causa della mia povertà
Io sono diventato povero a causa della mia
malattia
La doppia relazione tra povertà e
malattia colpisce miliardi di persone
44- Diseguaglianze di distribuzione di
reddito.povertà relativa
45Under-5 mortality rates by socioeconomic
quintile of the household for selected countries
46CUBAEsempio di buona sanità pubblica con scarse
risorse
- Messico
- PIL p.c. 8.300
- Svn 74 anni
- MI 13/1.000
- MM 83/100.000
Cuba PIL p.c. 1.560 Svn 77 anni MI
7/1.000 MM 33/100.000
- RAGIONI DEL SUCCESSO
- Consapevolezza che la responsabilità della salute
risiede nello Stato - Lo Stato deve anche garantire la realizzazione
degli altri determinanti sociali (istruzione,
nutrizione, lavoro) - Progetto nazionale che si fonda sulla
partecipazione popolare
Presupposto indispensabile per migliorare il
livello di salute di un Paese è non tanto la
crescita economica, quanto lequa distribuzione
delle risorse.
Fonte Stefanini A., Salute e sanità a Cuba,
Cuamm Salute e Sviluppo, 06 (1) 13-15
47- Povertà non è solo basso reddito .diseguaglianze
di coesione sociale
48RUSSIA Speranza di vita alla nascita 1970 -2003
1990 1995 2000 2005
64,8
- CAUSE
- Stress determinato dalla transizione economica
(crollo psicologico e perdita didentità) - Peggioramento degli stili di vita (alcolismo,
suicidi, omicidi, criminalità, incidenti
stradali) - Collasso delle reti di protezione sociale
57,6
1970
1975
1980
1985
1990
1995
2000
2005
2010
49- Povertà non è solo basso reddito. diseguaglianze
di istruzione
50Mortality by education
Bangladesh 1982-1998
Russia 1980-1990
51Effetto dei fattori sociali istruzione delle
donne (World Health Report, 2005, background
paper by Van Lerberghe et al.)
52- Perché in Giappone la speranza di vita è di 48
anni più lunga che in Sierra Leone? - Perché ogni anno muoiono 11 milioni di bambini al
di sotto dei 5 anni e quasi tutti nascono nei
paesi a scarso sviluppo? - Perché in Inghilterra un manovale vive in media 7
anni in meno rispetto a un professionista? - Perché in Italia le persone con livello di
istruzione superiore hanno una probabilità doppia
di ricevere un trapianto di rene rispetto a
quelle con livello di istruzione inferiore? - Ridurre queste diseguaglianzie sociali in salute,
e quindi venire incontro ai bisogni fondamentali
delluomo, una questione di giustizia sociale
53Diseguaglianze e iniquità nella salute
- Il termine iniquità implica un aspetto morale
ed etico. - Si riferisce a diseguaglianze che sono non
necessarie ed evitabili, e quindi da considerare
ingiuste
54 Gaia
Fathia
55 Solo per la fortuna di essere nata in Italia,
Gaia ha lopportunità di vivere il doppio degli
anni, studiare in scuole di qualità ed accedere
alleducazione secondaria, nutrirsi con maggiore
quantità e varietà di cibo, accedere a cure di
qualità primarie, secondarie e terziarie più di
quanto potrà fare Fathia. Dobbiamo saperlo,
lottare contro questa iniquità, e mettere a
frutto i nostri privilegi per riequilibrare
queste disuguaglianze.
56EFFETTI SULLA SALUTE
DETERMINANTE
SOLUZIONI
Elevata mortalità infantile Burden of
disease Malattie trasmissibili
Lotta alla povertà
Deprivazione Assoluta
Attenzione ai determinanti sociali
Elevata mortalità negli adulti Burden of
disease Malattie non trasmissibili
Deprivazione Relativa