Corso di laurea in INFORMATICA - PowerPoint PPT Presentation

1 / 31
About This Presentation
Title:

Corso di laurea in INFORMATICA

Description:

Title: Lezione 01: Introduzione Author: alberto Last modified by: Alberto Polzonetti Created Date: 3/14/2001 10:48:50 AM Document presentation format – PowerPoint PPT presentation

Number of Views:124
Avg rating:3.0/5.0
Slides: 32
Provided by: Albe212
Category:

less

Transcript and Presenter's Notes

Title: Corso di laurea in INFORMATICA


1
Corso di laureainINFORMATICA
  • RETI di CALCOLATORI A.A. 2003/2004
  • Introduzione
  • Alberto Polzonetti
  • alberto.polzonetti_at_unicam.it

2
Rete di calcolatori (computer network)
  • E un insieme di elaboratori elettronici autonomi
    ed interconnessi.
  • Autonomi tutti hanno pari dignità, nessuno può
    controllare gli altri
  • Interconnessi tutti sono in grado di scambiarsi
    informazioni
  • Una rete di calcolatori non è un sistema
    distribuito
  • lesistenza di vari calcolatori interagenti tra
    di loro è nascosta allutente da un opportuno
    sistema operativo od applicazione.
  • Rete di calcolatori Software di gestione
    Sistema distribuito

3
Utilizzo delle reti di calcolatori
  • Condivisione delle risorse
  • (ad es., utilizzo di una stampante laser)
  • Affidabilità
  • (ad es., duplicazione dei dati importanti,
    sistemi multi-server)
  • Diminuzione dei costi
  • (rete di piccoli calcolatori vs. mainframe)
  • Scalabilità
  • (si estende la rete quando è necessario)
  • Comunicazione personale e commerciale
  • (ad es. pagine WWW, posta elettronica, bancomat
    e POS, trading on-line, . . . )

4
Tassonomia basata sulla tecnologia trasmissiva
  1. Reti broadcast
  2. Reti punto a punto
  3. Reti wireless

5
PACCHETTO di Dati
  • Nessuna rete trasferisce i dati sotto forma di
    una successione di bit
  • I bit vengono divisi in blocchi
  • PACCHETTI PACKET
  • RETI A COMMUTAZIONE DI PACCHETTO PACKET
    SWITCHING NETWORK
  • Per una equa condivisione delle risorse
  • Per favorire il coordinamento tra chi trasmette e
    chi riceve

6
Equa condivisione delle risorse
  • A deve trasferire a D un file di 5 MB quanto
    tempo debbono aspettare B e C ?
  • Senza pacchetti circa 12 minuti
  • Con pacchetti di 1000 byte 0,143 secondi (143 ms)

7
Perché coordinamento
  • Mittente e destinatario debbono coordinarsi per
    realizzare correttamente la trasmissione
  • La suddivisione in blocchi aiuta mittente e
    destinatario a capire quali blocchi sono stati
    danneggiati o persi

8
Tassonomia basata sulle dimensioni
9
Reti locali (o LAN, da Local Area Network)
  • Hanno una dimensione massima prefissata (fino a
    pochi chilometri), quindi si conosce il ritardo
    massimo di un pacchetto
  • Hanno un basso tasso derrore
  • Sono generalmente di tipo broadcast, con una
    velocità trasmissiva da 10 Mbps a 1 Gbps.
  • Sono in genere basate su topologia a bus oppure
    ad anello (ring)

10
Reti geografiche (WAN) (1)
  • Possono estendersi per intere nazioni o
    continenti, o su scala planetaria
  • Sono costituite da due componenti distinte
  • un insieme di elaboratori detti host (i
    calcolatori che si intendono effettivamente
    collegare)
  • una communication subnet che connette gli host
    tra di loro, costituita da
  • linee di trasmissione (anche dette canali o
    trunk)
  • elementi di commutazione (anche detti switching
    element o router)

WIDE AREA NETWORK
11
Reti geografiche (2)
  • Una WAN collega solitamente più LAN e MAN tra
    loro
  • La communication subnet è in genere realizzata
    con una tecnologia trasmissiva punto a punto
  • Alcune communication subnet sono realizzate con
    tecnologia trasmissiva wireless oppure mista (ad
    es., quando basate su trasmissioni radio o
    satellitari)

12
Packet Switched WAN
  1. Tutti i pacchetti seguono la strada ACE piuttosto
    che ABDE oppure ACDE
  2. Le decisioni della strada da prendere sono prese
    localmente
  3. Le decisioni vengono prese utilizzando gli
    Algoritmi di Routing
  4. In alcune reti tutti i pacchetti di un messaggio
    debbono seguire la stessa strada, in altre no

13
Internetworking
  • Si ha internetworking quando una o più reti (LAN,
    MAN, o WAN) sono connesse tra loro.
  • Una internetwork (o semplicemente internet) non
    coincide con una WAN quando le reti connesse
    adottano tecnologie tra loro incompatibili
  • in questo caso la internet comprende alcuni
    router detti gateway (od anche router
    multiprotocollo) che si occupano di effettuare le
    necessarie trasformazioni per i pacchetti che
    transitano da una rete allaltra
  • Una particolare internetwork è detta Internet

14
Internetworking riassumendo
  • subnet (o sottorete)
  • linsieme dei router e delle linee di
    comunicazione di una WAN
  • network (o rete)
  • linsieme costituito da una sottorete e dagli
    host collegati
  • internet (o internetwork)
  • collezione di più reti anche non omogenee
  • Internet
  • una particolare internetwork che copre lintero
    pianeta

15
Internet
  • Punto di vista dellutente
  • Interoperabilità
  • Gli utenti usano internet senza conoscere i tipi
    di computer usati, la tecnologia, la struttura
    dellinter-rete, i percorsi
  • Servizi applicativi
  • World Wide Web
  • E-mail
  • Trasferimento file
  • Accesso remoto
  • A livello di rete
  • Servizio di trasmissione di pacchetti senza
    connessione
  • Instradamento di messaggi basandosi
    sullindirizzo del destinatario
  • Nessuna garanzia di consegna ordinata ed
    affidabile
  • Servizio affidabile di trasporto di flusso
  • Recupero di pacchetti perduti
  • Correzione di errori
  • Connessione diretta di due computer
  • Indipendenza della tecnologia di comunicazione
  • Interconnessione universale
  • Conferme di ricezione punto punto
  • Standard di protocolli

16
Architettura di Internet
17
Protocollo (1)
  • Insieme di regole che governano il trasferimento
    di dati
  • Cosa va comunicato ?
  • Come va comunicato ?
  • Quando va comunicato ?
  • ELEMENTI CHIAVE
  • SINTASSI
  • Struttura e formato dei dati
  • SEMANTICA
  • Significato di ogni gruppo di bit
  • SINCRONIZZAZIONE
  • Quando e a quale velocità i bit vanno inviati

18
PROTOCOLLO (2)
  • I protocolli stanno alla comunicazione come gli
    algoritmi stanno al calcolo
  • Un algoritmo permette specificare e capire un
    calcolo senza conoscerne i dettagli delle
    istruzioni di macchina
  • Un protocollo specifica le modalità di
    comunicazione dei dati senza conoscere i dettagli
    hardware della rete
  • Tralasciare i dettagli comporta una serie di
    vantaggi
  • Si trattano astrazioni a livello alto
  • Non si è vincolati ad alcuna architettura
  • Non si scrive software per ogni tipo di computer

19
Standard
  • Essenziali per garantire la capacità operativa
    internazionale dei prodotti
  • Forniscono le linee guida a tutti i fornitori di
    servizi
  • Standard DE FACTO
  • specifiche di pubblico dominio
  • Largamente adottato a livello mondiale
  • STANDARD DE JURE
  • specifiche pubbliche
  • approvate da enti internazionali di
    standardizzazione
  • standard IEEE 802 (LAN), architettura OSI (Open
    Systems Interconnection)
  • Propetario
  • scelte indipendenti ed arbitrarie di un
    costruttore
  • Generalmente incompatibili con sistemi differenti
  • Raramente le specifiche sono rese pubbliche
  • IBM SNA (Systems Network Architecture), Digital
    Decnet Phase IV,Novell IPX, Appletalk

20
Organizzazioni che regolano gli standard
  • PTT - Post, Telegraph TelephoneL'amministrazion
    e che gestisce i servizi trasmissivi nell'ambito
    di una data nazione
  • ITU - International Telecommunication
    UnionOrganismo internazionale che emette le
    specifiche che devono essere adottate dalle PTT.
    CCITT il Consultant Committee on International
    Telephony and Telegraphy (CCITT) è uno dei
    comitati di lavoro di ITU (International
    Telecommunications Union). ITU è stato costituito
    nel 1965 ed è attualmente una agenzia delle
    Nazioni Unite.
  • ISO - International Standard Organizationè una
    organizzazione volontaria per la definizione di
    standard industriali voluta dalle Nazioni Unite,
    di cui sono membri più di 90 organismi
    internazionali. L'acronimo ISO è modellato
    sull'aggettivo greco isos ("uguale", "standard").
    ISO ha definito il modello di riferimento per le
    comunicazioni in una rete informatica, l'OSI
    (Open System Interconnection), cui di solito ci
    si riferisce con il palindromo ISO\OSI.

21
Organizzazioni che regolano gli standard (2)
  • ANSI - American National Standard Instituteè una
    organizzazione privata che definisce standard
    nazionali volontari. ANSI non esercita alcun
    controllo sul rispetto dei propri standard. È
    tuttavia membro dei principali organismi
    internazionali (ISO, IEC). Sicché, la mancata
    conformità agli standard ANSI è comunque un
    problema per qualsiasi produttore.
  • IEEE - Institute of Electrical and Electronic
    Engineersha il compito di definire gli standard
    per le comunicazioni di dati. Il suo contributo
    più importante è stato la determinazione degli
    standard delle reti locali (LAN) e geografiche
    (WAN) basate sul modello ISO\OSI. Questo insieme
    complesso di protocolli è indicato come progetto
    802.
  • EIA\TIA la Electronic Industries Association
    (EIA) e la Telecommunication Industry Association
    (TIA)
  • hanno sviluppato un insieme di standard che
    definiscono le norme per la installazione di reti
    dedicate alla comunicazione telefonica e dei
    dati.
  • IEC l'International Electrotechnical Commission
  • Stabilisce standard internazionali per tutto
    quello che riguarda l'elettricità e l'elettronica

22
Standard di INTERNET lorganizzazione
ISOC Internet Society
Comitato IAB Internet Architecture Board
23
Amministrazione di internet sigle
ISOC Organizzazione internazionale senza fini di lucro che sostiene le organizzazioni tecniche www.isoc.org
IAB (Internet Architecture Board) Consulente tecnico dellISOC www.iab.org
IETF Internet Engineering Task Force Sviluppa e recensisce specifiche pensate per diventare standard www.ietf.org
IRTF Internet Research Task Force Gruppi di lavoro concentrati sullo sviluppo di Internet a lungo termine www.irtf.org
IANA Internet Assigned Numbers Authority www.iana.org
24
Lo standard Internet Request For Comment
  • Livelli di impiego
  • Necessario
  • Consigliato
  • Facoltativo
  • Uso limitato
  • Sconsigliato

25
Unità Metriche
26
Bibliografia
  • Tanenbaum Computer Networks 4 ed
  • Cap. 1 pagine 1-25
  • Tanenbaum Reti di Computer
  • Cap. 1 pagine 1 15
  • Comer Internet e Reti di Calcolatori
  • Capitoli 1 e 2
  • Comer Internetworking con TCP/IP
  • Capitolo 1

Lezione 1
27
RETI BROADCAST
  • un unico canale di comunicazione è condiviso da
    tutti i calcolatori
  • tutti i calcolatori sono connessi ad un unico
    canale trasmissivo.
  • La comunicazione è basata su piccole sequenze di
    dati (pacchetti)
  • In ciascun pacchetto è riportato un
    identificatore del calcolatore a cui i dati sono
    destinati.
  • Ogni calcolatore legge tutti i pacchetti, ma
    considera solo quelli indirizzati a se stesso.
  • E generalmente possibile indirizzare un
    pacchetto a tutti i calcolatori nella rete
    (broadcasting).
  • Alcune reti permettono anche il multicasting,
    ossia linvio di pacchetti ad un sottoinsieme dei
    calcolatori nella rete.

28
RETI PUNTO A PUNTO
  • ogni canale di comunicazione collega due diversi
    calcolatori della rete
  • La comunicazione è ancora basata su piccole
    sequenze di dati (pacchetti).
  • Per arrivare alla sua destinazione, ogni
    pacchetto deve attraversare più calcolatori
  • Sono anche dette in inglese store-and-forward
    networks oppure packet-switched networks
  • In generale esistono molti percorsi che portano
    alla stessa destinazione, quindi è necessario
    sceglierne uno routing (o instradamento) dei
    pacchetti.

29
RETI WIRELESS
  • il canale di comunicazione è costituito da onde
    radio, laser o infrarosse trasmesse nelletere
  • Comunicazione con segnale radio od ottico (laser,
    infrarosso) nelletere.
  • Generalmente di tipo broadcast per segnali radio,
    punto a punto per segnali ottici
  • Il tasso derrore della trasmissione è molto alto
  • Usate per mobile computing e integrazione con la
    telefonia cellulare

30
Wan con tecnologia trasmissiva punto a punto
31
Wan con tecnologia trasmissiva wireless
Write a Comment
User Comments (0)
About PowerShow.com