DRY VACUUM PUMP TECHNOLOGIES Le tecnologie delle pompe a secco - PowerPoint PPT Presentation

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DRY VACUUM PUMP TECHNOLOGIES Le tecnologie delle pompe a secco

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Le tecnologie delle pompe a secco Dr.Joris Cinquetti Cinquepascal srl Drypumping Technology La tecnologia del pompaggio a secco E UNA TECNOLOGIA BEN STABILIZZATA ... – PowerPoint PPT presentation

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Title: DRY VACUUM PUMP TECHNOLOGIES Le tecnologie delle pompe a secco


1
DRY VACUUM PUMP TECHNOLOGIESLe tecnologie delle
pompe a secco
Dr.Joris Cinquetti Cinquepascal srl
2
Drypumping Technology
  • La tecnologia del pompaggio a secco E UNA
    TECNOLOGIA BEN STABILIZZATA per le applicazioni
    industriali più gravose si può contare su
  • 20 anni di esperienza
  • gt150.000 drypump installate
  • Semiconductor Processing
  • Dusty Application (CVD)
  • Applicazioni Aggressive (Etching)
  • Processi Chimici
  • Processi con Acidi e solventi in applicazioni
    che presentano spesso il rischio di ingestioni
    liquide

3
Drypumping Technology
  • Quali sono le ragioni per utilizzare le pompe a
    secco se sono più care delle pompe tradizionali?

4
Perché il pompaggio a secco?
  • Lolio è il punto critico nei processi di
    pompaggio I meccanismi di pompaggio sono senza
    olio (OIL FREE) e quindi non vi è nessun processo
    connesso al degrado dellolio nelle pompe a
    secco.
  • Con lolio quello che entra in pompa non è ancora
    fuori dal processo! Lingresso di polveri
    nellolio conduce alla formazione di una melma
    compatta che può rigare i meccanismi ed indurre
    perdita nelle prestazioni della pompa, oppure può
    occludere le linee di lubrificazione danneggiando
    definitivamente i meccanismi. I vapori
    condensabili (tipicamente lacqua) emulsionano
    nella pompa modificandone le caratteristiche e
    potenzialmente corrodendola. Lolio viene
    attaccato e degradato da molti prodotti di
    processo (solventi o gas da plasma, etc)

5
Vantaggi del pompaggio a secco
  • Riduzione dei costi di processo
  • Sicurezza e Affidabilità
  • I meccanismi non sono a contatto tra loro
  • Minima usura
  • Riduzione della manutenzione ordinaria
  • olio e filtri
  • Riduzione della manutenzione straordinaria
  • la pompa aggredita e corrosa tipica dellolio
    non è più così frequente e la manutenzione è
    solamente dedicata alla integrità meccanica
    (esempio i cuscinetti) e prevedibile su tempi
    lunghi (6 anni)

6
Vantaggi del pompaggio a secco
  • Pompaggio di vapore acqueo, solventi ed
    aggressivi con possibilità di diluizione forte
    per gas corrosivi, tossici e piroforici
  • Possibilità di recuperare il solvente pulito
    allo scarico della pompa
  • Possibilità per polveri solide di attraversare il
    meccanismo pompante. Questa possibilità non
    esiste nelle pompe con olio nelle quali la
    contaminazione solida finisce con rompere il
    meccanismo
  • Possibilità di lavorare a qualsiasi pressione
    intermedia senza particolari problemi

7
Benefici comuni ai vari tipi di pompe a secco
  • Benefici ambientali
  • Nessun olio da stoccare.
  • Nessun olio da smaltire
  • Nessun olio emesso in ambiente
  • Nessun olio respirato dal personale
  • Benefici tecnologici di processo
  • Uniformità nel tempo delle prestazioni delle
    pompe
  • Recupero facilitato dei gas pompati e facilità di
    trattamento degli stessi
  • Processi puliti
  • Non vi è inquinamento della camera di processo
  • Non vi è inquinamento del gas pompato
  • Non vi è cross contamination

8
Applicazioni
  • Distillazione
  • Essiccamento
  • Evaporazioni
  • Reattori
  • Pompaggio e Recupero Solventi
  • Pompaggi in sterilizzatori con ossido di etilene
  • Impianti centralizzati
  • Pompaggio di gas con basse temperatura di
    auto-ignizione (T4)
  • Pompaggio di gas infiammabili (IIA,IIB)
  • Pompaggio di gas corrosivi
  • Pompaggio di acidi grassi
  • Ricircolo gas di processo (azoto elio etc)
  • Fornaci da vuoto (metallurgia)
  • Liofilizzazione

9
Principi delle Dry Pump Technologies
  • Nellindustria
  • Lobi tipo Roots e multiroots
  • Vite
  • Claw e multiclaw e combinazioni
  • Palette di grafite
  • Le pompe a secco debbono garantire che potenziali
    contaminazioni passino attraverso i meccanismi.
  • Nei laboratori di ricerca
  • Scroll
  • Membrana
  • Pistone e multipistone
  • Grafite
  • Setacci molecolari
  • Rotativa a palette di grafite
  • Le pompe a secco debbono principalmente garantire
    la non contaminazione del sistema in vuoto

10
Pompa a vite -Screw pump
11
Screw Pumps - Generalità
  • Principio ben utilizzato per i compressori,
    adattato per il vuoto.
  • Il meccanismo pompante è costituito da due viti
    senza fine, a passo costante, che ruotano
    sincrone con piccole tolleranze. Il gas pompato
    muove assialmente sospinto dal moto
    spiraleggiante della vite verso lo scarico.
  • Le viti agiscono come una tenuta dinamica e tutto
    il pompaggio avviene nellultimo quarto di giro.
  • Originalmente sono state sviluppate per il
    pompaggio di gas radioattivi, poi per lindustria
    chimica (tolleranza al pompaggio di vapori e di
    liquidi) ed infine per applicazioni nei
    semiconduttori.
  • Può essere orizzontale o verticale dipende dal
    costruttore e dal settore merceologico a cui si
    rivolge.
  • Il vuoto finale è dato dal numero di eliche nella
    vite e dalle tolleranze tra le eliche e lo
    statore. Vuoto ultimo misurato con Pirani 0,001
    mbar

12
Meccanismo a vite orizzontale
13
Screw pump- Pompa a vite
14
(No Transcript)
15
Pompa a vite orizzontale
16
Pompa a vite verticale
17
Pompe a VITE Caratteristiche positive
  • Buon vuoto finale ed elevate portate
  • Costruzione apparentemente semplice
  • Facile da smontare
  • Ottimo smaltimento di liquidi
  • Possibilità di flussare i solventi durante il
    pompaggio
  • Elevato rapporto di compressione
  • Mancanza di zone di intrappolamento per il gas o
    per le polveri trascinate nel pompaggio
  • Il flusso nella pompa è diretto
  • La pompa non richiede condensatori di interstadio
  • Possibilità di riscaldare uniformemente lo
    statore prevenendo la condensazione

18
Pompe a VITE Limiti
  • Non vi è compressione del gas se non nella elica
    che è connessa allo scarico. Il volume è costante
    lungo lasse di pompaggio e non vi sono stadi di
    compressione
  • Il gas subisce una grande quantità di lavoro con
    conseguente consumo di energia
  • Lavora molto calda sullo scarico, la temperatura
    può superare i 300 gradi in una zona limitata
    vicino allo scarico
  • Le viti vanno cambiate a coppia e sono molto
    complicate da produrre I rotori sono molto cari
    anche per il coating protettivo usato come letto
    sacrificale.
  • Nel tempo il valore del vuoto finale peggiora con
    il diminuire del coating (può arrivare anche ad 1
    decade)
  • Le polveri contribuiscono alla rovina del coating
    per abrasione fra i rotori in un moto circolare.
  • Il volume costante attraverso il meccanismo
    significa che un volume grande di gas viene
    ricompresso allo scarico.Maggiore è la
    ricompressione maggiore è il consumo di energia
    (anche vicino alla pressione finale) e più alta
    è la temperatura che può arrivare ai 300oC.
  • Il raffreddamento di una pompa a vite è vitale
    soprattutto vicino allo scarico, vicino ai
    cuscinetti ed allolio per rimuovere il calore in
    eccesso.
  • Molti gas e materiali di processo possono
    polimerizzare alle temperature elevate.
  • Le elevate temperature possono ridurre le vita
    dei componenti

19
Pompa a vite
  • La tolleranza ed il numero di spire è cruciale
    per determinare il vuoto finale.
  • La portata è determinata dal volume del gas
    intrappolato tra le spire.

20
Curve tipiche della pompa a vite
21
Considerazioni sui meccanismi a vite
  • I picchi di temperatura e pressione possono
    causare reazione nei gas pompati
  • Bisogna utilizzare molta acqua N2 per contenere
    i picchi di temperatura
  • I solidi possono condensare sulle superfici fredde

Valore
  • La Ri_ compres-sione del gas richiede molta
    potenza

TEMPERATURA
PRESSIONE
Posizione
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Considerazioni sui meccanismi a vite
  • Richiedono cuscinetti in alto vuoto in alcuni
    modelli
  • I rotori vengono forzati ed abrasi dai depositi
    alcuni costruttori prevedono la pulizia col
    vapore dopo i pompaggi
  • 5 oil seals in alcuni modelli
  • Suscettibile ai fenomeni di exhaust
    backpressure possono esserci problemi
    nellaccoppiamento con tecnologie di abbattimento
    vapori

23
(No Transcript)
24
Pompa a lobi rotanti -Roots Pump
25
Pompa Roots
  • Pompa a trasferimento di gas che utilizza due o
    più lobi rotanti sincronizzati per muovere il
    gas.
  • Vuoto ultimo misurato con Pirani 0,0001 mbar
  • Oil free. Utilizzata normalmente per aumentare il
    vuoto finale e la portata della pompa di
    prevuoto.
  • Speed range 250 - 30.000 m3/h

26
Roots
27
Meccanismo Roots Trilobato
28
Roots pump
  • SVANTAGGI
  • Richiede pompa preliminare (più stadi di
    pompaggio)
  • Compressione bassa alle alte pressioni
  • Dilatazione eccessiva (forte raffreddamento)
  • VANTAGGI
  • Alto rapporto di compressione volumetrico alle
    basse pressioni
  • Meccanismo molto conosciuto

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Pompa Booster
  • Il meccanismo roots è un dispositivo senza
    valvole dove una coppia di rotori a lobi,
    interconnessi e sincronizzati, ruotano in
    direzione opposte con un minimo gioco luno
    rispetto allaltro e rispetto alle pareti dello
    statore.
  • Il gas è intrappolato allingresso di ogni lobo
    ed incanalato verso luscita lungo le pareti
    dello statore.
  • Rimuove grandi volumi di gas ma non è un vero
    compressore
  • La sua efficienza è al massimo tra 1 e 10-2 mbar

30
Problemi di retroespansione del gas
  • Il meccanismo Roots non è adatto per scaricare ad
    alta pressione con un alto rapporto di
    compressione. Una tale operazione comporta un
    grande lavoro da fare sul gas e comporta problemi
    di riscaldamento che possono portare al blocco
    del meccanismo stesso.

31
Rapporto di compressione
32
Meccanismo a dente - Claw Mechanism
33
Meccanismo a Claw singolo
  • SVANTAGGI
  • Il vuoto finale di uno stadio è di un centinaio
    di millibar
  • Vi è una zona di rientro gas pompato che se
    riempito di liquido potrebbe bloccare la pompa
  • Necessità di gas per la pulizia delle tenute
  • Poca compressione alle basse pressioni
  • VANTAGGI
  • Autovalvolante
  • Buona compressione allatmosfera con poco calore
    generato
  • Capacità di pompare vapori e polveri
  • Compattezza
  • Facilità di diluizione del gas pompato con ballast

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Claw Compression Ratio
Inlet pressure (mbar)
35
Claw mechanism
50
Claw mechanism
40
Outlet pressure
Inlet pressure
30
20
10
Roots mechanism
Ratio of
-3
-2
-1
0
1
2
3
10
10
10
10
10
10
10
Outlet pressure (mbar)
36
Claw Mechanism
37
Meccanismi a stadi multipli
  • Meccanismi roots multistadi
  • Dente a claw
  • Meccanismi multi-claw
  • Multistadi claw invertiti
  • Multistadi claw invertiti con stadi roots

38
Meccanismi roots multistadio
39
Meccanismo a tre stadi con valvole interne
Tre stadi con cinghie Compressione povera Valvole
di interstadio Manutenzione complessa
Raffreddamento motore forzato Disponibile solo
per pompaggi molto puliti Minima capacità di
pompaggio liquidi No explosion testing Inadatta
agli attacchi chimici Quasi scomparsa dal mercato
40
Tre stadi roots con condensatori dinterstadio
  • Compressione inefficiente
  • Eccessiva generazione di calore
  • Essenziale lInterstage cooling
  • Rischi elevati di
  • Cooler blockage
  • Condensation
  • Chemical attack

41
(No Transcript)
42
Questo meccanismo a 6 stadi permette di
raggiungere 10-2 mbar. I primi 3 meccanismi
bilobati non hanno scambiatori di calore di
interstadio, mentre il secondo gruppo di 3 rotori
trilobati li prevede.
I lobi sono montati su una coppia di assi diversi
tra loro poiché un asse troppo lungo potrebbe
flettere sotto carico e bloccare il meccanismo
La pompa sostituisce una doppio stadio ad olio
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Osservazioni generali sui tre stadi Roots
  • 3 stadi
  • Spesso motore a cinghia
  • Compressione povera
  • Valvole di interstadio
  • Manutenzione continua nei processi pesanti
  • Motore adeguato
  • Consigliata per le applicazioni clean
  • Si genera eccessivo calore
  • I condensatori di interstadio sono essenziali
  • Probabile punto di blocco senza meccanismi di
    sblocco
  • Condensazione con probabile attacco chimico
  • Scarsa capacità di ingerire liquidi

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Two Stage Claw Mechanism
  • Due stadi di compressione
  • Alti rapporti di compressione
  • Eccessiva produzione di calore
  • Condensatore di interstadio
  • Condensazione
  • Corrosione
  • Rischio di blocco idraulico
  • Nessun meccanismo di sblocco

45
Three-stage Reversed Claw Pump
46
Three-stage Reversed Claw Pump
47
Gas Flow Path
Alcuni vantaggi del design con lobi invertiti Non
vi è una riduzione della temperatura del gas tra
gli interstadi le eventuali Polveri sono pompate
attraverso la pompa
Exhaust
Inlet
48
Multi stage inverted claw
  • Vantaggi
  • Il cammino del gas è minimizzato (compattezza)
    prevenendo la condensazione e laccumulo di
    particolato Eccellente pompaggio di polveri,
    solventi condensabili.
  • Il vuoto finale non cambia anche se uno stadio
    viene corroso da polvere o vapore
  • Maccanismo autovalvolante con distribuzione
    continua della temperatura di compressione
  • La pompa viene vestita in funzione del
    processo data la facilità di diluizione del gas
    pompato con ballast
  • Vuoto ultimo misurato con Pirani 0,001 mbar
  • Svantaggi
  • Il vuoto finale è appena inferiore a 0.1 millibar
  • Vi è una zona di rientro gas pompato che se
    riempito di liquido potrebbe bloccare la pompa
  • Necessità di gas per la pulizia delle tenute

49
3-stage Claw
3
2
1
4
1 Inlet flange 2 Upper bearing in
removable cartridge 3 Integral water cooling 4
Heat exchanger for cooling water circuit 5
Three stage claw mechanism 6 Reversed claws
for shortest gas path 7 Blow-off valve for
low power consumption 8 Outlet flange 9
Gear box 10 Clutch assembly
5
6
7
8
10
9
50
(No Transcript)
51
Multi stage claw
  • Come nei dispositivi all-roots tutti gli stadi
    claw (4 in questa figura) sono sullo stesso
    albero
  • Se si segue landamento del gas si vede che
    luscita da uno stadio e lentrata nello stadio
    successivo non coincidono e quindi è richiesto un
    grande cammino per il gas nella pompa stessa.
  • Se il cammino è troppo lungo la velocità del gas
    può diminuire, la sua temperatura ridursi fino ad
    avere condense localizzate o depositi di
    particolato. Questo può creare problemi alla
    pompa ed aumentare i costi di manutenzione

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Claw with Roots
  • Vantaggi
  • Oltre ai vantaggi precedenti utilizza le
    prestazioni ottimali della roots operante a
    pressioni inferiori di 1 mbar
  • Aumento del vuoto finale
  • Svantaggi
  • Velocità ridotta alla pressione atmosferica
  • Vi è una zona di rientro gas pompato che se
    riempito di liquido potrebbe bloccare la pompa
  • Necessità di gas per la pulizia delle tenute

53
Rapporti di compressione
50
Claw mechanism
40
Outlet pressure
Inlet pressure
30
20
10
Roots mechanism
Ratio of
-2
-1
0
1
2
-3
3
10
10
10
10
10
10
10
Outlet pressure (mbar)
54
Roots-claw pump mechanism
  • Claw invertita più roots
  • Edwardspatent

55
(No Transcript)
56
Roots - Claw Mechanism
Flangia di accoppiamento
Scarico
Tenute
5th 4th 3rd 2nd 1st
Ingranaggi
Ingresso
Cuscinetti
Canned Motor
Roots multi-lobi
Claws Roots
Acqua di raffreddamento
57
GV(M) Cutaway
58
next generation chemical dry pump
THE BRIGHTEST STAR
DRYSTAR CDX 850 THE NEXT GENERATION
...available in 2002
59
Zavorra dazoto
  • La zavorra dazoto usata in molti meccanismi a
    secco ha le seguenti funzioni
  • Gas ballast
  • previene la condensazione di vapori chimici nella
    pompa
  • Purge
  • mantiene la velocità del gas
  • Tenuta dinamica di sicurezza sulle guarnizioni
    dellalbero motore
  • mantiene pulite le guarnizioni e garantisce la
    ermeticità dellaccoppiamento
  • segnala anomalie
  • Diluizione gas
  • tossici,corrosivi,piroforici ed ossidanti

60
Obiettivi ed innovazioni per le nuove generazioni
di pompe a secco industriali
  • Capacità di lavorare molto calde
  • Aumentare la capacità di pompare polveri
  • Non avere cuscinetti in vuoto
  • Ridurre la Potenza
  • Non necessitare di gas di tenuta sullalbero
  • Ridurre od eliminare acqua di raffreddamento
  • Ridurre il footprint

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Principi delle Dry Pump Technologies
  • Nellindustria
  • Lobi tipo Roots e multiroots
  • Vite
  • Claw e multiclaw e combinazioni
  • Palette di grafite
  • Le pompe a secco debbono garantire che potenziali
    contaminazioni passino attraverso i meccanismi.
  • Nei laboratori di ricerca
  • Scroll
  • Membrana
  • Pistone e multipistone
  • Grafite
  • Setacci molecolari
  • Rotativa a palette di grafite
  • Le pompe a secco debbono principalmente garantire
    la non contaminazione del sistema in vuoto

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Pompa a membrana
  • Pompa a trasferimento di gas che utilizza il
    moto oscillante di un diaframma per muovere il
    gas.
  • Vuoto ultimo misurato con Piezoresistivo nei
    modelli a più stadi 1 mbar
  • Pompa oil free. Resiste a molti processi chimici
    di laboratorio

63
Meccanismo a pistone multiplo
64
Pompa scroll
  • Pompa a trasferimento di gas che utilizza il
    moto rototraslatorio di una chiocciola di profilo
    particolare per muovere il gas
  • Vuoto ultimo misurato con Pirani 0,01 mbar
  • Applicazioni Oil free.
  • Hanno una capacità limitata nel pompare vapori o
    gas chimici dato che non sopportano liquidi
  • Non sono adatte ad utilizzi industriali eccetto
    per le load lock.

65
Principio delle pompe Scroll
  • Due meccanismi scroll(chiocciola), uno inserito
    nellaltro. Uno fisso, laltro mobile in un moto
    rototraslatorio.
  • Il meccanismo scroll intrappola tasche di gas e
    le trasferisce continuamente verso il centro
    della chiocciola fissa.
  • Ogni chiocciola ha 5 orbite per trasferire e
    comprimere il gas prima che raggiunga lo scarico
  • La pressione ultima è di circa 10-2 mbar.
  • Quindi il valore di vuoto è simile a quello di
    una pompa rotativa a bagno dolio doppio stadio.

66
Principio di funzionamento
67
Scroll pump
Orbita fissa
Retro dellorbita mobile
Orbita mobile
Divisore
Fronte fisso
68
Seconda generazione Scroll Pumps
  • Piccole portate
  • Pompaggio chimico
  • Minimo consumo energetico
  • Manutenzione semplice

69
Pompa ad assorbimento 1
  • Pompa a cattura, statica, che utilizza materiale
    adsorbente ad alta superficie raffreddato in un
    bagno di azoto liquido.
  • I gas sono fisicamente assorbiti sulla superficie
    di stracci molecolari od altri materiali porosi
  • Vuoto tipico (funzione del volume da vuotare)
    10-2 mbar
  • Applicazioni Oil free. Pompaggio preliminare a
    pompe tipo ion getter.
  • Effetti di saturazione, portata decrescente nel
    tempo
  • Effetti di pompaggio selettivo dei gas pompa
    poco H2 o gas nobili

70
Pompa ad assorbimento 2
  • Tipicamente è un contenitore in alluminio od in
    acciaio inossidabile con alette per il
    trasferimento del calore immerso in un bagno di
    azoto liquido, riempito dio materiale adsorbente
  • Il materiale tipico sono le zeolite come la
    Zeolite 13X-allumino silicato alcalino (in
    pellets di 5-8 mm per 3 di diametro) o più
    raramente il carbone attivo
  • Le porosità consigliate dei setacci molecolari
    sono di 0,4 nm (diametro molecolare N20,32 nm e
    O20,29 nm) il rapporto superficie interna peso
    è tipicamente 550m2/g e le cariche vanno da 300 a
    1200 g.
  • es. la 13X ha una superficie di 13 m2/g, diametro
    pori 13A, 5 1018 molecole assorbite per ogni mm2,
    che per N2 corrispondono a 210-4 g od 0,2
    mbarl.
  • In un sistema da 15 l di volume con aria pulita
    si raggiungono da 0,02 a 0,04 mbar con una carica
    di 300 g.
  • Lutilizzo di due sistemi in serie permette di
    raggiungere qualche 10-4 mbar

71
Pompa ad assorbimento 3
72
IPX
  • La pompa IPX è una pompa primaria sviluppata per
    il mercato dei semiconduttori
  • Motore e meccanismi pompanti integrati in un
    unico albero ad elevata velocità
  • Meccanismo di pompaggio combinato tra
  • Uno o più stadi drag a bassa pressione Holweck
  • Multistadi fluidodinamici per lalta pressione
  • Scarico alla pressione atmosferica e pressioni da
    10-2 a 10-5 mbar.

73
IPX Drag Holweck
Drag Statore
Stadio single drag Holweck
Cilindro stazionario
Inlet
Outlet
Cilindro rotante
Canale ad elica
Drag Rotore
  • Cilindro rotante con scanalatura ad elica
    stazionaria
  • o
  • Rotore con scanalatura ad elica rotante e
    cilindro stazionario
  • Opera nei regimi molecolare e di Knudsen

74
IPX Meccanismo Fluidodinamico
FD Rotore
Ingresso
Uscita
Stadio singolo FD
Rotore
Sezione A-A del canale
Lama
Canale del flusso
Cammino del gas
FD Statore
Tipico cammino delle molecole di gas
Statore
  • Le lame, aerodinamicamente sagomate allo scopo,
    ruotano ad elevata velocità causando delle
    spirali vorticose di flusso nei canali
  • Servono multistadi per raggiungere la necessaria
    compressione
  • Normalmente opera in regime viscoso

75
IPX - Cross Section
Vacuum Inlet
Low Pressure Drag Stages
Inlet Strainer
High Pressure Fluid Dynamic Stages
Seals
Water Outlet
Exhaust
Upper Bearing
Drive
EMC Filter Pack
Motor
Lower Bearing
Water Inlet
Oil Pump
Oil Filter
76
IPX Stadi e Vuoto
100 m3/hr 5 x 10-3 mbar
IPX100
2 Stadi convenzionali Drag
180 m3/hr 1 x 10-4 mbar
3 Stadi convenzionali Drag
IPX180
1 Rotore ad elica più 4 stadi convenzionali
Drag
500 m3/hr 1 x 10-6 mbar
IPX500
77
IPX100 Speed curve
78
IPX Speed Curves
IPX500
IPX180
IPX100
79
IPX500 gas speed curves
80
IPX
  • Vibrazioni ridottissime
  • Rumore non eccessivo
  • Bassi consumi
  • Compatta
  • Pulita (non ci sono cuscinetti in vuoto)
  • Elevata affidabilità/minima manutenzione
  • meccanismi non a contatto
  • nessuna usura (non genera particolati)
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