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Riflessioni su THE GROWTH OF NATIONS Gregory Mankiw (1995) Corso di Laurea Specialistica Economia Applicata Introduzione I redditi dei paesi pi ricchi del mondo ... – PowerPoint PPT presentation

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Title: Riflessioni su


1
Riflessioni su THE GROWTH OF NATIONSGregory
Mankiw (1995)
  • Corso di Laurea Specialistica Economia Applicata

2
Introduzione
  • I redditi dei paesi più ricchi del mondo sono
    oltre 10 volte più alti dei redditi dei paesi più
    poveri
  • Differenze nei redditi che si riflettono
    inevitabilmente nella qualità della vita
  • U.S.A.-Giappone -Germania
  • Vs
  • India - Indonesia- Nigeria

3
  • U.S.A.-Giappone -Germania
  • Come possono mantenere questi alti livelli di
    vita?
  • India - Indonesia- Nigeria
  • Come possono unirsi al gruppo?

4
Mankiw in questarticolo desidera
  • Valutare cosa si conosce sullEconomia della
    Crescita
  • Presentare in maniera persuasiva i suoi punti di
    vista sulla crescita delle nazioni

5
Teoria Neoclassica
  • Y F(K,AL)
  • Dove
  • Y , loutput
  • K , il capitale
  • L , il lavoro
  • A , una misura del livello della tecnologia
  • AL, la forza lavoro misurata in efficienza
  • Modello Neoclassico di Accumulazione del capitale
  • SOLOW

6
Teoria Neoclassica
  • La funzione di produzione y f(k)
  • dove
  • yY/AL
  • kK/AL
  • f(k)F(K,1)
  • Mette in relazione loutput per unità di lavoro
    efficiente con lammontare di capitale per unità
    di lavoro efficiente
  • Hp rendimenti di scala costanti

7
Teoria Neoclassica
  • k, si sviluppa secondo la relazione
  • sf(k) (ngd)k
  • Dove
  • s,il tasso di risparmio
  • n,il tasso di crescita della popolazione
  • g, il tasso di crescita della tecnologia
  • d ,il tasso di deprezzamento del capitale
  • Sono esogene

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Teoria Neoclassica
  • Steady state?
  • 0
  • oppure
  • sf(k) (ngd)k
  • Nel livello di stato stazionario
  • yf(k)
  • è costante

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5 importanti previsioni
  • Nel lungo periodo, leconomia si avvicina allo
    stato stazionario, che è indipendente dalle
    condizioni iniziali
  • Il livello di stato stazionario dipende dal tasso
    di risparmio e della crescita della
    popolazione(alto tasso di risparmio, alto livello
    di steady state di prodotto pro capitealto tasso
    di crescita della popolazione,basso livello si
    steady state di prodotto pro capite

10
5 importanti previsioni
  • Il tasso di crescita del reddito pro-capite
    dipende solo dal tasso del progresso
    tecnologico,non dipende dal tasso di risparmio e
    dal tasso di crescita della popolazione
  • Nello stato stazionario,lo stock di capitale
    cresce allo stesso tasso del reddito, quindi il
    rapporto capitale/reddito è costante.
  • Nello stato stazionario, il prodotto marginale
    del capitale è costante, mentre il prodotto
    marginale del lavoro cresce al tasso del
    progresso tecnologico.

11
  • La semplicità del modello neoclassico, insieme
    alla capacità di fornire delle ragionevoli
    previsioni, ha permesso di occupare un posto
    importante fra gli strumenti della macroeconomia

12
Obiezioni al modello
  • Nello stato stazionario del modello
    neoclassico,tutta la crescita è dovuta alla
    tecnologia, che però è considerata esogena.
  • Da questa critica muovono anche le motivazioni a
    favore della recente teoria di crescita endogena

13
Obiezioni al modello
  • Lo scopo da perseguire non è spiegare l
    esistenza della crescita economica, ma piuttosto
    la variazione della crescita economica che
    osserviamo fra i diversi paesi e nel tempo.
  • Usare il modello neoclassico per spiegare la
    variazione internazionale nella crescita,
    richiede lassunzione che i differenti paesi
    abbiano la stessa funzione di produzione.

14
Obiezioni al modello
  • Per alcuni studiosi ciò è inammissibile
  • Paesi poveri, con la pala
  • Paesi ricchi, con i bulldozers
  • Per Mankiw
  • Questa obiezione non è convincente

15
3 problemi per il modello neoclassico
  • Limportanza delle differenze internazionali
  • Il tasso di convergenza
  • I tassi di rendimento

16
Limportanza delle differenze internazionali
  • Dalle stime standard a 1/3
  • Il modello neoclassico non prevede le grandi
    differenze nei redditi osservati nel mondo reale
  • Prevede dunque una variazione nei redditi
    inferiore a quella osservata fra i paesi

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Il tasso di convergenza
  • Convergenzatendenza delle economie povere a
    crescere più rapidamente delle economie ricche
  • Convergenza condizionataogni economia converge
    verso il proprio stato stazionario, determinato
    dai propri tassi di risparmio e di crescita
    della popolazione.
  • Il mod.neoclassico prevede un tasso di
    convergenza più veloce rispetto alle stime
    ottenute in molti studi

18
I tassi di rendimento
  • Il modello neoclassico prevede variazioni
    maggiori nei tassi di rendimento rispetto a
    quelli empiricamente plausibili

19
Un nuovo concetto di capitale
  • TRADIZIONALMENTE
  • Capitale inteso come tangibile includendo lo
    stock di attrezzature e strutture
  • Rendimento del capitale profitto ricevuto dal
    proprietario delle attrezzature
  • OGGIun nuovo concetto di capitale
  • Il rendimento è una frazione più grande di
    reddito nazionale

20
Il ruolo chiave della quota di capitale
  • dy/ya/(1- a)ds/s-d(ngd)/ (ngd)
  • ?(1-a)/(ngd)
  • dR/R-(1-a)/as)dy/y
  • a gioca un ruolo fondamentale in tutti e tre i
    problemi

21
Il ruolo chiave della quota di capitale
  • a1/3 (di solito)
  • Supp. a 2/3 E quindi a/1-a 2
  • Se (n gd)0.06
  • ? 0.02 che è pari al tasso di convergenza
    stimato empiricamente

22
Il ruolo chiave della quota di capitale
  • Rendimenti del capitale
  • Se a 2/3 , anche i differenziali nei rendimenti
    diventano incontestabili

23
  • PERCHE SI DOVREBBE RITENERE CHE LA QUOTA DI
    CAPITALE è ATTUALMENTE COSì ALTA?

24
Capitale con esternalità
  • Una parte dei benefici derivanti
    dallaccumulazione di capitale potrebbe non
    derivare solo dai proprietari del capitale, ma da
    altro.

25
Capitale con esternalità
  • Supponiamo che ogni impresa individuale, i, in
    uneconomia, abbia la seguente funzione di
    produzione
  • yi?kai
  • dove ? è un parametro dellimpresa, preso come
    dato
  • inoltre,a causa delle esternalità sul capitale,
    la tecnologia disponibile per ogni impresa è
    determinata dal livello medio di capitale
  • ?-kb

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  • la funzione di produzione dellintera economia è
  • y kab
  • il parametro a misura il ruolo del capitale nella
    funzione di produzione di ogni impresa e
    determina la frazione del reddito pagato ai
    proprietari del capitale

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  • il ruolo del capitale nella funzione di
    produzione dellintera economia è misurato da
    (ab)
  • a(ab)
  • per aumentare la quota di capitale da 1/3 a 2/3,
    lesternalità (misurata da b) dovrà essere pari
    ai benefici diretti(misurati da a).
  • E importante che le esternalità siano limitate
    geograficamente per spiegare le differenze tra i
    paesi. Es.beni pubblici

28
Capitale umano
  • Un altro modo per aumentare a consiste nel
    considerare il capitale un concetto più ampio di
    quello suggerito dai conti sul reddito nazionale.
  • Infatti, questi includono solo il capitale
    fisico, inteso come fabbriche e attrezzature.
  • Una delle più importanti forme di accumulazione
    di capitale è lacquisizione di abilità

29
  • Il capitale umano include sia listruzione che la
    formazione professionale
  • Se si applicano i conti nazionali al modello
    neoclassico si sottostima la quota di capitale
  • Per individuare la vera quota di capitale si
    potrebbe considerare
  • il salario minimo
  • il rendimento dellistruzione

30
  • Aggiungendo queste ulteriori componenti (stimate
    pari a 1/2 del reddito nazionale) la quota di
    capitale raggiungerebbe il valore di 0.8
  • Includendo il capitale umano, sorge però un
    nuovo problemainfatti, i conti sul reddito
    nazionale non includono le spese in capitale
    umano come investimenti, bensì come consumi.

31
  • Molte differenze negli standard di vita possono
    essere spiegate dalle differenze
    nellaccumulazione di capitale sia fisico che
    umano
  • Quindi valori maggiori della quota di capitale
    possono essere ottenuti senza includere le
    esternalità, che comunque possono esistere, ma a
    sarà ancora più alto.

32
TEORIE DI CRESCITA ENDOGENA
  • Stabilendo che a deve essere più alto del valore
    tradizionalmente assunto, scompare il problema
    più grave del modello.
  • Inoltre, il modello neoclassico suppone g, il
    tasso del progresso tecnologico, esogeno.
  •  Negli studi più recenti, si è cercato di
    sviluppare modelli di crescita persistente
    evitando lassunzione del progresso tecnologico
    esogeno

33
IL MODELLO BASE
  • Consideriamo la funzione di produzione YAK
  • Rendimenti costanti
  • Se raddoppiamo lammontare di capitale,
    raddoppiamo lammontare di output

34
  • sY dk, quindi sY -dk
  •  
  • questa equazione, insieme a YAK, implica
  • /Y /K sA-d
  • finché sAgtd il reddito crescerà sempre , anche
    senza lassunzione del progresso tecnologico
    esogeno

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  • Nel modello neoclassico, leconomia si avvicina
    allo stato stazionario e la crescita è
    indipendente dal tasso di risparmio.
  • Vs
  • Nel modello di crescita endogena, il risparmio
    conduce sempre alla crescita
  •  

36
  • Problema
  • Come interpretare K nella funzione di produzione
    YAK?

37
  • Il modo migliore di interpretare il modello di
    crescita endogena è considerare la conoscenza
    come una forma di capitale
  • La conoscenza è diversa dal capitale umano
  • La conoscenza può essere paragonata alla qualità
    dei testi di una società, il capitale umano può
    essere visto come il tempo impiegato per
    leggerli.
  • Conoscenza fonte di crescita persistente

38
  • Considerare la funzione di produzione YAK, non
    rende giustizia alla letteratura sulla crescita
    endogena che ha mosso 2 importanti passi in
    avanti
  •  

39
  • 1. sviluppare modelli con più di un settore di
    produzioneun settore che produce beni e servizi
    e un altro che produce innovazioni nella
    tecnologia
  • 2. sviluppare modelli che incorporano le
    decisioni microeconomiche dietro il processo di
    studio

40
Un esempio di crescita endogena
  • Leconomia prevede due settori
  • imprese manifatturiere
  • ricerca universitaria
  • le imprese manifatturiere producono B/S usati per
    il consumo e laccumulazione di capitale 
  • le università producono un fattore di produzione
    chiamato Conoscenza, usato in entrambi i settori.
  • Questa economia presenta rendimenti di scala
    costanti

41
  • La funzione di produzione per le imprese
  • YFK,(1-u)HL
  • La funzione di produzione per le università
  • g(u)H
  • Lequazione di accumulazione del capitale
  • sY dk
  • dove u è la frazione di forza lavoro nelle
    università,H è lo stock di conoscenza e ggt0.

42
  • Come nel modello YAK, questo modello può
    generare crescita perpetua senza lassunzione di
    variazioni esogene nella funzione di produzione.
  • Se u costante, H cresce al tasso g, e il modello
    è esattamente quello analizzato da Solow nel
    1956.
  • A differenza del modello YAK, questo può
    spiegare la convergenza condizionata.

43
  • Riflettendo ancora sulla ricerca...
  • Sebbene la conoscenza sia un bene pubblico, la
    maggior parte della ricerca è effettuata dalle
    imprese per motivi di profitto
  • La ricerca è remunerativa perchè le innovazioni
    conferiscono alle imprese una posizione
    temporanea di monopolio
  • Le altre imprese costruiscono su quelle
    innovazioni le prossime innovazioni
  •  

44
  • Teoria di competizione monopolistica
  • e
  • teoria della crescita

45
TEORIA DI CRESCITA ENDOGENA
  • Il valore della teoria di crescita endogena è
    duplice
  • 1.aiuta a spiegare lesistenza del progresso
    tecnologico mondiale, che il modello neoclassico
    prende come dato
  • 2.offre una descrizione più realistica di ricerca
    e sviluppo

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  • La conoscenza , a differenza del capitale,
    viaggia nel mondo più velocemente.
  • Tutti i paesi potenzialmente hanno accesso allo
    stesso insieme di conoscenze , ma cambia il
    vantaggio che essi riescono a trarre da questa
    conoscenza investendo in capitale fisico e umano.
  • Il problema risiede nellincapacità di inserire
    nei dati variabili non quantificabili, appunto
    come la conoscenza.

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STUDI EMPIRICI ALCUNE SCOPERTE
  • Tipicamente, in un paper sulla crescita
    economica, si sceglie un campione di paesi e si
    decide per una regressione cross-section.
  • Sul lato sinistroil tasso di crescita medio di
    ogni paese nel lungo periodo
  • Sul lato destroun insieme di variabili che si
    ritiene possa influenzare il tasso di crescita

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  • Sebbene è impossibile riassumere la vasta
    letteratura, possiamo presentare alcuni
    risultati
  • 1. un basso livello iniziale di reddito è
    associato a un conseguente tasso di crescita (le
    altre variabili costanti)
  •   2. la quota di output attribuita agli
    investimenti è positivamente correlata con la
    crescita
  • 3. le varie misure di capitale umano, sono
    positivamente correlate con la crescita

49
  • 4.la crescita della popolazione è negativamente
    correlata con la crescita dei redditi pro-capite
  • 5.linstabilità politica è negativamente
    correlata con la crescita
  • 6.i paesi con mercati meno sviluppati, tendono ad
    avere tassi di crescita più bassi
  • 7.i paesi con i mercati finanziari più sviluppati
    tendono ad avere tassi di crescita più alti
  •  

50
  • Tre problemi incidono sullintera letteratura
  • 1.Simultaneità
  • 2.Multicollinearità
  • 3.Gradi di libertà
  •  

51
SIMULTANEITÀ
  •  
  • Le variabili sul lato destro, non sono esogene,
    ma sono congiuntamente determinate con il tasso
    di crescita
  • Ad esinvestimenti e crescita alti investimenti
    causano alta crescita e viceversa, una terza
    variabile potrebbe determinare alti investimenti
    e alta crescita
  •  

52
MULTICOLLINEARITÀ
  • Le variabili sul lato destro presentano una forte
    correlazione
  • In alcuni casi la Multicollinearità presenta
    problemi più gravi della Simultaneità, ma gli
    effetti sono meno ovvi

53
GRADI di LIBERTÀ
  •  Uno scopo dei lavori empirici sulleconomia
    della crescita, è stabilire le condizioni
    associate ad una crescita rapida
  • La chiave per la crescita è un alto tasso di
    investimento in attrezzatura?
  • La stabilità politica?
  • Bassa inflazione?

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TASSO DI CONVERGENZA
  • Partendo dallequazione di accumulazione del
    capitale
  •  
  • dk/dt sf(k)- (ngd)k
  • Espansione di Taylor
  •  
  • dk/dt sf(k)- (ngd)(k-k)

55
  • derivando s dalla condizione di stato
    stazionario
  • s (ngd)k/ f(k), risulta
  • dk/dt f(k)k/f(k)-1 (ngd)(k-k)
  • se f(k)k/f(k) a
  • e ?(1- a) (ngd),
  • dk/dt - ?(k-k)

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  • Mostriamo come il reddito converge al suo livello
    di stato stazionario allo stesso tasso del
    capitale
  • dato yf(k)
  • dy/dt f(k)dk/dt
  • y-y f(k)(k-k)
  • quindi, dy/dt - ?(y-y)
  • Questo risultato non dipende da una specifica
    forma funzionale della funzione di produzione
  •  
  •  
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