Capitolo 10 - PowerPoint PPT Presentation

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Capitolo 10

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Title: MACROECONOMIA I Author: CELI Last modified by: uniba Created Date: 2/16/2004 8:41:21 PM Document presentation format: Presentazione su schermo – PowerPoint PPT presentation

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Title: Capitolo 10


1
Capitolo 10
  • Investimenti, esportazioni nette e tasso di
    interesse

2
Piano della lezione
  • Tassi di interesse e domanda aggregata
  • Investimenti e tassi di interesse
  • Esportazioni nette e tassi di interesse
  • La curva IS
  • Costruzione della curva
  • Posizione
  • Inclinazione
  • La curva IS in azione

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Limportanza degli investimenti e il loro ruolo
nel MPV
  • Tra le componenti della domanda aggregata, gli
    investimenti rappresentano la componente
    maggiormente soggetta a fluttuazioni
  • Per questo motivo, gli investimenti svolgono un
    ruolo decisivo del determinare landamento del
    ciclo economico
  • E importante sottolineare che nel modello a
    prezzi vischiosi il ruolo degli investimenti è
    assai diverso da quello giocato nel modello a
    prezzi flessibili
  • Nel MPF, il livello del risparmio che si ha in
    corrispondenza della condizione di equilibrio Y
    Y determina il livello degli investimenti
    attraverso le variazioni del tasso di interesse
    reale di equilibrio nel mercato dei fondi
    mutuabili
  • Nel MPV, il tasso di interesse non è determinato
    nell mercato dei fondi mutuabili ma è stabilito
    dalla banca centrale. Il tasso di interesse, così
    determinato, influenza il livello degli
    investimenti e quindi la spesa autonoma.
    Questultima, insieme al moltiplicatore,
    determina il livello di equilibrio del PIL reale.
  • E come avviene lequilibrio del mercato dei fondi
    mutuabili nel MPV? Il fatto che le imprese
    adeguino i livelli produttivi alla domanda
    aggregata genera automaticamente lequilibrio nel
    mercato dei fondi mutuabili qualunque sia il
    tasso di interesse.

4
Gli investimenti come quota del PIL reale, Stati
Uniti, 1970-2000
  • Le ampie fluttuazioni degli investimenti di anno
    in anno sono una delle principali forze
    propulsive del ciclo economico. Quando gli
    investimenti presentano un boom, presenta un boom
    anche lintera economia.

5
Investimenti reali in del PIL - UE (15) e
principali Paesi UE
6
Cause della fluttuazione degli investimenti
  • Dalla funzione degli investimenti, sappiamo che
    sono due le variabili che determinano le
    fluttuazioni di questa importante componente
    della domanda aggregata il tasso di interesse
    reale r e le aspettative degli investitori, I0,
    circa landamento della domanda, dei profitti e
    del rischio futuro
  • I
    I0 Ir r
  • Sappiamo anche che il tasso di interesse reale da
    prendere in considerazione, ossia il costo
    opportunità di un progetto di investimento, deve
    essere a lungo termine. Questo perché gli
    investimenti sono durevoli e vengono effettuati
    guardando al lungo periodo. Questa distinzione è
    importante perché il tasso di interesse a lungo
    termine e il tasso di interesse a breve termine
    sono diversi e possono presentare andamenti
    differenziati, come dimostra il grafico della
    curva dei rendimenti.

7
Curve dei rendimenti dei titoli di Stato, Stati
Uniti
  • Il tasso di interesse che il Governo statunitense
    deve pagare per prendere a prestito denaro
    dipende dalla durata del prestito. Lo stesso vale
    anche per i mutuatari (prenditori) privati di
    solito, più lunga è la durata del prestito che si
    desidera assumere, più alto è il tasso di
    interesse che si deve pagare

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Investimenti e tasso di interesse quale tasso
considerare?
  • Dal capitolo 6, sappiamo già che il tasso di
    interesse pertinente per gli investimenti deve
    essere reale, a lungo termine e rischioso.
    Riepiloghiamo i motivi.
  • Reale, ossia corretto per linflazione, perché
    linvestimento effettuato dallimpresa è
    rappresentato da unattività materiale e non da
    un titolo finanziario. Il valore di tale attività
    aumenta allaumentare del tasso di inflazione
  • A lungo termine, perché i progetti di
    investimento si basano sulla stima dei costi e
    dei profitti dellimpresa in un lungo arco di
    tempo. Pertanto il tasso di interesse, ossia il
    costo opportunità di intrapresa
    dellinvestimento, deve essere valutato come un
    tasso su un prestito a lungo termine.
  • Rischioso, perché i progetti di investimento sono
    intrapresi da imprese che possono fallire. Le
    imprese non sono mutuatari sicuri come la
    Pubblica Amministrazione. Rispetto al tasso
    praticato ai mutuatari sicuri, le imprese devono
    fronteggiare un tasso che incorpora il premio per
    il rischio.

9
Differenze fra tasso di interesse reale e tasso
di interesse nominale negli USA
  • Alla maggior parte dei mutuatari (prenditori) e
    dei mutuanti (prestatori) importa non il tasso di
    interesse nominale, o monetario, bensì il tasso
    di interesse reale sui prestiti concessi, ossia
    il tasso di interesse in termini di beni

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Il premio per il rischio tassi di interesse
sicuri e tassi di interesse rischiosi
  • I prestiti che non sono concessi alla
    pubblica amministrazione, per esempio a quella
    degli Stati Uniti, sono rischiosi i mutuanti
    fanno pagare un premio per il rischio che dipende
    sia dalla loro tolleranza del rischio sia
    dallentità del rischio che corrono quando
    concedono prestiti ad altre organizzazioni. Il
    premio per il rischio non è costante, bensì varia
    nel tempo

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Gli investimenti come funzione decrescente del
tasso di interesse a lungo termine, reale,
rischioso
  • Il livello di base degli investimenti I0 dice
    quale sarebbe il livello degli investimenti se il
    tasso di interesse reale fosse zero. Il parametro
    Ir di sensibilità al tasso di interesse indica
    lammontare degli investimenti scoraggiati da un
    aumento di 1 unità del tasso di interesse a lungo
    termine, reale, rischioso

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Tassi di interesse, esportazioni e spesa autonoma
  • Oltre agli investimenti, anche le esportazioni
    lorde sono influenzate dal tasso di interesse.
    Pertanto, variazioni del tasso di interesse
    influenzano la spesa autonoma (e quindi la
    domanda aggregata) attraverso due canali
    investimenti ed esportazioni. Algebricamente
    questo può essere dimostrato partendo
    dallequazione della spesa programmata e da
    quella della spesa autonoma
  • E A
    PME X Y
  • A C0
    I G GX
  • Andando a sostituire nellequazione della spesa
    autonoma le funzioni di comportamento di
    investimenti ed esportazioni lorde, otteniamo
  • A C0
    (I0 Ir r) G (Xf Yf X? ?)
  • Se poi sostituiamo lespressione per il tasso di
    cambio
  • ? ?0 ?r (r rf) nellequazione della
    spesa autonoma, si ha
  • A C0 (I0
    Ir r) G (Xf Yf X? ?0 X? ?r rf X? ?r
    r)

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Tassi di interesse, esportazioni e spesa autonoma
  • Diventa chiaro, allora, come un aumento
    (diminuzione) del tasso di interesse faccia
    diminuire (aumentare) la spesa autonoma -
    provocando una traslazione verso il basso (alto)
    della retta della domanda aggregata - sia perché
    diminuiscono (aumentano) gli investimenti sia
    perché diminuiscono (aumentano) le esportazioni
    lorde
  • Un aumento (diminuzione) del tasso di interesse
    interno, infatti, determina un apprezzamento
    (deprezzamento) del tasso di cambio e,
    conseguentemente, una perdita (aumento) di
    competitività internazionale e una riduzione
    (aumento) delle esportazioni lorde e, quindi,
    nette.

14
Dal tasso di interesse reale alla variazione
delle esportazioni
  • Una variazione del tasso di interesse reale
    esercita sulla domanda aggregata effetti maggiori
    di quelli esercitati dalle variazioni attraverso
    i soli investimenti una variazione del tasso di
    interesse reale fa variare il tasso di cambio e
    quindi anche le esportazioni nette.

15
La curva IS
  • Se, nellequazione della spesa autonoma,
    raccogliamo i termini contenenti il tasso di
    interesse, otteniamo
  • A C0 I0 G (Xf Yf X? ?0 X? ?r rf )
    (Ir X? ?r )r
  • Un aumento di un punto percentuale del tasso di
    interesse fa diminuire di (Ir X? ?r) la spesa
    autonoma
  • La relazione inversa tra tasso di interesse e
    spesa autonoma può essere rappresentata
    graficamente nel diagramma che segue

16
La spesa autonoma come funzione del tasso di
interesse reale
  • Il livello della spesa autonoma definito nel
    Capitolo 9 dipende dal tasso di interesse reale
    più alto è il tasso di interesse reale, più bassa
    è la spesa autonoma. La pendenza della retta
    dipende non soltanto dalla sensibilità della
    spesa in investimenti al tasso di interesse, ma
    anche dalla sensibilità delle esportazioni al
    tasso di interesse la sensibilità delle
    esportazioni alle variazioni del tasso di cambio
    moltiplicata per la sensibilità del tasso di
    cambio alle variazioni del tasso di interesse.

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La curva IS
  • Partiamo da un mutamento del tasso di interesse
    e chiediamoci di quando varierà il PIL in seguito
    a tale mutamento.
  • La risposta va trovata individuando in primo
    luogo lampiezza della variazione della spesa
    autonoma in seguito al cambiamento del tasso di
    interesse. Tale ampiezza è pari a ?A (Ir
    X? ?r ) ?r
  • Il passo successivo è quello di calcolare
    limpatto della variazione della spesa autonoma
    sul PIL. Tale impatto, come abbiamo visto, è pari
    al prodotto tra il moltiplicatore e la variazione
    della spesa autonoma

18
La costruzione della curva IS
  • La relazione tra il livello del tasso di
    interesse e il livello di equilibrio del PIL è la
    curva investimento-risparmio, la curva IS
    (investment-saving, secondo la definizione di
    J.Hicks).
  • La costruzione della curva IS è facilmente
    intuibile sulla base di quanto finora detto.
    Prendiamo in considerazione un diagramma
    cartesiano ponendo sullasse delle ordinate il
    tasso di interesse reale e su quello delle
    ascisse il PIL reale di equilibrio. Prendiamo un
    valore del tasso di interesse e determiniamo il
    livello di spesa autonoma che si ha in
    corrispondenza di tale valore. Introduciamo il
    livello di spesa autonoma così ottenuto nel
    diagramma reddito-spesa e tracciamo (data la PME)
    la retta della domanda aggregata. Lintersezione
    di questultima con la retta a 45 determina il
    PIL dequilibrio. Se replichiamo la stessa
    procedura per ogni valore del tasso di interesse,
    otterremo la curva IS che, pertanto,
    rappresenterà il luogo dei punti indicanti tutte
    le possibili combinazioni di tasso di interesse e
    PIL in corrispondenza delle quali il mercato dei
    beni è in equilibrio

19
La costruzione della curva IS
  • Per ogni valore possibile del tasso di interesse
    reale, esiste un differente livello di spesa
    autonoma. Per ogni livello di spesa autonoma, il
    processo reddito-spesa genera un differente
    livello di equilibrio del PIL reale. La curva IS
    dice quale livello di equilibrio del PIL reale
    corrisponde a ogni possibile valore del tasso di
    interesse reale

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Lalgebra della curva IS
  • Dal punto di vista algebrico, per costruire la
    curva IS, partiamo dallequazione della spesa
    autonoma separando le determinanti di A che non
    dipendono dal tasso di interesse (che denotiamo
    sinteticamente con A0) da quelle che dipendono
    dal tasso di interesse
  • se A C0 I0 G (Xf
    Yf X? ?0 X? ?r rf ) (Ir X? ?r )r
  • e definiamo A0 C0 I0 G (Xf Yf
    X? ?0 X? ?r rf )
  • allora A A0 (Ir X? ?r )r
  • Dallanalisi reddito-spesa, sappiamo che

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Lalgebra della curva IS
  • Inserendo nellequazione di determinazione del
    PIL di equilibrio le componenti di A, otteniamo
    lespressione per la curva IS
  • Oppure, in forma estensiva
  • dove il primo insieme di termini è lintercetta
    orizzontale (il valore di Y quando r è pari a
    zero) e il secondo insieme di termini è la
    pendenza della curva

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La curva IS
  • La posizione della curva IS riassume tutte le
    determinanti del PIL reale di equilibrio e le
    variazioni del livello di equilibrio del PIL
    reale in reazione alle variazioni del tasso di
    interesse

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La pendenza della curva IS
  • La pendenza della curva IS, algebricamente
    espressa in termini di inclinazione inversa,
    dipende da tre fattori
  • Pendenza della curva IS
  • Il primo termine è il moltiplicatore più elevato
    è il moltiplicatore, più piatta sarà la curva
  • Il secondo termine è la sensibilità degli
    investimenti al tasso di interesse più elevato è
    il valore di questo parametro, più piatta sarà la
    curva
  • Il terzo termine è la sensibilità delle
    esportazioni al tasso di interesse più elevata è
    questa sensibilità, più piatta sarà la curva

24
La posizione della curva IS
  • La posizione della curva IS dipende dal livello
    di base della spesa autonoma A0 moltiplicato per
    il moltiplicatore
  • Qualunque variazione di una componente della
    spesa autonoma non dipendente dal tasso di
    interesse sposterà verso il basso o verso lalto
    la curva IS
  • Come si vede dal grafico che segue, un aumento
    degli acquisti pubblici sposterà verso destra la
    curva IS (così pure un aumento di C0, I0, Yf, e0,
    rf)

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Un cambiamento della politica fiscale e la
posizione della curva IS
  • Pressoché ogni cambiamento della politica
    economica o dellambiente economico farà variare
    la posizione della curva IS. In questo caso, un
    aumento degli acquisti pubblici sposta verso
    destra la curva IS.

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Movimento del sistema economico verso la curva IS
  • Che succede se il sistema economico è fuori
    dallequilibrio? In altri termini, cosa accade se
    il livello corrente del PIL e il tasso di
    interesse non giacciono sulla curva IS?
  • Se il sistema economico si trova al di sopra
    della curva IS, allora i livelli produttivi
    eccedono la domanda aggregata Y gt E.
    Evidentemente, un tasso di interesse
    eccessivamente alto tende a comprimere la domanda
    aggregata al di sotto dei livelli produttivi. Le
    scorte tenderanno ad aumentare e le imprese
    reagiranno a questa situazione riducendo la
    produzione. Il sistema economico, allora, si
    sposterà gradualmente verso sinistra per
    raggiungere un livello di equilibrio del PIL più
    basso
  • Se il sistema economico viene a trovarsi al di
    sotto della curva IS, allora la domanda aggregata
    eccede lofferta di beni Y lt E. In questo caso,
    un tasso di interesse troppo basso porta la
    domanda aggregata al di sopra dei livelli
    produttivi. Le scorte tenderanno a diminuire e le
    imprese reagiranno aumentando la produzione. Il
    sistema economico si sposterà, questa volta,
    verso destra in corrispondenza di un livello di
    equilibrio del PIL più elevato

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Fuori dallequilibrio movimento del sistema
economico verso la curva IS
  • La posizione del sistema economico non coincide
    necessariamente con un punto sulla curva IS.
    Però, se il sistema economico non è sulla curva
    IS, allora si esercitano su di esso forze potenti
    che lo spingeranno verso la curva IS.

28
La curva IS in azione
  • Spostamento della curva IS. Abbiamo detto che
    qualunque evento faccia variare le componenti
    della spesa autonoma non dipendenti dal tasso di
    interesse, la curva IS si sposta. Variazioni
    positive di A0 determinano spostamenti verso
    destra della curva IS e aumenti del PIL di
    equilibrio (a parità di tasso di interesse)
    variazioni negative di A0 determinano effetti
    contrari. Due tipi di variazione della politica
    fiscale influenzano direttamente la posizione
    della IS. Variazioni delle aliquote di imposta
    fanno variare sia la posizione che la pendenza
    della IS. Variazioni degli acquisti pubblici
    fanno variare la posizione della curva IS.
  • Movimenti lungo la curva IS. Aumenti del tasso di
    interesse reale provocheranno una diminuzione
    della domanda aggregata e movimenti verso l alto
    e a sinistra lungo la curva IS diminuzioni del
    tasso di interesse determineranno movimenti verso
    il basso e a destra lungo la IS. La banca
    centrale può determinare una variazione del tasso
    di interesse attraverso operazioni di mercato
    aperto e influenzare, per questa via, il livello
    di equilibrio del PIL. Aumenti dellofferta di
    moneta faranno abbassare i tassi di interesse e
    accrescere il PIL di equilibrio. Riduzioni
    dellofferta di moneta determineranno un
    innalzamento dei tassi di interesse e una
    riduzione del PIL di equilibrio

29
Diminuzione dellobiettivo di tasso di interesse
e aumento del PIL reale
30
Operazioni di mercato aperto
  • La banca centrale, per esempio la Federal Reserve
    o la Banca Centrale Europea, varia i tassi di
    interesse variando la quantità di moneta liquida
    presente nelleconomia attraverso operazioni di
    mercato aperto acquisti o vendite di titoli di
    Stato a pronti (per contanti) nel mercato aperto.

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La curva IS in azione come spiegare le
fluttuazioni economiche degli USA negli ultimi
quarantanni
  • PIL reale e tasso di interesse reale, Stati
    Uniti, 1960-1999. Gran parte di ciò che è
    accaduto alleconomia statunitense dal 1960 in
    poi si può comprendere considerando gli eventi
    economici come spostamenti della curva IS o come
    movimenti lungo la curva IS.

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La curva IS in azione USA anni 60
  • Spostamento della curva IS verso lesterno e
    movimento lungo la curva IS, Stati Uniti, anni
    Sessanta. La Guerra del Vietnam, la riduzione
    delle imposte attuata dalle amministrazioni
    Kennedy e Johnson e un aumento dellottimismo
    delle imprese riguardo al futuro spostarono verso
    destra la curva IS tra linizio e la seconda metà
    degli anni Sessanta.

33
La curva IS in azione USA anni 70
  • Movimento lungo la curva IS, Stati Uniti, ultimi
    anni Settanta. Rapidi aumenti dei tassi di
    interesse reali alla fine degli anni Settanta,
    dopo che Paul Volcker era diventato presidente
    della Federal Reserve, spinsero leconomia
    statunitense verso lalto e verso sinistra lungo
    la curva IS.

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La curva IS in azione USA anni 80 (prima metà)
  • Spostamento della curva IS verso lesterno, Stati
    Uniti, primi anni Ottanta. I disavanzi di
    bilancio dellamministrazione Reagan negli anni
    Ottanta spostarono verso destra la curva IS
    delleconomia statunitense.

35
La curva IS in azione USA anni 80(seconda metà)
  • Movimento lungo la curva IS, Stati Uniti, seconda
    metà degli anni Ottanta. Nella seconda metà degli
    anni Ottanta, con linflazione degli anni
    Settanta sconfitta e non più una minaccia, la
    Federal Reserve ridusse gradualmente i tassi di
    interesse. Di conseguenza, leconomia si mosse
    verso il basso e verso destra lungo la curva IS.

36
La curva IS in azione USA anni 90
  • La recessione degli anni 1990-1992, Stati Uniti.
    Negli Stati Uniti, allinizio degli anni Novanta,
    un rapido spostamento della curva IS verso
    linterno provocò una recessione.
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