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Diapositiva 1

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Le turbine Kaplan hanno la girante molto simile all'elica di un motore marino. Energia idroelettrica (vantaggi) ... – PowerPoint PPT presentation

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Title: Diapositiva 1


1
Energie rinnovabili
di
Matteo Ghisleni
1L
2
(No Transcript)
3
Energie rinnovabiliDefinizione
  • Sono da considerarsi energie rinnovabili quelle
    forme di energia generate da fonti il cui
    utilizzo non pregiudica le risorse naturali per
    le generazioni future o che per loro
    caratteristica intrinseca si rigenerano o non
    sono "esauribili" nella scala dei tempi "umani".

4
Energie rinnovabiliProgrammabili e non
  • Nell'ambito della produzione di energia elettrica
    le fonti rinnovabili vengono infine classificate
    in "fonti programmabili" e "fonti non
    programmabili", a seconda che possano essere
    programmate in base alla richiesta di energia
    oppure no.

5
Energie rinnovabiliClassiche e nuove
  • Un'altra distinzione che spesso viene fatta è
    quella tra fonti rinnovabili "classiche"
    (essenzialmente idroelettrico e geotermia) e
    fonti rinnovabili "nuove" (anche dette "NFER"),
    tra cui vengono generalmente incluse l'energia
    solare, eolica e da biomassa.

6
Energie rinnovabilidefinizione gestore servizi
  • Secondo la definizione del Gestore Servizi
    Elettrici (GSE, anche conosciuto come GRTN), nel
    primo gruppo rientrano "impianti idroelettrici a
    serbatoio e bacino, rifiuti solidi urbani,
    biomasse, impianti assimilati che utilizzano
    combustibili fossili, combustibili di processo o
    residui", mentre nel secondo gruppo (non
    programmabili) si trovano "impianti di produzione
    idroelettrici fluenti, eolici, geotermici,
    fotovoltaici, biogas"

7
Energie rinnovabilienergia nucleare
  • Fonte rinnovabile, per la UE, significa quindi
    riproducibile dal Sole attraverso la fotosintesi
    e la catena trofica. Sebbene "non fossile",
    l'energia nucleare, non viene unanimemente
    considerata rinnovabile, in quanto il suo
    utilizzo dipende comunque da riserve limitate di
    materiali che non si rigenerano alla stessa
    velocità con cui vengono consumate.

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Energia rinnovabileenergia geotermica
  • Inoltre, in alcuni studi non viene considerata
    "rinnovabile" l'energia geotermica, mentre
    nell'ambito dei movimenti ambientalisti, spesso
    viene scartata l'energia prodotta dai rifiuti
    solidi urbani, in quanto questi sono prodotti
    anche con materie prime fossili o prodotti
    sintetici non biodegradabili (mentre solo la
    parte organica dei rifiuti sarebbe da
    considerarsi "rinnovabile").

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Energia rinnovabiliclassificazione fonti
  • Come già enunciato, non esiste una definizione
    univoca dell'insieme delle fonti rinnovabili,
    esistendo in diversi ambiti diverse opinioni
    sull'inclusione o meno di una o più fonti nel
    gruppo delle "rinnovabili". Secondo la normativa
    di riferimento italiana, vengono considerate
    "rinnovabili"
  • Rientrerebbero in questo campo dunque
  • Energia idroelettrica
  • Energia geotermica
  • Energia solare (termica e fotovoltaica)
  • Energia eolica
  • Energia da biomasse

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Energia rinnovabileimpatto ambientale
  • Sono fonti di energia che possono permettere uno
    sviluppo sostenibile all'uomo, senza che si
    danneggi la natura e per un tempo indeterminato.
    Alcune di questi tipi di energia (in particolare
    quella solare) possono essere microgenerate,
    ossia prodotte in piccoli impianti domestici che
    possono soddisfare il bisogno energetico di una
    singola abitazione o piccolo gruppo di
    abitazioni.

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Energia geotermicaDefinizione
  • Per energia geotermica si intende quella
    contenuta, sotto forma di "calore", all'interno
    della Terra. La sua origine è dovuta al calore
    endogeno vulcani, sorgenti termali, soffioni e
    geyser ne sono una conseguenza.

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Energia geotermicafenomeni geotermici
  • Questa energia fluisce verso lesterno
    trasportata da vettori quali acqua e vapore e si
    dissipa con regolarità verso la superficie della
    terra. Tale calore, anche se in quantità enorme e
    praticamente inesauribile, risulta assai disperso
    e solo raramente concentrato.

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Energia geotermicai gayser
  • Sono formati per buona parte da anidride
    carbonica, idrogeno solforato (massimo 1),
    metano (0,4), idrogeno (0,1) e tracce di radon.
    Si tratta di sostanze già presenti nell'atmosfera
    e l'unica accortezza è quella di far si che
    vengano diluiti nell'atmosfera in modo che non si
    presentino a livello del suolo con concentrazioni
    potenzialmente nocive, per evitare effetti
    dannosi locali.

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Energia geotermicale pompe di calore
  • Il solo calore estratto dal sottosuolo è
    insufficiente a riscaldare un edificio, ed il
    liquido deve essere quindi convogliato ad una
    pompa di calore che ne innalza la temperatura per
    poterlo infine trasferire ai terminali
    termoconvettori, piastre o pannelli radianti.
    Invertendo il ciclo della pompa di calore, è
    possibile ottenere il raffreddamento del fluido
    circolante nelle sonde e quindi il raffrescamento
    delledificio durante lestate

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Energia geotermicala 1 centrale
  • Larderello, la prima vera centrale
    geotermoelettrica, entrò in servizio nel 1913 con
    un primo gruppo a turbina da 250 KW di
    costruzione italiana (Tosi) oggi nel territorio
    di Larderello sono presenti 14 centrali
    geotermoelettriche per una potenza installata
    complessiva pari a 316 MW. L'insieme di queste
    centrali coprono complessivamente il fabbisogno
    regionale dei consumi domestici di energia
    elettrica. Nel 1904 nasce la geotermoelettricità
    delle famiglie della Toscana ed Umbria

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Energia geotermicasistemi geotermici
  • Sistemi a vapore secco o "a vapore dominante"
    costituiti soprattutto da vapore secco che si
    trova a pressioni e temperature elevate
    accompagnato da altri gas o sostanze solubili
    (CO2, H2S, B, NH3). Il vapore può essere
    utilizzato direttamente per la produzione di
    energia elettrica convogliandolo ad una
    turbina.Sistemi a vapore umido o "ad acqua
    dominante" costituito da acqua calda
    (temperatura compresa tra 180 e 370 C) e ad alta
    pressione nel momento in cui viene ridotta la
    pressione nella colonna del pozzo, lacqua
    vaporizza ed arriva in superficie sotto forma di
    una miscela composta di acqua e vapore che può
    essere utilizzato immediatamente per la
    produzione di energia elettrica.

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Energia geotermicaimpatto ambientale
  • La generazione di energia elettrica per via
    geotermica presenta grandi vantaggi I bacini
    geotermici sono praticamente inesauribili o
    comunque hanno una lunghissima durata Consente
    la produzione di grossi quantitativi di energia
    elettrica che è facilmente trasportabile Evita
    luso di combustibili fossili Annulla le
    immissioni di anidride carbonica nella atmosfera
    Comporta una minore importazione di combustibili
    fossili dall'estero.

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Energia idroelettricadefinizione
  • L'energia idroelettrica è l'energia prodotta dal
    movimento dell'acqua. La forza meccanica
    dell'acqua viene convertita in energia elettrica
    mediante una turbina idroelettrica accoppiata ad
    un generatore.

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Energia idroelettricaimpianti idroelettrici
  • Un impianto idroelettrico consiste di un sistema
    di raccolta dell'acqua di forma e di dimensioni
    adatte alla natura del terreno e al letto del
    corso d'acqua una conduttura forzata di
    convogliamento e adduzione dell'acqua una
    turbina, che trasforma l'energia potenziale
    dell'acqua in energia meccanica un alternatore o
    generatore, che converte in energia elettrica
    l'energia meccanica della turbinaun sistema di
    controllo e regolazione della portata d'acqua.

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Energia idroelettricale dighe
  • La fonte primaria e' dunque l'acqua piovana. La
    raccolta dell'acqua, opera di sbarramento, o
    diga, e' un manufatto che deve rispettare
    indicazioni costruttive e di gestione molto
    rigorose regolamentate da leggi e sorvegliate,
    nel caso di dighe di grandi dimensioni, da un
    ispettorato di Stato, il Servizio Nazionale
    Dighe. Oltre alle dighe, la raccolta dell'acqua
    e' realizzata mediante traverse, ossia mediante
    sbarramenti di piccola entità che realizzano
    piccoli invasi.
  • Esistono diverse tipologie di dighe e di
    traverse a gravità massiccia o alleggerita ad
    arco gravità o cupola a volte multiple

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Energia idroelettricale cascate
  • In alternativa si possono sfruttare i salti
    d'acqua naturali come le cascate. Nel caso di
    salti modesti o impianti di piccole dimensioni si
    parla di mini-hidro, o mini idroelettrico

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Energia idroelettricaturbine idroelettrica
  • Nelle turbine Pelton il distributore, ovvero
    l'organo di immissione dell'acqua, consiste in un
    iniettore comandato da una valvola a bulbo che
    intercetta e regola il getto dell'acqua,
    permettendo di variare l'energia trasmessa alla
    girante e quindi anche la potenza emessa dal
    generatore. Nelle turbine Francis l'organo di
    immissione e' composto dalla cassa spirale e dal
    distributore. La cassa spirale e' un tubo che si
    restringe progressivamente e contorna il
    distributore e ha il compito di imprimere
    all'acqua un moto circolare. Il distributore
    invece e' composto da una serie di pale ad
    apertura variabile che indirizzano l'acqua verso
    le pale della turbina. Le turbine Kaplan hanno la
    girante molto simile all'elica di un motore
    marino.

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Energia idroelettrica (vantaggi)
  • Produrre energia elettrica sfruttando l'energia
    potenziale dell'acqua, oltre a rendere
    disponibile una risorsa utile al progresso ed
    alla vita quotidiana di tutti, permette infatti
    di valorizzare il territorio e contribuisce a
    diminuire i processi di inquinamento ambientale.
    Alla costruzione di una centrale idroelettrica
    nella maggior parte dei casi e' legata la
    realizzazione di uno sbarramento, o diga, che
    consente di accumulare le acque rendendo
    disponibile l'energia potenziale. Il lago
    artificiale che si forma impreziosisce il
    territorio favorendo lo sviluppo di attività
    turistiche, sportive e produttive che possono
    coesistere con lo sfruttamento idroelettrico. Un
    elemento decisivo e' infine l'inquinamento
    evitato.

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Energia solarequestioni economiche
  • Il solare fotovoltaico non è ancora
    economicamente conveniente, salvo alcune
    applicazioni di nicchia,tuttavia gode di una
    forte incentivazione alla produzione che lo può
    rendere un buon investimento. Tale incentivazione
    si chiama Conto Energia e prevede il pagamento al
    produttore di circa mezzo euro ogni Kwh prodotto.
    In aggiunta a questo, l'energia prodotta viene
    anche scalata dalla bolletta elettrica, con un
    consistente risparmio.

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Energia solareconvenienza
  • La tecnologia solare termica è economicamente
    conveniente anche senza incentivi pubblici,
    tuttavia la possibilità di detrarre dalle tasse
    il 55 del costo dell'impianto, abbrevia
    notevolmente i tempi di ammortamento
    dell'investimento.

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Energia solarepannelli fotovoltaici
  • Nel caso del solare termico i raggi solari
    vengono catturati da pannelli detti "collettori
    solari" e trasformati in calore (acqua calda e
    riscaldamento).Il calore dei raggi solari viene
    catturato dai collettori solari, e quindi
    utilizzato per scaldare l'acqua per la doccia o
    per il riscaldamento.

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Energia solarecollettori fotovoltaici
  • I collettori fotovoltaici sono attualmente
    realizzati in silicio. La resa dei prodotti
    commerciali è di circa il 15 di conversione
    dell'energia solare in energia elettrica, ma in
    laboratorio si arriva anche oltre il 40.

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Energia solareprocesso fotovoltaico
  • Nel caso del solare fotovoltaico i raggi solari
    vengono catturati da pannelli fotovoltaici
    trasformati in energia elettrica tramite un
    processo chiamato appunto "fotovoltaico". Nel
    processo viene prodotta corrente continua, che
    normalmente viene trasformata in corrente
    alternata da un inverter, per poi essere immessa
    in rete o consumata il loco.

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Energia solarecostosità impianto
  • In questo tipo di impianto solare nel collettore
    viene normalmente riscaldato un fluido vettore
    (es. liquido antigelo) che poi cede il calore
    all'acqua in un apposito "bollitore solare"
    posizionato all'interno dell'abitazione. Questo
    tipo di impianto è più costoso dei sistemi a
    circolazione naturale, necessita di energia
    elettrica per far circolare il fluido vettore, ma
    si adatta meglio ai climi più freddi e limita le
    dispersioni di calore del boiler.

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Energia solarevantaggi
  • Nel caso degli impianti a circolazione naturale
    il trasferimento del calore avvenire normalmente
    tramite scambio diretto, ovvero l'acqua viene
    riscaldata direttamente nel collettore solare e
    poi accumulata in un serbatoio posizionato sopra
    il pannello solare. Questo tipo di impianti sono
    relativamente semplici, e quindi anche molto
    economici. Un altro vantaggio è che non avendo
    bisogno di pompe, non consumano energia
    elettrica.

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Energia eolicadefinizione
  • Con energia eolica si intende l'estrazione di
    energia cinetica del vento per la produzione di
    energia meccanica o elettrica.

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Energia eolicaenergia cinetica del vento
  • E' dimostrato (A. Betz) che solo una parte, e
    precisamente il 59,3, della potenza posseduta
    dal vento può essere teoricamente assorbita dal
    sistema eolico. Il perché è facilmente intuibile
    per cedere tutta la sua energia il vento dovrebbe
    ridurre a zero la sua velocità immediatamente
    alle spalle del rotore, con l'assurdo di una
    massa in movimento prima e di una massa d'aria
    perfettamente immobile immediatamente dopo. In
    realtà il vento, passando attraverso il rotore,
    subisce un rallentamento e cede parte della sua
    energia cinetica questo rallentamento avviene in
    parte prima e in parte dopo la turbina eolica.

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Energia eolicaAria calda ed aria fredda
  • Nel corso del giorno l'aria sopra i mari e i
    laghi rimane più fredda rispetto all'aria sopra
    la terra, principalmente per il fatto che l'acqua
    "assorbe" il calore solare negli strati inferiori
    , sulla terraferma invece il calore solare viene
    in buona parte riflesso e riscalda l'aria in
    superficie che espandendosi diventa leggera e
    tende a salire, di conseguenza l'aria più fredda
    e più pesante che proviene dai mari e dagli
    oceani si mette in movimento per prendere il suo
    posto causando i venti di superficie di notte in
    genere succede il contrario in quanto il calore
    accumulato negli strati profondi dell'acqua
    rendono più calda l'aria sovrastante gli specchi
    d'acqua. Di giorno si ha la brezza verso la
    terraferma e di notte si ha la brezza verso il
    mare.

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Energia eolicalaerogeneratore
  • Importante è la disponibilità della fonte e
    quella della stessa macchina. Siti interessanti
    garantiscono intorno a 100 giorni di vento/anno
    (circa 2400 h/anno). Buone macchine consentono di
    utilizzare almeno il 95 del vento a
    disposizione. Le potenze installabili per una
    moderna centrale si aggirano sui 10 MW/km2, anche
    se l'area effettivamente occupata è molto più
    piccola. Quanta energia da un aerogeneratore.

35
Energia eolicale turbine eoliche
  • Una turbina eolica che possa utilizzare la forza
    del vento che va da 3 m/s a 30 m/s può produrre
    mediamente 860 kWh all'anno per ogni m2 di
    corrente d'aria intercettata, un rotore eolico
    può avere una potenza nominale di 0,3-0,5 kW/m2 ,
    in Italia il parco eolico produce energia
    elettrica con una efficenza del 22 circa della
    potenza nominale installata. (corrispondenti ad
    una media di 1900 ore di funzionamento all'anno).

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Energia eolicaistallazione di un aerogeneratore
  • Prima di installare un aerogeneratore è opportuno
    compiere rilevamenti anemometrici che diano un
    quadro generale delle caratteristiche del vento
    nel punto esatto di installazione, questo studio
    si effettua con apparecchi detti anemometro e le
    rilevazioni devono durare minimo un anno, da tali
    dati si rileva anche quale tipo di aerogeneratore
    è più adatto al sito in questione.

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Energia eolicavari parametri
  • Quando si intende "coltivare" l'energia eolica
    per fini energetici bisogna conoscere molti
    parametri
  • le variazioni diurne, notturne e stagionali
  • la variazione della velocità del vento con
    l'altezza sopra il suolo
  • l'entità delle raffiche nel breve periodo e
    valori statistici ottenibili registrando dati in
    un lungo periodo di tempo.
  • E' importante conoscere la velocità massima del
    vento.

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Energia da biomasseimpianti per produrre
biomasse
  • L'uomo, studiando la fermentazione naturale, è
    riuscito a realizzare degli impianti che,
    utilizzano
  • particolari batteri, consentono di trasformare le
    biomasse in combustibili, ottenendo come prodotti
    di scarto fertilizzanti naturali.

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Energia da biomassecombustibili prodotti
  • Molto promettenti sono i processi biologici che
    consentono di produrre tre tipi di combustibile
    alcool un tipo di combustibile alternativo alle
    benzine, idrogeno e biogas cioè un miscuglio di
    gas costituito in massima parte da metano e
    anidride carbonica .

40
Energia da biomassefermentazione
  • In questi prodotti si è accumulata l'energia del
    sole che può venire liberata con la combustione
    (cioè bruciandoli) o mediante altri tipi di
    tecniche . Tutti i materiali organici si
    decompongono ad opera di batteri questo processo
    si chiama fermentazione.

41
Energia da biomassetermoutilizzazione
  • La scelta tecnologica del processo può essere
    effettuata sulla base di criteri decisionali
    orientati su due concetti limite
  • 1. minimi impatti, minimi residui e migliore
    tecnologia disponibile e che gli stessi siano
    adeguatamente rappresentati come informazione e
    conoscenza ai cittadini
  • 2. massimizzazione del profitto economico in
    termini di recupero energetico affinché gli
    impianti vengano adeguatamente gestiti.

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Energia da biomassesostenibilità
  • L'estremizzazione di ognuno dei due concetti può
    portare il progetto fuori dal criterio di
    "sostenibilità" per aspetti economici in un caso,
    e per aspetti ambientali nell'altro. D'altronde,
    l'introduzione di sistemi di recupero energetico
    finalizzati alla produzione di energia elettrica
    e di energie termica, permette di poter contare
    su risorse economiche che consentono di
    utilizzare tecnologie di depurazione avanzate,
    senza compromettere l'esercizio economico degli
    impianti.

43
Energia da biomassecosa potrebbe consentire
  • Nell'ottica di un risparmio energetico spinto il
    teleriscaldamento, accoppiato ad impianti di
    termodistruzione di rifiuti, consente di
    trasformare i comprensori industriali che hanno
    grande produzione di scarti termoutilizzabili in
    veri e propri bacini energetici.

44
Energia da biomassetermovalorizzazione
  • Il concetto fondamentale di ogni tecnologia di
    termovalorizzazione è la trasformazione del
    rifiuto in energia con la migliore efficienza ed
    al minimo costo possibili. L'energia ricavata dai
    rifiuti può rappresentare una fonte di reddito
    tale da alterare significativamente il bilancio
    economico della gestione dei rifiuti.
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