Title: Coinfezione HIV/HCV Ostacoli e obiettivi del percorso clinico nella vita reale
1Coinfezione HIV/HCV Ostacoli e obiettivi del
percorso clinico nella vita reale
- Alessandra Cerioli - Lila a.cerioli_at_lila.it
-
- SENCA
- Southern European Network for HIV/HCV Coinfection
Activists -
2Coinfezioni HIV/HCV chi siamo (1) ?
- Coinfezioni di lunga durata in HIV
- In Italia si stima che il 60 delle persone con
HIV sia anche portatrice del virus dellepatite C
(HCV) - La maggioranza di queste vivono con entrambe le
infezioni da molti anni - La maggioranza di queste hanno contratto entrambi
i virus attraverso siringhe infette o per
trasfusioni e/o uso di emoderivati infetti
- Coinfezioni recenti in HIV
- Nuove diagnosi di infezione acuta HCV in persone
omosessuali HIV - Fattori correlati
- HIV
- Rapporti anali non protetti
- Scambio di sex toys
- Rapporti molto prolungati/energici
- Fisting
- Sesso di gruppo sex party
- Elevato numero di patner sessuali
- Presenza di altre MTS (sifilide)
- Incontri in chat
3Coinfezioni HIV/HCV chi siamo ? chi saremo (2) ?
- Assunzione per via endovenosa con scambio di
aghi e strumenti non sterili (compresi cucchiai
e filtri) - Inalazione con scambio di strumenti come
cannucce e banconote arrotolate utilizzate per
sniffare sostanze scambiare strumenti come pipe
di vetro o cannucce di metallo utilizzate per
fumare cocaina, metamfetamine, eroina e
quantaltro - Trasmissione sessuale nuove pratiche e uso di
sostanze per uso ricreativo - Le misure destinate a ridurre il rischio di
infezione da HIV tra chi consuma sostanze
illegali, possono non essere altrettanto efficaci
contro la trasmissione dellepatite C
4Coinfezioni HIV/HCV chi siamo ? chi saremo (3) ?
- Reinfezione con altri genotipi
- Laver contratto un determinato ceppo di HCV non
mette al riparo dal contrarne altri (esistono 6
tipi di genotipi da 1 a 6 - con diversi varianti
di sottotipi es a, b, c ) - Se si debella una prima infezione da HCV, nulla
impedisce di contrane una seconda in futuro - Altre forme di epatite
- Si possono contrarre contemporaneamente o in
momenti distanziati differenti tipi epatite
(A,B,D,E..) - Screening e vaccinazioni (A,B)
5Coinfezioni HIV/HCV alcune info che ci possono
essere utili
- Nessun rischio di trasmissione nella vita
quotidiana - Evitare di utilizzare o scambiare strumenti che
possono contenere tracce di sangue - Sottoporsi a tatoo o piercing solo se effettuati
con strumenti sterili - Nella trasmissione materno fetale si raccomanda
taglio cesareo elettivo - Prima del concepimento -6 mesi - (anche gli
uomini) e durante la gravidanza non è possibile
sottoporsi a terapia per lHCV (anche gli uomini)
- Benché il virus HCV sia presente nel liquido
vaginale e nello sperma non è chiaro se sia
altrettanto infettivo come nel sangue
6Stadio dellinfezione da HCVPEG IFN RBV e scelta
terapeutica
- Fase acuta
- ll trattamento è più efficace
- se somministrato durante
- la fase acuta
- Infezione cronica
- Lieve danno epatico
- Non è necessario ricorrere subito al trattamento
- Moderato danno epatico
- È consigliabile ricorrere al trattamento per
evitare - la degenerazione in cirrosi
- Cirrosi compensata
- È possibile tentare il trattamento ma ha meno
- probabilità di essere risolutivo
- Cirrosi scompensata
- Il trattamento è potenzialmente pericoloso
- Stretto monitoraggio e altre cure
- Trapianto di fegato
7Come faccio a sentirmi pronto/a
(1)Informazioni indispensabili per la scelta
- Vivere con la coinfezione
-
- Stili di vita e comportamenti
- Stato di salute
- Accesso
- Stato dellarte della ricerca
- Vita sociale
-
- HIV/HCV
- Virologiche
- Cliniche
- Terapie
- Centro Clinico
- Supporto psicosociale
8Come faccio a sentirmi pronto/a (2)
- Virologiche
- Genotipo dati a a 48 w
- 1-4 meno sensibili lt29
- 2-3 più sensibili fino al 73
- C.V HCV lt400.000 IU/ml
- Steatosi-Cirrosi minor efficacia
- Biopsia per G. 1 e 4
- Peso corporeo lt75 kg efficace
- Età lt40 efficace
- Aderenza corretta assunzione di
- IFN RBV gt 80 delle volte
- Corretto Dosaggio
- RVR (rapid) negativa a 4 w
- EVR (early) gt 2 log a 12 w
- 1 anno di trattamento
-
- Stili di vita
- Alcol
- astenersi o limitare il consumo
- lt 50gr al giorno per gli uomini
- lt30 per le donne
- Bere molta acqua
- Droghe abbandonarle o ridurle
- Fumo abbandonarlo o ridurlo
- Sovrappeso limitarlo
- Dieta prenderla in considerazione
- Cannabis ????
9Come faccio a sentirmi pronto/a (3)
- Cliniche
- Esami di laboratorio
- Infezioni opportunistiche/
- eventuali profilassi
- Disturbi metabolici
- Lipodistrofia
- Stato di salute
- Qualità della vita
- Disturbi dellumore
- Dipendenze
10Come faccio a sentirmi pronto/a (4)
- Terapie
- Effetti collaterali
- Interazioni
- HAART
- Videx RBV acidosi lattica e
- pancreatite
- Zerit RBV lipoatrofia
- Retrovir RBV anemia
- Ziagen e efficacia con HCV TX ?
- Viramue indicato in HCV ?
- Aptivus Indicato in HCV ?
- Duranavir - Indicato in HCV ?
- Accesso
- Trattamenti per HIV
- Trattamenti per HCV
- Monitoraggio mensile clinico e lab.
- Trattamenti per effetti collaterali
- Antidepressivi o ansiolitici
- Al trattamento per lHCV per le
- popolazioni vulnerabili
- Sostitutivi delle dipendenze
-
11(No Transcript)
12(No Transcript)
13(No Transcript)
14- Similar compliance and effect of treatment
in chronic - hepatitis C resulting from intravenous
drug use in - comparison with other infection causes.
- it is no longer justifiable to
withhold treatment to - chronic hepatitis C patients who use
intravenous drugs - Robaeys et al. Eur J Gastroenterol. Hepatol.,
2005 - The medical community might look askance
at studies of chronic obstructive
pulmonary disease that exclude
smokers, or studies of coronary artery
disease that exclude patients with high
cholesterol. - this is the precisely the scenario we usually
see in the field of HCV, but we hear little
objection - Sylvestre D. Eur J Gastroenterol. Hepatol.,
2006
15Dati da tenere in considerazione
- LHIV accelera ed aumenta la progressione
dellepatite C -
- Rischi aumentato di rapida progressione verso la
cirrosi - Cross-selectional study(Soto J HEPAT 1997)
- 547 pz. di cui 116 con HIV/HCV
- Risultati
- HIV il 14,9 in cirrosi 6,9 anni tempo medio
- HIV - il 2,6 in cirrosi 23,2 tempo medio
16Effect of HAART and HCV on life expectancy
for 35 years
17Causes of Death Among HIV Persons with Access to
ARVs23,441 HIV Patients
- Multivariate model for liver death
-
- HCV 6.7 (3.9 11.2)
- HBV 3.7 (2.4 5.9)
- Low CD4 1.23 (1.2 - 1.3)
- IDU 2.0 (1.2 3.4)
- Older age 1.3 (1.2 1.5)
Weber R et al. Liver-related deaths among
HIV-infected persons data from the DAD study.
10th European AIDS Conference. Nov 17-20, 2005.
Dublin. Abstract PE18.4/7
18Rimandare o trattare lHCV ?
- Vantaggi del trattamento immediato
- Migliora lo stato del fegato e
- riduce linfiammazione
- Riduce il rischio di trasmissione
- Se il trattamento riesce a debellare il
- virus il rischio di trasmissione
- materno fetale è azzerato
- Trattare prima lHIV che lHCV riduce
- il rischio che appaino tossicità legate
- alla terapia per lhiv
- Dura solo 12 mesi
- Può ridurre il rischio di sviluppare
- lepatocarcinoma, anche se il virus HCV non
è eradicato - Essendo meno efficace nei pazienti
- cirrotici evitare di rimandarlo può essere
determinante
- Vantaggi nel rimandare il trattamento
- Effetti collaterali e impatto sulla vita
- Occasionalmente gli E.C possono essere gravi e
provocare patologie correlate - Alcuni pz. Hanno lamentato E.C anche dopo
linterruzione della cura - Durata del trattamento 1 anno non è poco
- Il trattamento non è sempre efficace
- Tra alcuni anni potrebbero esserci nuove molecole
- Se il fegato è in buona salute il trattamento può
essere rimandato - Se si ha intenzione di concepire entro lanno
vale la pena di rimandare il trattamento a causa
di RBV
19Trattamento SI - Trattamento NO
- Quando i benefici della terapia superano i rischi
ad - essa connessa
SI -
- Quando i rischi della terapia superano i rischi
di - una possibile progressione dellinfezione
NO -
- Quando ci sentiamo pronti/pronte
SI -
- Quando non ci sentiamo pronti/pronte
NO -
20Coinfezione e Attivismo
- Maggior ricerca in persone HCV /HIV
- Trattamenti per lHCV in HIV
- Trattamenti per lHIV in HCV coinfetti
- Studi di interazione
- Creazioni di reti di ricerca
- Differenze di genere e di etnia
- Gestione degli effetti collaterali
- Accesso ai trattamenti anche per le popolazioni
vulnerabili - Trapianti
- European Counsensus Conference Paris 2005
- Dichiarazione di Sitges maggio 2007
- Bilbao ottobre 2007
-
21SENCASouthern European Network for HIV/HCV
Coinfection Activists
- aumentare la conoscenza e scambio di esperienze
sulle migliori pratiche in materia HCV/HIV -
Healthcare e sostegno psicosociale tra i paesi
dell'Europa meridionale. - potenziamento delle capacità di advocacy su
HCV/HIV e attivismo nell'Europa meridionale - Portogallo - Francia Italia - Spagna
- SENCA ITALIA
- Lila Nazionale Associazione Spazio Bianco di
Perugia Associazione - Comunità S.Benedetto al Porto FORUM AIDS ITALIA
Gruppo Pro- - positivo Beta 2 di Cremona NPS nazionale
- Bruno Marchini Beatrice Bassini Claudio
LeonardiErmes Zaccanti - Luca Brunetti.