Title: Diapositiva 1
1Lezione N 8I Sistemi Operativi e di
Comunicazione
2I Sistemi Operativi
3I Sistemi Operativi
- Limpresa per poter svolgere in modo organizzato
la sua attività deve definire i processi che
permettono alla struttura di funzionare,
inducendo adeguati stimoli di comportamento negli
individui.
4I Sistemi Operativi
- I fondamentali sistemi operativi sono
- sistemi informativi
- sistemi di comunicazioni
- sistemi decisionali
- sistemi di controllo
- sistemi di pianificazione e programmazione
- sistemi di gestione del personale
- sistemi di coordinamento
5I Sistemi di Comunicazione
6I Sistemi di Comunicazione
- I flussi di lavoro che si svolgono nellimpresa
presuppongono che essi entrino in contatto fra
loro scambiandosi informazioni, strumenti e
risorse produttive.
7I meccanismi di Comunicazione
- Attengono ai canali, ai mezzi e alle direzioni
attraverso i quali i vari organi vengono in
contatto fra loro.
8La Comunicazione Interna
- La comunicazione interna può svilupparsi
- in senso verticale (gerarchico)
- in senso orizzontale.
9La Comunicazione Esterna
- Riguarda i processi ed i canali attraverso i
quali limpresa manda segnali ai vari soggetti
con cui intrattiene relazioni di scambio. - In particolare, la comunicazione esterna è
rivolta ai clienti.
10I sistemi di Informazione
- Sono rappresentati dagli strumenti e dalle
procedure attraverso i quali si raccolgono,
elaborano, archiviano e distribuiscono
informazioni nellazienda.
11I sistemi di Informazione
- Nella implementazione di un sistema informativo
è essenziale individuare i fabbisogni
informativi, ossia le esigenze di informazione
di coloro che, variamente collocati nella
struttura organizzativa, si trovano a dover
prendere le decisioni.
12Articolazione del sistema informativo
- Larticolazione del sistema informativo deve
riflettere - i diversi livelli organizzativi
- le aree funzionali dellimpresa
- il grado di accentramento/decentramento della
struttura.
13I sistemi di decisione
- Lattività decisionale consiste nel processo di
conversione delle informazioni in azioni.
Informazione
Decisione
Azione
14I sistemi di decisione
- Le fasi principali
- Riconoscimento di un problema
- Diagnosi del problema
- Sviluppo di diverse possibili alternative di
soluzione - Valutazione delle alternative
- Selezione dellalternativa migliore
- Azione, ossia attuazione della decisione
15Principali tipologie di decisione
-
- Decisioni Strategiche
- Decisioni Tattiche
- Decisioni Operative
16Tipologie delle decisioni
- I tre ordini di decisioni differiscono in termini
di - Contenuto
- Orizzonte temporale di riferimento
- Grado di strutturazione
- Frequenza con la quale vengono prese
- Livello gerarchico degli organi chiamati a
formularle
17Contenuto
- Le decisioni Strategiche riguardano gli aspetti
di fondo dellattività produttiva dellimpresa - Le decisioni Tattiche tese a precostituire
risorse e capacità necessarie per realizzare le
scelte strategiche - Le decisioni Operative rappresentano il momento
terminale del processo decisionale, realizzano in
concreto le decisioni tattiche.
18Orizzonte temporale
- Le decisioni Strategiche sono decisioni di lungo
periodo - Le decisioni Tattiche di medio periodo
- Le decisioni Operative di breve periodo.
19Frequenza di formulazione
- Le decisioni Strategiche assunte con frequenza
occasionale - Le decisioni Tattiche assunte con frequenza
ritmica - Le decisioni Operative assunte con frequenza
quotidiana.
20Livelli gerarchici coinvolti
- Le decisioni Strategiche sono appannaggio
dellalta direzione - Le decisioni Tattiche dellalta direzione e dei
manager di line - Le decisioni Operative riguardano i livelli
gerarchici più bassi, quelli operativi.
21I sistemi di pianificazione e programmazione
- I sistemi di pianificazione sono meccanismi
organizzativi attraverso i quali si perviene ad
una razionale formulazione delle decisioni
strategiche dellimpresa - I sistemi di programmazione riguardano gli
schemi organizzativi attraverso i quali si
elaborano le decisioni tattiche ed operative.
22Le fasi del processo di pianificazione
- analisi della situazione dellambiente esterno
- individuazione dei punti di forza e di debolezza
dellimpresa - definizione degli obiettivi
- formulazione delle strategie
- redazione di un piano strategico
23Il processo di programmazione
- La programmazione è quellattività con cui le
aziende riprendono e attuano, nel breve periodo,
le indicazioni proprie della pianificazione.
24Le fasi del processo di programmazione
- riconoscimento del problema
- diagnosi del problema
- sviluppo di alternative di soluzione
- selezione delle alternative
- formalizzazione delle decisioni
25Differenze tra i processi di pianificazione e
programmazione
- La pianificazione mira a determinare cambiamenti,
anche profondi, nel sistema di impresa e riguarda
il lungo periodo - La programmazione si muove nel breve periodo
limitandosi a consentire una realizzazione
efficiente ed efficace dei cambiamenti
pianificati che vengono considerati come dati
26Il sistema di controllo di gestione
- Il sistema di controllo di gestione è il
completamento dellattività di pianificazione e
programmazione. - Una volta definiti gli obiettivi da raggiungere e
individuati gli strumenti, occorre verificare che
quanto deciso e programmato sia stato
effettivamente realizzato e, in caso negativo,
intervenire con opportuni correttivi.
27Il controllo di gestione definizione
E un sistema operativo con cui i dirigenti si
accertano che la gestione si stia svolgendo
secondo condizioni di efficienza e di efficacia
coerenti con gli obiettivi di fondo definiti in
sede di pianificazione strategica e dettagliati
in sede di programmazione.
28Le fasi del sistemi di controllo di gestione
- Individuazione dellattività oggetto di
controllo - Misurazione e traduzione in termini di obiettivi
da raggiungere - Individuazione dei centri di responsabilità ed
assegnazione degli obiettivi stabiliti.
29Le fasi del sistemi di controllo di gestione
- Misurazione dei risultati
- Confronto fra risultati ed obiettivi prefissati
- Ricerca delle cause di scostamento e
individuazioni di provvedimenti correttivi.
30Controllo di gestione
- controllo antecedente o preventivo lattività è
controllata prima ancora che si svolga - controllo concomitante è effettuato durante lo
svolgimento dellattività prima di essersi
definitivamente conclusa - controllo susseguente, o consuntivo quando
lattività oggetto di controllo è ormai conclusa.
31I sistemi di coordinamento
Sono rivolti a creare, allinterno dellimpresa,
condizioni di armonia e sincronismo fra le varie
operazioni attraverso le quali limpresa esprime
la propria funzione produttiva
32I sistemi di coordinamento
- I fattori che influiscono sulla scelta del
sistema di coordinamento - Carattere di prevedibilità
- Carattere di standardizzazione
33I sistemi di coordinamento
- In base a tali caratteri, il lavoro si classifica
in - lavoro strutturato (es. attività di montaggio)
- lavoro non strutturato (es. attività di
consulenza).
34Coordinamento e lavoro strutturato
- In caso di lavoro strutturato, il coordinamento
può essere ottenuto mediante - una chiara definizione degli obiettivi di fondo
da raggiungere - una precisa definizione delle mansioni da
svolgere - una precisa definizione delle regole e delle
procedure da seguire - il ricorso alla gerarchia.
35Coordinamento e lavoro non strutturato
In caso di lavoro non strutturato il
coordinamento può essere ottenuto
-
- accrescendo il grado di autonomia delle unità
operative - creando risorse tampone
- superando le barriere gerarchiche, costruendo
gruppi organizzativi - potenziando i meccanismi di comunicazione
36I sistemi di gestione del personale
- I sistemi di gestione del personale sono
costituiti dal complesso dei criteri e dei
processi volti a - procurare allimpresa il fattore umano
- gestire la presenza di tale fattore
37Il sistema di gestione del personale
- Si articola in una serie di sotto-sistemi
- Sistema di acquisizione delle risorse umane
- Sistema di formazione e addestramento
- Sistema di valutazione del personale
- Sistema di ricompense e incentivi
38Il sistema di selezione
Hanno come obiettivo quello di individuare le
persone più adatte a svolgere le attività
lavorative.
39Il sistema di formazione ed addestramento
Hanno lo scopo di fornire al personale
selezionato le conoscenze generali e specifiche
richieste dallo svolgimento dei compiti.
40Il sistema di valutazione
E rivolto ad apprezzare il profilo
professionale e comportamentale di ogni soggetto
costruendo un idoneo percorso di carriera.
41I sistemi premi e punizioni
Rappresentano un meccanismo di ricompense e
sanzioni attraverso le quali si vuole influire
sui comportamenti individuali conformandoli alle
esigenze aziendali.
42Lo Stile di Comando
43Lo stile di comando
Esprime il modo in cui deve essere inteso il
potere entro lorganizzazione
44Lo stile di comando
- Si possono individuare tre tipologie di stili di
comando - Stile autoritario
- Stile democratico
- Stile permissivo
45Lo stile autoritario
Si caratterizza per un elevato grado di
formalizzazione dei rapporti fra superiore e
subordinato. Il superiore decide e trasmette
la decisione al subordinato che deve eseguirla.
46Lo stile democratico
Le decisioni sono negoziate attraverso il
confronto dialettico fra superiore e
subordinato
47Lo stile permissivo
Le decisioni sono prese direttamente dai
subordinati. Questi però si muovono entro spazi
di autonomia fissati dal superiore.