Installazione e Configurazione di un Sistema di Calcolo Distribuito operante sotto Linux - PowerPoint PPT Presentation

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Installazione e Configurazione di un Sistema di Calcolo Distribuito operante sotto Linux

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INFN Laboratori Nazionali Frascati Stage estivi 2006 Installazione e Configurazione di un Sistema di Calcolo Distribuito operante sotto Linux – PowerPoint PPT presentation

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Title: Installazione e Configurazione di un Sistema di Calcolo Distribuito operante sotto Linux


1
Installazione e Configurazione di un Sistema di
Calcolo Distribuito operante sotto Linux
INFN Laboratori Nazionali FrascatiStage estivi
2006
Matteo Acciari Andrea Cervelli Guglielmo
Mascitelli Michael Petrongari Supervisione Fede
rico Ronchetti Angelo Viticchie
2
Installazione di Linux
  • Linux e una versione di Unix (scaricabile
    liberamente da Internet), molto usata in ambito
    tecnico-scientifico.
  • Versione installata nei 4 computer di test a
    nostra disposizione
  • RedHat Linux 9.0 - kernel 2.4.20-8
  • Tipo di computer a disposizione
  • processore Intel Pentium III
  • da 256 a 768 MB di memoria RAM
  • 15 o piu GB di spazio disco
  • scheda di rete ethernet da 100 Mbit/s
  • switch di rete da 100 Mbit/s
  • connessione Internet
  • Installazione del sistema operativo tramite
    CDROM
  • partizione manuale del disco hda con disk druid
    sistema (/) in hda1 e 512 MB di swap in hda2
  • installazione del boot loader (grub) sullMBR.
  • configurazione delle interfacce di rete ethernet
  • aggiunta di un file di swap con dd, mkswap e
    swapon

3
La Shell di Linux
  • La shell fornisce unainterfaccia utente per
  • manipolare i files e le directories(ls, cp, mv,
    rm, mkdir,.)
  • navigare il file-system(cd, ln, )
  • controllare i processiin esecuzione (jobs, bg,
    fg, ps, kill)
  • La shell e in se un linguaggio di
    programmazione
  • I programmi (script) sono interpretati dalla
    shell stessa e hanno le seguenti caratteristiche
  • I file e le directory sono considerati tipi di
    dati nativi
  • si possono definire variabili (export, printenv)
  • dispone di cicli di iterazione (while)
  • dispone del controllo di flusso (if, case)
  • La shell da noi usata e la bash shell (ne
    esistiono anche altri tipi).

kernel
emacs
filesystem
4
Il nostro Network
  • I computer a disposizione sono stati suddivisi in
    3 nodi worker (1 interfaccia di rete ) e 1 nodo
    master (con 2 interfacce di rete).
  • una interfaccia per PC e stata collegata ad uno
    switch isolato creando cosi una rete nascosta
    del tipo 192.168.0.0.
  • Sul master abbiamo configurato anche una
    interfaccia verso la LAN dei LNF
  • Abbiamo usato il file /etc/hosts per definire la
    corrispondenza tra i nomi e gli indirizzi IP
    scelti per i computer.

5
I Servizi di Rete
  • Lo schema del nostro sistema di calcolo prevede
    una architettura client server.
  • La parte server e concentrata sul masternode
  • La parte client e distribuita sugli workernodes
  • Servizi del masternode
  • login remoto lesecuzione di una shell attraverso
    la rete) SSH (Secure SHell)
  • server utenti (andrea, guglielmo, matteo,
    michael), NIS (Network Information Service)
  • server disco utenti (/home), NFS (Network File
    System)
  • server Web, APACHE
  • servizi di clustering (descritti in seguito)
  • Processi client sui 3 workernodes
  • validazione utenti dal masternode
  • accesso al disco del masternode

6
il Clustering
  • Cosa e un cluster (aggregato) un gruppo di
    computer che eseguono programmi cooperando tra
    loro mediante la rete.
  • Esistono diverse tecniche di clustering.
  • Una delle piu comuni e quella del sistema di
    code (batch system)
  • vantaggi semplice da installare, programmi
    girano sul cluster senza modifiche

Il server mantiene una lista (coda) dei processi
(job) da eseguire Il worker riceve i processi
dal server e li esegue per conto dellutente
workernode1
Server (masternode)
mom
Utente 1
Utente 2
NETWORK
workernode2
job di utente 1
mom
PBS_server
workernode3
job di utente 1
job di utente 2
job di utente 2
mom
Coda (queue)
7
(No Transcript)
8
1) creiamo la coda
2) creiamo uno script di prova
root_at_pcstage root qmgr Max open servers
4 Qmgr print server create queue workq set queue
workq queue_type Execution set queue workq
enabled True set queue workq started True
root_at_pcstage root more testpbs !/bin/sh testp
bs echo "This is a test script" echo Today is
date echo This is hostname echo The current
working directory is pwd echo The system kernel
is uname -a sleep 2m
3) Inviamo lo script alla coda
andrea_at_pcstage qsub testpbs
Una CPU per ogni worker
4) Guardiamo il contenuto della coda
pbsnodes -a workernode1 state free np
1 ntype cluster workernode2 state
free np 1 ntype
cluster workernode3 state free np
1 ntype cluster
root_at_pcstage root qstat -a masternode.stage.lnf
.infn.it
Req'd Req'd Elap Job ID
Username Queue Jobname SessID NDS TSK
Memory Time S Time --------------- --------
-------- ---------- ------ --- --- ------ ----- -
----- 11.masternode.s andrea workq testpbs
14797 1 -- -- -- R 0001 12.masternode
.s guglielm workq testpbs 14939 1 --
-- -- R 0001 13.masternode.s matteo workq
testpbs 3691 1 -- -- -- R
0001 14.masternode.s michael workq testpbs
-- 1 -- -- -- Q --
5) Riceviamo loutput dello script
-rw------- 1 andrea studenti 0 Jun 20
1003 testpbs.e9 -rw------- 1 andrea
studenti 314 Jun 20 1003 testpbs.o9
6) Verifichiamo che e stato effettivamente
eseguito sul worker
root_at_pcstage root more testpbs.o9 This is a
test script Today is Tue Jun 20 095650 CEST
2006 This is workernode3 The current working
directory is /home/andrea The system kernel is
Linux workernode3 2.4.20-8 1 Thu Mar 13 175428
EST 2003 i686 i686 i386 GNU/Linux
9
Monitoraggio del cluster
  • Con Linux si possono monitorare solo le
    prestazioni di un singolo PC (top)
  • tuttavia e utile trattare i PC del cluster come
    un unico computer
  • A questo scopo, abbiamo usato GANGLIA
  • - software client-sever che permette monitorare
    un intero cluster
  • Dispone di uninterfaccia Web con pagine HTML
    dinamiche

Clicchiamo per vedere il sistema al lavoro !
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