Zero Poverty - Agisci Ora Percorsi di educazione contro la povert - PowerPoint PPT Presentation

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Zero Poverty - Agisci Ora Percorsi di educazione contro la povert

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DEMOCRAZIA - CITTADINANZA PACE SALVAGUARDIA del CREATO Zero Poverty - Agisci Ora Percorsi di educazione contro la povert e l esclusione sociale – PowerPoint PPT presentation

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Title: Zero Poverty - Agisci Ora Percorsi di educazione contro la povert


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Zero Poverty - Agisci OraPercorsi di educazione
contro la povertà e lesclusione sociale
DEMOCRAZIA - CITTADINANZA PACE SALVAGUARDIA
del CREATO
Foligno, 12 novembre 2010
2
  • Tra le molteplici forme, azioni ed attività in
    cui si esprime limpegno della Caritas Italiana,
    organismo pastorale della Conferenza Episcopale
    Italiana, nella lotta contro la povertà e
    lesclusione sociale, si è voluta dedicare, in
    questanno europeo, unattenzione specifica alla
    dimensione educativa.
  • Leducazione alla lotta contro la povertà e
    lesclusione sociale costituisce l cuore stesso
    del percorso formativo, che trae origine,
    direzione e senso dallArticolo 3 della
    Costituzione italiana, rispondendo esso stesso ad
    un preciso dovere di solidarietà.
  • Le competenze di cittadinanza attiva, che sulla
    scorta dellUnione Europea sono entrate come
    parte integrante delle norme che regolano la
    scuola italiana, identificano non solo i saperi,
    ma anche le abilità e gli stili di vita che
    devono caratterizzare i nuovi cittadini al tempo
    delle società glocali.

Don Vittorio Nozza, Direttore Caritas Italiana,
in Guida, Introduzione, p. 6
3
Educarsi alla cittadinanza, educare alla pace
  • Educare i giovani a una vita di vera fraternità
    in un contesto sempre più globalizzato in cui le
    diversità tendono sempre più a farsi differenza
  • Imparare e insegnare a promuovere la
    testimonianza della carità nella comunità
    ecclesiale delluomo in vista dello sviluppo
    integrale delluomo, della giustizia sociale e
    della pace, con particolare attenzione agli
    ultimi e con prevalente funzione pedagogica
    (art.1, Statuto Caritas Italiana)

4
Le parole chiave per diventare cittadini del
mondo
  • Accoglienza
  • Fraternità
  • Solidarietà
  • Integrazione
  • INAUGURARE LA PEDAGOGIA DELLOSPITALITA

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Per una pedagogia dellospitalità
  • Lo spazio delleducatore democratico, che
    impara a parlare ascoltando, è attraversato dal
    silenzio intermittente di chi, mentre parla, tace
    per ascoltare laltro che, silenzioso e non messo
    a tacere, parla
  • (Paulo Freire, Pedagogia dellautonomia, 1996,
    p.93)

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Dare voce
  • saper ascoltare
  • saper vivere e insegnare la speranza

saper vivere e insegnare strade nuove per
rovesciare gli usuali punti di vista
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Ri-costruire un mondo nuovo
  • È tempo di considerare la riflessione
    interculturale anche da un punto di vista diverso
    da quello emergenziale. ()
  • Il confronto interculturale diviene una
    strategia vitale di resistenza e di ricerca di
    alternative di fronte allincalzare sempre più
    rapido e verticale delle logiche di competizione
    senza vincoli. Diviene urgente interrogarsi su
    parole chiave date troppo a lungo per scontate
    crescita, sviluppo, competizione.
  • Quando la crescita è la sola misura dei
    risultati e del benessere, diventa difficile
    sostenere politiche educative che interessino non
    solo lintera società, ma anche lintero ciclo di
    vita di tutti gli individui. ().
  • In ambito educativo, () senza politiche di
    riconoscimento e inclusione sarebbe arduo
    generare pratiche di responsabilità.
  • (da Surian A., Disapprendimenti e percorsi
    transculturali, in Surian A. (a cura di)
    ,Lavorare con la diversità culturale, Erckson,
    Trento, 2006 pp. 10-11

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  • Dalle pratiche di responsabilità
  • ai percorsi di cittadinanza
  • La cittadinanza è un essere prima che un saper
    fare

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Un modello olistico di cittadinanza
  • (Cogan-Derricott, Citizenship for the 21st
    century. An internationa perspective of
    education, Kogan Page, 1998)
  • Assunzione di responsabilità
  • Pensiero critico
  • Disponibilità alla soluzione non violenta dei
    conflitti
  • Sensibilità verso la difesa dei diritti umani

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Il progetto educativo quindi
  • si sviluppa su quattro livelli
  • Personale (modificando i comportamenti della vita
    individuale)
  • Sociale (per quanto riguarda limpegno nella vita
    pubblica)
  • Spaziale (dimensione dellinterdipendenza con
    realtà lontane)
  • Temporale (che include progetti per il futuro)

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Itinerari educativi che
  • aiutano gli studenti ad appartenere per
    costruire un futuro (cfr. Appadurai, The Capacity
    to Aspire, 2004)
  • ad aprirsi agli altri
  • a scoprire la diversità e luguaglianza
  • a rispettare i diritti
  • a partecipare alla vita comune

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Le competenze per la cittadinanza
  • COMPETENZA
  • Sapere interiorizzato di alto livello connesso a
    capacità di leggere, analizzare, interpretare
    situazioni complesse (Rychen-Salganik, 2000)
  • Accezione emancipatrice della competenza, intesa
    come capacità di esercitare la cittadinanza
    mentre, allo stesso tempo, se ne comprendono
    principi e valori (Perrenoud, 2003)
  • Attuare una dimensione pluridisciplinare e
    trasversale che mobilita ciò che si sa per
    integrarlo nei propri stili di vita e di
    comportamento (Santerini, 2010)

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Rispetto a questo, un sussidio
  • Perché il Kit Caritas
  • Da chi è stato realizzato
  • A che cosa può servire

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Che cosè il Kit Caritas
  • È un kit multimediale che si compone di tre
    elementi
  • la guida didattica
  • Il volume Giovani per Zero Poverty
  • Il dvd multimediale

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  • GUIDA DIDATTICA

A cura di Aluisi Tosolini
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Una riflessione sulla scuola del futuro
  • Competenze e nuova cittadinanza
  • (cfr. Rapporto finale della Ricerca DESECO
    dellOCSE, 2003)
  • Agire in modo autonomo
  • Servirsi di strumenti in maniera interattiva
  • Funzionare in gruppi socialmente eterogenei

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Agire in modo autonomo- capacità di difendere e
affermare i propri diritti, interessi e
responsabilità- capacità di definire e
realizzare programmi di vita e progetti
personali- capacità di agire in un quadro
dinsieme
Servirsi di strumenti in maniera interattiva-
capacità di utilizzare lingua, simboli, testi in
maniera interattiva- capacità di utilizzare
conoscenze e informazioni in maniera
interattiva - capacità di utilizzare le nuove
tecnologie in maniera interattiva
Funzionare in gruppi socialmente eterogenei-
capacità di stabilire buone relazioni con gli
altri - capacità di cooperare - capacità di
gestire e risolvere i conflitti
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Costruire spazi e percorsi operativi
  • Alcune proposte multidisciplinari e
    interdisciplinari

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  • QUADERNO
  • POVERTÁ ED ESCLUSIONE SOCIALE
  • VOLONTARIATO E POVERTÁ
  • POVERTÁ ED EUROPA
  • CITTADINANZA ATTIVA E LOTTA ALLA POVERTÁ

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GIOVANI PER ZERO POVERTY
  • Volume rivolto direttamente ai giovani
  • È suddiviso in quattro moduli autonomi dedicati a
    specifiche tematiche
  • Ogni modulo è diviso in sezioni che permettono di
    avviare il percorso formativo utilizzando le
    pagine del volume come suggestione di partenza

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Le sezioni
  • Breve introduzione al tema
  • Parole presentazione del tema/argomento a
    partire dalle parole chiave necessarie per
    comprendere la complessità e le dinamiche
  • Numeri alcuni dati sul tema affrontato
  • Finestre sulla città glo-cale povertà ed
    esclusione sociale nel loro intreccio col
    territorio
  • Voci di speranza storie di buone pratiche,
    narrazioni di percorsi di lotta alla povertà
  • Un altro modo è possibile indicazioni e percorsi
    per uscire dalla povertà e per riconoscere
    diritti
  • Bibliografia e sitografia per completare il
    percorso
  • LE SEZIONI SONO INTERCALATE CON 7 DIVERSE SCHEDE
    CHE RIMANDANO DIRETTAMENTE AI PERCORSI
    TRASVERSALI CONTENUTI NEL DVD.

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  • IL DVD

I PERCORSI TRASVERSALI
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Il dvd multimediale
  • Contiene materiali e suggestioni per realizzare
    una pluralità di percorsi formativi (sia off line
    che on line)
  • Punti di accesso diversi, ma ununica idea
    chiave quattro stereotipi che è necessario
    decostruire per arrivare a una nuova narrazione e
    a una nuova cultura capace di solidarietà e
    carità
  • Il dvd guida educatori e giovani nel percorso di
    decostruzione, chiedendo di utilizzare i
    materiali presenti nel dvd per rispondere
    autonomamente alle sollecitazioni

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Gli stereotipi da decostruire
1. SE SEI POVERO È COLPA TUA
2. LA POVERTA NON MI RIGUARDA È LONTANA!
3. LA POVERTA È SOLO ECONOMICA
4. CI PENSINO GLI ALTRI, I VOLONTARI PRIMA DI
TUTTO!
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Materiali più significativi raccolti nel dvd
  • Sette percorsi trasversali per un totale di oltre
    300 schede su
  • Narrazioni
  • Giochi e animazioni
  • Teatro
  • Film
  • Musica
  • Parole delle Fedi
  • Documenti del Magistero ecclesiale
  • Ogni percorso prevede unintroduzione (con una
    guida allutilizzo formativo dei materiali) e una
    serie di schede organizzate per nuclei tematici

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Materiali più significativi raccolti nel dvd (2)
  • Sezioni in cui sono presenti questi materiali
  • Documenti
  • Rapporti sulla povertà e lesclusione sociale
  • Dati e numeri
  • Glossario
  • Link a risorse on line
  • Bibliografia e sitografia ragionate
  • Risorse video
  • Test sullesclusione sociale realizzato dalla
    Caritas di Zurigo, attraverso il quale è
    possibile determinare e visualizzare graficamente
    il livello di inclusione sociale di una persona o
    di una famiglia

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  • I materiali del kit permettono di impostare una
    pluralità di interventi educativi, differenziati
    sia per quanto concerne il contesto di utilizzo
    che gli obiettivi specifici

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Una visione dinsieme del dvd
4 possibilità di partenza!
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Zero Poverty Introduzione
  • Introduzione di Gianni Calligaris
  • Un test se non lo completi non puoi andare
    avanti!

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Lo sforzo del decentramento
Il test misura la misura del proprio pensiero
libero rispetto al pensiero stereotipato
31
  • Ora è possibile leggere delle storie solo
    apparentemente normali, che si sono trasformate
    in storie di povertà

per capire che la povertà non riguarda solo gli
altri e non è così lontana per imparare a
decentrare il proprio punto di vista decostruendo
pregiudizi e idee preconfezionate per imparare
a leggere documenti con dati e metterli in
relazione tra loro per scoprire che il FILO
ROSSO che lega le storie di (stra)ordinaria
povertà è spesso la SOLITUDINE e per questo è
possibile non stare con le mani in mano
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Le dimensioni della povertà
Il TEST SULLINTEGRAZIONE SOCIALE aiuta a
riflettere sui diversi ambiti in cui si esplica
la povertà. Esistono varie declinazioni di
povertà culturale, relazionale, educativa,
abitativa Questo porta a rendere complesso un
fenomeno, che necessita di essere visto da più
angolature per essere combattuto.
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Percorsi trasversali
  • Narrazioni
  • Giochi e animazioni
  • Teatro
  • Cinema come sguardo codificato sul mondo
  • Musica
  • La povertà e le fedi
  • La povertà nel pensiero del magistero ecclesiale

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Narrazioni perché
  • per collegare la realtà della povertà a
    situazioni concrete, a persone e volti che
    raccontino le proprie piccole grandi storie
  • perché trovare spazio per la narrazione significa
    ricomporre la complessità dellessere uomo
  • perché narrare significa ripristinare i legami
    con la cultura, letnia, il territorio
  • perché tutte le storie contenute nella sezione
    cinsegnano che la povertà non è un destino
    ineluttabile, non è neppure un male di pochi e
    astratto, bensì un male da vincere insieme.

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Giochi e animazioni
  • Percorsi interattivi che possono servire per
    aprire/chiudere una discussione
  • Danno la possibilità di lavorare insieme (ognuna
    di queste attività è stata progettata utilizzando
    le strutture del Cooperative Learning
  • La modalità di lavoro mette tutti in condizione
    di riflettere, portando il proprio contributo
    alla riuscita dellattività
  • La raccolta è divisa in sezioni, facilmente
    identificabili secondo le proprie esigenze
    didattiche

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Teatro
  • Si sollecita una riflessione su temi della
    povertà con attività coinvolgenti che permettano
    di lavorare anche attraverso il corpo
  • Laboratorio teatrale come spazio per vivere da
    protagonisti
  • Metodologie differenti per ogni tema generale

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Il cinema come sguardo codificato sul mondo
  • Il cinema permette di comprendere il mondo
    attraverso attività di
  • Comprensione
  • Interpretazione
  • Confronto
  • Attraverso
  • un linguaggio polisemantico
  • Il medium visuale

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Musica
  • come denuncia, proposta, palco da potersi
    esprimere
  • come proposizione di modelli, in quanto
    modalità di sentire e interpretare il sociale
  • come dinamica in un gruppo, perché richiama il
    lavorare insieme, limportanza della creatività e
    al tempo stesso la capacità di accettare delle
    regole

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La povertà e le fedi
  • In tutte le religioni è presente unattenzione al
    tema della povertà
  • Il percorso prevede riferimenti ad altre
    religioni
  • Può essere utilizzato per ampliare il percorso
    curricolare di religione, ma anche di storia

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La povertà nel pensiero del magistero ecclesiale
  • Schede tematiche sulla povertà che traggono
    riferimento dal Magistero ecclesiale della chiesa
  • Schede complete di siti internet per scaricare i
    materiali di riferimento

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Documenti
  • In questa sezione sono inseriti alcuni documenti
    utili ad approfondire i temi della povertà e
    dellesclusione sociale
  • Le fonti Unione Europea, Caritas Europa, Caritas
    Italiana, Governo italiano

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Rapporti e dati
  • Sono divisi a seconda di chi li ha divulgati
  • ONU
  • Unione Europea
  • Italia
  • Caritas Italiana
  • Servono per avere unidea più precisa sui dati
    relativi alla povertà, su ciò che si sta facendo,
    su quello che ancora rimane da fare

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Video Gallery e Photo Gallery
  • Raccolta di video e foto che possono servire come
    spunto per discussioni, percorsi operativi ecc.

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Come utilizzare il Kit
  • Alcune proposte di percorsi operativi

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Il Kit può essere utilizzato
A scuola
  • Dal singolo docente
  • Da una classe (progetto trasversale comune a
    tutto il Consiglio di Classe)
  • Da un gruppo di classi (ad esempio, allinterno
    dellArea di Progetto)

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Il Kit può essere utilizzato
Nei gruppi parrocchiali e non solo
  • Dal sacerdote responsabile della pastorale
  • Da un catechista o un animatore/animatrice
  • Da un gruppo scout
  • Dai gruppi di riflessione inter-religiosa

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Un cantiere aperto
  • Le attività proposte sono dei modesti
    suggerimenti, verso uneducazione che punti
    davvero al bene comune, strada che implica
  • ripartire dai poveri per riavviare la logica
    delleguaglianza e della fraternità
  • Strada della destinazione universale dei beni,
    ovvero delluscita da ogni forma di mercato di
    alcuni beni essenziali e relazionali
  • Strada della globalizzazione dei diritti
  • Strada di una nuova città, di un nuovo
    territorio, di una nuova politica, ripensati a
    partire dal comune come luogo di partecipazione e
    di crescita della cittadinanza

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il ruolo fondamentale delleducazione e della
formazione
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Noi ci impegniamoCi impegniamo noi, e non gli
altriunicamente noi, e non gli altriné chi
sta in alto, né chi sta in bassoné chi crede,
né chi non crede. Ci impegniamo,senza
pretendere che gli altri si impegnino,con noi o
per conto loro,con noi o in altro modo. Ci
impegniamosenza giudicare chi non
simpegna,senza accusare chi non
simpegna,senza condannare chi non
simpegna,senza cercare perché non simpegna. Il
mondo si muove se noi ci muoviamo,si muta se noi
mutiamo,si fa nuovo se qualcuno si fa nuova
creatura.La primavera incomincia con il primo
fiore,la notte con la prima stella,il fiume con
la prima goccia dacqualamore col primo
pegno. Ci impegniamoperché noi crediamo
nellamore,la sola certezza che non teme
confronti,la sola che bastaa impegnarci
perpetuamente. (Don Primo Mazzolari)
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