Title: Dipendenze da doping ed integratori alimentari per diete
1Dipendenze da doping ed integratori alimentari
per diete lillusione di raggiungere modelli
impossibili
- A cura dellalunna Claudia Spadafora
- appartenente alla classe V B
- del Liceo scientifico E. Fermi di Sersale
- a.s. 2011/2012
2- I sogni e le illusioni hanno sempre avuto molto
peso e molta influenza sulla vita delluomo.
Questo perché essi hanno la loro origine nella
psiche umana,nellinconscio dellindividuo,che è
spesso vittima dellinfluenza delle credenze
popolari e quindi della cultura e della società
in cui luomo vive. Così spesso accade che,in
società superficiali come la nostra , in cui
lapparenza e di conseguenza laspetto estetico
sono di importanza quasi vitale , le persone, per
essere accettate e per colmare le proprie
insicurezze,tendono a fare di tutto per
raggiungere i modelli di bellezza imposti dalla
società modelli che a volte sono impossibili da
raggiungere perché utopici
3- La società odierna tende a imporre come modelli
di bellezza uomini super palestrati con i
muscoli ben in vista in segno di forza e donne
magrissime e molto curate . - Spesso però questi modelli,che i giovani prendono
ad esempio,non sono reali ,ma frutto di qualche
fotomontaggio o semplicemente personaggi di
cartoni animati.
4- Così i giovani maturano la convinzione che ,per
aver successo nella vita , devono essere il più
simile possibile a quei modelli ,crescendo di
conseguenza con poca stima per sé stessi. - Ciò li porta inizialmente a cambiamenti
semplici,come frequentare le palestre o limitare
il consumo di dolci e cibi grassi.. - per poi esagerare sempre di più quel modello
da raggiungere diventa quasi unossessione si
cade in una sorta di pazzia che porta belle
ragazze a mangiare sempre meno,fino a saltare i
pasti e prendere integratori alimentari per diete
..e bei ragazzi a doparsi e a passare giornate
intere in palestra tra esercizi e anabolizzanti
..
5- Tutto questo per assomigliare sempre più a
quellattrice,modella o show girl
ammiratissima,che hanno visto in tv o su una
rivista,o per sembrare più forti e muscolosi ,per
sentirsi più sicuri di sé,per credere di essere
più importanti e superiori rispetto agli altri
coetanei. Ciò porta le ragazze a diventare
sempre più scheletriche e a cadere in malattie
gravissime ,come lanoressia e la bulimia.. - e i ragazzi a diventare sempre più simili
a palloni gonfiati e bestie e
meno a
persone.
6Mischa Barton Lindsay Lohan Mischa Barton Lindsay Lohan
PRIMA DOPO
7- In alcuni casi ,però,la figura che molti giovani
aspirano a raggiungere è quella dello sportivo
vincente ,che pubblicizza vari prodotti e che ha
successo in amore e nella vita .Così giovani che
si appassionano allo sport,non capendo che
limportante e fare sport divertendosi e non
vincere,diventano sempre più competitivi e ,in
cerca di fama e successi,iniziano a doparsi.
8- Così facendo mettono a rischio la propria
salute,sia fisica che mentale,e persino la
propria vita ed è proprio per la gravità di
queste cose che ho deciso di trattare questo
argomento,con la speranza di sensibilizzare le
nuove generazioni a questo problema.
9Di che tipo di dipendenza si tratta?
- Esistono due tipi di dipendenza da sostanze e
senza sostanza. - Entrambi i tipi di dipendenze possono essere
legali ed illegali. - La dipendenza da doping ed integratori alimentari
per diete è una dipendenza da sostanze quasi
sempre illegali.
10Cosè il doping?
- La definizione di doping data dal Codice
Mondiale Anti-Doping è testualmente - "Il doping è definito come il verificarsi di uno
o più degli anti-doping violazioni del
regolamento di cui all'articolo 2.1 attraverso
l'articolo 2.8 del Codice Mondiale Anti-Doping". - Però nella storia sono state date varie
definizioni di doping. La prima definizione di
doping fu data nel 1963 dal Consiglio
dEuropa,durante il comitato per
Out-of-SchoolEducation, e affermava che - il doping è l'amministrazione o l'utilizzo da
parte di un individuo sano ... di qualunque
agente o sostanza, né normalmente presenti nel
corpo ... e / o di qualsiasi agente fisiologico o
sostanza ... quando introdotto negli anomali
quantitativi supplementari e / o da un percorso
anomalo e / o in modo anomalo, ... con lo scopo e
l'effetto di aumentare artificialmente ed in modo
sleale la prestazione di tale soggetto durante il
periodo di concorso "
11 - In seguito nel 1984 durante la conferenza europea
fu stabilito che luso di sostanze vietate in
violazione delle norme delle competenti
organizzazioni sportive è definito doping. - Cinque anni dopo durante la Convenzione contro il
doping del 16 novembre 1989 il Consiglio dEuropa
ribadì che è doping "la somministrazione agli
sportivi o atleti, o l'utilizzo da parte loro di
classi farmacologiche di agenti dopanti o di
metodi di doping" . Altre due definizioni di
doping che sono state date sono - Il doping è definito come la presenza nel corpo
umano di sostanze che sono vietate secondo la
lista pubblicata dal Comitato Olimpico
Internazionale e / o l'organizzazione
internazionale della organizzazione membro in
questione. L'uso di tali sostanze, la loro
presenza in campioni di urina o sangue, e l'uso
di metodi con lo scopo di alterare il risultato
di un'analisi di un campione di sangue o di urina
sono proibite. (IOC definizione - prima
fondazione WADA) - Il doping nello sport è l'uso intenzionale o
accidentale da un atleta di una sostanza o metodo
proibito dal Comitato Olimpico Internazionale
(IOC). -
12Perché il doping è vietato?
- Per quanto sostiene la FIMS (International
Federation of Sports Medicine) il doping è
vietato per proteggere gli atleti da - l'ingiusto vantaggio che può essere acquisito da
quegli atleti che fanno uso di sostanze vietate o
metodi per migliorare le prestazioni, - i possibili effetti collaterali nocivi che alcune
sostanze o metodi in grado di produrre. Oltre
alle conseguenze etiche e la salute circostanti
doping, il riconoscimento è fatto di potenziali
implicazioni legali. La distribuzione di molte
sostanze proibite (ad esempio, steroidi
anabolizzanti), se non per un motivo giustificato
medico, è illegale in molti paesi. Incoraggiare o
assistere gli atleti di utilizzare tali sostanze
o metodi non è etico e, quindi, ugualmente
proibito. (Position Statement della Federazione
Internazionale di Medicina dello Sport - prima
fondazione WADA)
13LA LOTTA CONTRO IL DOPING NELLA STORIA
- Nel ventesimo secolo,quando il consumismo ha
cambiato lideologia della società facendo
credere che limportante nello sport è vincere e
quindi arrivare primi con la circolazione anche
di slogan come seconda è nulla prima è tuttoè
andato sempre crescendo il numero di atleti che
fanno uso di sostanze dopanti e che muoiono a
causa di queste sostanze. La prima prova
scientifica che dimostrava lutilizzo di doping
risale al 1910 in Austria, dove, in seguito ad
alcuni imprevisti nelle corse dei cavalli,il
farmacista Bukowski che isolò alcaloidi nella
saliva dei cavalli dimostrando lutilizzo di
sostanze dopanti. Dopo alcuni anni,nel 1928
l'International Amateur Athletic Federation
(IAAF) è stato la 1 International Sport
Federation a vietare il doping in gare di
atletica leggera. E con il passare degli anni
molte altre Federazioni Internazionali seguirono
questo esempio, ma la lotta anti-doping era
ancora in età infantile con efficacia minima.
14- L'aumento del numero di casi di doping negli
eventi sportivi ha portato allintervento delle
autorità su queste sostanze,non solo per
l'individuo, ma anche nello spirito dello sport. - Programmi di test della droga sono stati attuati
alla fine del 1960. Mentre l'uso di sostanze
dopanti da parte degli atleti sembra essere
piuttosto comunemente accettata, il mondo dello
sport preferito ignorare il problema o
semplicemente unirlo ai problemi già esistenti.
Nel 1960 il Consiglio dEuropa ha presentato una
risoluzione contro luso di sostanze dopanti
nello sport. Fu in seguito ai primi decessi per
doping che le autorità si sensibilizzarono a
questo fenomeno. - Nel 1963,in Francia,apparve la prima legislazione
anti-doping e nel 1965,in Belgio, la seconda. Nel
1967 la commissione relativa medica del CIO fu
istituita dal Comitato Olimpico Internazionale
(CIO). Ai Giochi olimpici estivi in ??Messico,nel
1968, e ai Giochi Olimpici invernali di Grenoble
sono stati introdotti i test antidoping e
antidroga. Un elenco di sostanze vietate e dei
metodi fu istituita dal CIO, anche se la tecnica
e delle procedure di collaudo era ancora
inadeguata.
15- Le autorità nazionali e internazionali hanno
continuato ad attuare le iniziative anti-doping
nel corso del 1960 e 1970 e la maggior parte
delle Federazioni Internazionali hanno introdotto
procedure di test di droga.Lutilizzo di steroidi
ed anabolizzanti si è diffusa a seguito delluso
di anfetamine nel 1950 e 1960. Metodi di test
affidabili per la rivelazione di agenti
anabolizzanti sono stati introdotti nel 1974 e
nel 1976. Quindi anche gli steroidi anabolizzanti
sono stati aggiunti alla lista delle sostanze
proibite del CIO e come conseguenza di tale
progresso, il numero di interdizioni del farmaco
alla fine del 1970 è aumentata. Tuttavia, i
record del mondo continuavano a migliorare,
mentre sospetti su doping sponsorizzato dallo
Stato in alcuni paesi non sono stati verificati
fino a poco tempo. Nel 1983, l'anti-doping di
controllo attuò nuove procedure analitiche. Un
test farmaco più efficace fu permesso all'introduz
ione di gas cromatografia e spettrometria di
massa. Lo scandalo durante i Giochi Panamericani
a Caracas (1983) in cui sono stati testati
numerosi atleti positivi a farmaci proibiti e di
molti altri ha lasciato i Giochi senza competere
era una prova per l'efficacia delle procedure di
analisi nuove.
16- Nel 1970, parallelamente agli steroidi
anabolizzanti, usare il doping del sangue stava
diventando molto popolare soprattutto negli sport
di resistenza,finché nel 1986 il CIO vietò il
doping del sangue come un metodo proibito.
Il Doping del sangue è usato per aumentare
l'ematocrito e la concentrazione di
emoglobina. Tuttavia, gli stessi effetti del
doping del sangue si ottengono anche con farmaci
come leritropoietina,quindi,il CIO vieta questo
farmaco nel 1990.Anche se allepoca,leritropoieti
na non era rivelabile per un lungo periodo di
tempo poiché non vi erano metodi di prova
affidabili. Fu ai Giochi Olimpici di Sidney del
2000 che per la prima volta fu applicato un test
di rilevamento efficace per l'eritropoietina. A
causa di un altro grande scandalo durante il Tour
de France nel 1998, il CIO ha convocato la
Conferenza mondiale sul doping nello sport a
Losanna nel febbraio 1999. Il risultato
principale di tale conferenza è stata
l'istituzione dell'Agenzia Mondiale Anti-Doping
(WADA) il 10 novembre 1999.
17- La WADA è strutturata sulla base della pari
rappresentanza del Movimento Olimpico e le
autorità pubbliche,la sua sede inizialmente era a
Losanna, mentre ora si trova a Montreal. La WADA
stabilisce norme unificate per la lotta contro il
doping e coordina gli sforzi delle organizzazioni
sportive e autorità pubbliche. Tuttavia, questi
sforzi non dovrebbe affrontare solo la caccia di
sostenitori di doping, ma soprattutto la
prevenzione della comparsa doping. Pertanto,
l'informazione e l'educazione del mondo dello
sport sono le armi più efficaci per la lotta
contro il doping e il programma attuale dell'UE è
parte di questa campagna morale.
18Cosè il codice antidoping mondiale?
- Il codice antidoping mondiale è il documento di
base che permette di armonizzare e quindi rendere
più efficaci le politiche antidoping, le norme e
i regolamenti all'interno delle organizzazioni
sportive e tra le autorità pubbliche. Esso
coesiste con quattro standard internazionali
volti ad assicurare una armonizzazione tra le
organizzazioni antidoping in vari settori le
prove,i laboratori, lesenzioni a fini
terapeutici (TUE) e l'elenco delle sostanze e
metodi proibiti. Tale armonizzazione è necessaria
per risolvere i problemi che in precedenza sono
emersi da sconnessi e scoordinati sforzi
antidoping. Alcuni di questi problemi sono,per
esempio, la scarsità e la frammentazione delle
risorse necessarie per condurre una ricerca e
sperimentazione, la mancanza di conoscenze sulle
sostanze e procedure specifiche utilizzate e fino
a che punto, e un approccio uniforme a sanzioni
per gli atleti colpevoli di doping.
19- Durante la Seconda Conferenza Mondiale sul Doping
nello Sport del 5 marzo 2003, circa 1200 delegati
in rappresentanza di 80 governi, il Comitato
Olimpico Internazionale (CIO), il Comitato
Paraolimpico Internazionale(IPC), tutti gli sport
olimpici, nazionali e i comitati olimpici e
paraolimpici, atleti, nazionali anti-doping, le
organizzazioni e le agenzie internazionali hanno
deciso all'unanimità di adottare il codice come
base per la lotta contro il doping nello sport.
La risoluzione Copenhagen esprime l'accettazione
delle parti interessate del Codice Mondiale
Anti-doping ed è stato rilasciato in occasione
della Conferenza Mondiale . Il Codice e le norme
internazionali entrati in vigore il 1 gennaio
2004. Molti governi non potevano essere
legalmente vincolato da un organismo non
governativo documento, come il Codice Mondiale
Anti-Doping. I governi pertanto preparato della
Convenzione internazionale sotto gli auspici
dell'UNESCO, permettendo loro di allineare la
loro legislazione nazionale con il Codice e
quindi armonizzare lo sport e la legislazione
pubblica nella lotta contro il doping nello
sport. Il 19 ottobre 2005, la Conferenza Generale
dell'UNESCO ha adottato la prima Convenzione
internazionale contro il doping nello sport.
20Il testo ufficiale di "Il Codice" viene
pubblicato in inglese e francese. In caso di
conflitto tra le versioni, la versione inglese
dovrebbe prevalere.
21Quali sono le sostanze proibite?
- Nel1967 il Comitato Olimpico Internazionale (CIO)
istituì la Commissione Medica con lo scopo di
organizzare e supervisionare la lotta contro il
doping nello sport. Nello stesso periodo la
Commissione Medica pubblicò il primo elenco di
sostanze proibite nello sport,contenente solo
stimolanti e narcotici,ma che con il passare
degli anni fu ampliato. Nel 1974 gli steroidi
anabolizzanti androgeni sintetici furono aggiunti
e un decennio più tardi furono aggiunti anche
testosterone e caffeina. Nel 1988 la Lista delle
Sostanze Proibite fu integrata con diuretici e
beta-bloccanti e fu vietato il doping
ematico. Lanno seguente furono vietati anche gli
ormoni peptidici. Dal 1993 i beta-2 agonisti
furono considerati come agenti dopanti. Oltre
alla Lista delle Sostanze Proibite della
Commissione Medica del CIO,a limitare luso di
doping ci sono anche le liste di metodi proibiti
e sostanze create dalle varie Federazioni
sportive. Nel 1994 il CIO, le Federazioni
Internazionali ed i Comitati Olimpici Nazionali
hanno raggiunto un accordo riguardante
l'unificazione delle diverse liste proibite per
riunire il sistema.
22- Lelenco nella pubblicazione da parte del CIO
durante i successivi Giochi Olimpici conteneva
solo gruppi proibiti con esempi di sostanze
vietate con annotazione "... e altre sostanze
simili". Pertanto,per anni,molti esperti
anti-doping, ma anche sportivi, allenatori e
attivisti chiesero la creazione di elenchi
completi di sostanze proibite per gli
sportivi. Gli esperti affermarono che gli elenchi
dovrebbe essere aggiornati regolarmente, evitando
così le controversie relative a test anti-doping.
Infatti questo particolare problema si presentò
in occasione dei Giochi Olimpici di Atlanta
durante i quali nelle urine di cinque atleti
provenienti dalla Russia e dalla Lituania fu
rilevato del bromantan. Il bromantan è un
immunostimolante e agente antiossidante prodotto
in URSS per i soldati al fine di ridurre
eventualmente il tempo di recupero biologico dopo
il forte sforzo fisico. All'inizio della gara,gli
atleti che dimostrarono di aver fatto uso di
bromantan (due medaglie, tra gli altri),furono
squalificati,ma in seguito assolti, perché
l'agente non era sulla lista delle sostanze
proibite. La Commissione Medica del CIO aggiunse
il bromantan alla Lista delle Sostanze Proibite
nel gennaio del 1997, e durante il successivo
Campionato del Mondo di Sci Classico la sportiva
russa Lübow Jegorowa, che vinse la 5 km in stile
classico in esecuzione della concorrenza, fu
squalificata per doping.
23- Dal 1 gennaio 2004 lAgenzia Mondiale Anti
Doping (WADA) ha assunto il ruolo di coordinatore
principale del sistema mondiale anti-doping,della
Commissione Medica e del CIO. Da allora la WADA è
responsabile per la preparazione e la
pubblicazione dell'elenco. Oggi la Lista delle
Sostanze Proibite viene aggiornato regolarmente,
e numerose consultazioni con i rappresentanti
dello sport e il mondo medico precedono tutte le
modifiche. Per facilitare le pubblicazioni
annuali della Lista delle Sostanze Proibite,
modificata da esempi di sostanze vietate, WADA
soddisfa in parte la necessità di pubblicare un
aggiornato elenco completo di sostanze
vietate. Tuttavia,se gli sportivi iniziano ad
utilizzare le nuove sostanze farmacologiche a
fini di doping la rapida reazione della WADA è
obbligatoria. Ad esempio, il laboratorio
americano Balco produsse il tetrahydrogestrinone
(THG) solo per i bisogni degli atleti. La
reazione immediata della WADA fu di mettere il
THG tra le sostanze proibite nello sport.
24- La World Anti Doping States Code,sostiene che
una sostanza deve essere inclusa nella lista
delle sostanze proibite, se WADA stabilisce che
la sostanza o metodo soddisfa due dei tre criteri
seguenti - Presenza di prove mediche o altri fini
scientifici,gli effetti farmacologici o
l'esperienza che la sostanza o il metodo, da solo
o in combinazione con altre sostanze o metodi, ha
la potenzialità di migliorare o migliora le
prestazioni sportive - Presenza di prove mediche o altri fini
scientifici,effetto farmacologico, o esperienza
che l'uso della sostanza o del metodo rappresenta
un rischio per la salute reale o potenziale per
l'atleta - L'utilizzo della sostanza o del metodo viola lo
spirito dello sport descritto nell'introduzione
del codice. - Inoltre, una sostanza o metodo è incluso
nell'elenco delle sostanze vietate se la WADA
accerta che vi è medico o altre prove
scientifiche, gli effetti farmacologici o
l'esperienza che la sostanza o metodo ha il
potenziale per mascherare l'uso di altre sostanze
vietate e metodi proibiti.
25- Attualmente, le sostanze e i metodi sulla Lista
delle Sostanze Proibite sono classificati per
categorie e divisi in quattro gruppi - Sostanze e metodi proibiti in ogni momento (in e
out-of-competizione)S1. Agenti
anabolizzanti S2. Ormoni e sostanze
correlate S3. Beta-2 agonisti S4. Antagonisti e
modulatori ormonali S5. Diuretici e altri agenti
di mascheramento M1. Potenziamento del trasporto
di ossigeno M2. Manipolazione chimica e
fisica M3. Gene doping - Sostanze e metodi proibiti in gara
S6. Stimolanti S7. Narcotici S8. Ca
nnabinoidi S9. Glucocorticosteroidi - Sostanze proibite nello sport particolari P1. Alc
ool P2. I beta-bloccanti - Determinate sostanze
26- Vale la pena ricordare che non ci sono
informazioni quantitative disponibili sulle
sostanze vietate sulla Lista delle Sostanze
Proibite. Ad esempio nel caso di alcune sostanze
non ci sono limiti di concentrazione consentiti
(ad esempio la morfina e il carboxytetrahydrocann
abinol) di sotto dei quali non possono essere
considerati positivi anti-doping
risultato. Piuttosto, queste informazioni sono
contenute nei documenti tecnici, che fanno parte
delle norme internazionali per i laboratori e
contenere in particolare i casi le linee guida
tecniche.
27COSA SONO GLI AGENTI ANABOLIZZANTI?
- Gli agenti anabolizzanti sono dei composti
chimici che potenziano i processi anabolici
nell'organismo. Essi infatti influiscono sul
metabolismo proteico, stimolando la sintesi delle
proteine (effetto anabolico) e inibendone la
scomposizione (effetto anticatabolico). - Nella lista delle sostanze proibite del 2008 le
sostanze attive anabolizzanti sono suddivise in
due gruppi gli steroidi androgeni anabolizzanti
(SAA) e il gruppo degli altri agenti
anabolizzanti.
28(No Transcript)
29Steroidi androgeni anabolizzanti(saa)
- Sono steroidi androgeni anabolizzanti (SAA) gli
steroidi endogeni quali il testosterone, il
diidrotestosterone (DHT), i pro-ormoni del
testosterone e i loro metaboliti, nonché steroidi
esogeni quali i derivati sintetici del
testosterone. - Il testosterone, l'ormone principale del sesso
maschile, è uno steroide sia androgeno che
anabolico che viene sintetizzato mediante il
colesterolo nelle cellule di Leydig dei testicoli
anche se piccole quantità di testosterone vengono
secrete anche dalle ovaie e dalle ghiandole
surrenali. - Il DHT è un metabolita attivo del testosterone e
un potente androgeno in alcuni tessuti. - Il deidroepiandrosterone (DHEA),
l'androstenedione e l'androstenediolo sono
steroidi prodotti nella percorso di biosintesi
degli ormoni sessuali e sono precursori della
produzione endogena del testosterone e degli
estrogeni. Questi precursori degli steroidi sono
androgeni più deboli, secreti principalmente
dalle ghiandole surrenali in entrambi i sessi.
Forniscono una riserva di steroidi circolanti che
possono essere convertiti in androgeni ed
estrogeni attivi nei tessuti periferici. -
30- Il testosterone non esercita effetti
significativi sul corpo umano se viene
somministrato oralmente o per via parenterale, in
quanto l'ormone viene metabolizzato rapidamente
dal fegato. Deve infatti essere modificato
chimicamente per produrre preparati clinicamente
efficaci. Inoltre, l'indice terapeutico del
testosterone è uno, vale a dire che esiste una
simile proporzione tra gli effetti anabolici e
quelli androgeni di questo ormone. Per questo
motivo, gli SAA sintetici vengono sviluppati sia
per ritardare il processo di degradazione
dell'ormone che per dissociarne gli effetti
androgeni da quelli anabolici, in modo da
conservare solo questi ultimi, riducendo invece
al minimo gli effetti collaterali androgeni. Le
principali modifiche che, in questi casi, vengono
apportate alla molecola del testosterone sono
l'alchilazione nella posizione 17a (composti
attivi per via orale) e l'esterificazione nella
posizione 17ß (composti attivi per via
parenterale). -
31Effetti collaterali degli saa
- Gli SAA vengono utilizzati dagli atleti in
dosaggi che superano i livelli di ricambio
fisiologico da 10 a 50 volte ed anche oltre. Ciò
determina nell'organismo condizioni
iperandrogeniche e provoca uno squilibrio
endocrino indotto da steroidi anabolizzanti,
nonché diversi effetti avversi sulla salute, sia
sul piano fisico che su quello psichico.
32Altri agenti anabolizzanti
- Sono altri agenti anabolizzanti le varie sostanze
esogene con effetti collaterali anabolici, quali
il clenbuterolo, lo zilpaterolo, lo zeranolo e il
tibolone. Il clenbuterolo è un efficace farmaco
broncodilatatore utilizzato nel trattamento
dell'asma. Lo zeranolo è un micoestrogeno con
struttura non steroidea, generalmente
sintetizzato dalle muffe della specie fusarium,
che attaccano i cereali. Il tibolone è uno
steroide sintetico con proprietà miste di
estrogeno, progesterone e androgeno. I modulatori
selettivi dei recettori androgenici (SARM) sono
nuove sostanze non steroidee in via di sviluppo
preclinico.
33COSA SONO GLI ORMONI E LE SOSTANZE CORRELATE?
- Gli ormoni effettuano la regolazione endocrina
delle funzioni dell'organismo. Sono infatti
messaggeri chimici prodotti dalle ghiandole
endocrine e da cellule endocrine presenti in
altri organi (reni, cuore, ecc.) le cui
secrezioni vengono rilasciate direttamente nella
corrente sanguigna e trasportate alle cellule
bersaglio. Qui gli ormoni, dopo essersi legati ai
recettori proteici della cellula, esercitano i
loro effetti specifici. Le principali ghiandole
endocrine dell'organismo sono l'ipofisi, la
tiroide, la paratiroide, le ghiandole surrenali,
il pancreas, le ovaie e i testicoli. L'ipotalamo
è uno dei componenti principali del sistema
nervoso centrale, ma produce anche degli ormoni
ed è considerato un organo neuroendocrino.
34- L'ipotalamo ha una connessione vascolare diretta
con la parte anteriore dell'ipofisi (o
adenoipofisi) in questa circolazione portale, le
cellule neurali ipotalamiche immettono diversi
ormoni inibitori e di rilascio, che regolano la
secrezione ipofisaria. Ciascuno dei principali
ormoni ipofisari anteriori è attivato da un
ormone di rilascio ipotalamico, spesso chiamato
"fattore di rilascio" (l'ormone di rilascio delle
gonadotropine stimola la secrezione di entrambe
le gonadotropine dell'ipofisi anteriore,
dell'ormone luteinizzante e dell'ormone
follicolostimolante).
35- I seguenti ormoni, i loro fattori di rilascio e
altre sostanze con struttura chimica ed effetti
biologici simili sono sostanze proibite. - L'eritropoietina (EPO) è un ormone glicoproteico
rilasciato dai reni (85) e dal fegato (15). La
secrezione dell'EPO è stimolata dall'ipossia. - L'ormone della crescita umana (hGH) è un ormone
peptidico prodotto dall'ipofisi anteriore. La
secrezione dell'hGH è stimolata dall'ormone
ipotalamico di rilascio dell'ormone della
crescita (GHRH) e probabilmente anche dalla
grelina. Oltre agli altri effetti diretti sulle
cellule bersaglio, l'hGH stimola anche la sintesi
del fattore di crescita insulino-simile 1 (IGF-1)
in tutti i tessuti. Nella maggior parte dei
tessuti, l'IGF-1 esercita un'azione locale, ma il
fegato lo rilascia nella circolazione. Il fattore
di crescita Mechano (MGF) deriva dal gene IGF-1
attraverso uno splicing alternativo ed è espresso
nei muscoli scheletrici. -
36 - Le gonadotropine, proibite nei soli maschi, sono
l'ormone luteinizzante (LH) e la gonadotropina
corionica umana (hCG). L'ormone LH è una
glicoproteina secreta dall'ipofisi anteriore, che
regola le funzioni secretorie e gametogeniche dei
testicoli e delle ovaie. La secrezione dell'LH è
stimolata dall'ormone ipotalamico di rilascio
delle gonadotropine (GnRH). La gonadotropina
corionica umana (hCG) è un ormone placentare. La
sua presenza nel plasma e nelle urine è uno dei
primi segni della gravidanza e costituisce la
base per i test di gravidanza. Piccole quantità
di hCG sono secrete anche da svariati tumori in
entrambi i sessi (marker tumorale).
37- L'insulina viene secreta dalle cellule ß delle
isole di Langerhans del pancreas, e agisce
principalmente sul metabolismo dei carboidrati,
dei grassi e delle proteine. Ne è consentito
l'uso esclusivamente a scopi terapeutici, per gli
atleti affetti da diabete mellito
insulino-dipendente e certificato. - La corticotropina (ormone adrenocorticotropico,
ACTH) viene prodotta nell'ipofisi anteriore e
regola la secrezione degli ormoni steroidei da
parte della corteccia surrenale. Sotto l'effetto
di vari fattori di stress, l'ipotalamo secerne
l'ormone di rilascio della corticotropina (CRH),
che stimola il rilascio dell'ACTH.
38Effetti collaterali degli ormoni e delle sostanze
correlate
- L'uso improprio e l'abuso degli ormoni da parte
di persone sane può provocare squilibri endocrini
e svariati effetti pericolosi sull'organismo.
39Cosa sono i beta-2 agonisti?
- Gli agonisti selettivi del beta2 adrenorecettore
(o beta2 agonisti) sono più comunemente noti come
antiasmatici o broncodilatatori. Si tratta di
farmaci che rilassano e aprono le vie
respiratorie (bronchi) che conducono ai polmoni,
i quali si restringono durante un attacco di
asma. I farmaci più noti di questo gruppo sono
il salbutamolo e la terbutalina.
40EFFETTI COLLATERALI DEI BETA-2 AGONISTI
- L'adrenalina e la noradrenalina, potenti
neurotrasmettitori della parte simpatica del
sistema nervoso centrale, agiscono attraverso
determinati recettori (a1, a2 e ß1, ß2) presenti
in vari tessuti, tra i quali la muscolatura
scheletrica e il tessuto adiposo. I ß-agonisti
possono essere descritti come sostanze che
stimolano i recettori ß. I rappresentanti più
importanti dei ß2-agonisti sono il clenbuterolo e
il salbutamolo, utilizzati principalmente per il
trattamento dell'asma e dei broncospasmi
correlati. Considerando che circa il 10-15 dei
grandi atleti presenta sindromi da asma, l'uso di
ß2-agonisti è relativamente alto. I ß2-agonisti
possiedono anche proprietà lipolitiche e
anaboliche muscolari. A causa dei loro effetti
avversi relativamente limitati, i ß2-agonisti
vengono considerati da alcuni atleti come
un'alternativa sicura agli steroidi androgeni
anabolizzanti.
41COSA SONO GLI ANTAGONISTI E I MODULATORI DEGLI
ORMONI?
- Gli ormoni sono molecole-messaggero rilasciate
dalle ghiandole endocrine per regolare funzioni
specifiche dell'organismo, quali il livello di
glucosio nel sangue o la crescita muscolare. Gli
ormoni si legano a recettori presenti sulla
membrana o sul nucleo delle cellule. In questo
contesto, gli antagonisti e i modulatori degli
ormoni sono sostanze che influenzano questi
effetti, inibendo o stimolando i recettori
specifici e inoltre accelerando o ritardando le
reazioni selettive degli enzimi. Gli antagonisti
e modulatori degli ormoni fanno parte della Lista
delle sostanze proibite 2008 del Codice mondiale
antidoping, e sono proibiti in ogni occasione
(sia all'interno che all'esterno delle
competizioni). La Lista delle sostanze proibite
2008 distingue tra inibitori dell'aromatasi,
modulatori selettivi dei recettori estrogenici
(SERM), agenti modificanti la funzione della
miostatina e altre sostanze antiestrogeniche.
42Effetti collaterali degli antagonisti e i
modulatori degli ormoni
- Gli antagonisti e modulatori degli ormoni non
hanno alcun effetto sulle prestazioni fisiche di
un atleta. Il loro abuso negli atleti maschi si
basa esclusivamente sulla soppressione degli
effetti collaterali biomedici causati dall'abuso
di steroidi androgeni anabolizzanti. L'abuso di
SAA può provocare ginecomastia nei soggetti
maschi, per cui si tenta di attenuare questo
effetto mediante l'uso di antiestrogeni,
riducendo la sintesi degli ormoni sessuali
femminili. Si determina perciò un'ampia gamma di
effetti collaterali non specifici.
43COSA SONO I DIURETICI E GLI ALTRI MASCHERANTI?
- I diuretici sono prodotti che favoriscono
l'eliminazione dei liquidi dall'organismo.
Provocano infatti una perdita di acqua, bloccando
parzialmente il riassorbimento dell'acqua e
determinando un flusso urinario elevato. I
diuretici più potenti possono aumentare il volume
urinario fino a circa 6 litri al giorno. - Tra i diuretici sono comprese le seguenti
sostanzeacetazolamide, amiloride, bumetanide,
canrenone, clortalidone, acido etacrinico,
furosemide, indapamide, metolazone,
spironolattone, triamterene e tiazidi, quali
bendroflumetiazide, clorotiazide,
idroclorotiazide altre sostanze con struttura
chimica o effetti biologici simili.
44- I diuretici e gli altri agenti mascheranti sono
proibiti sia all'interno che all'esterno delle
competizioni, tranne il drosperinone, che è
legale. Queste sostanze sono la quinta classe di
farmaci per frequenza di utilizzo, con il 6,7 di
tutti gli eventi avversi riscontrati in ogni
parte del mondo. I diuretici utilizzati più
frequentemente sono il furosemide e
l'idroclorotiazide, con circa il 30 di tutti gli
eventi diuretici. - Gli agenti mascheranti sono dei composti che
vengono assunti con lo scopo di nascondere o
"mascherare" la presenza di determinati farmaci
illegali quando gli atleti vengono sottoposti
agli esami antidoping. Gli agenti mascheranti
hanno la capacità di ridurre o nascondere le
sostanze proibite all'interno delle urine.
Infatti, i diuretici possono essere considerati
agenti mascheranti per la loro diluizione
dell'urina, che determina livelli inferiori della
sostanza proibita espulsa dall'organismo.
45Effetti collaterali dei diuretici e degli altri
agenti mascheranti
- A volte gli atleti di alto livello tentano di
diluire l'urina assumendo furosemide, un farmaco
comunemente utilizzato in medicina per il
trattamento dell'ipertensione e di altri disturbi
cardiovascolari. Lo scopo dell'uso improprio dei
diuretici nello sport è la regolazione della
massa corporea (pugilato, sollevamento pesi,
ecc.) e il modellamento del profilo muscolare
(body building). La disidratazione corporea, i
disturbi nell'equilibrio ionico dell'organismo e
l'azione specifica dei farmaci diuretici
provocano una serie di effetti collaterali
biomedici nell'organismo umano.
46Cosa sono gli stimolanti?
- La parte simpatica del sistema nervoso centrale
svolge un ruolo importante nella regolazione
dell'organismo su uno stato di massima allerta e
totale mobilizzazione fisica. Il meccanismo del
sistema nervoso simpatico si basa su complessi
processi neurofisiologici, in cui vengono
rilasciate le sostanze di neurotrasmissione
simpatica (acetilcolina e catecolamine, cioè
adrenalina e noradrenalina). Le catecolamine
agiscono attraverso specifici adrenorecettori
(a1, a2 e ß) distribuiti in diversi tessuti
dell'organismo. A parte i recettori, la
neurotrasmissione adrenergica coinvolge i
meccanismi preposti al riassorbimento e al
reimmagazzinamento attivi delle amine rilasciate,
nonché alla loro scomposizione enzimatica da
parte della monoamino ossidasi (MAO).
L'adrenalina agisce come neurotrasmettitore, ma,
tramite l'attivazione della midollare surrenale,
viene anche secreta nel sangue come ormone.
47- L'aumento della produzione di catecolamine
provoca nell'organismo una sequenza di eventi,
che determinano un aumento di concentrazione
psichica, cardiostimolazione, mobilizzazione dei
substrati energetici e broncodilatazione. Gli
stimolanti (simpatomimetici) sono i farmaci che
attivano il sistema nervoso centrale mediante
l'azione dell'adrenalina e della noradrenalina. I
simpatomimetici diretti imitano l'azione delle
catecolamine naturali. I simpatomimetici
indiretti, invece, aumentano la concentrazione di
noradrenalina sulle giunzioni dei neuroeffettori,
in quanto ne inibiscono il riassorbimento
(cocaina), ne facilitano il rilascio, ne
rallentano la scomposizione da parte della
monoamino ossidasi (MAO) oppure esercitano tutti
e tre questi effetti allo stesso tempo
(anfetamina, metanfetamina).
48- Gli stimolanti sono in grado di esaltare l'umore
e aumentare l'eccitazione, nonché di ridurre o
eliminare la sensazione di fatica e di potenziare
le prestazioni fisiche. Tuttavia, questi farmaci
hanno effetti modesti sulle prestazioni,
influenzandole solo quando vengono somministrati
ad alte dosi. Gli stimolanti più popolari
utilizzati per scopi di doping sono le
anfetamine, la cocaina, l'ecstasy e il
metilfenidato (Ritalin). Anche la nicotina e la
caffeina vengono utilizzate frequentemente come
stimolanti, ma non sono proibite nelle attività
sportive.
49Effetti collaterali degli stimolanti
- Probabilmente alcuni atleti assumono gli
stimolanti per sentirsi più rilassati e meno
nervosi, nonché per regolare il proprio organismo
su un più alto livello di concentrazione prima
delle gare. Poiché gli effetti di potenziamento
delle prestazioni ottenuti dagli stimolanti sono
moderati, lo scopo dell'assunzione di questi
farmaci va ricercato piuttosto in un
condizionamento psicologico.
50Cosa sono i narcotici?
- I narcotici sono considerati sostanze e farmaci
in grado di modificare lo stato psichico e fisico
di un organismo con un'ampia gamma di effetti,
dal sonno e dalla totale immobilizzazione fino
all'euforia e all'eccitazione. Perciò, la
concezione popolare della parola "narcotico" è
più legata ai sintomi osservati che non
all'azione specifica delle sostanze narcotiche.
Nel campo medico e scientifico, invece, gli
effetti narcotici di queste sostanze vengono
definiti in modo più preciso a seconda della loro
struttura chimica e dei meccanismi biologici
tramite i quali provocano dei cambiamenti
nell'organismo umano. Un narcotico è un farmaco
in grado di ridurre il dolore, indurre sonno e
alterare l'umore e il comportamento, generando
allo stesso tempo una forte dipendenza. In
medicina, i narcotici analgesici sono sinonimo di
oppiacei, termine con il quale vengono definite
tutte le sostanze naturali, sintetiche e
semisintetiche che agiscono farmacologicamente
come la morfina, il componente principale
dell'oppio naturale. Gli oppiacei sono
classificati come narcotici nella Lista AMA-WADA
delle sostanze e metodi proibiti. In alcuni
paesi, il termine "narcotici" viene utilizzato
anche in riferimento alla cocaina, che invece non
è un narcotico dal punto di vista chimico.
51- Un altro gruppo di sostanze, che vengono chiamate
impropriamente narcotici, è quello dei
simpatomimetici. In genere, questi farmaci
attivano il sistema nervoso centrale attraverso
l'azione delle catecolamine (adrenalina e
noradrenalina) e vengono classificati nella Lista
AMA-WADA come stimolanti. Il terzo gruppo è
composto da sostanze in grado di indurre
alterazioni psichiche come quelle manifestate
nelle psicosi. Queste sostanze vengono chiamate
psicotomimetici, psichedelici o allucinogeni. I
cannabinoidi, che pure fanno parte degli
psicotomimetici, sono invece riportati come
gruppo a sé stante nella Lista AMA-WADA delle
sostanze proibite. La morfina e la codeina sono
alcaloidi fenantrenici naturali, presenti
nell'oppio. Insieme ad altri 20 alcaloidi,
vengono ricavati dalla capsula di una varietà di
papavero (Papaver somniferum) durante la fase
prematura del fiore, quando questo non è ancora
sbocciato. Il contenuto dell'oppio presente nella
capsula di questo papavero è suddiviso in questo
modo 10 di morfina, 0,2 di codeina, 10 di
noscapina (narcotina) e circa 5 di papaverina.
La noscapina e la papaverina sono alcaloidi
derivati dall'isochinolina. In genere, i derivati
fenantrenici dell'oppio possiedono proprietà
analgesiche, mentre i derivati isochinolinici
hanno proprietà spasmolitiche.
52- Gli oppiacei agiscono attraverso dei recettori
specifici, presenti sia nel sistema nervoso
centrale che in quello periferico. Tuttavia,
l'effetto predominante degli oppiacei consiste
nel modificare l'attività del sistema nervoso
centrale. L'azione periferica dei narcotici
analgesici è parzialmente correlata agli effetti
del rilascio di istamina, conseguente
all'assunzione dei narcotici.
53Effetti collaterali dei narcotici
- I narcotici sono sostanze che causano sollievo
dal dolore e alterazioni dell'umore. L'uso di
antidolorifici è frequente nello sport,
specialmente tra gli atleti che praticano sport
violenti. Inoltre, i narcotici analgesici sono in
grado di ridurre l'ansia, potenziando le
prestazioni in discipline sportive in cui
un'ansia eccessiva potrebbe influenzare
negativamente il controllo motorio fine, come il
tiro a segno con la pistola e il tiro con l'arco.
54COSA SONO I CANNABINOIDI?
- I cannabinoidi sono un gruppo di sostanze
naturali presenti nella pianta Cannabis Sativa,
nonché i metaboliti e gli analoghi sintetici di
tali sostanze. Dal punto di vista chimico, i
cannabinoidi sono derivati del dibenzopirene o
dei monoterpenoidi. La Cannabis Sativa comprende
oltre 420 composti chimici, i più importanti dei
quali sono il ?9-tetraidrocannabinolo (?9-THC),
il ?8-tetraidrocannabinolo (?8-THC), il
cannabinolo (CBN) e il cannabidiolo (CBD). Il THC
è il principale componente psicoattivo della
Cannabis Sativa, ed è responsabile dello sviluppo
di alterazioni psichiche simili a quelle
manifestate nelle psicosi (effetti
psicotomimetici). L'inalazione dei cannabinoidi
determina un influsso quasi immediato sul sistema
nervoso centrale. La somministrazione orale
provoca effetti prolungati, con una riduzione
dell'efficacia di circa il 25-30 rispetto alla
dose inalatoria. Il THC si accumula nei tessuti
lipidici e attraversa rapidamente la barriera
ematica cerebrale, concentrandosi nel sistema
limbico e nelle strutture sensomotorie del
cervello. La sua concentrazione nel cervello è
3-6 volte più alta rispetto al sangue. I
cannabinoidi vengono utilizzati soprattutto in
forma di hashish, olio di hashish o marijuana.
55- Le sensazioni di euforia, rilassamento,
potenziamento della percezione visiva e uditiva
prodotte dalla marijuana sono dovute quasi
completamente ai suoi effetti sui recettori dei
cannabinoidi presenti nel cervello. Come avviene
per gli oppiacei, che si legano direttamente ai
recettori delle endorfine, i recettori dei
cannabinoidi si legano alla loro molecola
specifica, l'anandamide. Questa molecola
contribuisce alla regolazione di umore, memoria,
appetito, dolore, processi cognitivi ed emozioni.
Il THC aumenta anche la dopamina rilasciata come
compensazione dell'effetto inibitorio dei neuroni
GABA. Il consumo cronico di cannabinoidi può
provocare la distruzione di alcuni recettori dei
neuroni presenti nel cervello, determinando
deficit di attenzione, perdita della memoria e
riduzione della capacità di apprendimento. I
cannabinoidi vengono metabolizzati nel fegato.
Circa l'85 di ogni dose viene espulso
dall'organismo entro 5 giorni. Tuttavia,
l'eliminazione totale dei metaboliti può
richiedere fino a 30 giorni. Di solito, i
cannabinoidi vengono utilizzati in forma di
sigarette ("spinelli") o attraverso delle pipe.
L'hashish viene aggiunto alla marijuana o al
tabacco in sigarette di grandi dimensioni
("canne"). Poiché il livello soglia del THC è di
circa 2 mg, una sola sigaretta è sufficiente a
provocare sintomi psichici nel fumatore.
56Effetti collaterali dei cannabinoidi
- Gli effetti principali dei cannabinoidi hanno
luogo nel sistema nervoso centrale. Oltre agli
effetti psicologici, la marijuana induce
tachicardia, broncodilatazione e aumento del
flusso sanguigno negli arti. Nei soggetti con
disturbi cardiovascolari l'aumento della
frequenza cardiaca dopo il consumo di
cannabinoidi può provocare effetti avversi gravi.
57Cosa sono i glucocorticosteroidi?
- I glucocorticoidi sono degli ormoni steroidei
prodotti naturalmente, oppure dei composti
sintetici, che inibiscono il processo di
infiammazione. I glucocorticoidi naturali vengono
prodotti nelle ghiandole surrenali, situate
immediatamente sopra i reni, in una regione di
queste ghiandole chiamata "corteccia".
Fisiologicamente, queste sostanze partecipano
anche a diversi meccanismi di regolazione
metabolica, soprattutto nel metabolismo del
glucosio e dei lipidi. I glucocorticoidi vengono
utilizzati per interrompere il processo
infiammatorio. Tale processo si attiva
nell'organismo con una funzione ben precisa,
essendo una reazione difensiva a danni o lesioni
subiti dai tessuti. L'infiammazione ha lo scopo
di isolare la causa dell'irritazione, eliminare
gli eventuali organismi estranei e riparare il
tessuto danneggiato circostante. A differenza
dei famigerati steroidi anabolizzanti, che alcuni
atleti utilizzano per aumentare la massa e la
forza muscolari, i glucocorticoidi sono steroidi
catabolici.
58- I glucocorticoidi e i mineralocorticoidi sono
generalmente chiamati corticosteroidi. Tutti
condividono la stessa struttura di base degli
steroidi, ma si differenziano per il gruppo
legato a C17 o nella direzione di questo gruppo.
L'idrocortisone, un farmaco antinfiammatorio, è
uno dei glucocorticosteroidi più utilizzati.
Oltre ai corticosteroidi naturali (cortisolo,
desossicortone e idrocortisone), sono stati
sviluppati anche degli steroidi sintetici. Questi
analoghi tentano di separare gli effetti dei
glucocorticoidi da quelli dei mineralocorticoidi.
Il glucocorticoide più studiato e utilizzato è il
cortisolo.
59EFFETTI COLLATERALI DEI GLUCOCORTICOSTEROIDI
- L'uso improprio di glucocorticosteroidi nello
sport è dovuto agli effetti rilassanti di queste
sostanze sul tratto respiratorio e, a dosi più
alte, ai loro effetti analgesici. La dilatazione
delle vie respiratorie e l'innalzamento della
soglia del dolore consentono agli atleti di
ottenere migliori prestazioni sia in allenamento
che in gara.
60Cosè lalcol?
- L'alcol, che dal punto di vista chimico è
chiamato etanolo, è una sostanza esogena
riportata nella Lista delle sostanze proibite
dell'Agenzia Mondiale Antidoping (AMA-WADA) a
partire dal 2008. La proibizione è limitata a
determinati sport e riguarda esclusivamente il
contesto delle gare. L'alcol ha effetti
depressivi sul sistema nervoso centrale,
rallentando l'attività del cervello e
dell'organismo. Lo scopo dell'abuso di alcol è
ridurre l'ansia e il tremore muscolare, nonché
indurre rilassamento. Di conseguenza, l'abuso di
alcol avviene in sport che richiedono un'alta
concentrazione. Non è possibile migliorare le
prestazioni attraverso l'alcol, che, perciò, non
è considerato una sostanza ergogenica. La
combinazione dell'alcol con altri farmaci può
ampliare gli effetti sia dell'uno che degli
altri, se somministrati nello stesso momento. In
genere, l'alcol è vietato negli sport in cui può
essere considerato dannoso per le prestazioni
atletiche o pericoloso per la sicurezza. -
61Effetti collaterali dellalcol
- Nello sport, l'alcol (etanolo) viene talvolta
utilizzato per i suoi potenziali effetti positivi
sul benessere psicologico, per la riduzione della
tensione e dell'ansia, l'aumento della sensazione
di sicurezza e il potenziamento
dell'aggressività. L'alcol è proibito solo in
sport quali il tiro con l'arco, il tiro al
bersaglio, il tiro al volo e negli sport
motoristici, e il divieto riguarda esclusivamente
il contesto delle gare. L'alcol è una sostanza
che provoca una forte dipendenza. L'improvvisa
sospensione dell'uso cronico di alcol può essere
associata a svariati sintomi, quali ansia,
distorsioni della percezione e delirium tremens.
62Cosa sono i beta-bloccanti?
- I beta-bloccanti possono essere utilizzati per il
trattamento di alcune cardiopatie. Questo tipo di
farmaci viene utilizzato per diverse indicazioni,
specialmente per la gestione delle aritmie
cardiache e la cardioprotezione dopo un infarto
del miocardio. I beta-bloccanti migliorano
infatti la capacità di rilassamento del cuore,
riducono la produzione di sostanze nocive
rilasciate dall'organismo in risposta
all'insufficienza cardiaca e rallentano la
frequenza cardiaca. La norepinefrina è il
principale neurotrasmettitore del sistema nervoso
simpatico e, in seguito all'attivazione di tale
sistema, viene rilasciata nel sistema periferico.
I beta-bloccanti sono farmaci che si legano ai
beta-adrenorecettori, bloccando così il legame
dell'epinefrina e della norepinefrina con questi
recettori. I beta-bloccanti evitano cioè
l'attivazione di questi recettori, impedendo così
alle catecolamine di svolgere la loro funzione.
Il propranololo è stato il primo beta-bloccante
clinicamente utile (antagonista del recettore
beta adrenergico) ed è considerato uno dei più
importanti contributi alla medicina e alla
farmacologia clinica del ventesimo secolo.
63EFFETTI COLLATERALI DEI BETA-BLOCCANTI
- Ideati principalmente come farmaci per il
miglioramento della funzione cardiaca in
condizioni alterate del sistema cardiovascolare,
i beta-bloccanti presentano anche degli effetti
neurologici calmanti, riducendo l'ansia, il
nervosismo e stabilizzando le prestazioni
motorie. Il miglioramento delle prestazioni
psicomotorie può risultare utile negli sport che
richiedono accuratezza e precisione, quali il
tiro al bersaglio, il tiro a volo e il tiro con
l'arco.
64COSÈ IL POTENZIAMENTO DEL TRASPORTO DI OSSIGENO?
- In termini di doping, il potenziamento
dell'apporto di ossigeno comprende il doping
ematico e l'uso di trasportatori artificiali di
ossigeno. Comprende inoltre l'uso
dell'eritropoietina. Il doping ematico consiste
nella somministrazione di globuli rossi a un
atleta sano, per motivi non medici, allo scopo di
aumentarne la capacità del sangue di trasportare
l'ossigeno verso i muscoli. Tale procedura viene
svolta specialmente quando l'atleta deve
affrontare sforzi fisici molto impegnativi. Il
doping ematico comprende l'uso di sangue
autologo, omologo o eterologo, oppure di prodotti
di globuli rossi di qualsiasi origine, ed è
vietato nelle discipline sportive. Inoltre,
questa pratica include anche le sostanze che
potenziano artificialmente l'assorbimento, il
trasporto e il rilascio dell'ossigeno, tra cui
sostanze chimiche perfluoridiche, efaproxiral
(RSR13) e prodotti di emoglobina modificati (ad
es., sostituti del sangue basati sullemoglobina,
prodotti di emoglobina microincapsulata). Le
tecniche utilizzate comprendono la trasfusione,
all'atleta, di globuli rossi di un altro
individuo, oppure il prelievo di sangue dello
stesso atleta due o tre mesi prima della gara, la
conservazione e quindi la ritrasfusione di questo
sangue una volta che l'organismo dell'atleta ne
ha compensato la perdita, consentendo così un
ulteriore incremento del volume ematico.
65EFFETTI COLLATERALI DEL POTENZIAMENTO DEL
TRASPORTO DI OSSIGENO
- Gli agenti e i metodi di potenziamento del
trasporto di ossigeno comprendono trasfusioni di
globuli rossi omologhi, autologhi ed eterologhi,
nonché la somministrazione di eritropoietina
ricombinante (rEPO) e sono stati utilizzati da
alcuni atleti per migliorare le prestazioni,
specialmente negli sport di resistenza.
66COSÈ LA MANIPOLAZIONE FISICA E CHIMICA?
- La manipolazione chimica e fisica consiste
nell'uso di sostanze e/o metodi finalizzati ad
alterare un campione di urine e falsificare così
i controlli antidoping. Ad esempio, fanno parte
di questa pratica l'utilizzo di urine di altri
individui per i test oppure l'uso di
epitestosterone o bromantano. Tale manipolazione,
vietata dai regolamenti sportivi, comprende, tra
l'altro, la cateterizzazione, la sostituzione e/o
l'alterazione delle urine. Sono inoltre vietate
le infusioni endovenose, salvo quelle previste da
legittime terapie mediche. Le iniezioni
effettuate con lo stesso ago per più persone
possono essere associate a ematomi, infezioni,
fibrosi, lesioni neurovascolari, rischio di
contrarre l'AIDS, l'epatite (B, C) e altre
malattie a trasmissione ematica. Tra gli
adolescenti che fanno uso di sostanze dopanti è
stato segnalato uno scambio di siringhe pari al
25. La manipolazione chimica e fisica è l'ultima
categoria di doping per frequenza di utilizzo,
con lo 0,1 di tutti i risultati avversi a
livello mondiale. In genere, nell'uso di queste
pratiche, la manipolazione chimica viene
preferita a quella fisica. -
67- Esistono numerose tecniche di manipolazione
chimica e fisica, quali l'uso di agenti
mascheranti come il probenecid, che blocca
l'escrezione renale del testosterone, la
sostituzione dei campioni di urine per il test e
la manipolazione chimica delle urine da
esaminare. Il probenecid viene utilizzato per
mascherare l'uso di sostanze dopanti (agente
mascherante), specialmente i farmaci
anabolizzanti, in quanto ne ritarda
l'eliminazione. L'applicazione medica del
probenecid riguarda il trattamento dei reumatismi
e della gotta. Tuttavia, gli agenti mascheranti
più diffusi sono il finasteride e
l'epitestosterone, rispettivamente con il 15,2 e
il 5,2 dell'impiego totale della categoria. Per
rilevare la manipolazione dei campioni, i test
anti-doping vengono perciò impostati in modo da
verificare la presenza di eventuali agenti
mascheranti e analizzare una determinata gamma di
proprietà chimico-fisiche dell'urina. -
68Effetti collaterali della manipolazione fisica e
chimica
- Gli effetti collaterali della manipolazione
chimica e fisica dei campioni di urine sono
limitati e possono variare a seconda del tipo di
manipolazione. Diversi metodi utilizzati per la
manipolazione hanno effetti collaterali dannosi.
69Cosè il doping genetico?
- Un gene è un'unità biologica di ereditarietà e
codici semplificati, finalizzata alla
realizzazione di una proteina. In alcuni casi i
geni sono difettosi e contengono informazioni
errate, che determinano una mancanza di sintesi o
viceversa. In questo caso, la terapia genica
tenta di riparare il gene difettoso. Tuttavia, se
questa terapia consente di aumentare le proteine
dell'organismo, comprese quelle dei muscoli, va
anche considerata la possibilità di un suo abuso
nello sport. Per questo motivo, l'Agenzia
Mondiale Antidoping (AMA-WADA) ha inserito il
doping genetico nella Lista delle sostanze e
metodi proibiti, definendolo come uso non
terapeutico di cellule, geni ed elementi genetici
o della modulazione dell'espressione genetica,
con capacità di aumentare le prestazioni
atletiche" (AMA-WADA, 2008). Tuttavia, la
manipolazione di questi geni è molto meno
semplice di quanto possa apparire. Nel contesto
dell'attività fisica, le informazioni per creare
le proteine in grado di aumentare la resistenza o
la massa muscolare sono contenute da svariati
geni. Non esistono geni specifici dei singoli
sport
70- I seguenti quattro geni sono particolarmente
adatti all'aumento della resistenza - enzima di conversione dell'angiotensina (ACE) un
vasocostrittore o vasodilatatore - eritropoietina (EPO), che stimola l'eritropoiesi
- recettore d attivante la proliferazione dei
perossisomi (PPARd), che codifica gli enzimi di
ossidazione degli acidi grassi - fattori indotti dall'ipossia (HIF) per le
modifiche dell'ossigeno disponibile. - I seguenti tre geni sono invece adatti
all'aumento della massa muscolare - fattore di crescita Mechano (MGF), fattore di
crescita insulino-simile 1 (IGF-1), proteina
legante il fattore di crescita-insulino simile
(IGFBP), per il controllo della crescita
muscolare - ormone della crescita (GH) per il controllo della
massa muscolare - miostatina / fattore di crescita e
differenziazione (gdf-8) o fattore di crescita
trasformante-b (tgf-b), regolatori negativi della
crescita muscolare.
71EFFETTI COLLATERALI DEL DOPING GENETICO
- Gli effetti collaterali biomedici del doping
genetico possono essere rapportati esclusivamente
agli effetti avversi della terapia genica e dei
prodotti dei geni modificati. Di conseguenza, gli
studi clinici lasciano dedurre che gli atleti
dediti al doping genetico si espongono a rischi
elevatissimi, quali immunodeficienza,
contaminazione con sostanze chimiche e altre
impurità provenienti dal processo di produzione e
purificazione, tra cui agenti pirogeni e virus
infettivi.
72COSA SONO GLI INTEGRATORI ALIMENTARI?
- Gli integratori alimentari sono sostanze naturali
già esistenti nell'organismo, che vengono
consumate in aggiunta all'alimentazione normale.
Queste sostanze sono spesso fondamentali per la
crescita e lo sviluppo di un organismo
multicellulare come quello umano. L'obiettivo
medico dell'assunzione di integratori alimentari
è la necessità di colmare una carenza
dell'organismo, dovuta a malnutrizione o
malattie. Gli integratori alimentari vengono
utilizzati nelle attività sportive di ogni parte
del mondo, e non solo dagli atleti di alto
livello. Lo scopo principale dell'uso di
integratori alimentari è potenziare le
prestazioni fisiche, migliorare la salute,
ridurre il rischio di malattie o per lo meno
controllare il peso corporeo. A parte la
possibilità di test positivi al doping per
contaminazione con sostanze proibite, uno dei
principali fattori di rischio degli integratori
alimentari è il fatto che molti atleti li
utilizzano senza conoscere gli effetti
collaterali e i livelli di somministrazione
consigliati. In un mercato così vasto come quello
degli integratori alimentari, il confine tra
l'uso consigliato e l'uso improprio è molto
labile.
73- La maggior parte degli integratori non sono
proibiti e non figurano perciò nella ben nota
Lista. Tuttavia, una dieta ben bilanciata si
rivela di gran lunga migliore di qualsiasi
integrazione alimentare. Inoltre, è naturalmente
necessario tener conto dei livelli di
somministrazione, per evitare gli effetti di un
"sovradosaggio".
74EFFETTI COLLATERALI DEGLI INTEGRATORI ALIMENTARI
- A parte la possibilità di test positivi al doping
per contaminazione con sostanze proibite, uno dei
principali fattori di rischio degli integratori
alimentari è il fatto che molti atleti li
utilizzano senza conoscere gli effetti
collaterali e i livelli di somministrazione
consigliati. Inoltre, non è possibile parlare di
effetti collaterali generali, in quanto tali
effetti dipendono sempre dalle sostanze
specifiche presenti negli integratori.
75Il doping danneggia la salute
- Come è noto lutilizzo di sostanze dopanti
migliora notevolmente le prestazioni fisiche,ma
solo in pochi sanno che esso danneggia gravemente
la salute.Sullapparato muscoloscheletrico con il
passare del tempo o dopo la sospenzione
improvvisa causa difficoltà nei normali
movimenti.inoltre luso di queste sostanze può
provocare gravi problemi cardiaci e circolatori.
Alcune sostanze dopanti possono produrre effetti
collaterali gravi e spesso fatali sull'apparato
respiratorio degli atleti. Gli steroidi androgeni
anabolizzanti e gli ormoni GH/IGF-1 possono
provocare e/o aggravare le apnee notturne
ostruttive, che sono in parte dovute all'azione
anabolizzante di questi farmaci. Le vie
respiratorie e i polmoni possono essere
danneggiati gravemente dal fumo di cocaina e di