Title: Valutazione Triennale della Ricerca (VTR) 2001-2003: L’esperienza del Panel 13
1Valutazione Triennale della Ricerca (VTR)
2001-2003 Lesperienza del Panel 13
- Franco Peracchi
- Università di Roma Tor Vergata
2Scopi
- Suggerire regole e procedure di riferimento per
la valutazione nazionale della ricerca. - Stabilire un collegamento tra risultati della
valutazione e allocazione delle risorse. - Avviare procedure sistematiche di raffronto tra
le strutture di ricerca. - Favorire la diffusione dei risultati della
ricerca. - Assicurare la massima trasparenza del processo di
valutazione.
3Caratteristiche principali
- Si svolge su base triennale.
- Ha lo scopo di valutare la performance
scientifica delle strutture di ricerca
(Università, enti pubblici di ricerca, ecc.) e
dei progetti speciali finanziati dal MIUR nei 3
anni precedenti. - La performance scientifica delle strutture di
ricerca è misurata dalla qualità dei loro
prodotti di ricerca. - Lorganizzazione generale e il calendario
dellesercizio sono fissati dal MIUR. - La partecipazione è volontaria (ma tutte le
Università pubbliche hanno partecipato). - La selezione dei prodotti di ricerca viene
effettuata dalle strutture. - La valutazione dei prodotti di ricerca si svolge
attraverso un sistema di peer-review.
4Il CIVR
- Il processo di valutazione è stato condotto dal
CIVR (Comitato di Indirizzo per la Valutazione
della Ricerca) tramite un insieme di Panel di
area. - Il CIVR dispone di personale tecnico e bilancio
propri, e può usare esperti esterni, anche
stranieri. - La spina dorsale del CIVR è il sistema
informatico, disegnato e implementato dal CINECA,
il quale fornisce versioni PDF di quasi tutti i
prodotti (non circolano copie fisiche dei
prodotti). - Nella sua composizione attuale, il CIVR ha
iniziato la sua attività nel maggio 2003. - Il CIVR consiste di 7 esperti, nominati dal
Governo, ed eleggono un Presidente al loro
interno.
5Membri del CIVR
- Mario Bressan (Chimica Generale, DAnnunzio)
- Michele Coccia (Letteratura Latina, Sapienza)
- Franco Cuccurullo (Medicina Interna, DAnnunzio,
Presidente) - Enrico Garaci (Microbiologia, Tor Vergata)
- Fiorella Kostoris Padoa Schioppa (Economia
Politica, Sapienza) - Carlo Rizzuto (Fisica, Genova)
- Renato Ugo (Chimica Inorganica, Milano)
6Compiti del CIVR
- Formulare le linee guida dellesercizio di
valutazione, e specialmente i criteri per la
valutazione dei prodotti. - Organizzare il processo di valutazione.
- Scegliere i componenti dei 14 panel di area e dei
5 panel per aree speciali, che hanno il compito
di condurre lesercizio di valutazione. - Produrre un rapporto finale che contiene una
graduatoria delle strutture per ciascuna area
basata sulla valutazione data ai prodotti di
ricerca presentati da ciascuna struttura.
7Aree e aree speciali
- Scienze matematiche e informatiche
- Scienze fisiche
- Scienze chimiche
- Scienze della terra
- Scienze biologiche
- Scienze mediche
- Scienze agrarie e veterinarie
- Ingegneria civile ed architettura
- Ingegneria industriale e dellinformazione
- Scienze dellantichità, filologico-letterarie e
storico-artistiche - Scienze storiche, filosofiche, psicologiche e
pedagogiche - Scienze giuridiche
- Scienze economiche e statistiche
- Scienze politiche e sociali
- 15 a Scienze e tecnologie per una società
dell'informazione e della comunicazione - 15 b Scienze e tecnologie per la qualità e la
sicurezza degli alimenti - 15 c Scienze e tecnologie dei
nano/microsistemi - 15 d Scienze e tecnologie aerospaziali
8Selezione dei prodotti
- Per ciascuna area scientifica, le strutture hanno
selezionato un insieme di prodotti di ricerca
(libri, capitoli di libro, articoli su rivista,
brevetti, ecc.), prodotti durante il triennio
2001-03. - A ciascun prodotto prescelto, le strutture hanno
assegnato anche una categoria ISI. - Il numero totale di prodotti selezionati da una
struttura doveva essere uguale al 50 del numero
medio di ricercatori equivalenti a tempo pieno
(ETR) nel periodo 2001-03. - Non era obbligatorio presentare prodotti in ogni
area. Le aree prive di prodotti sono state
giudicate inattive. - Queste due regole hanno consentito qualche
trade-off tra aree. - Non è chiaro come le strutture hanno selezionato
i prodotti. Alcune strutture chiaramente non
hanno capito o hanno male interpretato i criteri
resi noti dal CIVR.
9Criteri di valutazione dei prodotti
- Qualità Posizionamento del prodotto rispetto
alleccellenza scientifica nella scala di valore
condivisa dalla comunità scientifica
internazionale. - Rilevanza Valore aggiunto per lavanzamento
della conoscenza nel settore e per la scienza in
generale, nonché per i benefici sociali derivati,
anche in termini di appropriatezza, efficacia,
tempestività e durata delle ricadute. Integra il
giudizio di qualità. - Originalità/Innovazione Contributo a nuove
acquisizioni o all'avanzamento di conoscenze, nel
settore di riferimento. Integra il giudizio di
qualità. - Internazionalizzazione Posizionamento nello
scenario internazionale, in termini di rilevanza,
competitività, diffusione editoriale e
apprezzamento della comunità scientifica, inclusa
la collaborazione esplicita con ricercatori e
gruppi di ricerca di altre nazioni.
10Classificazione dei prodotti
- In base ai giudizi indipendenti di almeno 2
esperti esterni e alla propria valutazione, i
panel di area classificano ciascuno dei prodotti
ricevuti in una delle seguenti 4 classi - Eccellente (20 superiore della scala di valore
condivisa dalla comunità scientifica
internazionale). - Buono (60-80).
- Accettabile (40-60).
- Limitato (40 inferiore).
11Componenti del Panel 13 (12, di cui 8 da
Università italiane e 4 da istituzioni straniere)
- Pierre Dehez (UCL, Belgio)
- Jean-Paul Fitoussi (OFCE, Francia)
- Francesco Giavazzi (Bocconi)
- Daniel Gros (CEPS, Belgio)
- Marco Lippi (Sapienza)
- Luigi Pasinetti (Cattolica)
- Daniel Peña (Carlos III, Spagna)
- Alessandro Penati (Cattolica)
- Franco Peracchi (Tor Vergata, Presidente)
- Alessandro Petretto (Firenze)
- Alessandro Riccaboni (Siena)
- Guido Tabellini (Bocconi)
12Prodotti presentati dalle strutture
13Prodotti valutati dal Panel 13
- 971 prodotti distinti (cioè al netto dei prodotti
presentati da più strutture) da 4 categorie della
classificazione ISI - 574 (59) da IS0058 (Economia),
- 201 (21) da IS0142 (Matematica),
- 183 (19) da IS0132 (Management),
- 13 (1) da IS0328 (Sociologia e Antropologia).
14Tipologie di prodotto nel Panel 13
- 526 (54) articoli in riviste con fattore di
impatto (IF), - 187 (19) libri,
- 156 (16) articoli in riviste senza IF,
- 102 (11) capitoli di libro,
- nessun prodotto di altra tipologia (brevetto,
ecc.).
15Tipologie di prodotto
Distribuzione per area
16Lingua dei prodotti nel Panel 13
- 770 (79) in Inglese,
- 193 (20) in Italiano,
- 5 in Francese,
- 3 in altre lingue.
17Lingua dei prodotti
Distribuzione per area
18Attività del Panel 13
- Lesercizio di valutazione della ricerca è
iniziato alla fine di Gennaio 2005. - Dopo lelezione del Presidente e una prima
tornata di discussioni preliminari, si è deciso
di strutturare il Panel in tre sottogruppi
Economia, Business/Finanza e Statistica/Econometri
a. - Lassegnazione dei prodotti ai Panelisti è stata
fatta dal Presidente, tenuto conto dellarea di
specializzazione e dei suggerimenti di ciascun
Panelist.
19Sottogruppi del Panel 13
- Economia (463 prodotti) Dehez (76), Fitoussi
(43), Gros (92), Pasinetti (73), Petretto (87),
Tabellini (92). - Business/Finanza (249 prodotti) Giavazzi (75),
Penati (83), Riccaboni (101). - Statistica/Econometria (259 prodotti) Lippi
(84), Peña (85), Peracchi (90).
20Distribuzione dei prodotti per categoria ISI e
sottogruppo CIVR
Economia Business Statistica TOTALE
Economia 361 116 97 574
Management 51 125 7 183
Matematica 41 8 152 201
Sociologia 10 3 13
TOTALE 462 249 259 971
21Distribuzione dei prodotti per categoria ISI e
tipologia ( di lavori in italiano in parentesi)
No IF IF Capitolo Libro TOTALE
Economia 92 (15.2) 323 (0.0) 70 (27.1) 89 (62.9) 574 (15.5)
Management 32 (34.4) 40 (0.0) 21 (38.1) 90 (87.8) 183 (53.6)
Matematica 31 (0.0) 157 (0.0) 10 (0.0) 3 (33.3) 201 (0.5)
Sociologia 1 (0.0) 6 (0.0) 1 (100.0) 5 (80.0) 13 (38.5)
TOTALE 156 (16.0) 526 (0.0) 102 (27.5) 187 (74.9) 971 (19.9)
22Le 9 riviste più frequenti per categoria ISI
- Economics 82 articoli su 415 (19.8) Journal
of Banking and Finance (12), European Economic
Review (11), Scottish Journal of Political
Economy (10), Journal of Economic Dynamics and
Control (9), Applied Economics (9), Research
Policy (8), Journal of Public Economics (8),
Journal of Economic Behavior and Organization
(8), Journal of Economic Theory (7). - Management 20 articoli su 72 (27.8)
Organization Science (3), Research Policy (3),
Management Science (2), Journal of Management
Studies (2), Journal of Banking and Finance (2),
Oxford Review of Economic Policy (2), R D
Management (2), Small Business Economics (2),
Revue Française du Marketing (2). - Mathematics 53 articoli su 188 (28.2)
Biometrika (10), Computational Statistics and
Data Analysis (10), European Journal of
Operational Research (9), Annals of Statistics
(4), Scandinavian Journal of Statistics (4),
Insurance Mathematics and Economics (4),
Environmetrics (4), Statistics and Probability
Letters (4), Journal of Statistical Planning and
Inference (4).
23Assegnazione dei prodotti agli esperti esterni
- Lassegnazione di un prodotto ad esperti esterni
(almeno due) è stata fatta dal Panelist
incaricato. - Cè stato disaccordo tra i Panelist circa l
interpretazione e il peso da dare ai criteri CIVR
per la valutazione dei prodotti. - Ogni Panelist ha seguito criteri propri
nellassegnare i prodotti agli esperti esterni e
ha dato loro indicazioni non sempre coincidenti. - Di conseguenza, esperti differenti potrebbero
avere usato standard differenti nel valutare i
prodotti. - Per circa 2/3 dei prodotti, la valutazione
esterna è stata completata tra aprile e giugno (3
mesi). Per il restante 1/3, il processo di
valutazione esterna si è concluso solo alla fine
di novembre (8 mesi).
24Affiliazione degli esperti esterni dellArea 13
Italiana Straniera Totale
Economia 92 (55.8) 73 (44.2) 165 (100.0)
Management 30 (73.2) 11 (26.8) 41 (100.0)
Matematica 48 (64.9) 26 (35.1) 74 (100.0)
Sociologia 6 (85.7) 1 (14.3) 7 (100.0)
TOTALE 176 (61.3) 111 (38.7) 287 (100.0)
25Esperti esterni per area
Raggruppamenti per aree affini Esperti utilizzati Affiliazione Affiliazione Affiliazione Affiliazione
Raggruppamenti per aree affini Esperti utilizzati Università italiane Istituzioni estere Enti di ricerca italiani Imprese Italiane
Scientifica (1, 2, 3, 4) 2.017 52 29 16 3
Scienze della vita (5, 6, 7) 2.125 53 22 23 2
Tecnologica (8, 9) 993 60 13 23 4
Umanistica (10, 11) 833 79 13 8 0
Giuridica e Socio-politica (12, 14) 408 81 12 7 0
Economica (13) 285 55 37 8 0
TOTALE 6.661 59 22 17 2
26Analisi divergenze giudizi
27Giudizi finali
- Basandosi sui giudizi degli esperti esterni, i
Panelist incaricati hanno proposto la loro
proposta di giudizio agli altri componenti del
sottogruppo. - Il consenso è stato raggiunto quando una
maggioranza dei componenti del sottogruppo si è
detta daccordo sul giudizio proposto. - Alla fine del processo, si è raggiunto il
consenso a livello di sottogruppo (in alcuni casi
dopo 1 o 2 iterazioni) per 967 dei 971 prodotti
(99.6). - Per 830 di questi 967 prodotti (l85.8), il
consenso è stato unanime. - Per il sottogruppo Business, il consenso non è
stato unanime in 6 casi, per il sottogruppo
Economia in 123 casi (26.7 dei prodotti dove si
è raggiunto il consenso), per il sottogruppo
Statistica in 1 caso. - Per 4 prodotti (3 di Economia, 1 di Statistica),
il giudizio finale è stato raggiunto attraverso
votazione a maggioranza allinterno del panel.
28Giudizi finali
Distribuzione per area
29Distribuzione dei giudizi finali del Panel 13 per
categoria ISI
Limitato Accettabile Buono Eccellente TOTALE
Economia 100 (17.4) 161 (28.0) 214 (37.3) 99 (17.3) 574 (100.0)
Management 60 (32.8) 48 (26.2) 62 (33.9) 13 (7.1) 183 (100.0)
Matematica 12 (6.0) 49 (24.4) 84 (41.8) 56 (27.9) 201 (100.0)
Sociologia 1 (7.7) 7 (53.8) 5 (38.5) 0 (0.0) 13 (100.0)
TOTALE 173 (17.8) 265 (27.3) 365 (37.6) 168 (17.3) 971 (100.0)
30Evidenza statistica
- Gli articoli in riviste con IF tendono a
ricevere le valutazioni più alte, mentre i
capitoli di libro quelle più basse. - Per gli articoli publicati in riviste con IF, la
probabilità di ricevere un giudizio di
Eccellente o Buono cresce con lIF della
rivista. - Gran parte delle differenze nella distribuzione
dei giudizi tra i Panelist scompare una volta che
si controlla per le differenze nella tipologia e
nella lingua dei prodotti ricevuti. - Queste relazioni sono statisticamente fortemente
significative. - La loro interpretazione non però affatto ovvia.
Per esempio È la reputazione della rivista dove
un prodotto è stato pubblicato che aiuta a creare
il giudizio dato a un prodotto, oppure è il
giudizio dato a un prodotto che conferma la
reputazione della rivista?
31Regressioni per categoria ISI(variabile
dipendente punteggio CIVR 1E .8B .6A
.2L)
cnst no_IF chapter book no_IF_it chapter_it book_it n R-square RMSE
Economia .788 -.144 -.305 -.145 -.286 -.135 -.200 574 .337 .209
Managem. .800 -.095 -.169 -.036 -.359 -.206 -.348 183 .400 .218
Matem. .824 -.211 -.384 .176 -.800 201 .320 .169
TOTALE .798 -.153 -.296 -.109 -.294 -.124 -.261 971 .374 .204
- livello di significatività osservato
(p-value) lt .01 - 0.1 p-value lt .05
- 0.5 p-value lt .10
32Conclusioni
- Il CIVR è stato un grande successo, riuscendo a
processare in breve tempo (circa 10 mesi) un gran
numero di prodotti (quasi 18.000). - Il sistema informatico che rappresenta la spina
dorsale del CIVR ha funzionato in modo molto
efficiente e senza intoppi. - Lesercizio potrebbe essere svolto ogni anno e la
graduatoria delle strutture potrebbe basarsi su
una media mobile triennale. - In questo modo, una nuova valutazione sarebbe
necessaria solo per circa un terzo dei prodotti
valutati dal VTR 2001-2003. - Le strutture potrebbero aggiustare la loro
politica e i loro incentivi con maggiore
gradualità.