Lenergia solare termica a concentrazione - PowerPoint PPT Presentation

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Lenergia solare termica a concentrazione

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Title: Lenergia solare termica a concentrazione


1
Lenergia solare termica a concentrazione
Augusto Maccari
2
Andamento mondiale dei consumi energetici
3
Il Sole la principale fonte di energia della
terra
Tutte le forme di energia sul nostro pianeta
hanno origine dallirraggiamento solare, ad
eccezione dell'energia nucleare, geotermica e
delle maree.
Il Sole è una sfera di materia gassosa con volume
è più di un milione di volte maggiore di quello
della terra. Il Sole è un reattore nucleare che
produce unenorme quantità di energia, trasmessa
dagli strati interni verso quelli esterni.
La Terra riceve soltanto una parte minuscola, 2
milionesimi, del totale dell'energia sprigionata
dal Sole ma è sufficiente a fornire in pochi
minuti l'energia che l'intera umanità consuma in
un anno. E disponibile ovunque ed è alla portata
di tutti!
4
Potenzialità dellenergia solare
5
Potenzialità energia solare a concentrazione
  • Nelle aree molto soleggiate (sun belt) ogni
    metro quadrato di superficie orizzontale si può
    ottenere una grande quantità di enrgia sottoforma
    di calore ad alta temperatura.
  • La stessa quantità di energia ottenibile dalla
    combustione di un barile di petrolio.
  • In altri termini su ogni metro quadro di terreno
    ben soleggiato, piovono annualmente circa 20 cm
    di petrolio!

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6
Quanto possiamo contare sulle fonti non
rinnovabili?
Fonte Trans-Mediterranean Renewable Energy
Cooperation - TREC
7
Aree idonee alla realizzazione di impianti solari
a concentrazione
Ipotetica estensione dellarea occupata da
impianti solari termodinamici per produrre il
fabbisogno mondiale di energia elettrica previsto
nel 2050, pari a 36000 TWh/anno
8
Uno sguardo allarea mediterranea
600 TWh/a
3200 TWh/a
17000 TWh/a
9
Sviluppo previsto della rete EURO-MED di
interconnessione
10
Perché concentrare?
  • I sistemi a collettori piani sono in grado di
    arrivare a temperature di circa 90-100C più che
    sufficienti per riscaldare lacqua per usi
    sanitari ma troppo basse per gran parte delle
    applicazioni industriali
  • Concentrando (100 e più volte) i raggi solari è
    invece possibile raggiungere temperature molto
    più grandi (superiori a 500C) utili anche per la
    produzione di energia elettrica

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Le tecnologie solari a concentrazione
  • Tecnologie attualmente disponibili
  • Torre solare
  • Dischi parabolici
  • Collettori parabolici lineari

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Concentratori a disco parabolico
  • Questo sistema utilizza pannelli riflettenti di
    forma parabolica che inseguono il movimento del
    sole attraverso un meccanismo di spostamento su
    due assi e concentrano la radiazione solare su un
    ricevitore montato nel punto focale.
  • Il calore ad alta temperatura viene normalmente
    trasferito ad un fluido ed utilizzato in un
    motore, posizionato al di sopra del ricevitore,
    dove viene prodotta direttamente energia
    elettrica.

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Concentratori a disco parabolico
  • La forma ideale del concentratore è un
    paraboloide di rivoluzione alcuni concentratori
    approssimano tale forma geometrica utilizzando un
    insieme di specchi con profilo sferico montati su
    una struttura di supporto.

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Sistemi a torre con ricevitore centrale
  • Il sistema a torre centrale utilizza pannelli
    riflettenti piani (eliostati) che inseguono il
    movimento del sole su due assi, concentrando la
    luce solare su un ricevitore, montato sulla
    sommità di una torre, allinterno del quale viene
    fatto circolare un fluido per lasportazione del
    calore solare. Lenergia termica può quindi
    essere utilizzata in vari processi, in
    particolare per la produzione di energia
    elettrica.
  • Il principio di funzionamento è analogo a quello
    dei sistemi a dischi parabolici, con il
    concentratore costituito da un elevato numero di
    eliostati a formare una superficie riflettente di
    centinaia di migliaia di metri quadrati (campo
    solare).

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Sistemi a torre con ricevitore centrale
  • Laltezza rispetto al suolo del punto focale
    dipende dallestensione del campo di eliostati e
    può raggiungere anche centinaia di metri.
  • Gli eliostati sono dislocati in modo da
    circondare completamente la torre oppure sono
    posti ad emiciclo verso nord, e sono tra loro
    distanziati per evitare fenomeni di
    ombreggiamento, con una distanza che aumenta
    allontanandosi dalla torre.

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Gli eliostati
  • La superficie di ciascun eliostato va da 100 a
    170 m2 come materiale riflettente si utilizza
    normalmente lo specchio di vetro, ma sono stati
    sperimentati anche materiali alternativi quali
    membrane riflettenti o fogli metallici.

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Concentratori parabolici lineari
  • I sistemi a collettori parabolici lineari sono,
    tra le tecnologie solari termiche per la
    produzione di energia elettrica su larga scala,
    quelli con la maggiore maturità commerciale, come
    ampiamente dimostrato dallesperienza di
    esercizio degli impianti SEGS (Solar Electric
    Generating Systems).
  • Dalla metà degli anni ottanta sono in funzione,
    in California nel deserto del Mojave, nove grandi
    impianti SEGS per una potenza complessiva di 354
    MWe.

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La tecnologia dei collettori parabolici lineari
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La tecnologia dei collettori parabolici lineari
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La tecnologia dei collettori parabolici lineari
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La tecnologia dei collettori parabolici lineari
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La tecnologia dei collettori parabolici lineari
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La tecnologia dei collettori parabolici lineari
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La tecnologia dei collettori parabolici lineari
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La tecnologia dei collettori parabolici lineari
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La tecnologia dei collettori parabolici lineari
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La tecnologia dei collettori parabolici lineari
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Ipotesi di sviluppo del mercato solare
termodinamico
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Il programma ENEA
Dal 2001, lENEA ha avviato un intenso programma
di ricerca, sviluppo e dimostrazione alla scala
industriale della tecnologia solare a
concentrazione focalizzato essenzialmente su due
linee di attività
  • La captazione e laccumulo di calore a media
    temperatura (circa 550C), da utilizzare
    principalmente per la produzione di energia
    elettrica
  • La captazione e laccumulo di calore ad alta
    temperatura (superiore a 750C) per la
    produzione diretta di idrogeno.

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Le innovazioni introdotte dal progetto ENEA
  • Il progetto ENEA introduce importanti
    miglioramenti alla tecnologia attuale
  • Lintroduzione di un accumulo termico
  • Lutilizzo di un fluido termovettore alternativo
  • Un nuovo collettore solare
  • Il progetto di un innovativo tubo ricevitore

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Laccumulo termico
  • Ogni tecnologia matura di produzione di energia
    deve fornire energia quando richiesta .
  • Nel sistema ENEA due accumuli termici servono per
    disaccoppiare la produzione dallutilizzo.
  • Laccumulo termico è un molto efficiente
    (solamente l1 dellenergia raccolta viene
    dispersa in 1 giorno)
  • Utilizzando una miscela di Sali fusi tra 290 e
    550 C, sono necessari 5 m3/MWh

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Laccumulo termico
  • Ogni tecnologia matura di produzione di energia
    deve fornire energia quando richiesta .
  • Nel sistema ENEA due accumuli termici servono per
    disaccoppiare la produzione dallutilizzo.
  • Laccumulo termico è un molto efficiente
    (solamente l1 dellenergia raccolta viene
    dispersa in 1 giorno)
  • Utilizzando una miscela di Sali fusi tra 290 e
    550 C, sono necessari 5 m3/MWh

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Laccumulo termico
  • Ogni tecnologia matura di produzione di energia
    deve fornire energia quando richiesta .
  • Nel sistema ENEA due accumuli termici servono per
    disaccoppiare la produzione dallutilizzo.
  • Laccumulo termico è un molto efficiente
    (solamente l1 dellenergia raccolta viene
    dispersa in 1 giorno)
  • Utilizzando una miscela di Sali fusi tra 290 e
    550 C, sono necessari 5 m3/MWh

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Laccumulo termico
  • Ogni tecnologia matura di produzione di energia
    deve fornire energia quando richiesta .
  • Nel sistema ENEA due accumuli termici servono per
    disaccoppiare la produzione dallutilizzo.
  • Laccumulo termico è un molto efficiente
    (solamente l1 dellenergia raccolta viene
    dispersa in 1 giorno)
  • Utilizzando una miscela di Sali fusi tra 290 e
    550 C, sono necessari 5 m3/MWh

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Laccumulo termico
  • Ogni tecnologia matura di produzione di energia
    deve fornire energia quando richiesta .
  • Nel sistema ENEA due accumuli termici servono per
    disaccoppiare la produzione dallutilizzo.
  • Laccumulo termico è un molto efficiente
    (solamente l1 dellenergia raccolta viene
    dispersa in 1 giorno)
  • Utilizzando una miscela di Sali fusi tra 290 e
    550 C, sono necessari 5 m3/MWh

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Laccumulo termico
  • Ogni tecnologia matura di produzione di energia
    deve fornire energia quando richiesta .
  • Nel sistema ENEA due accumuli termici servono per
    disaccoppiare la produzione dallutilizzo.
  • Laccumulo termico è un molto efficiente
    (solamente l1 dellenergia raccolta viene
    dispersa in 1 giorno)
  • Utilizzando una miscela di Sali fusi tra 290 e
    550 C, sono necessari 5 m3/MWh

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Il fluido termovettore
Tecnologia attuale
Olio minerale con media temperatura di esercizio
( fino a 390C). Alti costi, alto impatto
ambientale, e facilmente infiammabile.
Progetto ENEA
Miscela di sali con alta temperatura di esercizio
(290 -550C). Bassi costi e alta compatibilità
ambientale (prodotto utilizzato in agricoltura
come fertilizzante).
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Il collettore solare ENEA
Lateral view
Gli specchi sono incollati su una struttura a
nido dape
39
Il tubo ricevitore ENEA
40
Evoluzione del progetto
Avvio impianto Archimede
2010
2009
Fase di dimostrazione industriale
2008
2007
2006
Fase di sperimentazione e qualificazione
componenti
2005
Avvio impianto sperimentale prova componenti
2004
2003
Progettazione dei principali componenti insieme
allindustria nazionale
Fase di ricerca di laboratorio
2002
2001
Avvio progetto
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Progetto Archimede
Obiettivo
Realizzazione di un impianto dimostrativo della
tecnologia solare ENEA integrato in una centrale
termoelettrica a ciclo combinato.
Priolo
Impianto ENEL
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Progetto Archimede
  • 2 unità da 380 MWe
  • 250 MWe turbina a gas
  • 130 MWe ciclo vapore)

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Progetto Archimede
  • Area disponibile
  • per limpianto solare

Campo solare
Sistema di accumulo
Linea vapore
44
Archimede solar field
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Idrogeno una grande opportunità per il futuro
Lidrogeno non è una fonte energetica ma
solamente un eccellente vettore energetico.
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Metodi per la produzione di Idrogeno
Fonte
Nucleare
47
Utilizzo del calore solare per la produzione di
idrogeno
48
Conclusioni
  • Le fonti energetiche tradizionali non sono
    sufficienti per garantire lo stesso tenore di
    vita alle generazioni future
  • Dobbiamo inoltre fare in modo che possano
    usufruire delle risorse energetiche anche tutte
    quelle popolazioni che ne sono per il momento
    escluse

49
Conclusioni
  • Le fonti rinnovabili in generale e lenergia
    solare in particolare dovranno in ogni caso
    giocare un ruolo importante nello scenario
    energetico futuro
  • La diffusione e lo sviluppo dellenergia solare a
    concentrazione potrebbero consentire,
    specialmente nelle zone ad alta insolazione, un
    utilizzo sempre più massiccio dellenergia
    solare.
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